Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
02 March 2010
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

 
1 – L’Unione Sarda
Cultura Pagina 45
Il tenore che raccolse 150 mila reperti
Le giornate per i 20 anni del Dipartimento di archeologia
Cagliari. Al Museo nazionale la raccolta donata nel 1957 dal collezionista Even Gorga
 
A Cagliari arrivò nel gennaio del 1895 per esibirsi al teatro civico di Castello: interpretava il protagonista Guglielmo nell'opera "Mignon" di Ambroise Thomas. Fu un grande successo. L'Unione Sarda ne lodò la voce «soave e bellissima». L'anno dopo fu lo stesso Giacomo Puccini a complimentarsi con lui e a donargli lo spartito autografato poco dopo una trionfale "Boheme" a Torino. Ma la carriera di tenore durò meno di un decennio. Evan Gorga - non si è mai saputo il vero motivo - lasciò il bel canto per dedicarsi all'altra sua grande passione che lo impegnerà per tutta la vita: il collezionismo. Una figura incredibile, questo Evan Gorga, nato vicino a Frosinone da un'aristocratica famiglia romana nel 1865 e scomparso all'età di 93 anni nella sua casa-museo di via Cola di Rienzo, al quartiere Prati. Nella capitale, sino alla cessione della sua immensa collezione acquisita nel 1955 dallo Stato italiano, possedeva ben dieci appartamenti che custodivano un incredibile tesoro: circa 150 mila pezzi di ogni genere. Dai reperti archeologici ai ferri chirurgici, dagli strumenti musicali agli oggetti delle raccolte di etno-antropologia.
CELEBRAZIONE A Cagliari, nel Museo archeologico nazionale, da ieri sono esposti 147 pezzi della collezione donata nel 1957 all'università. Tutti restaurati e studiati nell'ambito di un progetto di recupero che fra breve verrà riassunto in un catalogo. Occasione della mostra (resterà aperta sino a settembre) le giornate di celebrazione per i vent'anni del Dipartimento di scienze archeologiche e storico artistiche dell'ateneo cittadino. Per una settimana studiosi di tutte le specializzazioni del Dipartimento presenteranno i risultati delle loro ricerche in un "confronto interdisciplinare". Come hanno spiegato Simonetta Angiolillo, direttrice del Dipartimento, Roberto Coroneo, preside della facoltà di Lettere, Luisa D'Arienzo, direttrice del Cimes, il centro che coordina gli otto musei di proprietà dell'università. L'ex magnifico rettore Pasquale Mistretta, parlando da esperto di urbanistica, ha introdotto con un approfondito intervento sui beni culturali e il rapporto con il territorio. Ed è stata l'occasione per la prima uscita "ufficiale" del nuovo direttore regionale del Mibac, Maria Assunta Lorrai, e per l'annuncio della nascita di "ArcheoArte, rivista elettronica di archeologia e arte" a cura del Dipartimento. In fase di completamento - ha detto il direttore responsabile Fabio Pinna - sarà un punto di riferimento sul web con saggi, notizie e apppuntamenti.
EVEN GORGA A ricostruire la figura del mecenate la pronipote Maria Cristina Gorga: «Mio zio è stato un personaggio straordinario che ha dedicato la vita alla musica e al collezionismo. Raccoglieva di tutto, incurante di spese e fatiche, in ogni parte del mondo di allora. Da bambina, quando andavo a trovarlo nella sua casa, mi sembrava di essere Alice nel paese delle meraviglie. Lui non mi raccontava favole, ma si metteva al pianoforte e cantava opere. Nel 1911 il banchiere americano Morgan gli inviò un assegno in bianco per acquistare una sua collezione, ma lui glielo rispedì indietro. Diceva sempre: le mie collezioni appartengono agli italiani». Poco prima della morte vennero acquistate dallo Stato e divise in lotti: in parte finirono nei musei e in parte distribuite nelle varie università per creare laboratori didattici dove gli studenti potessero studiare su reperti "veri". Così una collezione arrivò anche a Cagliari.
LA MOSTRA Da ieri è visibile nelle sale d'ingresso del museo nazionale con un'esposizione inaugurata dall'assessore regionale ai beni culturali Maria Luisa Baire. «È il risultato del lavoro comune di soprintendenza e università che apre la strada a un nuovo modo di operare nel territorio, fatto di collaborazione e di migliore utilizzazione delle risorse che sono sempre più esigue», ha rilevato il soprintendente archeologo Marco Minoja. Donatella Salvi, direttrice del museo, e i due curatori Maria Adelaide Ibba e Ignazio Sanna hanno accompagnato i primi visitatori ad ammirare le ceramiche restaurate e studiate nei particolari. Buccheri etruschi del VII secolo, ceramiche con figure rosse dell'Apulia del IV secolo, vasellame di area etrusco-corinzia con notevoli influssi greci del VII-VI, coppe falisco capenate dell'VIII. Sino al 1986 erano dimenticate nelle casse nei depositi dell'università, poi grazie all'attività di Maria Adelaide Ibba sono state "riscoperte" e messe a disposizione dei giovani ricercatori nel laboratorio di restauro. Dopo anni di lavoro oggi si possono ammirare nelle loro forme e colori originali: reperti bellissimi che documentano mille anni di civiltà mediterranea.
CARLO FIGARI
 
2 – L’Unione Sarda
Prov Ogliastra Pagina 23
Provincia
Murru manager Asl dà l'addio al Consiglio
 
Il consiglio provinciale ha sancito la nomina di Mario Murru dell'Udc al posto del dimissionario Attilio Murru del Pdl, nominato direttore amministrativo dell'Azienda sanitaria universitaria di Cagliari.
Attilio Murru è apparso commosso quando, durante l'ultima seduta convocata la settimana scorsa, il presidente Chillotti gli ha dato la parola per un breve saluto di commiato. «Siamo stati chiamati, tutti insieme - ha esordito Murru che ha ricoperto fino ad ieri l'incarico di vice presidente del Consiglio - a vivere una esperienza storica. Siamo stati i primi consiglieri della Provincia dell'Ogliastra. Abbiamo condiviso l' entusiasmo, il gusto della sfida; di una sfida difficile per far crescere la nostra Provincia . Con ruoli diversi, ma ci abbiamo provato tutti insieme».
Soddisfatto,ma non del tutto. «Forse - spiega - si poteva fare di più. Ma ci sono le attenuanti per aver dovuto superare problemi organizzativi iniziali, enormi. E poi, c' è ancora il futuro, che spero possa davvero portare, presto, un po' di benessere e di serenità. Non sarò ricandidato - ha annunciato Murru - ma spero di poter dare anche da Cagliari un piccolo contributo per il benessere dell' Ogliastra». ( ni. me. ) 
 
3 – L’Unione Sarda
Lettere & Opinioni Pagina 41
Come eravamo
Cagliari, 1949: la cerimonia d'ateneo
 
Cagliari 1949: il bidello Giuseppe Gagliega (nato a Cagliari nel 1910 e deceduto nel 1976) in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università di Cagliari. «Indossa la "divisa" con "coppa" e "mazza" dorata ed è pronto per "aprire" la sfilata dell'annuale manifestazione universitaria», scrivono a "Come eravamo" i figli Rina, Giorgio, Antonello e Bruno. Giuseppe Gagliega, «impareggiabile figura di uomo e di padre» avrebbe compito cento anni il aprile prossimo. 

 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
«I beni culturali valgono posti di lavoro» 
L’ex rettore e urbanista Pasquale Mistretta parla di valorizzazione 
 
 CAGLIARI. “Lo sviluppo economico deve passare per l’immediata valorizzazione dei beni culturali. La sponsorizzazione dei privati è un’arma proficua per fare “sistema” e rilanciare l’immagine dell’isola”. L’ex rettore e urbanista Pasquale Mistretta non ha cercato giri di parole. Nella relazione d’apertura del convegno organizzato dal dipartimento di Scienze archeologiche, ha messo al primo posto i beni culturali e il contesto paesaggistico: «È una follia estrapolarli dal contesto storico e sociale. Folclore e tradizione - ha detto Mistretta - non evitano la dispersione del patrimonio. Occorre su questi punti una solda unità d’intenti e capacità di sintesi culturale e politica. Un esempio? Sa Corona Arrubia».
 I lavori - inaugurati ieri alla Cittadella dei musei, le conclusioni saranno venerdì - vanno dalle ricerche a Tharros ai nuovi reperti del villaggio di Monti Olladiri a Monastir, dalle politiche di recupero e valorizzazione dei beni archeologici alle terme Pallotino di Porto Torres.
 Inoltre, luce per le strutture idrauliche nell’età del bronzo, l’età fenicio-punica, le scoperte sotto l’ex Albergo Scala di Ferro, i linguaggi e le contaminazioni delle arti contemporanee. Il convegno prevede anche un report sullo show room Olivetti a New York. E “L’architettura in un film” sarà invece il cuore del contributo del regista Giovanni Columbu. Come contorno, il debutto di ArcheoArte, rivista elettronica d’avanguardia. Un viaggio multidisciplinare, quello sposato dalla facoltà di Lettere con gli auspici del rettore Giovanni Melis e dell’assessore regionale alla cultura, Maria Luisa Baire. «Sono temi - come ha detto Simonetta Angiolillo, direttore del dipartimento di Scienze archeologiche e storico artistiche in festa per i 20 anni dall’istituzione - che oggi camminano su filoni di ricerca innovativi e di attuale interesse scientifico. In sintesi, un insieme organico che arricchisce e rilancia le attività tese a studiare e rivitalizzare archeologia, storia dell’arte e studi sardi».
 «Attenzione però alla museologia: per scegliere in maniera oculata il patrimonio artistico, la conservazione fine a se stessa non basta. Servono - ha concluso Pasquale Mistretta - idee, tecnologia e programmazione che si trasformino in posti di lavoro».
 
 
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 26 - Sassari
Borse di studio sulla disabilità
L’università coinvolge le scuole 
Una giornata organizzata dall’ateneo turritano 
 
SASSARI. La Commissione per le problematiche degli studenti disabili dell’università di Sassari, nell’ambito delle iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica e, in particolare, gli studenti delle scuole Superiori che presto frequenteranno corsi universitari, intende organizzare in collaborazione con gli Istituti di Istruzione secondaria di secondo grado di Sassari, una giornata dedicata alla disabilità, durante la quale gli studenti frequentanti gli ultimi due anni saranno invitati a compilare un elaborato scritto, o un elaborato di tipo grafico (fotografia, disegno, etc.) o un elaborato di tipo musicale, sui problemi della disabilità, il cui titolo sarà scelto dai singoli istituti. Agli studenti che avranno svolto i due migliori elaborati sarà assegnato un premio di mille euro ciascuno. L’assegnazione dei premi avverrà a seguito del giudizio insindacabile di un’apposita Commissione nominata dal Rettore, della quale faranno parte un professore per ciascun Istituto partecipante, il cui nominativo sarà proposto dal relativo dirigente scolastico e un docente componente della Commissione per le problematiche deli studenti disabili dell’Università degli Studi di Sassari. La Commissione dovrà scegliere i migliori due elaborati ai quali sarà assegnato un premio ciascuno. Gli elaborati, unitamente al nominativo del professore che farà parte della commissione giudicatrice, dovranno pervenire all’ateneo entro il 31 marzo 2010.
 
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 26 - Sassari
Ordine dei Chimici 
Un corso per l’esame di Stato 
 
 SASSARI. L’Ordine Provinciale dei Chimici di Sassari, con la collaborazione e il patrocinio dell’Università degli Studi di Sassari, organizza incontri informativi sull’Esame di Stato per l’esercizio della Professione del Chimico. Gli incontri prevedono la presenza di esperti provenienti dal mondo accademico, della pubblica amministrazione e liberi professionisti. Il primo incontro è programmato per il 12 marzo 2010, presso le aule della Facoltà di Farmacia nel Nuovo Complesso Didattico di via Vienna, alle 15. Tutti gli interessati possono contattare Giuseppe MAngano, Presidente dell’Ordine Provinciale dei Chimici di Sassari, al 335 1833169 oppure all’indirizzo di posta elettronica ordine.sassari@chimici.org.
 
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Al Centro giovani 
Baby parking, corsi di lettura e informatica 
 
 CAGLIARI. Il Centro giovani di via Dante inaugura la prima sala lettura pubblica in Sardegna che chiuderà i battenti a mezzanotte. L’iniziativa del Comune, è inserita nel programma di interventi “Across the university” e “Città metropolitane”, che contano su 32 postazioni.
 Inoltre nella struttura di via Dante si potrà usufruire di un servizio di baby parking dedicato a madri e padri single che frequentano istituti superiori e università. Durante l’orario di lezione, potranno affidare i pargoli agli specialisti del Centro giovani. «Si tratta di una serie di progetti - ha detto ieri mattina alla presentazione delle iniziative l’assessore alle Politiche giovanili Giorgio Adamo - pensati appositamente per offrire sempre più servizi utili ai giovani e agli studenti di stanza a Cagliari». Non basta: sono previsti anche vari corsi di formazione. «Si va dalla lettura espressiva - ha aggiunto Adamo - alla dizione e all’informatica di base. Inoltre abbiamo pensato a lezioni dedicate a chi vuol diventare webmaster o tecnico del suono». Per realizzare le iniziative, il Comune spenderà 20 mila euro per tenere aperta la sala lettura fino a mezzanotte e 3.500 euro per ogni corso di formazione. (p.s.)
 
 

Questionnaire and social

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