Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
28 September 2011

 


RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANI LOCALI A CURA DELL'UFFICIO STAMPA DELL'ATENEO

L’UNIONE SARDA
1 – L’Unione Sarda
Cagliari e Provincia (Pagina 15 - Edizione CA)
Oggi il sit in degli amministrativi in Rettorato
UNIVERSITÀ. Dure critiche per l'esclusione dal Cda: in 300 all'assemblea
 
Promettono battaglia e si faranno sentire, stamattina, davanti alla sede del Rettorato dove si riuniranno, in seduta congiunta, Cda e Senato accademico. I dipendenti dell'Ateneo che compongono il personale tecnico amministrativo e bibliotecario dell'Università lunedì si sono riuniti in un'assemblea tra le più affollate degli ultimi anni. E in 300 hanno dichiarato guerra al rettore: vogliono continuare ad avere un rappresentante del Cda.
La polemica era scoppiata una settimana fa, quando c'era stato uno scontro tra il rappresentante del personale e il rettore. Si discuteva del nuovo statuto e si è messa ai voti la proposta di inserire nel Cda un componente del personale tecnico e amministrativo. È passata per una preferenza. L'esito non è piaciuto a una parte del consiglio, che ha dichiarato illegittima la votazione. La seconda volta l'emendamento non è passato.
Lunedì, nell'aula C della facoltà di Ingegneria, i sindacati hanno convocato i lavoratori. Un'assemblea riuscita, che ha prodotto un documento approvato all'unanimità. Nel testo il personale tecnico e amministrativo rivendica «il diritto di essere rappresentato nel futuro Cda, così come in tutti gli altri organi di governo, attraverso l'elezione diretta di almeno un componente». L'assemblea ha bocciato «il complesso della bozza di statuto in elaborazione, che propone una visione dell'Università privatistica e autoritaria con il Senato accademico privato di ogni funzione reale di indirizzo, programmazione e controllo». Dalle parole si passerà ai fatti. Oggi i dipendenti dell'Ateneo si ritroveranno dalle 9 alle 12 nell'ex clinica Aresu di via San Giorgio per un'assemblea e poi si sposteranno in Rettorato.( m. v. )
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Iglesias (Pagina 21 - Edizione PC)
Comune
Università:
«Specialisti in bonifiche ambientali»
 
Un corso specialistico in Bonifiche ambientali per rilanciare l'Università. Per il sindaco Gino Perseu, il polo di Monteponi ha ancora un futuro e ieri in Consiglio lo ha detto chiaro: «C'è ancora una possibilità e metteremo in campo tutte le nostre forze, sperando nel coinvolgimento di tutto il territorio. Forse non sarà più come quando è stata creata, e uso volutamente questo termine, da Mauro Pili, ma possiamo lottare per rivendicare un corso che non esiste da nessuna parte, incentrato appunto sulle bonifiche».
Il sindaco ha auspicato un impegno comune per raggiungere l'obiettivo e ha condiviso la preoccupazione espressa da Pili: «È vero che la fine dell'esperienza universitaria sarebbe un duro colpo per il territorio. Non bisogna dimenticare che il 70 per cento dei giovani che si sono laureati a Iglesias, ha trovato lavoro». Le parole del deputato del Pdl hanno suscitato anche qualche critica, nello specifico quelle di Giuliano Marongiu, segretario federale del Pdci: «Per l'ennesima volta mi sembra che i topi cerchino di scappare quando la nave affonda. Pili fa parte di un governo che sta effettuando tagli su tagli, anche alla scuola e alla cultura». (c. s.)
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari (Pagina 22 - Edizione OL)
Ecco l'idea migliore
Premiata la scoperta di tre professori
SASSARI. Terminata la fase regionale della Start cup
 
Un'idea per innovare e creare posti di lavoro. Ieri, a Sassari, si è conclusa la fase regionale della quarta edizione della Start cup, competizione che premia le migliori idee d'impresa da realizzare in Sardegna. Ad aggiudicarsi il primo posto - in lizza erano in sette - è stato il gruppo di lavoro formato da Marco Diana, dell'università di Sassari, e da Saturnino Spiga e Giovanna Mulas, dell'università di Cagliari.
Il loro ambito di lavoro è la neuroscienza, e l'idea è stata combinare due metodi di colorazione istologica per il cervello, precedentemente incompatibili tra di loro. Questo potrebbe essere applicato anche nella diagnostica per le patologie del sistema nervoso e la scoperta è talmente importante che una multinazionale ha proposto ai tre professori l'acquisto del brevetto. Adesso però Diana, Spiga e Mulas voleranno a Torino per la fase finale dello Start cup, dove si contenderanno il premio nazionale, cento mila euro, per aprire un'azienda. ( a. m. )
 

LA NUOVA SARDEGNA
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Guerra di cifre sugli studenti «in decadenza»
 
CAGLIARI. Continua la guerra dei numeri all’università. In primo piano gli studenti in decadenza, ovvero gli universitari che entro il 30 aprile 2012 dovranno terminare il percorso di studi, pena, appunto, la decadenza. «Sono 15mila gli studenti che rischiano di vedere buttati via anni di studio e non poco più di un migliaio come sostiene il rettore Giovanni Melis», denuncia Andrea Murru, dirigente dell’Idv che si scaglia per la seconda volta contro le cifre fornite dall’ateneo. «Ci sono dei documenti - afferma - che attestano che soltanto nella facoltà di Giurisprudenza sono 1.046 gli studenti decadenti, il decreto rettorale viola inoltre l’articolo 13 secondo il quale le università da regolamento devono assicurare la conclusione dei corsi di studio e il rilascio dei relativi titoli». (b.c.)
 
LA NUOVA SARDEGNA
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 4 - Nuoro
Sbarca in città l’università eCampus un ateneo privato che marcia in rete
 
 NUORO. Dopo Cagliari, Sassari e Olbia sbarca anche a Nuoro (il 5 ottobre) l’università eCampus. Un ateneo on line, privato, istituito con decreto ministeriale nel 2006, rivolto a tutti, anche a chi non potrebbe dedicarsi interamente allo studio.
 Strutturato come un ateneo tradizionale, per quanto riguarda la sessione d’esame e il titolo di studio rilasciato, ha invece una diversa modalità organizzativa delle lezioni che sono erogate interamente online. Ogni studente iscritto viene affiancato da un tutor in rete o, su richiesta, da un istitutore presente in città. Conta cinque facoltà con 12 indirizzi di studio: Ingegneria, Economia, Psicologia, Giurisprudenza e Lettere. Un’università diversa da quella statale, con molti più privilegi che, ovviamente, tu studente iscritto, paghi.
 Iscrizioni on line, lezioni in rete, seguendo pacchetti concordati. Esami che si possono sostenere senza rischiare di attendere la sessione successiva. All’università eCampus, chi non supera l’esame in quella determinata data può, infatti, senza problemi, ripresentarsi anche il giorno dopo, perchè i cosiddetti “appelli” tradizionali durano anche tutta la settimana in ogni sede (tre e tutte nella penisola), in cui l’ateneo è dotato di una struttura vera e propria. Anche di accoglienza, aperta agli studenti che volessero provare la vita del «campus» e fossero disposti a trasferirsi. Tutto, ovviamente secondo pacchetto e tariffario stabiliti al momento dell’iscrizione. (k.s.)

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