Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
23 June 2011

 

Rassegna quotidiani locali
A cura dell’Ufficio stampa

L’UNIONE SARDA 
1 – L’Unione Sarda
Primo Piano (Pagina 2 - Edizione CA)
Consiglio regionale, un milione di euro per i mutui casa di chi perde il lavoro
Collegato alla Finanziaria: oggi la norma salva-Abbanoa e il voto finale
 
Un milione di euro per aiutare chi perde il lavoro e non può pagare il mutuo casa. Arriva proprio alla sospensione serale dei lavori, in Consiglio regionale, il provvedimento forse più significativo della giornata. Il collegato alla Finanziaria, che oggi dovrebbe arrivare al voto finale, non è certo un fulgido esempio di tecnica legislativa: semmai una serie di norme di portata molto varia, non sempre coordinate tra loro. Tanto che, nel dibattito, c'è chi - come il pd Giuseppe Cuccu - segnala la presenza di alcune «marchette». Replica il presidente della commissione Bilancio, Paolo Maninchedda (Psd'Az): «Non gettiamo discredito su tutto, ci sono provvedimenti come i 6 milioni per le università sarde, che consentiranno di non aumentare le tasse agli studenti».
E in mezzo a tante norme non epocali, spuntano anche novità come quella - appunto - sui mutui. È un emendamento della Giunta, approvato all'unanimità, e destina un milione di euro per coprire gli interessi passivi dovuti allo slittamento di un anno delle rate del mutuo per la prima casa, a carico di chi - nel 2010 e nel 2011 - ha dovuto sopportare una contrazione del proprio reddito perché licenziato, in cassa integrazione o in mobilità.
Una norma votata senza discussione, mentre paradossalmente i dibattiti più corposi della giornata risultano accademici, riguardando emendamenti poi ritirati. Come quello del sardista Giacomo Sanna, che concede un'indennità di tremila euro al presidente della commissione regionale per le pari opportunità (mille per i vicepresidenti). Il testo provoca una discussione sulle politiche di genere, e riemergono le polemiche sull'assenza di donne nella Giunta Cappellacci, cavallo di battaglia della vicepresidente della commissione Bilancio Francesca Barracciu (Pd). Ma alla fine Sanna accetta l'invito dell'assessore Giorgio La Spisa a ritirare l'emendamento, in vista di un intervento che riconosca l'impegno della commissione ma con una minore incidenza finanziaria. Più tardi verrà ritirato, ancora una volta dopo un lungo dibattito, l'emendamento che destinava quasi 3 milioni al piano energetico regionale e agli studi per le fonti energetiche rinnovabili.
Tra gli altri emendamenti approvati, quello che consente alla Film Commission di erogare direttamente risorse finanziarie per promuovere produzioni cinematografiche, audiovisive e televisive nell'Isola, e quello che estende le agevolazioni previste per i Comuni al di sotto dei mille abitanti anche a quelli con popolazione superiore, purché rientrino tra quelli con determinate condizioni di disagio. Via libera anche alla proposta di Gian Valerio Sanna (Pd) sulla trasformazione di volumetrie destinate a servizi in volumetrie residenziali, purché gli immobili vengano ceduti prioritariamente a soggetti che possono accedere all'edilizia agevolata.
 
L’UNIONE SARDA
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Olbia (Pagina 33 - Edizione CA)
Piano del traffico al via
«Nuovi collegamenti tra zona industriale e viale Moro»
COMUNE. Lo studio affidato in questi giorni all'Università di Cagliari
 
L'amministrazione comunale di Olbia ha affidato all'università di Cagliari la consulenza per la realizzazione di un progetto molto importante per la città: il Piano del traffico urbano.
Uno strumento che è ormai assolutamente indispensabile per mettere ordine nel caos: ci sono un numero inverosimile di sensi unici incomprensibili, quand'anche non dannosi, e più cittadini lamentano che alcune strade sono state chiuse al doppio senso di marcia in passato dietro la richiesta di un unico individuo. Inoltre, c'è un fattore non ignorabile: l'adozione del Piano è obbligatoria per tutti i comuni con più di 30 mila abitanti.
L'assessore ai lavori pubblici, Davide Bacciu, spiega: «Abbiamo incaricato l'università cagliaritana di elaborare uno studio che ci servirà per redigere il Piano del traffico. A sua volta, l'equipe di Cagliari ha bisogno di conoscere una mole non indifferente di dati: quante auto passano in determinate vie, quali sono le più trafficate, le più pericolose, quali sono i tragitti che creano immancabilmente ingorghi e così via. In definitiva, servono le cifre. A questo ci penserà l'Aspo, che compirà tutte le rilevazioni necessarie».
Il Piano del traffico dovrà necessariamente rapportarsi al Puc. «Per quanto mi riguarda, - spiega ancora l'assessore - ho intenzione di creare una serie di nuove strade che colleghino viale Aldo Moro con la zona industriale: come tutti ben sappiamo, via Dei Lidi è costantemente intasata di auto. Bisogna creare alternative, quindi costruiremo nuove vie che scavalcheranno i binari della ferrovia per raggiungere la zona industriale».
Claudio Chisu
 
L’UNIONE SARDA
3 – L’Unione Sarda
Estate (Pagina 9 - Edizione IN)
Immersioni, business blu
 
L'effetto riserva è sorprendente. Più per i proficui risvolti economici che per gli aspetti ambientali e biologici per i quali, semmai, farebbe notizia il contrario. L'Amp Tavolara-Capo Coda Cavallo in meno di quindici anni ha diretto quello che molti, all'esordio, liquidavano come vera utopia. Il mare e i suoi fondali sono diventati fonte di ricchezza. «Abbiamo registrato soprattutto negli ultimi cinque anni un costante trend di crescita sulla quantità e qualità dei pesci e degli organismi marini in genere presenti nell'Amp», spiega soddisfatto Augusto Navone, direttore di “Tavolara-Capo Coda Cavallo”. «Il giusto equilibrio tra conservazione e fruizione ha permesso una rigenerazione evidente della fauna ittica». Un fatto di forte attrazione per il turismo subacqueo, «confermato dagli stessi ricercatori presenti al congresso, impressionati dalla grande biodiversità».
Dal 2008 viene misurato l'impatto positivo. L'indagine è dell'Università di Sassari, polo gemmato del Turismo di Olbia, con l'Università americana del Colorado. Si tratta di determinare il valore economico correlato ai valori ambientali. «Questo metodo ha prodotto, effettuando interviste sul campo, una raccolta dati di natura economica e sociale». Le 10 mila immersioni fatte nel 2008 nell'Amp di Tavolara hanno prodotto un introito di 13 milioni 760 mila euro. «Abbiamo perfezionato il metodo e sui dati del 2009, abbiamo riscontrato un incremento di immersioni (16 mila) con una ricaduta d'affari per il territorio di 23 milioni e 428 mila euro». Per Navone il cerchio è chiuso: «La conservazione ha creato un interesse per un segmento importante di turismo e il peso tradotto in economia diretta è fonte di grande soddisfazione». Economia reale non solo biodiversità. Anno 2010, si parla di 20 mila immersioni: business blu. ( r. r. )
 
L’UNIONE SARDA
4 – L’Unione Sarda
Oristano e Provincia (Pagina 26 - Edizione CA)
«È incinta, niente lavoro»
Caso di discriminazione accertato dalla Provincia
La giovane partecipò a una selezione per un posto da tutor al Consorzio 1
 
«La signora era in avanzato stato interessante e non avrebbe avuto la possibilità di coprire tutto il periodo di assunzione di nove mesi. E comunque ora stiamo valutando attentamente tutta la situazione per capire meglio i termini della vicenda». Il direttore Eugenio Aymerich spiega così la posizione del Consorzio Uno, che gestisce l'università in città, su un presunto caso di discriminazione di genere arrivato sul tavolo della consigliera di parità della Provincia Angela Spada che afferma essere il primo affrontato in un anno di incarico.
LA STORIA Tutto comincia lo scorso gennaio, quando una giovane laureata di 34 anni di Santa Giusta lo scorso gennaio partecipa a un bando, con relativa selezione, per un posto a tempo determinato da tutor al Consorzio Uno. Stilata la graduatoria, la trentaquattrenne è seconda, ma le speranze si accendono quando viene a sapere che la prima rinuncia. A quel punto scopre, però, di non essere idonea (le motivazioni le vengono date a voce) e apprende che il Consorzio Uno ha riformulato il bando con requisiti che di fatto la escludono.
LA DENUNCIA La giovane laureata non si arrende e racconta la sua storia alla consigliera di parità Angela Spada, che accoglie tutte le richieste di lavoratori di enti pubblici o privati del territorio provinciale. Raccolti tutti gli elementi della vicenda, è stato chiesto un parere legale all'avvocato Gianfranco Cubadde che, dopo aver valutato gli atti, ha espresso parere positivo: in altre parole, secondo l'avvocato, si tratta di un caso di discriminazione di genere. «È il primo caso che mi capita in un anno di lavoro» ha spiegato Angela Spada. «In dodici mesi ho ricevuto altre richieste di intervento per presunti casi di discriminazione, ma alla fine si sono rivelate insussistenti». A questo punto si procederà con la soluzione del caso in modo bonario. Se non si dovesse risolvere, resta la strada di un procedimento in Tribunale.
Patrizia Mocci
 
L’UNIONE SARDA
5 – L’Unione Sarda
Economia (Pagina 10 - Edizione CA)
Master & back, più soldi ai privati
Rimodulato il bando, la Regione stanzia 9 milioni per il rientro dei giovani formati
 
Meno burocrazia per snellire i percorsi di rientro del programma Master and Back e maggiore coinvolgimento delle imprese sarde per garantire all'Isola le competenze dei giovani più formati. Ripensato il bando del Back 2010-2011 e illustrato ieri, a Cagliari, dall'assessore regionale del Lavoro Francesco Manca e dal direttore dell'Agenzia regionale per il lavoro Stefano Tunis, durante l'iniziativa “Il laboratorio delle carriere”.
LE NOVITÀ Nel bando del Back - rivolto a laureati entro 41 anni, residenti da tre nell'Isola e che abbiano concluso con successo il percorso formativo del Master - ben 6 milioni di euro dei 9 stanziati saranno investiti nel privato. «Negli anni scorsi - afferma l'assessore - il 70% delle risorse è stato destinato al settore pubblico. Su poco più di 1000 giovani che hanno affrontato il “back” solo il 20% è stato contrattualizzato». Chiamate a maggiore responsabilizzazione le aziende: «Dovranno contribuire con risorse proprie al finanziamento del percorso per una percentuale non inferiore al 15% del costo complessivo lordo del contratto». E per settembre Manca annuncia un fondo per finanziare l'autoimpresa dei giovani formati all'estero dal programma. Il presidente della Regione chiede poi a Manca e Tunis di verificare la percorribilità di un bando “back” da pubblicare entro luglio. Ugo Cappellacci pensa «alla selezione di una ventina di studenti che hanno preso parte al programma, distinti per ambito tematico, che potranno collaborare con la Presidenza della Regione per contribuire a dare gambe al nuovo modello di sviluppo della Sardegna».
L'ATTACCO Muovono una critica sui tempi stretti delle domande e contro «la solita politica degli annunci vuoti» il capogruppo Pd in Consiglio regionale Mario Bruno e la vicesegretaria del partito Francesca Barracciu. «Vergognoso tra l'altro - si legge nella nota stampa - che, su ammissione della stessa Giunta, possano fare domanda di partecipazione anche gli organismi privati che abbiano messo il personale in cassa integrazione». Ancora una volta - la replica del capogruppo del Pdl in Consiglio regionale Mario Diana - «il centrosinistra non riesce ad accettare l'idea che il centrodestra sia in grado di mettere in campo azioni concrete per affrontare la crisi economica ed occupazionale che colpisce la Sardegna, a differenza di quanto l'attuale opposizione è riuscita a fare quando si è trovata al governo della Regione, cioè niente».
Manuela Vacca
 

LA NUOVA SARDEGNA
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 8 - Cagliari
Premio per l’architettura vivibile, domani summit con l’Università
 
CARBONIA. Con il progetto dal titolo “Carbonia Landscape Machine” la città ha vinto l’edizione 2010-2011 del premio che la classifica fra le località europee architettonicamente più vivibili. In proposito la Facoltà di Architettura di Cagliari, avendo contribuito al raggiungimento di questo risultato, ha organizzato per domani una giornata nella quale il progetto verrà presentato dal Magnifico Rettore, dal sindaco di Carbonia, dal direttore regionale dei Beni culturali e paesaggistici e dal direttore del Dipartimento di Architettura. I contenuti dell’esperienza saranno esposti nelle relazioni del preside della Facoltà, Antonello Sanna; del presidente della Provincia di Carbonia-Iglesias, Salvatore Cherchi; e di Carlo Olmo, docente di Storia dell’Architettura nel Politecnico di Torino e direttore del “Giornale dell’Architettura”, rivista che ha collaborato con il MiBAC alla diffusione del premio e della candidatura della città sarda.
 
LA NUOVA SARDEGNA
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 5 - Nuoro
NUORO. Corsi per l’università
 
L’associazione culturale Histudentes organizza corsi intensivi di preparazione ai test d’ammissione per le facoltà scientifiche. I corsi partiranno a metà luglio fino al 31 agosto (sin dai primi giorni di settembre, infatti, si terranno in tutta Italia gli esami di ammissione alle facoltà). L’iniziativa, già avviata dallo scorso febbraio, è patrocinata dalla Provincia di Nuoro, Provincia dell’Ogliastra ed Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri delle province di Nuoro e dell’Ogliastra. Sono previste 72 ore, in cui verranno svolte lezioni ed esercitazioni delle discipline oggetto d’esame; diverse giornate saranno, inoltre, dedicate alle simulazioni d’esame e all’orientamento universitario. Per maggiori informazioni e/o iscrizioni si consiglia di consultare il sito internet www.histudentes.com. Gli interessati possono anche inviare una mail all’indirizzo: info@histudentes.com oppure chiamare ai numeri: 347 5182865 - 338 8540630. L’Associazione Histudentes è disponibile nella propria sede cittadina in via Ugo Foscolo 20 (previo appuntamento da concordare via telefono o via mail). L’Associazione fa presente che si accetteranno iscrizioni fino a esaurimento posti. (g.c.)

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