Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
25 January 2010
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 12
Università
Centro linguistico d’Ateneo, quattro milioni per i nuovi corsi
 
Cominceranno nei prossimi mesi i corsi intensivi del centro linguistico d’Ateneo, previsti in un progetto - che coinvolge anche l’Università di Sassari - finanziato con 4 milioni di euro dall’assessorato regionale alla Pubblica istruzione.
I CORSI Si tratta di un’iniziativa rivolta a studenti universitari, dottorandi e iscritti ai master di primo e secondo livello, ai laureati residenti in Sardegna, ma alla quale possono partecipare anche privati cittadini e immigrati in possesso di permesso di soggiorno domiciliati nell’Isola. A disposizione corsi di inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo, cinese, russo e italiano per cittadini stranieri (L2).
LA DIRETTRICE «È un’iniziativa che segue il progetto “Sardinia speaks english”, con cui la Regione riconosce il ruolo dell’Università e le capacità del centro linguistico - spiega la direttrice Luisanna Fodde - il numero dei corsi, ciascuno della durata di 100 ore, dipenderà dal numero di coloro che faranno domanda, ma da una proiezione che abbiamo fatto il totale dei moduli potrebbe aggirarsi intorno ai 160».
L’ASSESSORE «Con il potenziamento dei centri linguistici - ha detto l’assessore regionale alla Pubblica istruzione Lucia Baire - diamo attuazione agli interventi previsti sulla competitività regionale e l’occupazione. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo economico, sociale e culturale dell’Isola».
 
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 13
Unicef
Un corso di educazione allo sviluppo
 
Prenderà avvio a febbraio la XVI edizione del corso multidisciplinare di educazione allo sviluppo, promosso annualmente dal comitato provinciale dell’Unicef, in collaborazione con la facoltà di Scienze della formazione dell’ateneo cagliaritano. Il corso sarà rivolto, come di consueto, a studenti universitari e neo-laureati di qualsiasi facoltà, docenti, professionisti, forze dell’ordine e a chi lavora con i bimbi e gli adolescenti. Le iscrizioni scadono il 5 febbraio. ( p. l. ) 
 
3 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari Pagina 55
sassari
Una proposta dell’Atp
Parcheggio a raso al posto delle buche: offerta all’università
 
Offerta dell’Atp all’Università per trasformare lo sterrato di via dei Mille, di fronte all’ospedale civile, in un vero parcheggio.
Lì, dove ora decine di auto rischiano le sospensioni pur di trovare un posteggio gratuito, la municipalizzata dei trasporti pubblici vorrebbe realizzare un parcheggio a raso, con tutti i crismi. Ora quel fazzoletto di terreno adiacente al posteggio multipiano dell’Atp è uno sterrato popolato da buche grandi quanto voragini, fango e auto sistemate in maniera selvaggia. «La priorità è quella di bonificare quell’area e renderla veramente fruibile ai cittadini», spiega il presidente dell’Azienda trasporti pubblici, Nardo Marras. La trattativa coinvolge anche il Comune di Sassari, e se andasse in porto potrebbe essere solo un primo passo. Immediatamente l’Atp, di concerto con l’Ateneo, spianerebbe l’area, la ricoprirebbe con un manto di asfalto e realizzerebbe un parcheggio ordinato, che andrebbe ad ampliare quello confinante. Se poi Palazzo Ducale e Università dovessero trovare un accordo, non è escluso che il terreno possa passare nelle mani del Comune, che in cambio potrebbe cedere all’Ateneo un’altra area, o concedere volumetrie per ampliare strutture universitarie già esistenti. Su quell’area da decenni utilizzata come parcheggio abusivo, in molti hanno posato lo sguardo, e da tanto tempo. Il precedente rettore non aveva voluto cedere il terreno al Comune, e due anni fa era stata la Asl 1 a farsi avanti. Senza troppi formalismi aveva chiesto all’Università quello spicchio di terra, chiamando in causa anche Palazzo Ducale, con il compito di mediatore. L’Azienda sanitaria aveva intenzione di costruire su quell’area un posteggio multipiano, al servizio della nuova ala dell’ospedale Santissima Annunziata. La trattativa si arenò per le resistenze dell’Ateneo, restio a cedere la sua proprietà senza ricevere un’adeguata contropartita. (v. g.)

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie