Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
12 May 2011
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
 
    
 
L’UNIONE SARDA
  
1 - L’Unione Sarda di giovedì 12 maggio 2011/ Cronaca di Cagliari (Pagina 16 - Edizione CA)
Metafora e comunicazione
Oggi dalle 14.30, nell'aula magna del rettorato - via Università, 40 - si apre il convegno internazionale del Metaphor Club dal titolo “Metafora e comunicazione”. I lavori, curati dal dipartimento di scienze pedagogiche e filosofiche dell'università di Cagliari, sono ospitati dalla facoltà di Scienze della formazione. Il convegno si chiude il 14 maggio.
 
 
2 - L’Unione Sarda di giovedì 12 maggio 2011/ Sport (Pagina 54 - Edizione CA)
A Cagliari nel weekend l'assemblea nazionale dei Cus, un movimento di 600 mila praticanti
Sos dello sport universitario Il cagliaritano Lilli Coiana verso la rielezione a presidente
Dalla redazione
ROMA Leonardo Coiana si avvia a ricoprire il terzo mandato come presidente di tutti i Cus d'Italia. Cagliaritano, 73 anni, medico in pensione con specializzazioni in ortopedia e ovviamente in medicina dello sport, ex medico della nazionale di atletica leggera, dirigente di lunghissimo corso a capo del Cus Cagliari e dal 2003 del Cusi. Sempre a fianco dell'altro totem dello sport universitario cagliaritano e italiano, Adriano Rossi, vicepresidente della Fidal e appena rieletto per l'ennesima volta (dal 1986) presidente del sodalizio di Sa Duchessa.
Non è un caso che il campus sportivo sorto sotto il polo delle facoltà umanistiche, si debba proprio a questa immarcescibile coppia di dirigenti che ha continuato - e continua - la strada aperta negli anni Cinquanta dagli indimenticati Andrea Arrica e Bebbo Zucca. Ora Coiana, noto a tutti come Lilli, si ripresenta alla prossima assemblea del Cusi come candidato numero uno. Incontro che si terrà per la terza volta proprio a Cagliari, sabato e domenica. I delegati sono 152 in rappresentanza di 74 università, per Cagliari ci saranno Andriano Rossi e Alberto Russo. Scontata la rielezione con maggioranza bulgara perché con il candidato sardo sta il 90 per cento dei Cus, contro una pattuglia che appoggerà il padovano Roberto Zanovello.
IL FUTURO Nella sede romana del Cusi, Coiana mette a punto i programmi per il futuro. «Il vero problema è che manca un ricambio nel corpo dirigenziale di tutti i Cus italiani», dice: «non ci sono giovani interessati a ricoprire cariche che appassionano, ma che richiedono tanto lavoro, poca gloria e niente soldi», aggiunge: «Stiamo lavorando per arrivare a una svolta generazionale, ma oggi la situazione dei Cus è davvero grave».
IL MOVIMENTO Il mitico Lilli, figura emblematica da quarant'anni sui campi sportivi delle università, è leader di un movimento di 600 mila affiliati. Dopo calcio, volley, basket e la danza che sta conoscendo un boom eccezionale, c'è sicuramente lo sport universitario. «Bisogna distinguere i numeri», spiega: «Compito istituzionale dei Cus è l'attività per gli studenti e il personale universitario. Sono almeno 250 mila che frequentano i nostri impianti. Tutti gli altri atleti affiliati alle federazioni con i vari Cus non sono universitari e hanno età sotto i 18 anni. Molti cusini sono campioni del mondo, europei, italiani». A memoria cita le plurimedagliate schermitrici Vezzali e Pigliapoco e la nuotatrice Federica Pellegrini del Cus Brescia.
LA CRISI Nella sua relazione ai dirigenti dei Cus, Coiana metterà in rilievo la drammatica situazione dei bilanci. «Viviamo la crisi dell'università italiana», afferma: «Hanno tagliato i bilanci, per lo sport non c'è più un finanziamento. Siamo tornati indietro di trent'anni. All'epoca a Cagliari si cominciò ad incentivare l'attività sportiva con una piccola tassa: mille lire all'anno per studente. Oggi i nostri bilanci rischiano di essere azzerati».
FINANZIAMENTI La Regione e il Coni finanziano con modeste cifre solo le attività agoìnistiche, non esistono altre entrate. Coiana ipotizza di ripristinare la vecchia tassa: 10 euro a studente. Per Cagliari significherebbe una iniezione di 400 mila euro, quanto basta per il bilancio di un anno. E poi sponsor e autofinanziamenti. «Ogni Cus deve fare da solo col proprio ateneo, come negli Stati Uniti che fanno a gara per attirare i migliori campioni», dice.
GLI IMPIANTI Senza soldi diventa sempre più difficile partecipare ai vari campionati. Ma c'è anche il problema della manutenzione degli impianti che, anno dopo anno, si deteriorano sino a essere impraticabili. Intanto si avvicina la data dei prossimi campionati nazionali universitari, quest'anno in programma a Torino dal 20 al 28 maggio con 17 discipline e duemila atleti. Cus Cagliari e Cus Sassari, come sempre, si presenteranno con agguerrite formazioni in grado di fare un buon bottino di medaglie.
Le universiadi, invece, ritornano ad agosto in Cina, a Shengen, dopo un'edizione di successo che si svolse negli anni Novanta a Pechino. Anche quella volta a capo della delegazione italiana c'erano Coiana e Adriano Rossi.
Carlo Figari
 
 
3 - L’Unione Sarda di giovedì 12 maggio 2011/ Cultura (Pagina 46 - Edizione CA)
Un progetto internazionale per fare luce sugli scambi produttivi tra nuragici e fenici
Seguendo la via della ceramica
Da lunedì nuova campagna archeologica a San Vero Milis L'uomo viaggia, commercia e trasporta con sé il suo sapere e il suo saper fare. Avere e dare, è sempre stato così. E in quel dare si passa anche una sapienza dell'artigiano, al di là del mare. Pensare, allora, a come si trasferivano le maestranze e le tradizioni artigianali nelle società pre-moderne per capire la portata della rete di contatti creatasi nel Mediterraneo ed oltre tra la tarda Età del bronzo e il periodo tardo-classico (1500-200 a.C.). Mettersi a indagare sul concetto della chaîne opératoire , la catena operativa, per afferrare gli aspetti sociali e tecnologici nelle attività produttive delle ceramiche. O almeno partire da qui, basandosi sull'idea che le tradizioni produttive siano radicate nelle usanze quotidiane, così da poter cogliere in profondità le interazioni fra nuragici e fenici nella continua rinegoziazione reciproca di pratiche e identità.
Con questi obiettivi la Sardegna finisce per essere un caso di studio nel piano “Tradizioni coloniali”, all'interno di in un macroprogetto quinquennale britannico condotto dal 2008 dall'Università di Leicester con archeologi e informatici anche da Glasgow ed Exeter. I media, a partire dalla Bbc, hanno mostrato grande interesse per la ricerca di spicco e l'ingente finanziamento britannico. Succede anche per lo studio sardo si cui si occupa l'archeologo Peter Van Dommelen (ordinario all'Università di Glasgow), assieme al ricercatore italiano Andrea Roppa, in collaborazione con Helen Loney dell'Università di Worcester. Ma c'è anche uno studioso isolano, assai apprezzato da Van Dommelen, l'archeologo sardo Alfonso Stiglitz.
Il progetto è incentrato sulla Sardegna centro-occidentale e indaga le interazioni fra comunità nuragiche e fenicie nell'alto Oristanese. Gli insediamenti studiati sono quelli del nuraghe S'Uraki di San Vero Milis e quelli rurali punici del distretto terralbese (dove il professore lavorava l'estate scorsa), rispettivamente ai margini settentrionale e meridionale del Golfo di Oristano.
«Questo fine settimana abbiamo la riunione annuale del progetto sardo con altri 15 colleghi per fare il punto anche con chi lavora fuori Leicester. Ma avremo anche un'occasione di scambio con una quindicina di colleghi sardi degli atenei, delle soprintendenze e dei musei», racconta l'accademico che da oggi si trova a Villanovaforru per il meeting. E annuncia una nuova campagna archeologica a San Vero Milis, questo lunedi. In programma un mese di studio di ceramica. Uno studio tecnologico: «Migliaia di cocci da esaminare. Poi a luglio dovrebbe aprire, con una mostra, il museo archeologico di San Vero Milis».
Manuela Vacca
 
 
4 - L’Unione Sarda di giovedì 12 maggio 2011/ Cronaca di Nuoro (Pagina 16 - Edizione NU)
Il programma messo a punto dagli studenti di Scienze forestali
Primavera della cultura Maggio universitario tra seminari e concerti
Con il seminario sui percorsi possibili attraverso la matematica venerdì scorso ha preso il via il Maggio Universitario nuorese, con appuntamenti nei fine settimana fino al 28 maggio. L'iniziativa, organizzata dall'associazione degli studenti di Scienze forestali (Ausf) con il coinvolgimento di diverse realtà associative cittadine, ha l'intento di promuovere l'università barbaricina attraverso momenti di studio, musica e arte.
IL PROGRAMMA Questo pomeriggio, alle 17, all'istituto commerciale “Satta”, si terrà il seminario “Ragione Deviata”, relatore Gilberto Ganassi, procuratore della Repubblica di Cagliari; domani alle 9 e 30, alla Camera di Commercio, si parlerà di orientamento nelle scuole superiori e nella scelta universitaria. Sabato alle 10, in piazza Vittorio Emanuele, è in programma la manifestazione “La Palestra della mente” con dimostrazioni curate dal Cnr di Genova e delle Associazioni scacchistiche di Nuoro e Sassari. Domenica, alle 8.30, ci sarà un'escursione a Badde Salighes nel territorio di Bolotana con visite guidate a Villa Piercy e alla xiloteca.
I VARI TEMI Il programma del Maggio universitario nuorese riprende giovedì 19 maggio all'auditorium del Museo etnografico con l'incontro-dibattito “Linee guida per la gestione sostenibile dei boschi sottoposti a vincolo idrogeologico”. Venerdì 20, alle 17, l'appuntamento è all'istituto commerciale “Satta” dove è in programma il seminario “Armonie nel mondo degli insetti”, con un concerto per flauto, pianoforte e sax. Domenica 22 maggio l'escursione naturalistica nel territorio avrà come scenario le località di Montes e Nuraghe Mereu. Giovedì 26 maggio alle 9 e 30 all'Itc Satta si terrà un seminario dal titolo “La Sardegna per l'Unità d'Italia”, mentre alle 15 verranno proiettati il documentario “Garibaldi, eroe romantico e moderno” e il film “Noi credevamo” di Mario Martone. Venerdì 27 alle 9, nei locali del Consorzio universitario in via Salaris, verrà dedicata una giornata di studio alla ricerca di base per le scienze forestali. Nel pomeriggio invece si parlerà del legame tra la facoltà di scienze forestali e il territorio del nuorese.
LA CHIUSURA Sabato 28 maggio, giornata di chiusura dell'evento nella sede università in località Carta-Loi: nel corso di un dibattito si parlerà de “I giovani della Ricerca a Nuoro: esperienze a confronto in ambito regionale, nazionale e internazionale di dottorandi e dottori di ricerca”.
Maria B. Di Gaetano
   

 
 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
5 - La Nuova Sardegna di giovedì 12 maggio 2011/ Pagina 2 - Cagliari
CARABINIERI
Lezione sul Risorgimento
Venerdì alle 10 nell’aula Polifunzionale del Comando Legione Carabinieri in via Sonnino 111, alla presenza delle massime Autorità civili, militari e religiose a livello regionale, il Professor Aldo Accardo, docente di Storia Contemporanea all’Università di Cagliari e Direttore della Fondazione “Siotto”, terrà una conferenza sul Risorgimento e sulle sue diverse sfaccettature. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni relative al 150º Anniversario dell’Unità d’Italia.(b.c.)
 
 
6 - La Nuova Sardegna di giovedì 12 maggio 2011/ Pagina 22 - Sassari
CONVEGNO
Energie rinnovabili e prospettive di sviluppo
SASSARI. «Energie rinnovabili in Sardegna. Prospettive di sviluppo e ricerca». È il titolo del convegno che si terrà sabato alle 9 nell’aula magna dell’Università. Il meeting, moderato da Eusebio Tolu, sarà aperto a contributi di rilevanza scientifica. Nel dibattito saranno illustrati studi sull’aerodinamica di turbine eolico e su materiali per l’immagazzinamento di CO2. Si parlerà anche di nanotecnologie per il fotovoltaico e delle potenzialità geotermiche della Sardegna.
 
 
7 - La Nuova Sardegna di giovedì 12 maggio 2011/ Pagina 33 - Sassari
IL CONVEGNO 
Medicina popolare, esperti a confronto 
NULVI. Molti gli esperti a confronto nel simposium sulla medicina popolare. A moderare i lavori saranno Marianna Usai del Dipartimento di Scienza del farmaco dell’Università e Salvatore Salis, direttore Hospice dell’ospedale Zonchello di Nuoro. Relatori saranno Grazia Fenu medico fitoterapeuta dell’Università, Angela Solinas, docente di Scienze della scuola media di Nulvi, lo scrittore Pier Giacomo Pala, Caterina Bulciolu di Nuchis, empirica di medicina popolare e Giovannino Tedde medico di medicina generale di Nulvi e fitoterapeuta. Il maestro di cucina Mario Amati di Ozieri proporrà un buffet di piatti a base di erbe officinali (su prenotazione ai numeri 3333251279 o 3458123388 al prezzo di 10 euro), la stilista Maria Ausilia Marongiu di Lanusei presenterà le sue creazioni floreali e Lucia Mureddu di Orani le sue tessiture con tinture vegetali. La visita alla mostra delle specie botaniche spontanee dell’Anglona sarà allietata dalle atmosfere musicali del gruppo “Teo Ruzzettu terzet”. (m.t.)

     
QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR

Questionnaire and social

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