Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
09 June 2010
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

 
L’UNIONE SARDA
01 - Per gli studenti di Ingegneria pochi posteggi e tante multe
02 - Appuntamenti cittadini
03 - Clinica Macciotta. «Il pronto soccorso non rispetta le norme»
04 - Facoltà di Architettura, corso di medicina del dolore
05 - Università. Accordo tra Ersu e Centri Informagiovani
06 - Oristano. Ai diciottenni del classico regalata la Costituzione 
 
LA NUOVA SARDEGNA
07 - Collaborazione tra Ersu e Informagiovani di 40 Comuni
08 - Sassari. Dibattito nell’aula magna di Lettere in via Roma alle 18
09 - Sassari. Notizie in breve
10 - Sassari. Università e fotovoltaico
11 - Regione: "Per il Puc un lavoro di squadra"
12 - Campionati universitari. Poveri ma belli, una lode per i Cus
13 - Medagliere. L’unico oro cagliaritano è del canoista Gigi Serra 
 
IL SARDEGNA
14 - Cineteca Sarda. L’attivista Tamani e la Legge della Selva
15 - Medicina del dolore, corso ad Architettura
 
 
RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA
 

L’UNIONE SARDA
 
1 - L’Unione Sarda
Lettere & Opinioni - Pagina 37
GLI STUDENTI DI INGEGNERIA
Pochi posteggi, tante multe
Noi studenti di Ingegneria a Cagliari non abbiamo più parcheggi vicino alla facoltà. I posti interni sono riservati a docenti, ricercatori, impiegati. Nel nuovo multipiano di via Is Maglias ci sono almeno 200 posti disponibili, il badge d’ingresso è privilegio di pochi eletti. La stragrande maggioranza degli stalli resta vuota. Forse potrebbe essere messa a disposizione degli studenti. Nelle strade dei dintorni, i posteggi sono riservati ai residenti. Lo sterrato di via Is Maglias è ormai parte del cantiere di Tuvixeddu. Insomma, ogni giorno rischiamo la multa (38 euro, oltre alle tasse universitarie) per non arrivare tardi alle lezioni.
F. F. - Cagliari
 
 
2 - L’Unione Sarda
Cultura - Pagina 40
Appuntamenti
ALL’UMANITARIA Oggi alle 17, all’Umanitaria di Cagliari Maritza Ramírez Tamani tiene la conferenza “Il movimento indigeno amazzonico e le sue ripercussioni sulle zone urbane”. Coordina Riccardo Badini. Quindi proiezione del film El perro del Hortelano di Renzo Zanelli.
SALVATORE PINNA Presentazione del libro di Salvatore Pinna Guardarsi cambiare. I sardi e la modernità in 60 anni di cinema documentario (Cuec) domani alle 17,30 nell’aula magna “Motzo” della facoltà di Scienze della formazione a Cagliari. Intervengono Giulio Angioni, David Bruni, Marco Pitzalis. Coordina Antioco Floris, presente l’autore.
 
 
3 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 18
Clinica Macciotta. Denuncia del sindacato Fials: personale e strutture dell’Azienda mista non idonei
«Il pronto soccorso non rispetta le norme»
«Il pronto soccorso pediatrico del Macciotta in realtà è un semplice ambulatorio: la struttura e il personale non sono idonei per l’emergenza». La Fials (Federazione italiana autonoma lavoratori sanità) denuncia quella che giudica una grave irregolarità nella clinica collegata all’ospedale San Giovanni di Dio. «È vero, il pronto soccorso non è mai stato riconosciuto ufficialmente», spiega Gian Benedetto Melis, direttore sanitario dell’Azienda mista. «È così da decenni».
LA DENUNCIA Paolo Cugliara è il segretario provinciale del sindacato Fials. «La struttura chiamata ambulatorio pediatrico è attiva 24 ore su 24 e svolge un servizio di pronto soccorso. Una struttura che non è stata prevista nell’atto aziendale e già per questo non potrebbe svolgere tali funzioni di emergenza. Non ci risulta - aggiunge Cugliara - che attrezzature e personale siano conformi alle disposizioni. L’Azienda mista non ha mai provveduto a formare medici e infermieri, soprattutto per quel che riguarda l’abilitazione al triage». Per Cugliara esistono gravi carenze strutturali. «Pur disponendo di venti posti letto per il ricovero in reparto, l’ambulatorio dove si svolge il servizio di pronto soccorso non ha l’Osservazione breve intensiva (Obi)». C’è poi l’aspetto economico. «Medici e infermieri svolgono un lavoro, non previsto dalle loro mansioni, per il quale non percepiscono le relative indennità previste dal contratto». L’organizzazione sindacale richiama i vertici «alle responsabilità anche di natura penale in caso di incidenti causati dall’inidoneità della struttura e del personale».
L’AZIENDA MISTA Gian Benedetto Melis è il direttore sanitario dell’Azienda mista (Università e Regione). «La struttura ufficialmente non è riconosciuta come Pronto soccorso. Ma è solo un fatto formale: per 30 anni è stata l’unica struttura di emergenza pediatrica in città, con medici e infermieri altamente specializzati. Per una serie di problemi politici e logistici - afferma Melis - la Regione ha riconosciuto lo status di Pronto soccorso solo al Brotzu». La denuncia del sindacato quindi ha fondamento? «L’ambulatorio pediatrico è di supporto al pronto soccorso dell’Ospedale civile». Il direttore sanitario predica ancora pazienza. «Ci sono stati dei ritardi, ma entro l’anno aprirà il padiglione Q del Policlinico di Monserrato, dove la struttura dell’Azienda mista oggi contestata sarà un pronto soccorso pediatrico a tutti gli effetti». Secondo i sindacati medici e infermieri subiscono un danno economico. «No, perché percepiscono già un’altra indennità incompatibile con quella di pronto soccorso»
ANDREA ARTIZZU
 

4 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 20
Corso di medicina del dolore
Si terrà oggi, nella facoltà di Architettura, il quarto corso regionale di Medicina del Dolore. L’iniziativa ha lo scopo di divulgare la cultura della medicina del dolore tra i medici e gli infermieri, punto di riferimento per il paziente affetto da dolore.
 
 
5 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 21
Università
Accordo tra Ersu e Centri Informagiovani
Protocollo d’intesa tra l’Ersu e i Centri Informagiovani. La firma è stata apposta ieri mattina. L’obiettivo è quello di raggiungere capillarmente gli studenti in varie parti del territorio regionale. «Un punto di riferimento significativo per tutti, e non solo per quelli che usufruiscono di borse di studio, alloggio e mensa», ha sottolineato il presidente dell’Ersu, Daniela Noli.
Hanno firmato i Centri di Sarroch, Carbonia, Guspini, Villacidro, Iglesias, Selargius, Macomer, Olbia, Palau, Cagliari, San Gavino, Samassi, Elmas, Loiri Porto San Paolo, Abbasanta, Arzachena, Badesi, Samugheo, Buddusò, Busachi, Castelsardo, Chiaramonti, Cuglieri, Laerru, Oristano, Pattada, Viddalba, Terralba, Sedini, Ruinas, Pozzomaggiore, Ploaghe, Monti.
 
  
6 - L’Unione Sarda
Cronaca di Oristano - Pagina 17
liceo classico
Ai diciottenni regalata la Costituzione
Lunedì si è svolta al Classico De Castro la manifestazione di consegna di una copia della Costituzione Repubblicana ai diciottenni. L’iniziativa, nata 5 anni fa, segna una fase importante nella vita dei ragazzi che di fatto passano dall’adolescenza all’età adulta. A presentare la manifestazione, il preside Guido Tendas, che ha salutato i presenti anche a nome del direttore generale dell’ Ufficio scolastico regionale Enrico Tocco. Sono poi intervenuti il prefetto Giovanni Russo, e Gianmario Demuro docente di Diritto costituzionale all’Università di Cagliari. Poi lo stesso prefetto, il presidente della Provincia Massimiliano De Senen, l’assessore comunale alla Cultura Luca Faedda, il consigliere regionale Antonio Solinas, il procuratore generale Andrea Morichini Padalino, il comandante dei carabinieri Giovanni Palma, il comandante della Guardia di Finanza Anselmo Mocci, la presidente del Consiglio di Istituto Michelina Cao hanno consegnato una copia della Costituzione. ( s. c. )
 

 
LA NUOVA SARDEGNA

7 - La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
Accordo di collaborazione tra Ersu e Informagiovani di 40 Comuni 
CAGLIARI. I responsabili dei Centri Informagiovani hanno sottoscritto, ieri, nella sede dell’Ersu di Cagliari un importante accordo di collaborazione con l’ente, al fine di raggiungere capillarmente gli studenti su varie parti del territorio regionale. «Un punto di riferimento significativo per tutti, e non solo per quelli che usufruiscono delle borse di studio, del servizio alloggio e del servizio mensa», ha sottolineato il presidente dell’Ersu, Daniela Noli, che ha illustrato ai presenti i contenuti dell’accordo. Hanno firmato il protocollo d’Intesa gli Informagiovani di una quarantina di Comuni, tra i quali: Sarroch, Carbonia, Guspini, Villacidro, Iglesias, Selargius, Macomer, Olbia, Palau, Cagliari, San Gavino, Samassi, Elmas, Loiri Porto San Paolo, Abbasanta, Arzachena, Badesi, Samugheo, Buddusò, Busachi, Castelsardo, Chiaramonti, Cuglieri, Laerru, Oristano, Pattada, Viddalba, Terralba, Sedini, Ruinas, Pozzomaggiore, Ploaghe, Monti.

 
8 - La Nuova Sardegna
Pagina 39 - Cultura e Spettacoli
Nell’aula magna di Lettere in via Roma alle 18, tra i relatori anche Mazzette e Roggio 
«Consumati dai consumi», domani dibattito a Sassari con Goffredo Fofi e Mannuzzu 
SASSARI. «Consumati dai consumi» è il titolo dell’incontro-dibattito che si terrà domani a partire dalle 18 nell’aula magna della Facoltà di Lettere in via Roma, organizzato dalla Libreria Internazionale Koinè. Una discussione a più voci che tocca un tema di attualità.
 
 
9 - La Nuova Sardegna
Pagina 32 - Sassari
IN BREVE
Sussidio straordinario L’Ersu di Sassari ha pubblicato il bando Sussidio straordinario per l’anno accademico 2009-2010 con scadenza 10 giugno. Il testo è disponibile sul sito www.ersusassari.it per informazioni 079/278663.
Ersu L’Ersu di Sassari ha bandito due concorsi di creatività indirizzati agli studenti iscritti all’Università, Conservatorio e Accademia. “Total Art 2010” dedicato alle arti visive, alla poesia e alla narrativa e “Unimusic Live 2010” dedicato alla musica. Il bando, che scade il 10 giugno, è pubblicato sul sito www.ersusassari.it dove è anche possibile scaricare la domanda di partecipazione. I vincitori parteciperanno al 2º Forum europeo per il diritto allo studio che si terrà a Padova dal 30 settembre al 3 ottobre.
Architettura Scadono il 10 giugno le domande per partecipare all’attribuzione di un assegno di ricerca di durata biennale nel dipartimento di Architettura, nell’ambito del progetto «Sviluppo di edifici sostenibili mediante l’uso del legno sardo». Sempre il 10 giugno scadono le domande anche pe un altro assesso di ricerca biennnale nel dipartimento di Architettura per il progetto «La costruzione di un modello formativo per insegnare il progetto di Architettura e paesaggio». Copia dei bandi nell’ufficio concorsi di via Macao o sul sito www.uniss.it/ammin/concorsi.
 
 
10 - La Nuova Sardegna
Pagina 5 - Sardegna
E.On: pronti per il fotovoltaico 
«Attendiamo l’ok della Regione: investiremo 250 milioni per 250 posti» 
Lubrano: «Spero che le imprese sarde siano protagoniste» 
GIANNI BAZZONI 
SASSARI. Il tema del nucleare non è attuale in Sardegna, anche se E.On ha siglato - appena 24 ore prima - una alleanza con Gdf Suez per sondare le opportunità di sviluppo in Italia. La multinazinale tedesca punta sulle energie rinnovabili e l’ha confermato ieri pomeriggio presentando, nella sede della Confindustria sassarese, un progetto nel settore del fotovoltaico solare che prevede un investimento di 250milioni di euro per una potenza complessiva di circa 100 megawatt. E.On attende solo le delibere della giunta regionale per procedere.
Paolo Venerucci, direttore generale Risorse umane e sviluppo territoriale di E.On, ormai da più di dieci anni frequenta e vive la Sardegna. Siede vicino al collega Cristophe Jurczak e a Stefano Lobrano, presidente dell’Associazione degli industriali di Sassari, e davanti ha una platea di sindaci (quelli di Sassari e Porto Torres), consiglieri regionali, imprenditori, ambientalisti e studiosi. Pesa le parole, perchè sa quanto sia delicata la situazione in un territorio martoriato dalla crisi, dove anche un mese di ritardo nell’avvio di qualsiasi lavoro programmato può voler dire la morte di altre imprese.
Però il messaggio è chiaro: i progetti per il fotovoltaico solare sono pronti e già all’esame della giunta regionale. Il primo ha il via libera anche per quanto concerne il Via (Valutazione impatto ambientale), non resta che attendere la delibera da parte della Regione. Investimento confermato per 250 milioni di euro per 250 unità lavorative. L’intervento è concentrato a Fiume Santo, comunque dentro l’area industriale e il confronto con il Consorzio provinciale (c’è anche il presidente Franco Borghetto) ha prodotto un Protocollo d’intesa che riguarda anche le bonifiche (considerato che il territorio sul quale si opera ricade nel Sito di interesse nazionale). Un passo avanti è stato fatto anche con l’Università di Sassari: l’idea è quella di realizzare un Centro di innovazione fotovoltaica che comprenda - oltre all’area produttiva - una sezione aperta al pubblico con edifici tecnologici, centri di monitoraggio e laboratori. Un primo approccio della durata di tre anni, ma con l’impegno a mantenere un rapporto costante. Un segnale colto da Eusebio Tolu, delegato dal rettore Attilio Mastino per i Rapporti con il territorio: «Vogliamo trasferire i prodotti della ricerca - dice - alla pratica della produzione».
Il presidente di Confindustria Stefano Lubrano sottolinea l’importanza del polo energetico di Fiume Santo, le potenzialità inserite nella realizzazione del quinto gruppo a carbone che permetterà, tra l’altro, di «cancellare» i vecchi impianti e migliorare ulteriormente la situazione ambientale. Ma mette anche in guardia: «Spero che le imprese sarde siano protagoniste, per evitare quello che è accaduto per il G8 alla Maddalena».
Paolo Venerucci illustra la strategia di E.On: «La nuova centrale a carbone si farà, anche se la situazione è difficile. Il nostro interesse è di farla, entro settembre avremo tutte le autorizzazioni in mano: ci sentiamo gli unici grandi investitori in questo territorio». Come dargli torto. Parlano i fatti, non si muove praticamente niente da troppi anni, si gestiscono solo emergenze, tagli produttivi e occupazionali in un fronte sempre più vasto che non risparmia praticamente niente. E sono crollate anche realtà storiche.
Il progetto del fotovoltaico solare di E.On si inserisce nel quadro disegnato dalla Regione con le linee guida contenute nella deliberazione della giunta n. 10/3 del 12 marzo 2010 in materia di «procedure autorizzative per la realizzazione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili». Un documento volto a «privilegiare gli interventi tesi a favorire lo sfruttamento delle infrastutture già presenti, delle opere che garantiscano un maggior rendimento in termini di produzione di energia attraverso la minore occupazione di superficie». E poi c’è il vantaggio di una «rapida e economica connessione alla rete di trasmissione nazionale con un minore impatto visivo».
L’avallo dell’esecutivo regionale servirà anche ad ampliare - fino a un massimo del 15 per cento e non oltre 100 ettari aggiuntivi - l’utilizzo delle aree industriali per accogliere impianti fotovoltaici (il limite precedente era fissato al 3 per cento).
Un richiamo a E.On è arrivato dal sindaco di Sassari Gianfranco Ganau «affinchè gli Enti locali non vengano saltati», e anche dal segretario generale della Cgil Antonio Rudas: «Il progetto di solare fotovoltaico non lo conosciamo, non è mai stato presentato ai sindacati. Ci aspettiamo che E.On chiarisca gli aspetti occupazionali e che riprenda con più attenzione il dialogo con il territorio».
ENERGIA. La multinazionale tedesca presenta il suo progetto tra Fiume Santo e l’area industriale di Porto Torres 
SOCIETÀ CON SEDE NELL’ISOLA
Alla Sardegna 50 milioni di tasse
SASSARI. E.On assicurerà all’Università di Sassari, in un programma triennale di ricerca sulle fonti rinnovabili, un contributo pari a 5mila euro per ogni Mw realizzato: su 100 del solare fotovoltaico fanno circa 500mila euro. E intanto vanta uno dei più grandi parcheggi (quello della centrale) con copertura fotovoltaica già attiva.
Ma Paolo Venerucci ha fornito anche altri numeri di «peso»: localizzare e mantenere nell’isola la sede delle società titolari degli impianti da realizzare consentirà una ricaduta fiscale pari a 10-15 milioni di euro di tasse-anno per 20 anni. Un vantaggio che - come ha spiegato il manager di E.On - si aggiunge a quello rilevante determinato con il trasferimento della sede di E.On produzione a Porto Torres in virtù dell’Accordo di programma firmato con la Regione il 22 giugno 2009: «Il 30 novembre abbiamo versato alla Regione 50milioni di euro di tasse».
 
 
11 - La Nuova Sardegna
Pagina 35 - Sassari
«Un lavoro di squadra per il Puc»
L’assessore Pirisi fa il bilancio: non volevamo soltanto cemento
GIANNI OLANDI
ALGHERO.Un metro cubo di carta, oltre 120 tavole, censiti e fotografati 576 poderi di tutta l’area della bonifica agraria, i siti archeologici, ambientali, la fascia costiera, un’imponente raccolta di dati. Anche questo è il puc.
In questa immensa raccolta di elementi indispensabili per il piano urbanistico comunale ha svolto un ruolo fondamentale l’assessore all’urbanistica, Maurizio Pirisi, indubbiamente soddisfatto oggi per la conclusione dell’intero iter procedurale e per l’avvio delle consultazioni di merito. «Vanno aggiunti altri riferimenti - precisa Pirisi - a cominciare dall’ufficio piano del Comune coordinato dall’architetto Vittoria Loddoni che si è avvalso della professionalità dell’ingegner Manuela Abis, docente all’Università di Cagliari di ingegneria e architettura, già radattrice del piano regolatore della città capoluogo».
Pirisi comincia a occuparsi del puc dai primi mesi del 2008 e da allora, insieme ai tecnici, ha percorso la Carlo Felice non meno di una cinquantina di volte.
«La collaborazione con l’ufficio piano dell’assessorato regionale all’urbanistica - precisa - è stata preziosa. Il prodotto finale è la sintesi di questa collaborazione. La nostra presenza costante, anche bisettimanale, ci ha fatto scambiare perfino per dipendenti di quell’assessorato».
Ora il puc comincia a viaggiare all’aria aperta, entra nel confronto con tutti i soggetti più o meno interessati del territorio.
«Anche questa fase di confronto aperto - evidenzia l’assessore - è un motivo di grande soddisfazione. Ci saranno discussioni, forse anche polemiche, a qualcuno non piaceranno le conclusioni del nostro lavoro, ma noi abbiamo fortemente voluto un piano che non fosse soltanto volumi, cubature, speculazioni». Maurizio Pirisi sottolinea le preoccupazioni iniziali, quando la complessità dello strumento urbanistico faceva paura per dimensioni, contenuti e anche interessi. «I primi mesi li ho passati a studiare - afferma - dando corso a una serie di contatti con il progettista, l’architetto Emilio Zoagli, infiniti, quasi quotidiani».
 
 
12 - La Nuova Sardegna
Pagina 50 - Sport
Leonardo Coiana fa il bilancio della spedizione sarda ai tricolori «E’ difficile reggere il confronto con i grandi atenei, ma noi ci siamo» 
POVERI MA BELLI, UNA LODE PER I CUS 
«Le vittorie più belle? Quelle del pallone e della Salvagno» 
MARIO FRONGIA 
CAGLIARI. “Brindiamo al successo del Cus Sassari e aspettiamo il pronto recupero del Cus Cagliari”. Leonardo Coiana abbracci i “suoi” Cus. Il presidente nazionale del Centro sportivo universitario, medico cagliaritano prestato da decenni allo sport, non ha dubbi: “I campionati nazionali primaverili si confermano ostici e per nulla abbordabili”.
“A maggior ragione, il meritato trionfo del Cus Sassari nel calcio così come la conferma di Aurora Salvagno nella velocità, conferiscono prestigio agli autori e a coloro che hanno contribuito al successo”.
- Presidente, qual è la pagella complessiva per i Cus sardi?
“Sassari, dopo due terzi posti negli ultimi quattro anni, ha riportato in Sardegna un titolo che mancava dal 2001, ultimo successo di Cagliari. Nel calcio non si vince per caso. L’oro premia un gruppo giovane, motivato e ben messo in campo. Faccio i complimenti al presidente Ippolito, al tecnico Marras e a tutti i ragazzi”.
- In più ci sono stati la Salvagno e Nicola Amici.
“Sì, di Aurora c’è poco da aggiungere: è una forza della natura. Amici (due argenti) su 100 e 200 è stato superlativo”.
- Come commenta la dieta del Cus Cagliari?
“L’oro sfumato per un’inezia nel calcio a 5 grida vendetta. Per il gioco e l’approccio meritavano di battere Viterbo. Ma lo sport è anche questo. Invece, pur in una stagione di magra, dobbiamo dire bravi ai canoisti che hanno confermato scuola ed esperienza”.
- Qual è la pagella per i giochi molisani?
“L’organizzazione e la logistica sono state di buon livello. E se ci si muove tra Campobasso, Isernia e Termoli non è mai facile. Ottima l’impiantistica, così come ci avevano garantito l’ateneo, gli enti locali e il Coni regionale”.
- Lei batte sull’aspetto formativo e quello aggregativo. Qual è il bilancio?
“Al concerto esclusivo per i Cnu di Max Gazzé c’è stato il pienone. Abbiamo avuto tre affollati congressi basati sul rapporto tra salute e studio. E’ un dato di fatto: lo sport universitario è benessere, prevenzione, equilibrio”.
- Quali sono stati i numeri dei Cnu 2010?
“Cus Milano e Cus Bologna hanno dominato. Abbiamo registrato oltre tremila partecipanti tra atleti, dirigenti, tecnici e accompagnatori. E questi giochi sono stati quelli del debutto per beach volley e calcetto femminile”.
- Presidente, qual è la temperatura dei Cus sardi?
“Pur con la dedizione e l’attenzione dei presidenti Gianni Ippolito e Adriano Rossi, lo status è quello dei centri sportivi universitari del meridione: poche risorse e spese di gestione elevate. Lottiamo per trovare fondi che al centro nord provengono dai privati. Gli atenei isolani devono capire che va fatto un ulteriore sforzo per gli studenti”.
 
 
13 - La Nuova Sardegna
Pagina 50 - Sport
IL MEDAGLIERE 
L’unico oro cagliaritano è del canoista Gigi Serra 
CAGLIARI. Un oro, due argenti e un bronzo. Campionati nazionali universitari a ritmo ridotto per il Cus Cagliari. I team di Sa Duchessa hanno lasciato il Molise con l’amaro in bocca: “Ci sta, alcune annate sono ostiche fin dalle qualificazioni, e penso alle competizioni a squadre. Altre - dice il segretario generale del Cus, Angelo Zucca - patiscono concomitanze con altri eventi e soprattutto, con impegni legati allo studio”. Di fatto, il solo scudetto è quello del canoista Gigi Serra, nel K1 sui 1000. Sempre dalla canoa viene l’unico bronzo dei Cnu 2010: Rafaela Mostallino e Tatiana Carzeda sono giunte terze nel K2 sui 500 metri. In breve, bagliori di luce dal settore guidato da Bruno Anedda. Invece, grande rammarico nel calcetto. Il quintetto guidato dal duo Marfella-Piccoi ha perso sfortunatamente la finale con il Cus Viterbo (con tre prof spagnoli e uno giapponese): gol partita a 1’ dalla fine. Infine, la medaglia d’argento nel judo è appesa al collo di Tania Volpi (cat. 67 kg). Una vittoria dedicata al maestro Piero Corona. In sintesi, con il forfait del calcio e l’atletica presente in numero ridotto, stagione da archiviare. (m.f.)
  

 
E POLIS - IL SARDEGNA
 
14 - E Polis / Il Sardegna
Culture – Pagina 32
Cineteca Sarda
L’attivista Tamani e la Legge della Selva
A un anno dagli scontri di Bagua, l’Amazzonia peruviana, con i suoi miti e i suoi conflitti, nel difficile rapporto fra tradizione, sviluppo e modernità. Questi i temi al centro dell’incontro con Maritza Ramirez Tamani che si terrà oggi alle 17 presso la Cineteca Sarda in viale Trieste 126 dal titolo: “Il movimento indigeno amazzonico e le sue ripercussioni sulle zone urbane”. Contro la cosiddetta Legge della Selva che consentiva alle multinazionali la trivellazione delle terre alla ricerca di petrolio e gas, gli indigeni dell’Amazzonia hanno opposto una fiera resistenza, fatta di scioperi, blocchi stradali e duri scontri con l’esercito mandato dal governo di Alan Garcia. Gli scontri di Bagua con numerosi morti da una parte e dall’altra, la modifica della legge con il parziale riconoscimento dei diritti delle comunità indigene a determinare gli sviluppi futuri di quello che è considerato il polmone della Terra, il riconoscimento delle popolazioni autoctone come interlocutori internazionali, sono aspetti di una realtà fabulosa e lontana, che sarà illuminata dall’incontro con la Ramirez Tamani, insegnante e attivista del movimento per i diritti dei popoli amazzonici all’autodeterminazione. L’incontro sarà coordinato da Riccardo Badini, docente di lingua e Letteratura dell’America latina, presso la Facoltà di Lingue dell’Università di Cagliari. 
 
 
15 - E Polis / Il Sardegna
ritaglio IL SARDEGNA BLU del 9 giugno 2010
 
 
RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA

Questionnaire and social

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