University of Cagliari
ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 June 2010
L’UNIONE SARDA
1 - Meccanica sperimentale, premiati tre ricercatori
2 - Ingegneria, tre ricercatori premiati a Indianapolis
3 - Università. I fuoricorso bocciano le nuove regole
4 - Cagliari, convegno su Simone De Beauvoir
5 - Baunei. Geologi alla scoperta del passato
LA NUOVA SARDEGNA
2 - Ingegneria, tre ricercatori premiati a Indianapolis
3 - Università. I fuoricorso bocciano le nuove regole
4 - Cagliari, convegno su Simone De Beauvoir
5 - Baunei. Geologi alla scoperta del passato
LA NUOVA SARDEGNA
6 - Indianapolis, premiati tre ricercatori di Ingegneria
7 - Sassari, incontro all’Università
8 - Orotelli. Gemellaggio col Benin e patto con ateneo di Sassari
7 - Sassari, incontro all’Università
8 - Orotelli. Gemellaggio col Benin e patto con ateneo di Sassari
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1 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 17
Cronaca di Cagliari - Pagina 17
ingegneria
Meccanica sperimentale, premiati tre ricercatori
Sono sbarcati a Indianapolis per essere premiati durante il congresso mondiale di meccanica sperimentale. Importante riconoscimento per tre ricercatori della facoltà cagliaritana di Ingegneria, dipartimento di Meccanica, che hanno ricevuto il premio che ogni anno, secondo il giudizio di una commissione internazionale, viene assegnato agli autori del miglior contributo pubblicato sulla rivista “Experimental Techniques”. Sotto i riflettori internazionali sono finiti Massimiliano Pau, Antonio Baldi e Bruno Leban, rispettivamente ricercatori e assegnista del dipartimento della facoltà di Ingegneria, sotto la supervisione del professore Francesco Ginesu. L’articolo degli studiosi riporta i risultati dell’applicazione di una tecnica sperimentale basata sull’impiego di onde ultrasoniche.
2 - L’Unione Sarda
Cultura - Pagina 39
Cultura - Pagina 39
Agenda
INGEGNERIA
Un team di ricercatori del Dipartimento di Ingegneria meccanica dell’ateneo cagliaritano è stato premiato con il D.R. Harting Award, un riconoscimento che ogni anno, secondo il giudizio di una commissione internazionale, viene assegnato agli autori del miglior contributo pubblicato sulla rivista specializzata “Experimental Techniques”. Hanno ottenuto il premio Massimiliano Pau, Antonio Baldi e Bruno Leban, rispettivamente ricercatori ed assegnista del DiMeCa, che lavorano nella facoltà cagliaritana di Ingegneria sotto la supervisione di Francesco Ginesu. La cerimonia si è svolta a Indianapolis, negli Stati Uniti, il 9 giugno durante il congresso 2010 della Society for Experimental Mechanics, l’organismo mondiale che riunisce tutti gli studiosi nel campo della meccanica sperimentale. L’articolo riporta i risultati dell’applicazione di una tecnica sperimentale basata sull’impiego di onde ultrasoniche per il monitoraggio delle prestazioni degli accoppiamenti bullonati.
Un team di ricercatori del Dipartimento di Ingegneria meccanica dell’ateneo cagliaritano è stato premiato con il D.R. Harting Award, un riconoscimento che ogni anno, secondo il giudizio di una commissione internazionale, viene assegnato agli autori del miglior contributo pubblicato sulla rivista specializzata “Experimental Techniques”. Hanno ottenuto il premio Massimiliano Pau, Antonio Baldi e Bruno Leban, rispettivamente ricercatori ed assegnista del DiMeCa, che lavorano nella facoltà cagliaritana di Ingegneria sotto la supervisione di Francesco Ginesu. La cerimonia si è svolta a Indianapolis, negli Stati Uniti, il 9 giugno durante il congresso 2010 della Society for Experimental Mechanics, l’organismo mondiale che riunisce tutti gli studiosi nel campo della meccanica sperimentale. L’articolo riporta i risultati dell’applicazione di una tecnica sperimentale basata sull’impiego di onde ultrasoniche per il monitoraggio delle prestazioni degli accoppiamenti bullonati.
3 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 17
Cronaca di Cagliari - Pagina 17
Università. Oggi un sit-in davanti al rettorato. Alcuni iscritti pronti a ricorrere al Tar
I FUORICORSO BOCCIANO LE NUOVE REGOLE
Provvedimento del rettore: studenti esclusi dopo dieci anni
Il documento ha ricevuto il via libera nelle settimane scorse da Senato accademico e Consiglio di amministrazione.
La decisione ha già creato il panico tra le migliaia - le ultime stime parlano di 5000 studenti - di fuoricorso iscritti all’Ateneo di Cagliari: il nuovo Regolamento delle carriere, all’articolo 37, prevede la decadenza automatica per gli universitari che «non abbiano terminato gli esami previsti per il loro piano di studi entro un numero di anni pari al massimo al doppio della durata normale del corso». Esempio: per gli iscritti alle quadriennali del vecchio ordinamento il tetto massimo sarà di 8 anni, per le triennali e le quinquennali 6 e 10 anni.
IL REGOLAMENTO Il documento ha ricevuto il via libera nelle settimane scorse da Senato accademico e Consiglio di amministrazione, e ora contro la decisione che cancellerebbe le carriere si stanno ovviamente mobilitando i fuoricorso. La battaglia è stata organizzata su due fronti: un gruppo manifesterà stamattina di fronte a Palazzo Belgrano, dove oggi è in programma una riunione del Cda. Nel frattempo c’è chi ritiene illegittimo - perché andrebbe a incidere in maniera retroattiva sul lavoro degli universitari - e sta pensando a un ricorso al tribunale amministrativo regionale.
IL MECCANISMO La decadenza però non opererà da subito: le disposizioni transitorie del Regolamento stabiliscono infatti varie scadenze. Per il vecchissimo ordinamento (precedente alla riforma del 1999) la carriera universitaria verrà invalidata dopo il 30 aprile del 2012. Per gli altri (del vecchio e nuovo ordinamento), vengono individuati altri termini nell’aprile del 2012, 2013 e 2014 a seconda della durata originaria del corso di laurea al quale sono iscritti. La funzione del nuovo meccanismo è chiara: servirà per tagliare il numero di iscritti e ridurre i costi dell’Ateneo.
LE ALTRE DECADENZE Ma non è l’unica novità in materia di decadenze: sempre l’articolo 37 prevede la cancellazione per gli studenti «totalmente morosi» per due anni consecutivi. E anche in questo caso la lista degli iscritti potrebbe essere sfoltita notevolmente.
LA PROTESTA Oltre al sit in di oggi, la protesta sta cercando adesioni su Facebook. Il comitato “Contro l’articolo 37” ha 1874 iscritti e ha creato un indirizzo email (decadenzastudi@yahoo.it) per ricevere domande e coordinare le azioni dei fuoricorso: domani alle 17, nella sede del gruppo studentesco Uxs (in via San Giorgio, affianco all’ingresso della ex Clinica Aresu) si riuniranno i ragazzi che hanno intenzione di ricorrere al Tar. In maggioranza si tratta di studenti di lungo corso di Giurisprudenza, Medicina e Ingegneria, cioè le facoltà che ai tempi del vecchio ordinamento avevano bisogno di più tempo per arrivare alla conclusione del corso di studi. ( m.r. )
4 - L’Unione Sarda
Cultura - Pagina 39
CONVEGNO A Cagliari da domattina
Quattro giorni intorno a Simone De Beauvoir
Un ritratto sorridente di Simone De Beauvoir, così come la vedeva nel 1936 la sorella Hélène, per presentare la diciottesima conferenza mondiale della Simone De Beauvoir Society - a Cagliari da domattina al 26 - ma anche per sottolineare l’intento degli organizzatori di cogliere oltre le decine di relazioni in programma l’aspetto più intimo e umano della grande scrittrice francese (il copyright dell’immagine è di Claudine Monteuil, studiosa appassionata della scrittrice).
La manifestazione, organizzata da due ricercatori dell’Ateneo cagliaritano, Matteo Tuveri e Andrea Duranti, membri della Simone De Beauvoir Society, sarà ospitata nella Galleria Comunale. Ad aprire i lavori domattina alle 11, sarà la professoressa Yolanda Astarita Patterson, presidente dell’associazione nata nel dicembre del 1981 per promuovere lo studio e la diffusione delle idee della scrittrice. “Simone de Beauvoir: ieri, oggi e domani”, il titolo della manifestazione che analizzerà la straordinaria rilevanza nella letteratura, nella storia, nella sociologia, nella filosofia, nell’epistemologia, negli studi sulle donne di questa figura di donna e studiosa che fu compagna di Jean Paul Sartre. A una cinquantina di studiosi il compito di confrontarsi sulla figura e sulle opere. Giungeranno da tutta Europa, dalla Turchia, dal Sud America, dal Nord America, dall’Africa e dall’Australia, a parlare di una scrittrice che ha segnato la letteratura del Novecento, e illuminato negli ultimi sessant’anni (col suo Il Secondo Sesso ) la mente e il cuore di generazioni di donne. Ancora oggi, a 102 anni dalla nascita e a 24 dalla morte, “Castoro” è considerata un punto di riferimento essenziale e imprenscindibile.
A far da contrappunto agli interventi degli studiosi, una serie di eventi culturali estremamente interessanti:
CINEMA “La settima arte per Simone” (23, 24 e 25, ore 19-21, “Il Ghetto” prevede la proiezione di tre film in lingua originale presentati da registi, studiosi o esperti;
POESIA Reading dedicato ad Alda Merini “La sedia vuota. Liturgia della Parola per Alda Merini”, ideato e diretto da Matteo Tuveri e Giulia Marini, messo in scena da Giulia Marini negli spazi espositivi della Galleria (26, ore 19-19.30.
Il reading è inserito nel circuito culturale nazionale dedicato alla poetessa.
ARTE Visita guidata sul volto delle donne nella collezione d’arte della Galleria (ideato e gestito dalla Galleria diretta da Anna Maria Montaldo): venerdì 25, (17-18).
Domani mattina, la prima sessione dedicata alla Beauvoir scrittrice. Una giornata intensa che nel pomeriggio sarà incentrata su un’analisi de “Il secondo sesso” e si chiuderà (dalle 17) con un dibattito moderato da Maria Corona Corrias, dell’Università di Cagliari.
L’ateneo cagliaritano è rappresentato oltre che da Matteo Tuveri e Andrea Duranti, organizzatori e relatori, da Maria Corona Corrias e Anna Maria Baldussi (moderatrici) e da Margherita Sabrina Perra, relatrice. La Conferenza è patrocinata dal Comune (assessorato Cultura); Camù, Alliance Française e Ambassade de France en Italie-Service Culturel. (mpm)
5 - L’Unione Sarda
Ogliastra - Pagina 27
Ogliastra - Pagina 27
Baunei
Geologi alla scoperta del passato
Decine di geologi provenienti dalle Università di tutta Italia si sono dati appuntamento a Baunei per il secondo anno consecutivo, per uno “stage di rilevamento geomorfologico”. E come nel caso dei dati registrati dodici mesi fa, anche quest’anno le informazioni raccolte verranno rese note nel corso di convegni di livello internazionale. «Il territorio baunese è una vera e propria miniera di informazioni geologiche - ha spiegato la Dottoressa Rita Melis, dell’Università di Cagliari - e così l’Aigeo, l’associazione italiana di geografia fisica e geomorfologia, ha deciso di ripetere l’esperienza in terra ogliastrina". In tutto erano ben 34 gli studiosi, provenienti dagli atenei di Cagliari, Urbino, Modena, Torino, Chieti, Modena, Benevento, Bari e Palermo. Per una settimana hanno girato in lungo e in largo l’entroterra di Baunei e la costa. (gm. p.)
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6 - La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
Congresso mondiale di Meccanica
Indianapolis, premiati tre ricercatori di Ingegneria
Riconoscimento al miglior studio sperimentale
CAGLIARI. Tre ricercatori della facoltà di ingegneria dell’università di Cagliari sono stati premiati durante il congresso mondiale di meccanica sperimentale svoltosi a Indinapolis dal 7 al 10 giugno. Un team di ricercatori del dipartimento di ingegneria meccanica ha ottenuto il D.R. Harting Award, riconoscimento che ogni anno, secondo il giudizio di una commissione internazionale, viene assegnato agli autori del miglior contributo pubblicato sulla rivista “Experimental Techniques”. Ad aver ricevuto il premio sono Massimiliano Pau, Antonio Baldi e Bruno Leban, rispettivamente ricercatori ed assegnista del DiMeCa, che lavorano sotto la supervisione del prof. Francesco Ginesu. L’articolo premiato riporta i risultati dell’applicazione di una tecnica sperimentale basata sull’impiego di onde ultrasoniche per il monitoraggio delle prestazioni degli accoppiamenti bullonati.
7 - La Nuova Sardegna
Pagina 18 - Sassari
«Contro il governo del bavaglio» stasera un incontro all’Università
SASSARI. «La risposta al Governo del bavaglio non può essere che una rivoluzione della verità» è lo slogan del Tour per la libertà d’informazione che oggi alle ore 18 approda nell’aula Eleonora d’Arborea dell’Università centrale. All’incontro interveranno Lorenzo Marsili, direttore e co-fondatore di Alternative Europee e Carla Bassu, ricercatrice di Diritto pubblico dell’Università. «Diciamo no alla legge sulle intercettazioni telefoniche che scardina aspetti essenziali del sistema costituzionale - ha detto Simone Campus, neo consigliere comunale del Pd e leader del Comitato promotore dell’iniziativa organizzata insieme alla libreria Koinè -. Tutelare la privacy è un obiettivo legittimo che però può essere raggiunto senza violare principi e diritti».
8 - La Nuova Sardegna
Pagina 6 - Oristano
Nella delegazione anche il presidente Acli Sanna e il cappellano dell’Arma
Orotelli suggella il gemellaggio col Benin e stringe un patto con l’ateneo di Sassari
OROTELLI. Un viaggio nel cuore dell’Africa per suggellare un patto di solidarietà e amicizia tra la Sardegna e alcuni villaggi del Benin: una piccola repubblica che si affaccia sul golfo di Guinea. L’iniziativa è stata promossa dall’ex parlamentare della Margherita, Santino Loddo, originario di Orotelli, che si occupa di scambi culturali e sociali tra la Sardegna e l’Africa. Tra i comuni che hanno aderito c’è anche il paese barbaricino che ha stretto un legame di amicizia con il villaggio di Savè. Il protocollo, in Africa, è stato firmato da Santino Loddo, delegato dal sindaco di Orotelli, Nannino Marteddu. A fine aprile, una delegazione del Benin, guidata dal rappresentante in Italia della repubblica africana, Gregoire Marius Ahomadeghe, era stata ricevuta dal sindaco nell’aula consiliare. In quella occasione venne avviata la procedura per il gemellaggio. Che ora è stata completata con la restituzione della visita. Con i rappresentanti di Orotelli c’erano anche quelli di Valledoria e Perfugas che si sono gemellate con i villaggi di Abomey Calavi e di Koutago Savalou. L’incontro con la comunità del Benin è servito anche a stringere un patto di scambi con l’Università di Sassari, rappresentata da Luca Deiana. Nella delegazione anche il presidente Acli di Sassari, Salvatore Sanna e il capellano dell’Arma per il nord Sardegna, don Gianluigi Aroffo. (f.s.)
