Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
11 May 2011
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI
 
    
 
L’UNIONE SARDA
  
1 - L’Unione Sarda di mercoledì 11 maggio 2011 / Cronaca di Cagliari (Pagina 14 - Edizione CA)
Consegnati i lavori di recupero, la ex fabbrica pronta a marzo 2012
Rinasce la Manifattura Digital library, cineteca, laboratori per artisti
«La Fabbrica della creatività nascerà entro marzo del 2012». La nuova scadenza (la prima era prevista a dicembre 2010) dovrebbe essere quella giusta perché ieri, al termine di un lungo iter burocratico (dodici gli enti coinvolti) e a quattro giorni dall’approvazione del progetto esecutivo sono stati consegnati i lavori di recupero dell’ex manifattura tabacchi.
Affidati con un appalto concorso da 7,4 milioni (di cui 4,7 per l’esecuzione dei lavori) a un raggruppamento temporaneo di imprese tra Raffaello Pellegrini di Cagliari e Imma di Torino, riguardano 6600 metri quadri coperti, circa la metà della superficie coperta del complesso.
CHE COSA CI SARÀ Saranno recuperati tre corpi di fabbrica dove troveranno posto aule didattiche e laboratori che saranno messi a disposizione della facoltà di Architettura dell’università, la Sardegna digital library (la biblioteca consultabile al computer), la cineteca sarda con il relativo deposito delle pellicole (avrà un microclima controllato) e la film commission, l’archivio digitale, atelier per artisti, una sala teatro o convegni da 150 posti (ce ne starebbero circa 600 ma manca un’uscita di sicurezza che per ora non può essere realizzata) con palcoscenico, regia e foyer, un bar. Tre gli ingressi (due da viale Regina Margherita e uno da vico XX settembre), altrettanti i percorsi della memoria, che richiamano la storia di un luogo che nel 1500 fu un convento e che per quasi 150 anni, sino al 17 dicembre del 2001, fu la fabbrica delle sigarette della città.
RECUPERO DI EDIFICI «Si tratta di un lavoro di recupero di archeologia industriale che consentirà di far vivere questo luogo come un nuovo quartiere», ha spiegato Andrea Casciu, l’architetto che coordina il gruppo di progettazione di cui fanno parte anche Abis associati, Tellus engineering e Nicoletta Rassu (consulenti Marco Cadinu e Archiluce light design). «Sarà un altro spazio importante per Cagliari, che assume sempre più la connotazione di una città europea», ha commentato l’assessore regionale alla Cultura Sergio Milia, ringraziando il suo predecessore, Lucia Baire, per aver dato gambe a un lavoro pensato e finanziato dalla Giunta Soru.
MANCANO 10 MILIONI A proposito di finanziamenti, Milia ha annunciato che i dieci milioni mancanti per recuperare il resto dell’ex manifattura potrebbero essere quelli destinati al Betile. Ancora incerte le modalità di gestione: «Sarà mista, pubblico privata», preannuncia il direttore generale dell’assessorato Antonio Conti.
Fabio Manca
 
 
2 - L’Unione Sarda di mercoledì 11 maggio 2011 / Cultura (Pagina 41 - Edizione CA)
“(Ri)trovarsi in Biblioteca”
Oggi alle 17.30 nel Polo Umanistico di Sa Duchessa, a Cagliari per il progetto “(Ri)trovarsi in biblioteca…”, inaugurazione della mostra fotografica di Massimo Migoni, “Cagliari Generazione Rock Frammenti degli anni ’80”, della Sala Fondo Antico e del Centro Audiovisivi Distretto Scienze Umane. Taglieranno metaforicamente il nastro Francesco Atzeni, Prorettore alla didattica; Ignazio Putzu presidente Commissione di Ateneo Biblioteche; Antioco Floris responsabile scientifico Centro audiovisivi; Elisabetta Gola, presidente corso di laurea Scienze Comunicazione.


3 - L’Unione Sarda di mercoledì 11 maggio 2011 / Cronaca di Cagliari (Pagina 17 - Edizione CA)
I maestri della metafora
Domani dalle 14.30, nell’aula magna del rettorato, via Università, 40, si apre il convegno internazionale del Metaphor Club dal titolo “Metafora e comunicazione”. I lavori, curati dal dipartimento di scienze pedagogiche e filosofiche dell’università di Cagliari, sono ospitati dalla facoltà di Scienze della formazione. Il convegno si chiude il 14 maggio.

 
4 - L’Unione Sarda di mercoledì 11 maggio 2011 / Cronaca di Nuoro (Pagina 14 - Edizione NU)
Si rinnovano i timori che la forma giuridica diventi un ostacolo Università, troppi vincoli
L’associazione: Consorzio e Fondazione uniti
Secondo round del battibecco a distanza tra l’Asusc, l’associazione che riunisce i membri dell’ex comitato per la salvaguardia dei corsi universitari nuoresi, e il Consorzio universitario barbaricino. A pochi giorni dall’accusa di «remare contro» mossa dal commissario liquidatore Caterina Loi, dalla delegata della Provincia Franca Carroni e dall’assessore comunale Paola Demuro, in risposta ad un precedente intervento dell’Asusc, l’associazione respinge le accuse al mittente rivendicando maggiore coinvolgimento nelle scelte.
LA REPLICA «L’Asusc non ha mai pensato che il sostegno all’idea dell’università nel nostro territorio e della realizzazione della stessa dovesse esprimersi con l’accettazione passiva di tutto ciò che attorno a questa si sarebbe potuto ed ancora potrebbe svilupparsi - sottolineano i portavoce dell’associazione - il nostro sostegno alle iniziative di Comune, Provincia e Consorzio in liquidazione, non può che passare anche attraverso un atteggiamento critico sulla realizzazione di un serio polo universitario nuorese». L’Asusc precisa inoltre di non nutrire sterili pregiudizi contro la Fondazione di partecipazione.
CHIARIMENTI «L’associazione ha semplicemente chiesto quali sono le motivazioni che impongono la liquidazione del Consorzio - aggiungono - e di voler conoscere quale ruolo attivo, oltre quello finanziario, la Regione ed i Comuni dovranno assumere». Secondo l’associazione un argomento di così grande importanza avrebbe meritato risposte adeguate. Non sarebbero state dunque espresse «affermazioni pessimistiche» fini a sé stesse, al contrario l’associazione «non vuole essere la sola ad augurarsi un maggiore coinvolgimento del territorio ed in particolare di tutte le forze sociali, culturali, politiche ed economiche». Inoltre non si conoscerebbero nemmeno i contenuti dello studio commissionato dal Consorzio sulla analisi socio-statistica e giuridica sull’Università a Nuoro (redatto nel 2010 da Andrea Soddu e Matteo Valdes) e citato dalla componente istituzionale della querelle come sostegno alla forma giuridica della Fondazione.
LA RICHIESTA «Siamo in attesa che venga pubblicizzato lo studio - tra l’altro, ad una attenta lettura di detto studio, si scoprirà che la Fondazione non elimina affatto il Consorzio di Nuoro né quello di Oristano, ma ipotizza un terzo elemento con il non trascurabile vantaggio non solo di tenere in vita le strutture giuridiche esistenti assicurando alle stesse autonomia e continuità.
Maria B. Di Gaetano
 
 
5 - L’Unione Sarda di mercoledì 11 maggio 2011 / Economia (Pagina 37 - Edizione CA)
CAPOTERRA. A Maramura e S. Lucia
Rinasce la pesca nello stagno affidato alla coop
Spigole, orate, saraghi e molluschi. E muggini, quei prelibati cefali di Su Staineddu ’e Bidda che avevano reso famosa questa zona umida racchiusa tra la grande laguna di Santa Gilla e le saline di Contivecchi. Adesso la concessione regionale rilasciata alla cooperativa ittica Su Castiau potrà veramente arricchirsi di contenuti e rilanciare l’attività di pesca e allevamento in queste acque e in questi canali resi improduttivi dalla mancanza di progetti e programmi a lungo termine.
Nei giorni scorsi dal Servizio pesca dell’assessorato regionale all’Agricoltura guidato da Mariano Contu è arrivata l’autorizzazione per mettere mano ai lavori, ripristinare i vecchi e malandati lavorieri (gli impianti di cattura) del canale di Maramura che l’alluvione del 2008 aveva distrutto.
«Con questo atto - spiega il presidente della Coop, Gianni Loddo - la concessione di pesca nello stagno, nei canali di Maramura, di Ponte nuovo, di Su Staineddu e nel Santa Lucia prende corpo e si arricchisce di contenuti. Da oggi al 2017, data della scadenza della gestione della peschiera ma comunque rinnovabile, dovremo operare caparbiamente per sistemare non soltanto le strutture, ma anche avviare una serie di confronti e contatti, in primo luogo con la Regione ma anche con la direzione della Contivecchi, per poter utilizzare, fin dove è possibile, altre estensioni della zona umida oggi in parte sfruttate per il sale. Se questo accadrà, allora potrà crescere il numero dei pescatori della coop, che in passato dava lavoro a quaranta soci, e potrà crescere la produzione». Di pesci pregiati e di arselle. «Le potenzialità per i molluschi bivalvi sono altissime, l’ha dimostrato un esperimento fatto in questi anni dal Dipartimento dei biologia di Cagliari», conclude Loddo.
Andrea Piras
 
 
6 - L’Unione Sarda di mercoledì 11 maggio 2011 / Carbonia (Pagina 17 - Edizione PC)
Progetto
Inizia oggi la grande avventura in Senegal
Comincia oggi con il trasferimento in Senegal di un gruppo di musicisti del Sulcis l’avventura in terra africana di Multimediart, progetto di cooperazione internazionale finanziato dalla Regione con circa 100 mila euro e finalizzato alla creazione di un cd musicale, di un dvd e di un documentario. Partner dell’iniziativa sono i Comuni di Carbonia e di Perdaxius, l’associazione Cherimus cui si deve l’ideazione e la pianificazione del programma, l’associazione di Dakar (capitale del Senegal) Ker Thiossane e l’Università di Cagliari.
Nelle scorse settimane gli organizzatori hanno scelto i musicisti locali e i tecnici che, assieme in colleghi senegalesi, daranno vita a questo evento: sono il chitarrista e clarinettista Alberto Balia, il trombettista Riccardo Pittau, il suonatore di launeddas Andrea Pisu, il pianista Matteo Scano. Con loro, coordinati dal presidente di Cherimus, Emiliana Sabiu, anche il referente per l’Università Marco Lutzu, il fotografo Vincenzo Cammarata e gli assistenti tecnici Guido Bosticco e Marco Colombaioni. La partenza prevista per questa mattina. Il gruppo restar a Dakar per una decina di giorni durante i quali verranno registrati il cd e decolleranno altre attività culturali, come concerti e diversi workshop sulla “wordl music”. Tutte le attività verranno riprese da un cameraman: le immagini diventeranno un documentario. Carbonia ospiterà poi verso la metà di agosto il primo della serie di concerti di questa nuova formazione etnica sardo-senegale. (a. s.)
 
 
7 - L’Unione Sarda di mercoledì 11 maggio 2011 / Cronaca di Cagliari (Pagina 14 - Edizione CA)
Un compleanno speciale
Luigi Concas, 80 anni al lavoro
Ottant’anni festeggiati al lavoro, in un’aula del Palazzo di giustizia: Luigi Concas, il Professore, non molla mai. Anche nel giorno di un anniversario che non può non essere speciale indossa la toga e consulta fascicoli. Come tutte le mattine.
A qualcuno in verità confessa che è il suo compleanno ma non dice quanti sono: la vanità è anche maschile e il Professore non l’ha mai nascosta.
Nato a Pola, vive a Cagliari da sempre. Dopo essersi laureato molto giovane in Giurisprudenza, ha cominciato prestissimo la professione forense e in pochi anni è diventato uno dei più apprezzati penalisti di Cagliari e della Sardegna intera. Sposato con tre figli (due sono avvocati come lui) ha insegnato per decenni diritto penale alla facoltà di giurisprudenza.
  

 
 
LA NUOVA SARDEGNA 
 
8 - La Nuova Sardegna di mercoledì 11 maggio 2011 / Pagina 37 - Sport
Sport e università, decide Cagliari  
Sabato in Sardegna le votazioni per rinnovare il direttivo del Cusi
Il presidente uscente, Leonardo Coiana, vuole restare in pista 
Tra tagli di fondi e impianti vecchi l’obiettivo è chiedere un ulteriore contributo agli studenti 
MARIO FRONGIA 
CAGLIARI. «Lo sport universitario è a un bivio: con i tagli finanziari è impossibile dare un servizio adeguato e mantenere al meglio gli impianti. Servono altre risorse».
È questo l’obiettivo di Leonardo Coiana. Medico, cagliaritano, classe ‘34, presiede il Cusi, “mamma” dei centri sportivi universitari, da tredici anni. Sabato, a Cagliari, l’assemblea nazionale elegge il presidente e i sedici consiglieri per il 2011/2014. Un appuntamento delicato. Lo sport degli atenei è strangolato dal calo delle risorse. La sfida internazionale è, invece, sempre più agguerrita. Manifestazioni ed eventi fanno i conti con le sforbiciate economiche. Coiana annuisce. Ne ha viste tante e non demorde. Da qui, la candidatura al quarto mandato presidenziale. «Mi sarei fatto volentieri da parte ma gli amici non me lo hanno permesso. Il Cusi, visti i tempi, ha l’obbligo di istituzionalizzare quel che è prassi negli atenei dei paesi industrializzati: l’autofinanziamento. Senza, siamo condannati a morte».
- Si riferisce al ticket per gli studenti?
«Sì. In Italia sette atenei su dieci l’hanno già introdotto e va dai 4 ai 30 euro. Cifre accessibili, che permettono l’assistenza, i servizi e la partecipazione a eventi locali e internazionali ai nostri migliori giovani. Oltre alla manutenzione e alla gestione efficiente delle strutture».
- Nei Cus di Cagliari e Sassari che aria tira?
«I presidenti Adriano Rossi e Gianni Ippolito, che è anche membro di Giunta al Cusi, con circa 100 mila e 10 mila presenze annue, affrontano una battaglia impossibile, con gli allievi delusi e gli impianti che cadono a pezzi. Spero che al più presto arrivi il contributo degli studenti».
- In Sardegna, come si risponde ai tagli ministeriali?
«Progettando al meglio le attività, evitando sprechi, capitalizzando le occasioni di crescita. Ma un modico ticket, quando nel 2009-’10 ci sono state decurtazioni del 60 per cento, è basilare. Specie in una regione che non ha una rete economico-imprenditoriale che possa concorrere».
- Cosa ha chiesto al Cusi il presidente del Coni, Petrucci?
«In un incontro, al quale ha preso parte anche il capo dello Stato, Napolitano, abbiamo ricevuto i complimenti per le nostre attività universitarie e federali. In più, ci è stata ventilata l’ipotesi di trasferire il modello Cusi alle scuole dell’obbligo. Un compito che va studiato a fondo».
- Dal 20 al 28 maggio Torino ospita i campionati universitari. Come valuta Cagliari e Sassari?
«Con fiducia e ottimismo. Sassari è campione in carica nel calcio, Cagliari nel calcetto. I Cus sardi sono in prima fila anche nelle arti marziali, nella canoa e nell’atletica».
- Dottor Coiana, ha avversari in queste elezioni?
«Sì, il presidente del Cus Padova, Zanovello. Mi aspetto un confronto proficuo e volto al futuro, nell’interesse dei nostri ragazzi. È per loro che nell’ultimo decennio abbiamo trasformato il concetto, il ruolo e lo spessore delle attività sportive nelle aule universitarie italiane».
 
 
9 - La Nuova Sardegna di mercoledì 11 maggio 2011 / Pagina 20 - Sassari
Venerdì a Villa Mimosa 
La borsa di studio del Rotary Club riservata ai giovani neolaureati 
SASSARI. È in arrivo la borsa di studio Omero Ranelletti 2010-2011. Venerdì nella sala conferenze di Confindustria Nord Sardegna a Villa Mimosa, si terrà la cerimonia di consegna del premio annuale istituito dall’omonima fondazione: una borsa erogata mediante un concorso riservato ai neolaureati delle università di Lazio e Sardegna. L’evento, organizzato dal Rotary Club, si aprirà alle 18 con gli interventi di saluto. Entrerà nel vivo alle 19 con la presentazione del premio da parte del presidente della fondazione, Luciano Di Martino, e con la proclamazione del vincitore. Per l’occasione saranno presenti il direttore di Confindustria Nord Sardegna, Marco Tarantola; i presidenti del Rotary Club, Sergio Babudieri, Nicola Martino e Tonino Uckmar; il rettore dell’Università di Sassari Attilio Mastino e il governatore del Distretto 2080 del Rotary International Roberto Scambelluri.
 

10 - La Nuova Sardegna di mercoledì 11 maggio 2011 / Pagina 1 - Gallura
Gli studenti maturandi hanno partecipato a un incontro promosso per orientare la scelta delle facoltà 
Scuola e università più vicine, seminario al Gramsci 
OLBIA. Scuola e università sempre più vicine. Ieri al liceo Gramsci si è svolto un seminario per gli studenti dell’ultimo anno. Un incontro finalizzato a orientare i giovani vicini alla maturità in vista della scelta della facoltà universitaria.
Il progetto, denominato «Piano lauree scientifiche», ha coinvolto gli allievi del liceo classico linguistico Gramsci, del liceo scientifico Mossa e dell’istituto superiore Falcone e Borsellino di Palau. Il progetto si propone di orientare i ragazzi verso le facoltà scientifiche, ovvero matematica, fisica, chimica e scienza dei materiali. Nel caso dell’università di Sassari il progetto riguarda il solo dipartimento di Chimica. In questi tre mesi nelle tre scuole galluresi si sono svolte diverse esercitazioni in collaborazione con l’ateneo sassarese, mentre ieri i ragazzi hanno partecipato al seminario «Energia da fonti rinnovabili e vettori energetici: il ruolo dell’idrogeno nel mondo che verrà». In cattedra Gabriele Mulas, del dipartimento di Chimica dell’università di Sassari, mentre a fare gli onori di casa è spettato a Franco Dore, docente del liceo scientifico Mossa. Allo stesso argomento sabato 14 maggio nell’aula magna dell’ateneo sassarese sarà dedicato il convegno «Energie rinnovabili in Sardegna. Prospettive di sviluppo e attività di ricerca dell’università di Sassari».
L’apertura dei lavori è prevista alle 8.45 con i saluti delle autorità. Seguiranno i contributi scientifici dei docenti Martino Marini, Giuseppe B. Suffritti, Luca Malfatti, Giacomo Oggiano, Paolo Giuseppe Mura, Gabriele Mulas, Marco Cossu, Leonetto Conti e Paola Deligios, più Francesco Di Mario, dell’Enea. Interverranno Legambiente, Cnr Sassari, E.On e Biopower Sardegna. (al.pi.)


11 - La Nuova Sardegna di mercoledì 11 maggio 2011 / Pagina 2 - Gallura
IN BREVE
Olbia
I seminari. Si conclude il 16 maggio nel Polo universitario il ciclo di seminari organizzato dal professor Gerardo Marletto nell’ambito del corso di Economia dei trasporti e dell’ambiente. Il seminario del 16 maggio riguarderà il tema «Il futuro dell’auto». Relatore sarà Pier Paolo Patrucco del dipartimento di economia dell’università di Torino. Il 17 maggio, invece, sempre nel Polo universitario, si conclude il ciclo di seminari organizzato dal professor Giacomo Del Chiappa nell’ambito del corso di gestione delle imprese e marketing del turismo. Si parlerà del tema «Il revenue management nell’era del web 2.0». Relatore del seminario sarà Sergio Cirillo, Revenue manager Blastness. Tutti i seminari, la cui partecipazione è libera, si svolgeranno nell’aula Keynes, alle 11.
 
Calendario esami secondo semestre. È stato pubblicato il calendario d’esami della sessione estiva di giugno-luglio 2011. È possibile visionarlo nelle bacheche del Polo universitario oppure online nel sito internet del Polo universitario.
 
Lauree sessione estiva 2010/11. Si informano gli studenti laureandi nella sessione estiva del corrente Anno Accademico che il 15 maggio 2011 scade il termine per presentare la domanda di laurea. La domanda è disponibile in formato pdf sul sito www.uniolbia.itsegreteria, nella sezione pratiche studenti, e presso lo sportello unico del Polo universitario.
 
Rimborso tassa regionale 2010/11. Si informano gli studenti che hanno effettuato erroneamente il pagamento della tassa regionale Ersu per l’anno accademico 2010/11 che il 31 maggio scade il termine per presentare la richiesta di rimborso. La domanda è disponibile in formato pdf sul sito www.uniolbia.itersu, nella sezione modulistica, o presso lo Sportello Unico del Polo universitario di Olbia, in formato cartaceo.
 
Bando borsa di studio e servizi abitativi. Si informano gli studenti «idonei ma non beneficiari» che a seguito dell’incremento da parte della Regione è stato disposto il pagamento della prima rata agli studenti interessati, che pertanto diventano studenti beneficiari di borsa di studio per l’anno accademico 2010/11.
 
Orari segreterie e servizi per gli studenti. Lo Sportello unico (segreteria studenti, Ersu, Cus) è aperto al pubblico il lunedì, martedì, mercoledì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, il giovedì e il venerdì dalle 9 alle 13. La segreteria didattica è aperta tutte le mattine, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e i pomeriggi del martedì e del giovedì dalle 15 alle 18.
 
Centro universitario sportivo. Il 10 febbraio è partita la nuova campagna tesseramento Cus, la tessera permette agli studenti che l’hanno richiesta l’accesso alle agevolazioni previste nelle palestre ed impianti convenzionati. Per il tesseramento è possibile rivolgersi al punto Cus nello sportello unico. I primi 30 tesserati riceveranno 3 pass gara per assistere alle partite del campionato nazionale B1 maschile della Pallavolo Olbia. Per il rilascio della tessera Cus è necessario essere iscritti all’università per l’anno accademico 2010/11; presentare un certificato medico di idoneità alla pratica sportiva non agonistica (in originale) con scadenza non antecedente al 31 agosto 2011; versare una quota di iscrizione di 7 euro.
Sportello stage. Gli studenti e i laureati del corso di laurea in economia e management del turismo, interessati a intraprendere un’esperienza di tirocinio formativo nelle imprese del territorio, possono consultare online la nuova pagina delle «Offerte Stage». Per ulteriori informazioni gli studenti interessati possono rivolgersi direttamente allo sportello stage, nel Polo universitario, nei seguenti orari: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 13; lunedì, mercoledì e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18.
 
Servizio biblioteca. La fruizione del servizio prestito e dei servizi web della biblioteca è possibile solo dopo aver richiesto la tessera personale. La biblioteca organizza il proprio materiale bibliografico e documentario a scaffale aperto. I libri e le riviste collocati nella sala di consultazione a scaffale aperto vanno richiesti al personale addetto alla distribuzione attraverso la compilazione di apposita scheda.
Il sistema bibliotecario di ateneo (Sba) si arricchisce di tre nuovi servizi: il prestito interbibliotecario, che consente agli utenti l’accesso alle collezioni librarie delle biblioteche di altri enti; il prestito intrateneo, che consente agli utenti l’accesso alle collezioni librarie del Sistema Bibliotecario di Ateneo; il document delivery, che consente agli utenti l’accesso agli articoli o ai documenti delle biblioteche di altri enti.
La biblioteca universitaria è aperta nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Il servizio prestito sarà attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Per ulteriori informazioni gli studenti interessati possono rivolgersi direttamente allo sportello unico del Polo universitario, al primo piano dell’aeroporto Costa Smeralda.
Pagina 4 - Nuoro
Gilberto Ganassi ospite domani del Maggio universitario nuorese 
NUORO. Secondo appuntamento del «Maggio universitario nuorese» dedicato questa volta ai problemi della giustizia. È la “Ragione Deviata”, il tema riportato nella locandina d’invito, che il Gilberto Ganassi, magistrato della Dda a Cagliari, approfondirà domani alle ore 17, all’Istituto tecnico commerciale “S. Satta”, nel quartiere di Biscollai.
«Un tema - spiega una nota degli organizzatori - che, sviluppato seguendo i termini guida di legalità, giustizia e progetti di vita sbagliati, va a toccare sensibilità molto presenti nella nostra società, nazionale e locale. I casi e gli esempi odierni di giustizia negata, o più semplicemente d’ingiustizia, sono cronaca corrente, da vicende che balzano all’attenzione nazionale, fino a episodi meno noti. Giustizia come dovere e diritto di ciascuno, legalità come esercizio applicato e non arbitrario delle leggi».
«Gilberto Ganassi - conclude la nota di presentazione - nella sua lunga attività professionale, ha maturato l’esperienza e la conoscenza adeguata a fare del pomeriggio di domani un’occasione unica per verificare, con lui, le nostre convinzioni e certezze e, forse, per confermarle ancor di più».
 
 
12 - La Nuova Sardegna di mercoledì 11 maggio 2011 / Pagina 3 - Nuoro
«Università, siamo critici ma costruttivi» 
L’Asusc replica a Caterina Loi: le nostre non sono bordate senza senso 
«Abbiamo solo chiesto quali motivi di natura giuridica impongono di liquidare il Consorzio» 
VALERIA GIANOGLIO 
NUORO. Si difendono con forza dall’accusa di sparare «bordate senza senso», precisano che le loro sono solo critiche costruttive, animate cioè dal desiderio di capire e spiegare ai cittadini cosa emerge attorno al faticoso percorso di realizzazione di «un serio polo universitario nuorese».
I componenti dell’Asusc, insomma, non ci stanno a passare per i guastafeste della situazione. Per quelli che, come li aveva definiti qualche giorno fa, il commissario straordinario del Consorzio universitario, Caterina Loi, sanno solo «tirare bordate senza senso». In un breve comunicato dai toni decisi ribadiscono che «l’Asusc non ha mai pensato che il sostegno all’idea dell’università nel nostro territorio, e alla realizzazione della stessa, dovese esprimersi con l’accettazione passiva di tutto ciò che attorno a questa idea si sarebbe potuto e ancora potrebbe svilupparsi. Il sostegno della nostra associazione, non può che passare, qualora se ne ravisino la circostanze, anche attraverso un atteggiamento critico-costruttivo su quanto emerge in merito alla realizzazione di un serio polo universitario nuorese. L’Asusc ha già chiarito che pregiudizialmente non è contro la fondazione di partecipazione, quindi non spara “bordate senza senso”, né parla di inerzia delle istituzioni».
L’Asusc tiene a spiegare che in fondo, in una recente conferenza stampa, ha solo chiesto «quali sono le motivazioni giuridiche e tecniche che impongono la liquidazione del consorzio universitario, e di conoscere nei dettagli quale ruolo attivo e propositivo, oltre a quello finanziario, la Regione Sardegna e i comuni delle zone interne dell’isola, dovranno assumere, ruolo che evidentemente appare necessario prevedere già nello Statuto. Il sindaco e il presidente della Provincia - continua l’Asusc - avrebbero dovuto dare alle domande pacate dell’Asusc risposte precise. A questo proposito siamo ancora in attesa che venga pubblicizzato lo studio del professor Valdes e dell’avvocato Soddu, commissionato dal Consorzio e in possesso dello stesso già da ottobre 2010. Tra l’altro, a una attenta lettura di detto studio, si scoprirà che la fondazione di partecipazione non elimina affatto il consorzio universitario di Nuoro né quello di Oristano, ma ipotizza un terzo elemento con il non trascurabile vantaggio non solo di tenere in vita le strutture giuridiche esistenti assicurando alle stesse autonomia e continuità, ma anche di rispettare, sia pure con modalità differenti, la stessa volontà che è stata espressa dalla Regione Sardegna con l’emendamento Capelli-Dedoni». In conclusione, dopo aver precisato questo piccolo elenco di punti e domande, i componenti dell’Asusc, si chiedono: «Dove sono, quindi, “le pessimistiche e distruttive affermazioni della nostra associazione sull’università a Nuoro?».
 
 
13 - La Nuova Sardegna di mercoledì 11 maggio 2011 / Pagina 3 - Cagliari
CONFERENZA
Il mito di Garibaldi
Oggi alle 11 presso l’Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche di viale S. Ignazio nº 78, si terrà un seminario-dibattito dal titolo “Garibaldi oggi”. Intervengono: Domenico Selis, Docente di Storia contemporanea; Università di Cagliari, Sergio Goretti, Direttore di “Camicia Rossa”, periodico dell’ Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini, Lilia Cuneo, Presidente del Ripartimento Ichnusa Garibaldini di Oristano, Antonello Tedde, Presidente della sezione “Teresita Garibaldi” di La Maddalena dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini. L’interrogativo di fondo a cui gli esperti e gli studiosi cercheranno di dare una risposta è: Perché è giusto che il Risorgimento continui? A questa domanda ne seguono altre: Quanto c’è di vero e quanto c’è di falso nella storia, o meglio nelle storie di Garibaldi? La consacrazione in mito ha sottratto l’uomo alla storia, ai suoi strumenti di indagine e alle sue verifiche, trasformando in verità, aspettative, emozioni o semplici sensazioni. Cosa c’è dietro l’icona?
 
     
QUOTIDIANI NAZIONALI
Link: rassegna stampa CRUI
Link: rassegna stampa MIUR
 

 

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