02 - Cagliari. Erasmus, al via le domande per 1.124 borse di studio

03 - Economia e lavoro: opportunità, concorsi e borse di studio
 

05 - Matematica. I maestri dei numeri alla Cittadella dei musei

L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 21
Matematica

Si è aperta nei giorni scorsi, nella sala mostre della Cittadella dei musei, la settimana dedicata alla Matematica. Le attività di “Do you play Mathematics?” sono inserite nel progetto del ministero dell’Università e prevedono mostre, spettacoli, conferenze e laboratori interattivi. Sotto la regia dei docenti del Dipartimento di matematica e informatica e da studenti di Matematica dell’Università di Cagliari, le attività della settimana fanno parte del progetto divulgativo “Lauree Scientifiche” del ministero. Sono previste conferenze, uno spettacolo e una mostra-laboratorio per docenti, studenti di tutte le età e per gli appassionati dei numeri.

La mostra è organizzata in laboratori interattivi, in cui il visitatore può toccare con mano modelli e dispositivi, ha l’intento di spiegare al grande pubblico alcune tra le più affascinanti teorie della matematica ed in particolare della geometria. In programma il concorso “Costruisci la tua forma minima” (entro il 15 aprile), con premi fino a 250 euro. L’iniziativa si protrarrà sino a domenica prossima. Il programma dettagliato è sul sito internet www.doyouplaymathematics.it .

1 - L’Unione Sarda
Economia & lavoro - Pagina 14
La disciplina non decolla negli atenei sardi: riguarda l’ingegneria elettronica, meccanica e informatica
Robotica, richieste in aumento

Nonostante la crisi, l’artigianato e le piccole imprese si confermano serbatoio di occupazione stabile e qualificata. Lo dimostrano i dati dell’Ufficio studi di Confartigianato secondo i quali le opportunità di lavoro non mancano: tanto che, nel 2009, il fabbisogno dichiarato dalle piccole aziende è stato di 94.670 persone. Tra le figure professionali di cui gli imprenditori lamentano difficoltà nel reperimento, spiccano gli addetti alla robotica: è introvabile il 37% degli 810 potenziali dipendenti.
FORMAZIONE Si tratta di un settore interdisciplinare, per cui sono molti i percorsi di studio possibili: ingegneria meccanica, ingegneria elettronica o ingegneria informatica a seconda di quale parte della robotica interessa di più. «È necessario precisare», sottolinea Elio Usai, professore associato nel settore disciplinare Automatica del Dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica dell’Università di Cagliari e membro del gruppo di automatica del capoluogo sardo, «che la robotica è solo un applicativo dell’automazione a seconda della presenza o meno delle apparecchiature robotiche». La disciplina taglia trasversalmente meccanica, elettronica e ingegneria dell’informazione. Il suo obiettivo è sviluppare metodologie che permettano a una macchina (robot) - dotata di opportuni dispositivi per percepire l’ambiente circostante - di eseguire compiti specifici. Ma nonostante il boom delle richieste occupazionali, evidenziato da Confartigianato, la Sardegna si trova un passo indietro rispetto al resto d’Italia in fatto di formazione nel settore.
IL FUTURO «A partire dall’anno accademico 2011-2012 la robotica non avrà più spazio in questo ateneo», prosegue Usai. «In seguito alla riforma del decreto ministeriale numero 270 del 2004, ci sarà una riduzione delle differenziazioni curriculari e scomparirà così il corso singolo di robotica industriale». Inoltre, ci sono stati corsi di formazione sulla robotica, ma hanno riscosso poco successo, con poche immatricolazioni. «Tra qualche anno», precisa Usai, «i sardi per avere una formazione mirata dovranno andare a Pisa, Napoli o al Politecnico di Milano». Nel resto della Penisola ci sono enormi potenzialità, sebbene ci sia una limitazione in termini di risorse e di curricula universitari. Basti pensare che lo Ieee (Istituto degli ingegneri elettrici ed elettronici), associazione internazionale di scienziati professionisti (nata per promuovere le scienze tecnologiche), ha come referente un italiano.
RICERCA Il cuore della ricerca in Sardegna è il gruppo di automatica del Dipartimento di ingegneria elettrica ed elettronica dell’Università di Cagliari dal 1960. Oggi l’attività si svolge lungo due filoni: l’automazione (che riguarda la supervisione del sistema) e le funzioni elementari (incentrate sul controllo dei sistemi incerti). Tali attività sono svolte assieme a diversi gruppi di ricercatori italiani e stranieri.
INFORMAZIONI Per ottenere ulteriori chiarimenti su come abbracciare questa professione è opportuno contattare il Dipartimento di ingegneria al numero 070.6755889.
ALESSIA CORBU 
 
 
2 - L’Unione Sarda

Economia & lavoro - Pagina 14
Università di Cagliari
Erasmus, al via le domande per 1.124 borse di studio

   
 

3 - L’Unione Sarda
Economia & lavoro - Pagina 14
Opportunità & Concorsi
SASSARI
Ateneo, una borsa

L’Università degli studi di Sassari ha indetto un concorso, per titoli e colloquio, per il conferimento di una borsa di studio di semestrale per lo svolgimento, presso il Dipartimento di Zoologia e genetica evoluzionistica dell’Università di Sassari, dell’attività di formazione e ricerca sul tema “Studio dei pattern di introgressione genetica in popolazioni di capriolo (Capreolus capreolus) e cinghiale (Sus scrofa)”. Domande entro il 30 aprile. Bando su www.uniss.it.
SASSARI
Ateneo, un contratto
L’Università di Sassari ha indetto, nell’ambito del Progetto di ricerca “Acquisizione di dati parassitologici quantitativi per la ricerca dei Quantitative trait Locus (Qtl) legati alla resistenza genetica degli ovini ai nematodi gastro-intestinali e all’Estrosi da Oestrus ovis”, una procedura comparativa pubblica per titoli e colloquio per l’attribuzione di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa. Domande entro il 19 aprile. Bando su www.uniss.it.
ZOOPROFILATTICO
Due laureati
L’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna ha indetto le procedure di comparazione per curriculum per il conferimento di due incarichi di collaborazione libero professionale per laureati, di cui uno in scienze naturali da assegnare al laboratorio di protozoologia di Sassari (12 mesi) e uno in scienze biologiche per il laboratorio di microbiologia e terreni colturali di Sassari (7 mesi). Domande entro 16 aprile. Bando su www.izs-sardegna.it.
AGRICOLTURA
Bando per 41 ricercatori

Il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura ha bandito la procedura di mobilità esterna volontaria per 41 posti di ricercatore di terzo livello. Domande entro il 20° giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta ufficiale. Bando su www.entecra.it. (G.u. 26 del 2 aprile).
ROMA
Tre assegni
L’Università degli studi Roma Tre ha indetto i concorsi, per titoli ed esame-colloquio, per l’attribuzione di assegni di ricerca di durata annuale. Domande entro il 3 maggio. Bandi su http://host.uniroma3.it/uffici/ricerca. (G.u. 27 del 6 aprile). 

  

La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari

CAGLIARI. Il centro linguistico dell’università ha pubblicato i bandi per la partecipazione ai corsi gratuiti di lingue straniere riservati a studenti, laureati, ma anche a immigrati e residenti in Sardegna di età compresa tra diciotto e sessantacinque anni. I corsi saranno coordinati da Luisanna Fodde, direttore del Centro linguistico di ateneo, e i docenti coinvolti saranno un centinaio. Due le tipologie di corsi previsti dal bando. Il primo - destinati soprattutto ai principianti - prevede cento ore di didattica per le lingue francese, spagnolo, potoghese, tedesco, arabo, cinese, russo e italiano per stranieri. La seconda tipologia dei corsi è finalizzata invece alla preparazione e all’eventuale acquisizione della certificazione linguistica internazionale in francese, spagnolo, tedesco e italiano per stranieri. Il numero di partecipanti previsti per ciascun corso va da un minimo di otto a un massimo di venti. Per informazioni rivolgersi allo 0706757397-7391, oppure consultare il sivo http://cla.unica.it.

 
 

5 - La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari

CITTADELLA DEI MUSEI 

CAGLIARI. I maestri dei numeri Christian Lavigne e Massimo Ferri saranno giovedì e venerdì (sempre alle ore 16, alla Cittadella dei musei, in piazza Arsenale) i relatori delle due conferenze organizzate dal dipartimento di Matematica all’interno della settimana dedicata alla matematica, che prevede anche laboratori interattivi e concorsi.
 

 
6 - La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari

CAGLIARI. Quaranta giovani laureati in giurisprudenza lavoreranno per dieci mesi nei tribunali della Sardegna grazie a borse di studio finanziate dalla Regione. Ieri il presidente della giunta Ugo Cappellacci e il presidente del tribunale Leonardo Bonsignore, hanno illustrato il protocollo che attua il bando regionale cui hanno partecipato 70 laureati, 40 dei quali si sono aggiudicati la borsa di 10 mila euro annui: «Il bando ha avuto rilevanza regionale - ha detto Bonsignore - anche se le domande hanno riguardato soprattutto Cagliari. Ci sono state poi tredici domande per Sassari, quattro per Tempio, sei per Oristano, quattro per Nuoro. Questa iniziativa conferma l’interesse della Regione per il funzionamento della giustizia».

I vincitori del bando affiancheranno i giudici, partecipando a tutto il lavoro preparatorio dei processi. L’iniziativa è stata apprezzata dal presidente della facoltà di giusrisprudenza Massimo Deiana e dalla presidente della corte d’appello Grazia Corradini.
 
 

7 - La Nuova Sardegna
Pagina 4 - Cagliari

SAN BASILIO. La proposta di realizzare un campus universitario ecosostenibile per finanziare la gestione del Sardinia Radio Telescope continua a ricevere centinaia di adesioni. Ultime in ordine di tempo, dopo quelle dell’astrofisica mondiale Margherita Hack e dell’europarlamentare dell’Italia dei valori Luigi De Magistris, quelle dei consiglieri regionali dell’Idv, che hanno presentato sull’argomento una interpellanza al presidente Ugo Cappellacci e all’assessore Lucia Baire. Il progetto proposto, è scritto nell’interrogazione, dovrà ricalcare il modello inglese e americano, dove i radio telescopi, appartengono anche a privati e a fondazioni bancari, per esempio quello di Manchester, la proprietà è della Jodrell Bank, mentre a gestirlo è l’università.
(jbu)

 
 

8 - La Nuova Sardegna
Pagina 24 - Sassari

UNIVERSITA’

SASSARI. L’Università di Sassari ha indetto una selezione pubblica, per titoli e per esami, per l’assunzione a tempo determinato (part-time al 50 per cento) per 12 mesi rinnovabili, per un posto di assistente amministrativo e di segreteria (categoria C1) presso il Centro interdipartimentale Nucleo di ricerca desertificazione. Copia del bando disponibile all’ufficio concorsi di viale Macao 32 e sul sito www.uniss.it/ammin/concorsi. Le domande devono pervenire entro il 7 maggio.
 
 

9 - La Nuova Sardegna
Pagina 22 - Sassari

ANTONIO MELONI 

SASSARI. Veterinaria chiede aiuto alla Regione per ottenere l’accreditamento europeo. La richiesta è stata rivolta ieri dal preside della facoltà, Salvatore Naitana, durante un incontro con l’assessore regionale all’Agricoltura, Andrea Prato, nell’aula magna dell’istituto di via Vienna. Prato era a Sassari per alcuni impegni di carattere istituzionale. Entro la primavera del 2013, la facoltà di Veterinaria dovrà dotarsi di una serie di infrastrutture per rispondere ai parametri imposti dalla Commissione europea. Fra questi, un’azienda zootecnica, gestita dalla facoltà, per consentire agli studenti di integrare la teoria con la pratica e avere lo stesso curriculum dei colleghi europei. La proposta, formulata dal preside della facoltà e condivisa dal corpo docente, presente all’incontro, prevede l’eventuale impiego dei fondi Fas (fondi per le aree sottoutilizzate), cinquanta milioni di euro, recentemente rimodulati, ma non ancora assegnati.

«Qualsiasi soluzione alternativa - ha tenuto a precisare il preside Naitana - andrebbe bene comunque». Tutto dovrà essere pronto entro il maggio del 2013, quando uno staff tecnico, incaricato dalla Commissione europea, arriverà a Sassari per una verifica formale. Un esame importante, che la facoltà dovrà superare a pieni voti pena una non conformità non priva di conseguenze in un periodo delicato. La scommessa non è cosa di poco conto se si considera la concorrenza agguerrita delle altre facoltà europee e la possibilità, per gli studenti sardi e non solo, di avere le stesse opportunità. Da tempo la facoltà di Veterinaria, uno dei fiori all’occhiello dell’ateneo turritano, sente l’esigenza di rilanciare l’istituto dopo una fase difficile dovuta agli effetti della riforma. L’assessore Prato ha detto di essere disponibile a verificare la possibilità di reperire le risorse finanziarie: «Anche ipotizzando - ha aggiunto - un eventuale impiego del patrimonio immobiliare della Regione». L’idea di Prato sarebbe quella di utilizzare dei terreni di proprietà regionale, magari nel territorio, da destinare alla creazione di un’azienda universitaria.

«Il modello ideale - ha detto ancora l’assessore regionale all’Agricoltura - potrebbe essere quello del kibbutz».

L’incontro di ieri è servito anche a fare il punto sulle criticità di un settore, quello agrozootecnico, da tempo in attesa di interventi importanti. «L’agricoltura - ha detto Prato, usando un’espressione colorita - è un morto che cammina e se non fosse per i finanziamenti pubblici non starebbe in piedi».

Andrea Prato si è detto convinto che la soluzione del problema è l’agricoltura multifunzionale, una ricetta a metà fra turismo ed energie alternative basata sulla trasformazione del contadino in manager capace di generare economia di pronto impiego. Il progetto per la creazione delle ippovie (1.700 chilometri attraverso la Sardegna meno battuta dal turista tradizionale), la razionalizzazione del settore agrituristico e il ricorso alle energie alternative, sono i pilastri sui quali si regge la riforma a cui l’assessore sta lavorando.

«Dobbiamo convincerci - ha concluso Andrea Prato - che l’agricoltura continua a essere un settore portante e che il progetto di trasformare contadini e pastori in operai è ormai fallito miseramente».

 
 

10 - La Nuova Sardegna
Pagina 28 - Sassari

MASSIMO NIEDDU 

Sono uno studente iscritto fuoricorso alla facoltà di Lettere di Sassari. Voglio esporre ora le mie considerazioni che coincidono con quelle di almeno un migliaio di studenti che sono iscritti nelle facoltà sassaresi.

Dopo lo scandalo che ha coinvolto il nostro ateneo è stata ricalcolata la seconda rata delle tasse che devono pagare gli studenti universitari.

Quelli fuori corso debbono pagare ben 764 euro, sia che il reddito ammonti a 20.000 euro sia che sia pari a 2 milioni di euro.

A quanto pare non c’è differenza, dunque, tra chi se lo può permettere e chi no.

Io mi chiedo a questo punto: se tutti dovessimo pagare la stessa cifra di Ici che paga una persona che possiede trenta case, questo sarebbe forse giusto?

I soldi che sono venuti a mancare nell’ateneo sassarese non li hanno certo presi gli studenti, nemmeno quelli fuori corso, ovviamente. Alcuni dei quali sono fuoricorso perché per poter studiare sono costretti a rompersi la schiena lavorando oppure soffrono di malattie gravissime.

Tantissimi studenti hanno dovuto rinunciare agli studi perché non sono in grado di pagare, e dire che si tratta di una mediocre università pubblica e non certo della «Bocconi».

Infine sottolineo che non è legale riformulare l’ammontare della seconda rata dopo l’iscrizione effettuata a settembre.

Poi però durante le lezioni siamo costretti ad ascoltare certi docenti che ci dicono quanto sia disonesto Berlusconi...

 

  

11 - La Nuova Sardegna
Pagina 36 - Cultura e Spettacoli

LEZIONE SUI DIRITTI UMANI

ROMA. Jovanotti sale in cattedra. Il 27 aprile sarà ad Harvard per tenere una lezione conferenza su «Musica e Diritti Umani». Sarà la prima volta di un cantante italiano di fronte agli studenti della storica università americana. A Jovanotti, che da sempre ha legato la sua immagine pubblica a battaglie per i diritti umani, è stato chiesto di illustrare agli studenti, attraverso la sua esperienza, quale relazione esiste tra la musica popolare e la diffusione e la difesa dei Diritti Umani nel mondo.

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12 - E Polis - Il Sardegna