Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
18 July 2010
ufficio stampa e redazione web
RASSEGNA QUOTIDIANI LOCALI

 
L’UNIONE SARDA
1 - Ingegneria. Corsi di preparazione all’esame di ammissione
2 - I dieci anni dell’associazione Tdm 2000
3 - Ricerca Censis-Repubblica Architettura: Alghero prima
4 - Diploma con cento e lode: «Il segreto? Passione, amici e molto sport»
5 - Teatro: Erodoto nel salotto di casa 
  
LA NUOVA SARDEGNA
6 - Università e e-learning. Comunicare, via alla festa
7 - Sassari. In bilico i fondi per l’alta specializzazione
8 - Sassari. Dal 17 al 21 agosto pre-corsi formativi per Medicina
 
 
RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA
 

L’UNIONE SARDA
 
domenica 18 luglio 2010
 
 
1 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 19
Facoltà di ingegneria
Corsi di preparazione all’esame di ammissione
Partirà il prossimo 20 luglio un corso di preparazione per la prova di ammissione alla Facoltà di Ingegneria.
L’iniziativa, che rientra all’interno di un protocollo d’intesa firmato lo scorso 4 maggio dall’assessorato alla Pubblica istruzione della Provincia e dalla Facoltà di Piazza d’Armi, ha l’obiettivo di migliorare l’esito nella prova di ammissione e contribuire alla riduzione dei debiti formativi iniziali.
Per tutti gli studenti interessati, residenti in provincia di Cagliari, il modulo d’iscrizione è disponibile nel sito della Facoltà d’Ingegneria (www. unica.it/ingegneria). «Con questa iniziativa avviata nella scorsa consiliatura vogliamo raggiungere l’obiettivo della riduzione degli abbandoni del 1° anno e la diminuzione del numero di studenti iscritti con un debito formativo», spiega il neo assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Franco Mele.
Secondo i dati forniti dalla Facoltà, che ospiterà il corso nei suoi locali, attualmente solo la metà degli immatricolati arrivano alla laurea, in un tempo medio che è circa il doppio di quello previsto (6,2 anni invece dei 3 previsti per la laurea di primo livello) e dopo il 1° anno di iscrizione il 28 per cento circa degli studenti non riesce a maturare nemmeno un credito formativo.
  
 
2 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 19
I dieci anni della Tdm 2000
Ieri l’associazione cagliaritana Tdm 2000 ha festeggiato il suo decimo anno di vita con una cerimonia nel Castello di San Michele. Nata a Cagliari nel 2000 ad opera di un gruppo di studenti universitari per promuovere iniziative volte al coinvolgimento dei giovani sardi in un contesto internazionale, nel corso degli anni è cresciuta ed è attualmente presente con sedi proprie in Germania, Malta, Lettonia, Estonia, Lituania e Romania. Tra le iniziative l’International summer (e winter) week (Isw), un progetto di turismo culturale che si svolge in Sardegna e coinvolge ogni anno 120 giovani e il Servizio volontario europeo per giovani sardi e stranieri. L’Associazione Tdm 2000 è inoltre partner dell’Unione Europea nei Programmi di mobilità internazionale e formazione qualiutt “Youth in Action”, “Leonardo da Vinci” ed “Erasmus per Imprenditori”.
 
 
3 - Estate - Pagina 10
Ricerca Censis-Repubblica Architettura: Alghero prima
Sul sito della Facoltà di Architettura di Alghero, alla voce Notizie e Segnalazioni, poche righe di basso profilo per raccontare un emozionante bis: il primo posto tra le facoltà di architettura italiane nella classifica Censis-Repubblica. Conquistato lo scorso anno accademico, e ora confermato. «Un importante risultato, ottenuto in condizioni difficili, che ci gratifica e ci impegna», sta scritto in bacheca, e non v’ha dubbio che a scriverlo sia stato il preside Vanni Maciocco. Che conclude: «Grazie alle tante donne e ai tanti uomini che hanno reso possibile questo “impossibile” risultato».
Un riconoscimento tanto più importante perché va a una facoltà sarda, che non ha sede né a Cagliari né a Sassari, ma è “gemmata”. Una facoltà che sin dal suo primo apparire in classifica (per elaborare gli indicatori dovevano essere passati i cinque anni di laurea più due) ha sbaragliato tutte le altre italiane, risultando con i suoi tre corsi di laurea di Architettura, Pianificazione e Design, la prima in assoluto in Italia.
Merito dell’imparar facendo tanto caro a Maciocco? Dell’impegno costante verso la qualità dell’insegnamento, la regolarità nel percorso di studi degli studenti, l’attenzione ai “rapporti internazionali” e alla “ricerca”? Merito certamente di una formula che sposa radici e ali, trasforma la facoltà in comunità, costruisce un ambiente internazionale ricco e complesso. Lezioni aperte, seminari, laboratori, conferenze, tavole rotonde, mostre, proiezioni, hanno creato tra mondo esterno e territorio un legame forte. E vincente: pochi mesi fa intorno alla facoltà di Alghero a corto di fondi si sono ritrovati migliaia di sostenitori che hanno raccolto via Internet firme e messaggi di sostegno, hanno dato vita a manifestazioni di piazza. Una grande mobilitazione legata alla decisione della Regione di interrompere il finanziamento delle attività di facoltà, ritenute troppo costose.
Incredibile, per una realtà così importante (l’altra facoltà sarda di Architettura, più giovane, ha sede a Cagliari). Per una comunità che ha molte risorse ma non può fare a meno del contributo regionale. Ora, a darle una solida mano, arriva una risorsa in più. Che è una conferma e una promessa per il futuro.
Maria Paola Masala
 
  
4 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari - Pagina 18
i ragazzi Parlano alcuni dei protagonisti
«Il segreto? Passione, amici e molto sport»
Regola numero uno: testa bassa e pedalare. Regola numero due: non addormentarsi sui libri, c’è una vita fuori. Regola numero tre: appassionarsi, per faticare meno e rendere di più. Se esistesse, il manuale del bravo maturando comincerebbe da qui, da pochi principi generali e un bel po’ di sano stile libero. Almeno così la pensa la carica dei cento con lode, cioè i 24 ragazzi che nei 22 istituti superiori della città hanno conquistato il diploma col massimo dei voti. Nel 2009 erano stati 19, quest’anno sono cinque in più e il boom è tutto del liceo classico Dettori, con otto studenti lodati. Un dato importante, anche considerando che «quest’anno per raggiungere la lode», ricorda il preside Antonio Dimitri, «bisognava arrivare a cento punti senza avvalersi del bonus e con il via libera all’unanimità dalla commissione».
LE ECCELLENZE «La lode è un bel riconoscimento alla fine di un percorso», dice Mattia Biddau della III G del Dettori. «Eravamo preparati a prove molto difficili e invece è andato tutto liscio: nella mia classe abbiamo avuto addirittura sette maturati con cento».
«Mi dicevano che avrei sognato l’esame per anni e invece non c’è stato nessun trauma», conferma Fabio Piredda, della V C del Deledda, «i commissari sono stati tranquilli e i voti equi. Alla fine, l’impegno è stato premiato». Guai, però, a parlare di sindrome del secchione. «Non scherziamo», ride Carlotta Angius, della V A del Deledda, «io per tutto l’anno ho giocato a basket a livello agonistico e ho lavorato nei weekend. Certo, ho anche studiato e per l’esame ho scritto una tesina sulla femme fatale che ha avuto successo».
CONSIGLI «Per arrivare alla lode non si deve rinunciare agli amici o allo sport», conferma Marta Vespa, della III E del Siotto. «L’importante è studiare con passione: io l’ho fatto con le materie scientifiche e forse nel mio futuro ci sarà proprio la facoltà di Fisica». Matteo Loi, della V B del Michelangelo, non ha le idee altrettanto chiare sul domani: per ora sa solo che non farà «una facoltà umanistica, per il resto la scelta è aperta». Lui e molti altri neo maturati decideranno il loro futuro in spiaggia o in viaggio per il mondo. Dopo tante fatiche, finalmente il meritato riposo.
Lorenzo Manunza
 
 
5 - L’Unione Sarda
Estate - Pagina 4
Teatro: Gaetano Marino
Erodoto nel salotto di casa
Con “Teatro a corte porta Erodoto dove vuoi...in casa, in cucina, in salone, in giardino, in cortile”. Insomma, dovunque ci sia uno spazio libero da riempire di idee. Si presenta così lo spettacolo “Se una notte”, storie dalle Storie di Erodoto, tradotte da Patrizia Mureddu (grecista del Dipartimento di Filologia Classica, Glottologia e Scienze Storiche dell’Antichità e del Medioevo dell’Università di Cagliari) e interpretate da Gaetano Marino, attore e regista. Nato agli inizi del V secolo a. C. ad Alicarnasso, Asia Minore, Erodoto, storico delle Guerre Persiane, fu un redattore instancabile di appunti di viaggio, successivamente raccolti nella sua opera. Come un abile reporter descrive con vivacità usi, costumi, monumenti, animali, piante, leggende dei numerosi paesi in cui si trovò a soggiornare. Chi vuole coglierne l’incanto e mettere a disposizione la propria casa per una serata (pressoché gratuita) telefoni allo 3491051841 e avere Erodoto in casa.
   
 
LA NUOVA SARDEGNA

6 - La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
L’università mette in mostra le possibilità dell’e-learning 
Comunicare, via alla festa 
Appuntamento mercoledì prossimo in facoltà 
CAGLIARI. Fornire competenze linguistiche di base, critiche e analitiche, abbattere i limiti della comunicazione e favorire i nuovi processi di apprendimento attraverso la partecipazione: nasce con queste premesse “com.unica senza frontiere - e-learning communication workshop & showcase”.
L’iniziativa, organizzata dal corso di laurea di scienze della comunicazione dell’Università di Cagliari, sotto la direzione scientifica della presidente del corso e docente di teoria dei linguaggi e della comunicazione Elisabetta Gola, è stata presentata ieri nella Facoltà di Scienze della Formazione davanti a un pubblico di studenti.
Dopo il successo ottenuto lo scorso anno all’Exmà con oltre trecento visite e la collaborazione di numerosi studenti, il convegno-workshop apre le porte dell’Università di Cagliari anche alle persone non iscritte.
Mercoledì 21 luglio a partire dalle 18.30 presso i locali della Facoltà di Scienze della Formazione prende il via la seconda edizione della grande festa della comunicazione.
L’evento, aperto a tutti, si articolerà attraverso tre sezioni principali: teoriche, seminariali e dimostrazioni applicative.
Un convegno, cinque workshop, e una parte dedicata alle proiezioni dei cortometraggi realizzati dagli studenti sotto la direzione del regista Salvatore Mereu durante i laboratori di regia curati dal Celcam, il centro per l’educazione ai linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità diretto dal docente della facoltà Antioco Floris.
Tra i relatori Maurizio Galluzzo, docente della Facoltà di Architettura di Venezia, Joan Elies Adell Pitarch, dell’Università della Catalogna e Silvano Tagliagambe. I workshop saranno invece tenuti dai docenti del corso di Laurea in Scienze della comunicazione, il primo in Sardegna in modalità teledidattica e online.
Promuovere la scienza della comunicazione è possibile anche attraverso il gioco: durante la manifestazione i bambini potranno partecipare ad attività di lettura, ascolto e giochi didattici organizzati dagli studenti.
Oltre alle tante iniziative, verranno allestite mostre, infopoint e spazi di intrattenimento.
Una serata all’isnegna dell’innovazione che consentirà ai visitatori di avvicinarsi ad un percorso di formazione universitaria con modalità di apprendimento innovative e in continuo mutamento come la comunicazione nell’era digitale e della globalizzazione.(b.c.)
 
 
7 - La Nuova Sardegna
Pagina 25 - Sassari
La Regione ritarda il pagamento delle borse di studio a quaranta giovani laureati in giurisprudenza 
In bilico i fondi per l’alta specializzazione 
Gli stagisti collaborano con i magistrati di tutti i tribunali 
SASSARI. La prima tranche, attesa a metà giugno, non è stata pagata. Quaranta borsisti cominciano a temere che non si tratti solo di un ritardo, ma dell’effetto dei tagli alla spesa pubblica.
Sono preoccupati i quaranta giovani laureati vincitori delle borse di studio per l’alta specializzazione giuridica bandite, nel dicembre del 2009, dalla presidenza della giunta regionale. Il bando della selezione era chiarissimo: i vincitori avrebbero fatto dieci mesi di tirocinio retribuito negli uffici giudiziari del distretto della corte d’appello. Una occasione più unica che rara per chi, dopo avere conseguito una laurea in giurispriudenza, sogna di diventare giudice o avvocato. E infatti i posti sono stati tutti assegnati a tempo di record.
Gli stagisti hanno cominciato a lavorare a metà maggio sotto la supervisione dei magistrati ai quali i presidenti dei tribunali li avevano assegnati. Una esperienza molto formativa per la quale, a dicembre, la Regione aveva stanziato complessivamente quattrocentomila euro. A ciascun vincitore della borsa di studio erano stati destinati diecimila euro lordi, dai quali dovevano essere sottratti gli oneri per l’assicurazione e quelli fiscali.
La prima tranche doveva essere pagata all’inizio del secondo mese di corso, la seconda al sesto mese e la terza alla fine del tirocinio. Alla fine di giugno, i borsisti sassaresi (ma il problema riguarda tutti) si sono preoccupati per il ritardo nel versamento della somma e hanno chiesto spiegazioni ai referenti locali e alla Regione.
Le borse di studio sarebbero state «congelate» dalla Regione per il patto di stabilità. Una doccia gelata per i giovani che stanno affinando le proprie competenze sul campo dopo avere fatto - alternativamente - un anno di pratica in uno studio legale o il primo anno della scuola di specializzazione universitaria per le professioni forensi. I borsisti dell’alta specializzazione giuridica, insomma, rischiano di essere le prime vittime delle sforbiciate alla spesa pubblica.
«Ma questo non è possibile - replicano ottimisti gli interessati -. Per finanziare le borse di studio, infatti, la Regione ha attinto a fondi europei».(d.s.)
 
 
8 - La Nuova Sardegna
Pagina 30 - Sassari
Medicina
Dal 17 al 21 agosto nella facoltà di Medicina, l’associazione «Alfa elica medicina» organizza i pre-corsi formativi “Fuori di test ’10” per la preparazione ai test di ammissione a medicina, odontoiatria e professioni sanitarie, iscrizioni fino a esaurimento posti non oltre il 10 agosto, info: 3485919636, 3209368973 e www.alfaelica.org.  
   
 
RASSEGNA STAMPA QUOTIDIANA

Questionnaire and social

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