Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
12 October 2010
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

 
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 20
Presidi in corteo dal Rettorato al Municipio
Università. Oggi la protesta si “accende” sulla Torre dell'Elefante
 
I presidi delle undici facoltà cagliaritane promuovono questa sera una manifestazione cittadina, con un corteo che si concentrerà davanti al Rettorato alle 18,30 e sfilerà sino al Municipio di via Roma per consegnare al sindaco, come rappresentante della città, un documento che illustri il disagio e gli obiettivi dell'Università di Cagliari.
L'iniziativa, che conferma le preoccupazioni di tutto il popolo universitario, e non solo dei ricercatori, è una delle tante lanciate nell'ultimo periodo per attirare l'attenzione di tutta la società civile sulla grave situazione in cui versano gli Atenei, compreso quello di Cagliari.
Gli organizzatori propongono un corteo che sfili in silenzio dietro agli striscioni, per sottolineare appunto «il disagio e la ferma protesta nei confronti di una politica che non solo non valorizza la ricerca e l'alta formazione come chiavi per lo sviluppo del Paese e del futuro delle sue giovani generazioni, ma con i suoi tagli la indebolisce e toglie spazio e speranza all'innovazione e alle prospettive dei giovani».
Alla partenza della manifestazione, dalle finestre del Rettorato verranno proiettate sulla Torre dell'Elefante le scritte e i simboli della protesta (ma anche delle proposte) dell'Università. Questa ulteriore testimonianza, anch'essa silenziosa, «ma speriamo eloquente e ben visibile, d'intesa con il rettore resterà accesa per tutta la settimana, simboleggiando la presenza a Cagliari dei 40mila tra studenti, personale, ricercatori e docenti che compongono questa parte essenziale della città che è l'Università».
 
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Nuoro - Pagina 19
Ailun, corso per professionisti
 
“Percorsi di consenso informato e tutele giuridiche” è il tema del seminario rivolto a medici, professionisti e dirigenti in programma sabato. Appuntamento nella sede dell'Ailun, in via Pasquale Paoli 2, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18,30. Intervengono Simona Cacace, dell'università di Brescia, Lorenzo Palermo, presidente dell'Ailun, e Cinzia Piras. Organizza l'Ailun in collaborazione con la scuola superiore Sant'Anna di Pisa nell'ambito di un accordo di programma con l'ordine dei medici di Nuoro e Ogliastra. Per le iscrizioni gli interessati possono consultare il sito www.ailun.it, per informazioni sul contenuto scientifico dei corsi telefonare allo 050-883539 mentre per quelle generali allo 0784-226200 e 0784-226215.
 
3 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari - Pagina 26
La ricerca e le imprese: incontro a Porto Conte
Alghero. Giornata di studio per illustrare alle aziende le attività del Centro
 
Porto Conte Ricerche ha organizzato per domani una giornata di studio con l'obiettivo di diffondere i risultati delle attività di ricerca e sperimentazione svolte in collaborazione con il contesto scientifico locale e le imprese.
I lavori saranno aperti da Sergio Uzzai, amministratore unico del polo tecnologico di Tramariglio. Poi toccherà a Daniela Pagnozzi illustrare un'applicazione sviluppata con l'Istituto Zooprofilattico della Sardegna, per la diagnosi di echinococcosi, una patologia ad alta incidenza nel territorio sardo. Successivamente Maria Filippa Addis esporrà lo sviluppo di protocolli per l'analisi delle frazioni del latte di pecora e di capra. I risultati hanno permesso di ricavare preziose informazioni che aprono la strada alla definizione di nuovi biomarker per la diagnosi e il controllo delle mastiti. Roberto Anedda, invece, si occuperà dell'applicazione di tecniche di risonanza magnetica nucleare per la caratterizzazione molecolare di alcuni prodotti e alimenti di particolare interesse regionale (formaggi, uve, prodotti ittici). Infine Luca Pretti presenterà lo studio condotto in ambito viti-vinicolo, sulla caratterizzazione polifenolica di alcuni vitigni a bacca rossa coltivati in Sardegna.
Le relazioni scientifiche saranno accompagnate da interventi programmati da parte di ricercatori del contesto scientifico locale (Università ed enti di ricerca della Regione Sardegna), accompagnati da contributi di imprenditori e specialisti che operano nell'ambito di aziende biotech e del settore agroalimentare isolano. I lavori verranno conclusi da Giuliano Murgia, presidente di Sardegna Ricerche. (c. fi.)
 

 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 21 - Sassari
Un dibattito sul futuro (incerto) dell’università
Oggi nell’aula magna della sede centrale si terrà una giornata di riflessione: apre il dibattito il rettore Mastino
 
SASSARI. Oggi alle 10 è in programma l’assemblea di tutte le componenti dell’università: docenti, ricercatori, personale tecnico e amministrativo, studenti, genitori, amministratori locali e cittadini. «In questa stagione di “riforme”, di proteste e di proposte - dicono gli organizzatori - è necessario ragionare e per discutere del futuro del nostro ateneo».
 Ecco il programma della giornata di dibattito e di protesta. Alle 10 il rettore Attilio Mastino terrà una conferenza dal titolo «L’impatto socio-economico dell’ateneo sul territorio nei tempi del federalismo». Poi la la parola passerà alla presidente della Provincia Alessandra Giudici che alle 10,20 parlerà del «Territorio e la sua università».
 Alle 10,40 invece Alberto Alberti e Bianca Biagi, ricercatori illustreranno «I motivi della protesta dei ricercatori dell’ateneo di Sassari».
Alle 11 Arnaldo “Bibo” CecchiniE ora il docente unico; se dobbiamo ballare che si balli tutti!
Arnaldo “Bibo” Cecchini, vice-preside della facoltà di Architettura interviene con una relazione dal titolo «E ora il docente unico: Se dobbiamo ballare baliamo tutti» mentre alle 11,20 la realzione «La protesta negli atenei italiani e le proposte di Rete29Aprile» sarà tenuta da Valentina Onnis e Guido Mula, rappresentanti di «Rete29Aprile».
Alle 11,40, infine, un rapporesentante degli studenti parlerà della «Riforma e il diritto allo studio». Seguirà un ampio dibattito al quale gli organizzatori sperano partecipino in tenti.
Alle 12,30 è prevista la chiusura dei lavori affidata a Lidia De Luca, rappresentante dei ricercatori nel consiglio di amministrazione dell’università di Sassari.
Moderano Andrea Cereatti e Daniele Dessì, entrambi ricercatori dell’università cittadina.
Per informazioni visitare il sito Web http://unissricercatorietal.wordpress.c
 Si tratta di un’iniziativa inquadrata nell’insieme delle proteste che quasi quotidianamente stanno interessanto il mondo dell’istruzione. E partire dalla scuola elementare per arrivare fino alla riorganizzazione delle università.
 
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 9 - Sardegna
I punti che impegnano la Giunta
«Le riforme necessarie per segnare un cambio di passo nel governo»
 
 CAGLIARI. Il malumore dei Riformatori e dei sardisti è stato sintetizzato in un Ordine del giorno in cui nella premessa si valuta la soluzione data alla crisi politica in atto come provvisoria e non adeguata alla gravità dei problemi della società sarda. Il documento (sarà votato giovedì), firmato da Cossa, Giacomo Sanna, Dedoni, Dessì, Fois, Maninchedda, Mula, Planetta e Solinas impegna la Giunta su otto punti: 1) interventi di riforma strutturale della spesa che nella Finanziaria 2011 liberino risorse da destinare all’impresa, al lavoro, all’istruzione, all’efficienza della pubblica amministrazioen; 2) riduzione del numero dei consiglieri per dare maggiore efficienza all’istituzione e un forte segnale sui costi della politica; 3) approvazione della riforma del sistema sanitario; 4) provveddimento di sblocco immediato dei trasferimenti finanziari del fondo unico ai comuni e agli enti locali pe rgarantire servizi al cittadino; 5) abolizione delle province; 6) approvazione dei provevdimenti di legge di riforma del funzionamento della burocrazia regionale; 7) approvazione di proposte di legge su sviluppo e occupazione ferme in commissione; 8) approvazione di strumenti legislativi di modifica del sistema della scuola con particolare attenzione alla formazione universitaria. Cappellacci in sede di replica ha accolto il documento: «Molti di quei punti non dovrebbero riguardare la Giunta ma il legislativo. Però ne condivido lo spirito: ho capito che sono rivolti al leader della maggioranza e io li sposo». Il Psd’Az (con Maninchedda e con Sanna) ha confermato le perplessità sulla soluzione della crisi ma ha assicurato la lealtà all’interno della coalizione di centrodestra, anche se è condizionata ad un «cambiamento di marcia che deve essere reale e non approssimativo, per dare un contributo alle risposte che la gente si attende dalla politica». Per Maninchedda «nel risolvere la crisi Cappellacci ne ha ignorato le radici politiche ossia l’adeguatezza delle risposte di governo alle richieste della gente».
 
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Convegno di astronomi per studiare i segreti del cosmo
 
CAGLIARI. Sono oggetti molto strani, si chiamano pulsar, ma sono determinanti per la conoscenza dell’universo. Ieri mattina è iniziato nel villaggio Torre Chia il convegno internazionale «Radio pulsar». La scelta della Sardegna deriva dal fatto che a Cagliari c’è un gruppo di astronomi, che fanno capo a Nicolò D’Amico (ordinaio della materia e direttore dell’osservatorio), che hanno fatto importanti scoperte in questo settore. In particolare nel 2005 hanno ricevuto (D’Amico, Marta Burgay e Andrea Possenti) il premio europeo Cartesio, considerato tra i più prestigiosi per l’astronomia.
 L’equipe aveva individuato l’esistenza, nella nostra galassia, della prima pulsar doppia, dove una suota attorno all’altra. Le Pulsar sono entità estremamente compatte, prodotto dopo l’esplosione di una supernova e dal collasso del nucleo. Hanno un movimento rotatorio velocissimo, anche di un millesimo di secondo. Al convegno partecipa anche Jocelyn Bell (che nel 1967 individò la prima pulsar).
 
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 21 - Sassari
CONVEGNO ALL’UNIVERSITÀ
La cultura vittoriana
 
SASSARI. Convegno di studi: «La letteratura e cultura vittoriana» promosso dalla facoltà di Lingue con l’Università del Piemonte domani dalle 15,30, nell’aula magna dell’Università. Continua giovedì e venerdì nella facoltà di Lingue in via Roma.
 
8 – La Nuova Sardegna
Pagina 32 - Nazionale
CITTÀ IN COMUNE
«Serve un concorso di idee per rilanciare l’università»
«Da questa giunta tante promesse e nessun progetto»
 
 NUORO. Un tavolo tecnico allargato. In cui condividere i problemi della sofferente università nuorese, e far confluire le idee e le proposte progettuali per la salvaguardia del poco esistente e il defintivo e tante volte promesso rilancio.
 Questa la proposta del gruppo consiliare della Città in Comune, che giovedì in consiglio presenterà una mozione per stimolare la discussione sullo «stato dell’arte» dell’università nuorese.
 «I nuovi scenari che si stanno disegnando per l’università italiana - spiega il gruppo consiliare in una nota - presuppongono a cascata nuove situazioni anche per le università dell’isola e di conseguenza anche per le ipotesi relative alla sofferente e superstite università nuorese. Siamo convinti che soltanto un concorso di idee, di proposte progettuali per la salvaguardia del poco esistente, un coinvolgimento di tutte le risorse del territorio, possono contribuire a individuare un proposta complessiva che possa essere sostenuta con rinnovato entusiasmo e soprattutto con condivisione allargata».
 «La proposta dell’insediamento di un tavolo tecnico - continua la nota - è alla base del principio della condivisione rispetto al “progetto Università”, che a nostro avviso rappresenta un punto irrinunciabile per favorire lo sviluppo della città e del territorio». «Questo - spiega il gruppo d’opposizione - tenendo in considerazione che ad una delle più sbandierate promesse della campagna elettorale dell’attuale sindaco, non è seguita nessuna ulteriore determinazione né formale né informale, e che il tempo trascorso da quelle dichiarazioni può alimentare il dubbio di ipotesi per nuove incerte promesse». «Siamo certi che la nuova giunta, ed il suo assessore alla università ad interim, hanno ben chiara l’importanza che l’istituzione dell’università, riveste per la città e per il territorio di Nuoro, peraltro organica ad un polo culturale, e verso un disegno di sviluppo del Nuorese. All’interno del contesto generale di crisi il centro Sardegna, e il Nuorese in particolare, stanno soffrendo di un acuirsi delle emergenze sociali e lavorative che possono essere combattute con il concorso soprattutto del governo regionale, che con sensibilità e senso di responsabilità deve farsi carico dei processi di contrasto allo spopolamento e alla citata crisi, di cui la nostra comunità soffre da tempo e che non può combattere esclusivamente con le proprie forze. In questa ottica attendiamo comunque la conferma della presenza della amministrazione comunale, e i chiarimenti sullo stato dell’arte, che costituirebbero un concreto segnale di attenzione verso gli sbandierati e sinora inutili pronunciamenti, da sempre al centro delle intenzioni programmatiche delle amministrazioni provinciale e comunale ma, nei fatti, sempre più distanti».
 
9 – La Nuova Sardegna
Pagina 33 - Cultura e Spettacoli
Premio Deledda In concorso oltre quattrocento autori
ANTONIO BASSU
 
 NUORO. È in programma per venerdì 22 ottobre, nei locali del cinema teatro Eliseo, la premiazione del concorso letterario nazionale “Grazia Deledda”, al quale sono state presentate, per le quattro sezioni, 438 opere. Il prestigioso premio, giunto alla 4ª edizione dopo il rilancio, è coordinato per la narrativa dal giornalista e scrittore Sergio Zavoli, per la saggistica dall’editore Carlo De Benedetti, e per gli studi deleddiani dal nipote del Nobel Alessandro Madesani.
 Delle altre commissioni fanno parte prestigiosi nomi della cultura nazionale e sarda, tra i quali il preside della facoltà di lettere dell’università di Sassari Aldo Morace; Ermanno Paccagnini, docente dell’università cattolica di Milano; i professori Giovanni Pirodda e Nicola Tanda, per la Narrativa. Insieme con Carlo De Benedetti, per la Saggistica, i docenti Giulio Angioni, Manlio Brigaglia ed Eugenia Tognotti. Nella sezione Studi deleddiani, con Alessandro Madesani presidente, troviamo Manlio Brigaglia e Simonetta Sanna. Per la Narrativa sarda, invece, i componenti della commissione sono Dino Manca, presidente, Antonimaria Pala, scrittore in limba, e la direttrice de S’Ufitziu de sa limba sarda della Provincia di Nuoro Maria Antonietta Piga.
 Nel corso della serata di premiazione sarà proiettato il cortometraggio “I vivi e i morti di Goro” di Sergio Zavoli.
 Ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa in Provincia, il presidente della Fondazione che dà vita al premio, Peppino Paffi, e il presidente della Provincia Roberto Deriu hanno posto l’accento sulla qualità delle opere presentate al concorso. «Il nostro intento - hanno poi detto - è valorizzare ulteriormente il ruolo fondamentrale della grande scrittrice sarda nella scena letteraria attuale. Lo faremo creando una grande biblioteca in cui saranno conservati i libri degli autori che hanno concorso alle varie edizioni del Premio. Si tratta di alcune migliaia di testi, ai quali si aggiungeranno sette rare edizioni di opere della scrittrice risalenti al 1915. Ciò che vogliamo è che la città di Nuoro diventi protagonista ancor più della conoscenza della produzione letteraria di Grazia Deledda». Una produzione che va dal 1888 al 1936, per concludersi, nel 1937, con «Cosima», opera postuma. Una scrittrice prolifica, la Deledda, premiata con il Nobel nel 1926, che comprende 350 novelle, trenta racconti, 35 romanzi, poesie, scritti giornalisti, fiabe.
 «Quanto al concorso, credo di poter dire - ha continuato il presidente della Fondazione Peppino Paffi - che la qualità delle opere presentate, sia per la narrativa sia per la saggistica, è alta. E così è anche nella sezione sarda e in quella degli studi deleddiani». La Fondazione del Premio Deledda, di cui fanno parte, con Paffi il nipote della scrittrice Alessandro Madesani e il giornalista Rai Antonio Rojch, intende inoltre costituire anche un Centro Studi per contribuire ulteriormente allo studio e alla conoscenza del Nobel. Il presidente Roberto Deriu ha ricordato come Grazia Deledda sia insieme con Eleonora d’Arborea una delle rare figure donne che hanno giganteggiato nella storia della Sardegna. Da qui l’invito alla scuola e al mondo della cultura perchè ne valorizzino ulteriormente le opere e il pensiero, esempio ancora vivissimo per la letteratura.
 
 

Questionnaire and social

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