Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
04 October 2011
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
 
    
 
L’UNIONE SARDA

1 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 24 - Edizione OL)
SASSARI
Il rettore dell’università Attilio Mastino: «Per noi una boccata d’ossigeno»
DUECENTO MILIONI PER L’ATENEO
Arrivano i fondi Fas, sarà completato l’Orto botanico
Pioggia di soldi sull’università di Sassari. Il Cipe, il Comitato interministeriale per la programmazione economica, ha destinato all’ateneo duecento milioni di euro. Serviranno per la realizzazione di diverse opere, tra cui l’Orto botanico e il polo agrario-veterinario.
OTTO INTERVENTI Complessivamente sono otto gli interventi di cui si occuperà l’ateneo sassarese. Ieri durante un incontro pubblico il rettore Attilio Mastino ha voluto elencarli tutti. Saranno ristrutturati gli edifici di diverse facoltà, tra cui Economia, Medicina e il palazzo dell’amministrazione centrale in piazza Università. Sarà realizzato poi il polo umanistico in via Roma, e dunque i dipartimenti di Lettere e Lingue e sarà costruita la nuova sede di Farmacia a Monserrato.
Le novità più importanti riguardano l’Orto botanico, situata a Piandanna, che riceverà 18 milioni di euro, e il polo agrario-veterinario, prioritario per l’università, che avrà anch’esso un massiccio finanziamento. Alcune strutture, come il brefotrofio situato di fronte alla chiesa di San Pietro, i cui locali saranno assegnati alla facoltà di Medicina, non sono compresi dai finanziamenti Fas ma il rettore ha detto che i soldi saranno comunque reperiti.
RISORSE Sul piatto in totale ci sono 201 milioni di euro, 179 di fondi Fas e 22 dalle casse dell’università. I dettagli degli interventi sono stati illustrati ieri dal rettore Attilio Mastino in un incontro svoltosi nell’aula Milella, nella sede centrale di piazza Università. Compresi nei 179 milioni di fondi Fas rientrano anche venti milioni destinati all’Ersu e 93 per l’Azienda ospedaliera universitaria.
L’ANNUNCIO La notizia dell’arrivo della delibera del Cipe era arrivata il trenta settembre. In quella data il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini e il ministro del Rapporto con le regioni Raffaele Fitto avevano annunciato lo stanziamento complessivo di un miliardo di euro per gli atenei del Mezzogiorno.
SODDISFAZIONE L’aria che si respira all’ateneo sassarese è di estrema positività. Mastino ieri ha ricordato l’iter di questi ultimi mesi, dagli incontri a Roma svolti a febbraio al lungo lavoro con la Regione. «È una grande soddisfazione - ha detto il rettore - una boccata d’ossigeno e saremo all’altezza delle aspettative con il potenziamento dell’ufficio tecnico». All’incontro era presente anche l’assessore regionale all’Istruzione Sergio Milia, che ha ricordato l’impegno del presidente Ugo Cappellacci, che ha interloquito in questi mesi con Fitto. «La notizia è talmente grande che forse qualcuno ha pensato che non era vera - ha commentato l’assessore - eppure sono soldi reali». Secondo Milia la serie di interventi potrebbe essere un importante volano anche per la città, in particolare grazie alla residenzialità universitaria, «motore di sviluppo per la creazione di un ateneo di eccellenza».
DETTAGLI Affinché il soldi siano veramente a disposizione sono necessari però alcuni passaggi. Il primo è la conferenza stato-regioni, poi servirà il parere della Corte dei conti. L’assessore Milia ha assicurato che non dovrebbero esserci problemi. L’università di Sassari, ad ogni modo, è pronta a spendere i soldi. Diversi interventi hanno infatti già il progetto esecutivo. ( a. m. )


2 - L’Unione Sarda / Carbonia (Pagina 20 - Edizione PC)
Università
Un’aula intitolata a Giampaolo Mura
Un’aula della facoltà di Ingegneria Chimica dell’Università di Cagliari intitolata a Giampaolo Mura, figlio illustre della città del carbone. Alla cerimonia di intitolazione erano presenti il rettore dell’Università e le più alte cariche della facoltà di Ingegneria oltre che una rappresentanza di colleghi e studenti del docente prematuramente scomparso.
L’ingegner Mura, deceduto il 18 marzo scorso, era nato nel 1948, figlio di un muratore originario di San Vito che si era trasferito nel Sulcis all’epoca della fondazione della città. Aveva frequentato il liceo Classico e poi si era laureato in Ingegneria chimica presso l’Università di Cagliari dove poi era rientrato come docente sino a diventare direttore del Dipartimento di Ingegneria Chimica e Scienza dei materiali. Giampaolo Mura non ha mai interrotto il suo rapporto con il Sulcis e infatti, negli anni Ottanta e Novanta, ha collaborato personalmente e con il suo dipartimento agli studi riguardanti le nuove tecnologie di utilizzo del carbone e agli studi per il progetto integrato di produzione di energia con il carbone del Sulcis.
 
 
3 - L’Unione Sarda / Cagliari Quartieri (Pagina 21 - Edizione CA)
Ersu
Alloggi e borse, pubblicate le graduatorie

Sono state rese pubbliche il 30 settembre le graduatorie definitive per l’attribuzione di borse di studio e dei posti negli alloggi universitari relativamente all’anno accademico 2011/2012.
Le graduatorie definitive sono state pubblicate nell’albo dell’Ersu, in corso Vittorio Emanuele II 68, e nelle case dello studente, ma sono agevolmente consultabili da chiunque anche sul sito internet www.ersucagliari.it. L’Ersu comunica che resteranno affisse sino al 31 ottobre.


4 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
Sanità
Informa cancro: sportello
Riparte il Progetto “Informa Cancro” a cura dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, in collaborazione con la Federazione delle Associazioni di volontariato in oncologia (Favo). Il progetto, coordinato dalla dottoressa Maria Teresa Ionta, dell’Unità operativa complessa di Oncologia medica diretta da Bruno Massidda, è alla seconda edizione e si giova del supporto del Servizio civile del ministero dell’Interno. Sono stati assegnati all’Aou (unica sede in Sardegna) ben due volontari da utilizzare per lo sportello informativo e di accoglienza. I giovani interessati in età compresa tra 18 e 29 anni, possono scaricare il bando sul sito www.aoucagliari.it nella sezione primo piano e notizie. Il bando scade alle 14 del 21 Ottobre.
Il progetto si prefigge di migliorare la conoscenza e la consapevolezza della dimensione familiare, sociale e sanitaria del cancro , superando l’isolamento e la penalizzazione dei malati oncologici sia in ambiente sociale che lavorativo. Il compito dei volontari del servizio civile sarà quello di ascolto e di accoglienza dei malati oncologici e di chi sta loro vicino fornendo un’informazione che sia il più possibile mirata e personalizzata sulla malattia, i trattamenti e i loro effetti collaterali, l’accesso ai benefici previsti dalle leggi in campo lavorativo, previdenziale e assistenziale.
 
 
5 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
Convegno «Interventi concreti per il mondo dei ragazzi»
Più spazio e interventi concreti a favore del mondo dei ragazzi cagliaritani: è l’appello rivolto alle istituzioni dalle maggiori associazioni giovanili, riunite in un convegno ieri al T Hotel. «Non siamo il futuro, ma il presente»: questo potrebbe essere lo slogan dei movimenti.
Per Luca Frongia (Tdm 2000) «l’università non prepara più alle sfide del mercato: dobbiamo riuscire a sfruttare meglio le risorse che l’Europa ci offre». D’accordo con lui Marco Meloni (Unica 2.0), che ha sottolineato la necessità di costruire subito il campus universitario, le carenze della città in fatto di trasporti e il mercato nero degli affitti. Emanuele Frongia (Confesercenti) ha puntato sulla difficoltà di fare impresa: «In Europa si inizia a 20-25 anni, in Sardegna a 30-40. Dobbiamo cambiare mentalità».
Marco Pischedda (Aegee) ha spiegato l’importanza degli scambi culturali e dei viaggi all’estero, mentre per Nicola Cabras (Cgil) le piaghe sono il lavoro nero, la disoccupazione e il precariato. Il convegno è stato infine l’occasione, per Giulio Lai, di presentare la nuova associazione YouSardinia, nata da una costola di Aegee ed Elsa.
Francesco Fuggetta

 
6 - L’Unione Sarda / Olbia e provincia (Pagina 15 - Edizione OL)
OLBIA
Oggi e giovedì sessione di laurea

Inizia questo pomeriggio la sessione di laurea per i corsi di economia e imprese del turismo e management del turismo. Si parte alle 15 nell’aula "Robert F. Engle" con i primi laureandi. Gli altri studenti arrivati a fine corso hanno l’appuntamento con i docenti giovedì pomeriggio, alle 15,30. I laureandi sono in tutto 19. Per qualsiasi informazione relativa alle lauree e ai laureandi si può consultare il sito www.uniolbia.it. alla pagina lauree. È possibile anche contattare la segreteria didattica al numero 07896421184, fax 0789646108. Gli studenti del polo universitario olbiese arrivano da tutta l’Isola e la sede staccata dell’Università di Sassari è ormai un’importante realtà. Per altre informazioni sui servizi e i corsi di laurea si può inviare una e-mail all’indirizzo uniolbia@uniss.it.
 
 
7 - L’Unione Sarda / Cronaca di Olbia (Pagina 17 - Edizione OL)
Università
Arriva in Gallura l’ateneo on-line
Arriva in città l’ateneo eCampus, una delle più importanti università on-line nazionali, che l’anno scorso ha raggiunto la cifra di ben undicimila iscritti. La presentazione ufficiale si terrà alle 12 in via Dettori 8, e permetterà a tutti gli interessati di conoscere l’offerta formativa, con le varie facoltà e corsi di laurea e master proposti, e il relativo modello didattico della scuola. L’istituto opera come un ateneo tradizionale durante le sessioni d’esame, ma offre la possibilità di seguire le lezioni direttamente da casa, con lezioni scaricabili via internet. Come appoggio dello studente sarà presente un tutor on line e, su richiesta, un tutor fisico nella città di residenza, che segue passo per passo il percorso accademico. Per informazioni: segreteria.olbia@uniecampus.it. Tel. 0789/28883. (c. in.)
 
 
8 - L’Unione Sarda / Cultura (Pagina 47 - Edizione CA)
Sardegna Ricerche, seminario
Nella facoltà di Economia di Sassari, in via Muroni, oggi alle 16 Sardegna Ricerche organizza un seminario informativo per la presentazione del nuovo bando lanciato nell’ambito del Programma Operativo Regionale-FESR 2007-2013 e in particolare del progetto INNOVA.RE. Il bando riguarda il programma “Aiuti per start up innovative” organizzato dalla Regione per favorire la nascita nell’Isola di iniziative imprenditoriali ad elevato contenuto di conoscenza. Il seminario sarà replicato giovedì 6 a Oristano, nei locali del Consorzio UNO (Chiostro del Carmine, via Carmine) alle 11,30. Il termine per la presentazione delle proposte scade alle 12 del 14 novembre. Il testo completo si può trovare su www.sardegnaricerche.it.


9 - L’Unione Sarda / Nuoro e Provincia (Pagina 15 - Edizione NU)
Dibattito sui nuovi corsi
L’Asuc rilancia: «L’università sia autonoma»
Sarà pure arrivato un corso in Diritto delle amministarzioni e delle imprese pubbliche e private”, ma l’Asuc (Associazione a sostegno dell’università della Sardegna centrale), «pur non rigettando la scelta», non rinuncia a pretendere per Nuoro un ateneo autonomo con corsi di eccellenza che, almeno in Sardegna, siano basati su corsi unici e percorsi di studio originali, sfuggendo alla logica delle sedi gemmate e dell’università diffusa.
POLEMICHE In un documento, senza entrare nel merito delle polemiche delle scorse settimane sul costo (dai 9 agli 11 milioni di euro in 16 anni) della convenzione tra il Consorzio commissariato e la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Sassari, l’associazione mette alcuni paletti. perché «l’università nella Sardegna centrale deve costituire un serio e reale strumento di crescita culturale, economica e sociale».
«Così intesa - sostiene l’Asuc - l’Università a Nuoro, non può che scaturire da un progetto organico che, attraverso la valorizzazione e il consolidamento dei corsi esistenti e l’individuazione di corsi coerenti alla vocazione culturale ed economica del territorio, favorisca non solo un’utenza locale ma anche un’utenza extrainsulare e un’azione didattica, stabile, continua e di alto livello. Questo progetto dovrà vedere protagonisti diversi soggetti: Regione, atenei di Cagliari e Sassari, Comuni delle zone interne, istituzioni a diverso livello, rappresentanti politici ed organizzazioni di categoria, in un confronto dialettico che deve comunque tradursi in impegni concreti e proposte operative».
IL PARLAMENTO Ricordando che l’Università a Nuoro si fonda su una decisione del Parlamento, l’Asuc richiama la necessità di ripartire dalla rivisitazione dell’Accordo di programma del 1992 con la Regione e gli atenei sardi, «per una università i cui requisiti siano l’unicità (almeno in Sardegna) e l’alta qualità dei corsi». Inoltre «non è più rinviabile l’avvio di un percorso che porti a una forma di autonomia che eviti scelte e criteri determinati di volta in volta al di fuori o al di sopra dei bisogni e delle aspettative del territorio».
 
 
10 - L’Unione Sarda / Provincia di Sassari (Pagina 23 - Edizione OL)
Accademia, nuovo presidente
Sassari. Il Consiglio d’amministrazione dell’Accademia di belle arti ha un nuovo presidente. Si tratta di Gavino Mariotti, sassarese, 46 anni, professore straordinario di geografia politica ed economica della facoltà di Lingue e letterature straniere. Il direttore Antonio Bisaccia e il neopresidente Mariotti hanno programmato una serie di incontri con l’obiettivo di far crescere le relazioni con le istituzioni territoriali. «Ritengo che l’Accademia rappresenti un’istituzione di grande importanza non solo per Sassari ma per tutta la Sardegna e meriti di essere considerata per quello che realmente rappresenta - ha detto Mariotti - un vero e proprio fulcro attorno cui ruota la produzione della cultura isolana e che per questo va valorizzata e tenuta nella giusta considerazione. Il nostro obiettivo è quello di far crescere l’Accademia attraverso nuovi progetti, nuove idee e puntando su una nuova dimensione nella creazione dell’arte».
 

11 - L’Unione Sarda / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
Finanza e banca: Master
Sono ancora aperti i termini per la presentazione delle domande per l’ammissione, per titoli e colloquio, al Master universitario di primo livello in Finanza, banca e impresa (Fbi), intitolato a Claudio Battaglia e organizzato dalla facoltà di Economia in collaborazione con il Centro ricerche economiche nord-sud (Crenos), per l’anno accademico 2011/2012, in scadenza il 21 ottobre 2011, entro e non oltre le 12. Info alla segreteria del Master, in via Torre Tonda 34 07100 Sassari telefono 079/2017339.


 

 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
12 - La Nuova Sardegna / Pagina 19 - Sassari
Edilizia e università Con i fondi di ateneo si arriva a 200 milioni 
SASSARI. «Sarà un sollievo per le donne non dover più entrare nelle vecchie cliniche per partorire o far curare i propri bambini. Era ora che queste strutture venissero smantellate». Questo il commento dell’assessore regionale all’Istruzione Sergio Milia in occasione della conferenza ufficiale con cui i vertici dell’università hanno illustrato la distribuzione dei fondi per l’edilizia. Unico neo il mancato finanziamento per l’ex brefotrofio di San Pietro dove l’ateneo aveva progettato di realizzare aule e laboratori della facoltà di Medicina.
«Non lasceremo cadere così la nostra idea - ha commentato il rettore Attilio Mastino -. Visto che questa partita non è andata a buon fine utilizzeremo fondi di ateneo per ristrutturare questo prestigioso immobile».
Per il resto, negli ambienti accademici la pioggia di euro deliberata dal Cipe sparge entusiasmo a tutti i livelli. Oltre ai quasi 180 milioni che l’università incasserà tra gli interventi per le facoltà, quello per la nuova cittadella sanitaria (93 milioni) e quello per realizzare il campus studentesco (20 milioni nelle casse dell’Ersu) ci sono da mettere in campo fondi dell’ateneo che verranno destinati sempre all’edilizia: si tratta di circa 200 milioni che arriveranno presto nelle casse dell’università di Sassari. «La delibera del Cipe sarà ratificata nel corso della prossima conferenza Stato Regioni - ha spiegato l’assessore Milia - e poi la pratica passerà all’esame della Corte dei Conti per l’ok finale. Ma direi che si tratta di passaggi formali».
I soldi quindi si possono considerare già in tasca e, a quanto sembra, non tarderanno a partire i lavori per realizzare opere che da troppo tempo attendono di essere completate. A cominciare dal polo Agro-Veterinario per il quale erano stati stanziati ben 50 milioni dalla giunta Soru che però non arrivarono mai.
Saranno arricchite le aziende zootecniche che l’università gestisce direttamente nel territorio mentre sta per essere completato l’ospedale veterinario che sarà inaugurato nei primi mesi del prossimo anno.
Altra scommessa quella dalla mega struttura dell’Orto Botanico che attende da anni la realizzazione dell’area Bionaturalistica e per la quale saranno investiti poco meno di 28 milioni. Per il polo Agrario-Veterinario e il potenziamento dei dipartimenti la previsione di spesa è di circa nove milioni così come per la realizzazione del polo Umanistico di via Roma. Sette i milioni a disposizione per la costruzione della nuova sede e dei dipartimenti di Farmacia mentre circa 17 saranno necessari per la ristrutturazione dei palazzi dell’amministrazione centrale nel complesso di piazza Università. Infine ancora quattro milioni per sede e dipartimenti di Economia.
La delibera del Cipe ha poi dato il via libera allo stanziamento di 93 milioni per l’Azienda ospedaliera universitaria di Sassari che serviranno a realizzare un nuovo polo materno infantile e di nuove cliniche oltre che per per l’adeguamento funzionale e il collegamento alle strutture esistenti. «Ora dobbiamo dimostrare di essere all’altezza delle aspettative utilizzando al meglio queste risorse - ha detto il rettore Mastino - per questo rafforzeremo il nostro ufficio tecnico e lavoreremo nella massima trasparenza».
 
 
13 - La Nuova Sardegna / Pagina 1 - Cagliari
La legislazione europea sulle politiche giovanili nell’isola è lettera morta 
L’ASSOCIAZIONISMO SALVERÀ I GIOVANI 
Nell’Ue si fa impresa già a 20 anni, qui non si riesce a iniziare prima dei 30, 40 Quattro le scelte urgenti 
ALESSANDRA SALLEMI 
CAGLIARI. C’è un’icona della forza giovanile di tutti i tempi: il ragazzo cinese non ancora ventenne, gracile nella casacca unisex, solo, ma fermo, davanti al carrarmato di piazza Tiennamen di Pechino. Storia lontana, ben nota ormai ai padri dei ragazzi che ieri si sono presentati numerosi al Thotel per testimoniare di una rinascente forza del mondo giovanile.
L’incontro coordinato dal giornalista di Radiopress Nicola Muscas è stato organizzato da alcune associazioni giovanili cagliaritane e dalla Cgil per parlare di politiche giovanili. Non c’era una sedia vuota nel salone del Thotel, tanti ragazzi e giovani adulti hanno ascoltato i relatori che descrivevano una condizione simile alla prigionia tra presente precario e futuro negato. La riunione di ieri, però, non era uno sfogatoio bensì un luogo dove disegnare alcune strade d’uscita da una crisi che non è stata causata dai giovani, ma che verrà pagata per intero da loro. Dunque, quale valico scegliere per entrare nel mondo del lavoro. Ieri in vari interventi è stato presentato un grande strumento: l’associazionismo. «In altre nazioni - raccontava Giulio Loi di Yousardinia associazione di promozione della Sardegna all’estero - i ragazzi già alle superiori fanno attività soprattutto nelle associazioni, accettano anche di rallentare il corso di studi perché la formazione che ricavano è importante e fa curriculum. Ormai in tutta Europa il no-profit dialoga col profit». Marco Meloni rappresentante del gruppo universitario Unica.it: gli studenti universitari sono 32.432, ma non c’è consapevolezza della loro importanza per la città. «L’università è divisa in tanti edifici poco collegati ai servizi urbani, la didattica è spesso arretrata, lontana da strategie di approccio col mondo del lavoro. C’è carenza di alloggi, per 940 posti letto studenteschi ci sono 15 mila fuorisede, non ci costruisce una casa dello studente da 20 anni, il mercato nero dei fitti è gigantesco. Quale campus? La nostra priorità è averlo subito. Le mense sono fuori città, i bus sono pochi e pieni e costano più che in altre città. Non ci sono spazi dove i giovani possano sentirsi cittadini. E’ vero che qualcosa sta cambiando, noi proponiamo che le amministrazioni creino tavoli che parlino di politiche giovanili». Emanuele Frongia, Confesercenti: «In Europa i giovani che cominciano a fare impresa hanno tra i 20 e i 25 anni, in Sardegna hanno fra i 30 e i 40 anni, la disoccupazione giovanile è al 48 per cento. Iniziando presto a fare impresa c’è voglia di rischiare ma ci sono anche gli strumenti (finanziari, europei) per sostenere il rischio. Innovazione è una parola chiave: non si può restar fermi sull’idea di aprire un bar. Molta responsabilità ce l’ha la burocrazia: in Estonia per avviare un’impresa si prende una tesserina all’ufficio postale e si fa tutto via Internet, i controlli seguono». Nicola Cabras, responsabile del recente dipartimento Cgil delle politiche giovanili: «I giovani sono una risorsa, non un problema». Il punto è che la loro situazione è disperata e le famiglie funzionano da ammortizzatore sociale. Non c’è dubbio che le nuove generazioni vadano «liberate dal ricatto di chi li vuole disposti a tutto pur di lavorare e propone contratti truffa. La stabilità è condizione di libertà e poi bisogna immaginare percorsi per rendere i giovani competitivi. Associazionismo e volontariato sviluppano competenza, le politiche giovanili devono essere pilastro della politica, a Bergamo e Padova hanno organizzato spazi dove i giovani stanno assieme per fare promozione della mobilità internazionale e per creare strumenti. Quattro i punti fermi: ci vogliono criteri oggettivi per assegnare risorse; bisogna poter disporre di spazi pubblici; ci vogliono luoghi per i soggetti attivi per creare un polo di sviluppo delle politiche giovanili; le istituzioni devono aprire tavoli di confronto con chi le politiche giovanili le fa».
 
 
14 - La Nuova Sardegna / Pagina 19 - Sassari
BELLE ARTI 
E l’Accademia si rifà il look 
SASSARI. Grande soddisfazione anche per i quattro milioni e mezzo assegnati all’Accademia delle Belle Arti, istituzione che naviga in cattive acque ormai da oltre dieci anni. È da considerare senz’altro una boccata d’ossigeno dunque la possibilità di ristrutturare la sede di via Duca degli Abruzzi, un caseggiato che non ha mai potuto godere di un restyling e che si dimostra sempre più inadeguato alle esigenze di studenti e docenti.
Adesso, quindi cominciano a credere nella possibile ripresa non solo il direttore Antonio Bisaccia, che lotta per il rilancio dell’Accademia già da quasi un anno, ma anche il nuovo consiglio di amministrazione dell’Accademia “Mario Sironi” e il suo nuovo presidente: Gavino Mariotti, sassarese, 46 anni, professore straordinario di Geografia politica ed economica della facoltà di Lingue e letterature straniere.
I vertici dell’accademia affermano di aver programmato, al di là di questa «manna» arrivata dal ministero, una serie fitta di incontri con l’obiettivo di far crescere le relazioni tra le istituzioni territoriali e l’Accademia.
Aggiunge il neopresidente Mariotti: «Ritengo che l’Accademia di Belle Arti rappresenti un’istituzione di grande importanza non solo per Sassari ma per tutta la Sardegna e che merita di essere considerata per quello che realmente può significare».
 
 
15 - La Nuova Sardegna / Pagina 22 - Sassari
Il 15 ottobre
Medicina: seminario sull’afasia 
SASSARI. Il linguaggio è il principale mezzo di comunicazione. Parlare, trovare le parole giuste, capire ciò che gli altri dicono, leggere, scrivere, produrre e capire gesti significativi sono solo alcuni esempi dell’uso del linguaggio. Quando, a causa di una lesione cerebrale, una o più componenti del linguaggio sono danneggiati, si è di fronte ad un’afasia. Nella maggior parte dei casi l’afasia è di origine vascolare: un’arteria cerebrale si occlude (trombosi arteriosa) o si fessura, con conseguente spargimento di sangue all’interno del cervello, causando quindi nel primo caso un danno ischemico, nel secondo emorragico o più semplicemente un ictus o apoplessia cerebrale (colpo apoplettico). In termini medici si parla di Cerebropatia (lesione cerebrale) di origine vascolare. Il 15 ottobre si celebra la Giornata nazionale dell’afasia: l’Associazione Afasici della Sardegna, costituita a Sassari nel 2007, ha organizzato il seminario “L’afasia, questa sconosciuta”. Appuntamento il 15 alle 9,30 nell’aula magna della facoltà di Medicina, in viale San Pietro 43/b.
 
 
16 - La Nuova Sardegna / Pagina 26 - Sassari
IN BREVE
Mensa universitariaa
L’Ersu comunica che il 3 ottobre è stato riattivato il servizio mensa presso la struttura di via Padre Manzella con il solo turno del pranzo dal lunedì al giovedì dalle ore 12,15 alle ore 14,30. Il servizio presso la mensa di via dei Mille rimane invariato dal lunedì al sabato: pranzo, dalle ore 12,30 alle ore 14,30; cena, dalle ore 19,30 alle ore 21.
Università di Sassari
Si avvisa che il termine di scadenza per le immatricolazione e le iscrizioni ai Corsi di Studio dell’Università degli Studi di Sassari è prorogato a tutto il 14 ottobre. Per eventuali altre informazioni consultare il sito dell’Ateneo all’indirizzo www.uniss.it
 
 
17 - La Nuova Sardegna / Pagina 2 - Gallura
IN BREVE
UNIVERSITÀ. Lauree all’aeroporto
Oggi alle ore 15 e giovedì alle 15.30, presso l’Aula Engle del Polo universitario di Olbia, all’aeroporto costa smeralda, si terranno le lauree della sessione estiva dell’anno academico 2010-2011, dei corsi di laurea in economia del turismo. In totale i laureandi sono 20, dieci per ciascuna delle due giornate.
UNIVERSITÀ. Il progetto eCampus
L’ateneo eCampus, università on-line, presenta i propri programmi oggi alle ore 12 in via Dettori, presso la sede Cepu. Sono invitati gli studenti e i genitori interessati all’argomento.
  
 
     

QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR
 

 

Questionnaire and social

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