Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
11 November 2009
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

L'UNIONE SARDA
 
LA NUOVA SARDEGNA

1 – L’Unione Sarda
Cagliari e Provincia Pagina 1017
Influenza A, nove i casi confermati dalla Asl
Sta meglio il paziente di Iglesias ricoverato con i sintomi del virus H1N1
Gli ambulatori del servizio Igiene pubblica hanno vaccinato circa mille persone tra le categorie a rischio
 
«Per quanto riguarda i casi di influenza A nel territorio di competenza della Asl di Cagliari, dei 65 casi sospetti sono solo 9 i casi a oggi confermati dalle analisi di laboratorio». Lo afferma in una nota la direzione generale della stessa Azienda sanitaria locale.
I VACCINI . Sino ad oggi sono state immunizzate circa mille persone tra le categorie sino a ora sottoposte alla vaccinazione in base alle indicazioni del ministero della Salute. Dopo l'avvio del primo turno di vaccinazioni su categorie a rischio è partita alcuni giorni fa la seconda fase che sta interessando le categorie considerate a rischio come le donne in gravidanza al 2° e 3° trimestre, i bambini dai 6 mesi di età fino ai 17 anni affetti da patologie croniche e tra i 6 e i 24 mesi nati pretermine, gli adulti d'età inferiore ai 65 anni con patologie croniche.
IL CASO DI IGLESIAS Sono migliorate le condizioni del paziente ricoverato da una settimana nell'ospedale di Iglesias con i sintomi dell'influenza H1N1. Nella tarda serata di lunedì i medici del Santa Barbara hanno ricevuto i certificati degli esami di laboratorio eseguiti a Sassari. L'uomo è risultato positivo all'influenza A. «Sta bene, non ha più febbre e tosse», dice Carlo Murru, direttore sanitario degli ospedali di Iglesias. È sempre ricoverato nel reparto di Medicina - aggiunge il funzionario della Asl numero 7 - ci resterà fino a quando la terapia antivirale sarà completata». Oggi iniziano le vaccinazioni del personale che lavora negli ospedali di Iglesias. «Per quanto riguarda la popolazione - spiega Carlo Murru - bisogna rivolgersi ai servizi di igiene pubblica e ai medici di famiglia convenzionati con la Asl per fornire questo servizio».
NUOVA TERAPIA INTENSIVA È stata approvata in Giunta regionale la proposta dell'assessore dell'Igiene e sanità e dell'assistenza sociale, Antonello Liori, di avviare le procedure di attivazione, in via provvisoria e per il periodo dell'emergenza legata alla pandemia influenzale, di 4 posti letto di terapia intensiva neonatale, per bambini di peso inferiore ai sei chilogrammi con problemi respiratori cronici e per neonati che hanno contratto l'infezione a domicilio e che presentano insufficienza respiratoria, e di 2 posti letti di terapia intensiva pediatrica.
«L'intervento si è reso necessario - ha spiegato Liori - per far fronte alle emergenze pediatriche legate all'influenza da virus H1N1. Perciò, in collaborazione con l'Azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, saranno attivati quattro posti letto nel presidio pediatrico Macciotta e due al Policlinico di Monserrato. In questo modo, senza voler drammatizzare la situazione, non ci faremo trovare impreparati se la diffusione della pandemia dovesse peggiorare. Ma potrebbero servire anche a gestire eventuali complicanze derivate dall'influenza stagionale». 
 
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 24
università
Opportunità di lavoro in Germania
 
Si svolgerà domani, alle 16, nell'aula 10 della Facoltà di Lingue, in via San Giorgio 12 (ex clinica Aresu), l'incontro esplicativo sulle opportunità di studio e di ricerca in Germania con il programma per borse di studio “Fulbright”. La relazione introduttiva sarà curata da Melanie Kunkel (Daad Roma). L'incontro è rivolto a docenti, laureati e studenti di tutte le facoltà. ( p.l. )
 
3 – L’Unione Sarda
Cronaca di Oristano Pagina 19
Oristano
Sfida educativa, presentazione rapporto
 
Il 27 novembre alle 16 nell'auditorium San Domenico verrà presentato il recente volume curato dal Comitato del progetto culturale sul tema dell'educazione in Italia. Interverranno Paola Bignardi, direttrice di “Scuola Italiana Moderna”, Attilio Mastino rettore dell'università di Sassari e l'arcivescovo Ignazio Sanna.
 
4 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari Pagina 36
Sassari
Cultura e legalità: incontro con Luigi De Magistris
 
Sarà l'onorevole Luigi de Magistris, il nuovo ospite dell'ateneo sassarese.
Formalmente dimessosi dall'ordine giudiziario, dopo l'inchiesta Why not e l'inchiesta sulle toghe lucane, De Magistris entra in politica candidandosi alle europee dove risulta essere il più votato di tutti gli europarlamentari eletti coprendo oggi la carica di presidente della Commissione controllo bilancio dell'Unione Europea.
L'incontro si terrà il 13 novembre nella sala umanistica della facoltà di Lettere e filosofia e sarà coordinato da Massimo Ragnedda, docente di Sociologia dei processi culturali, che intervisterà De Magistris nella prima parte dell'incontro, mentre il tempo rimanente sarà sede di dibattito aperto agli studenti e ai presenti. Il tema dell'incontro sarà quello della promozione della cultura della legalità, ma si parlerà anche di mafia e politica, della connivenza con le organizzazioni criminali e del suo ruolo come presidente della Commissione europea. «L'incontro fa parte di un ciclo di iniziative seminariali promosso dal corso di Sociologia dei processi culturali», spiega Ragnedda. L'appuntamento è fissato per le 18. (e. d.)

 
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 18 - Fatto del giorno
UNIVERSITA’ 
L’Ersu di Sassari bloccato dai giochi Pdl sulle nomine 
Ingenti finanziamenti fermi perché la Regione non riesce a nominare il nuovo presidente dell’ente 
di Giorgio Pintore*
 
Con vivo rammarico constato, come ex rappresentante del corpo docente dell’Università di Sassari nel consiglio d’amministrazione dell’ente regionale per il diritto allo studio universitario (Ersu), che purtroppo ormai dal gennaio di quest’anno quest’importante istituzione non ha un consiglio di amministrazione e che a tutt’oggi non è dato di sapere per quanto tempo dovrà ancora restare senza il suo fondamentale organo di governo.
 Sottolineo, peraltro, che nell’ultimo decennio, sia per volontà della comunità universitaria, sia per effetto delle lungimiranti scelte della Regione Sardegna nel campo della formazione e dell’istruzione, il ruolo dell’Ersu è enormemente cresciuto, fino a fare dell’ente il principale strumento di una moderna politica del diritto allo studio tesa a valorizzare e a rafforzare le peculiarità della realtà urbana di Sassari come città universitaria. Finora, anche sul piano locale, come sul piano regionale, ogni istituzione pubblica ha fatto la sua parte, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti: notevole incremento dei posti-letto nelle residenze studentesche, mense e spazi comuni per gli studenti, aule informatiche, ambulatori medici e servizi sanitari per i fuori sede, prestiti d’onore, contributi per le tesi all’estero, agevolazioni per il teatro e per diverse manifestazioni artistiche e culturali.
 Certo, negli ultimi anni si sono raccolti i frutti di una semina di lungo periodo. Ma quali frutti si potranno ancora raccogliere se l’intera organizzazione, per il mancato completamento delle nomine regionali, continuerà a restare senza un legittimo organo di governo? E per quanto tempo si potrà ancora fare a meno di scelte strategiche necessarie e di delibere indispensabili perfino per l’ordinaria amministrazione?
 Così, per esempio, l’Ersu di Sassari non riesce ancora ad assegnare i contributi di quest’anno per le attività culturali promosse dai docenti e dalle associazioni studentesche; e soprattutto non può soddisfare le legittime aspettative dei numerosissimi idonei che potrebbero ricevere, come negli anni precedenti, la borsa di studio se solo si potesse deliberare la variazione di bilancio.
 Ma in realtà, come lamentano gli studenti, tutte le attività dell’Ente sono di fatto dimezzate e danneggiate dall’assenza di quel consiglio d’amministrazione che è l’unico organo deputato all’approvazione e destinazione dei “residui” con i quali negli ultimi anni si è garantito il pagamento della borsa di studio a tutti gli aventi diritto. Chi governa la Regione ha sicuramente tanti problemi da risolvere, ma non è accettabile che i servizi e le attività dell’Ersu restino per mesi paralizzati dai conflitti interni alla maggioranza che non si accorda sulla nomina del nuovo presidente, nonostante che tutti gli altri componenti del consiglio d’amministrazione dell’ente siano stati già eletti o designati da oltre sei mesi.
 Ci sono interventi urgenti e azioni già programmate che non possono aspettare: mi riferisco alla definizione della trattativa avviata nel 2007 con la Asl di Sassari per l’acquisizione di una parte dell’area dell’ex ospedale psichiatrico di Rizzeddu, dove si potrebbero ristrutturare alcuni immobili e realizzare altri posti letto e spazi sportivi e ricreativi attrezzati. Insomma, senza un organo politico che faccia le sue scelte, non solo niente di tutto questo è possibile, ma nemmeno un’adeguata ordinaria amministrazione.
 Ma allora che cosa si sta aspettando per designare il nuovo presidente Diversi milioni attendono di poter essere investiti a favore degli studenti, mentre importanti delibere potrebbero essere adottate a sostegno di quel progetto di città universitaria, le cui linee essenziali non possono essere messe a repentaglio da assurde diatribe di piccolo cabotaggio politico.
* RAPPRESENTANTE DOCENTI / CONSIGLIO AMMINISTRAZIONE / ERSU SASSARI 
 
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 9 - Gallura
L’ateneo per le scienze umane e della natura 
Aperto dal vescovo Sebastiano Sanguinetti l’anno accademico dell’Istituto Euromediterraneo 
 
TEMPIO. L’Istituto Euromediterraneo ha dato il via al nuovo anno accademico. Una realtà formativa fortemente radicata nel territorio, impegnata da tempo a favorire lo sviluppo di un nuovo umanesimo attraverso il dialogo tra le scienze della natura e le scienze umane, per una crescita globale dell’uomo.
 La cerimonia di inaugurazione è stata presieduta dal vescovo Sebastiano Sanguinetti, numerosi i presenti nella sala convegni dell’Istituto: amministratori, autorità militari, studenti e docenti della Facoltà teologica della Sardegna con cui l’Istituto è collegato, e dell’Università di Sassari. Aprendo i lavori, il direttore della scuola internazionale di formazione, specializzazione e ricerca, don Gianfranco Saba, ha spiegato come l’Istituto stia compiendo un lavoro di radicamento nel territorio «con l’obiettivo - ha detto - di favorire lo sviluppo di un nuovo umanesimo attraverso il dialogo tra le scienze della natura e le scienze umane, per una crescita globale dell’uomo». Una linea condivisa dai politici presenti, il consigliere regionale Andrea Biancareddu, l’assessore provinciale alla pubblica istruzione Francesco Carbini, il sindaco di Tempio Antonello Pintus e l’ assessore alla cultura di Olbia Vanni Sanna, che hanno sottolineato l’importanza nel territorio dell’Istituto quale presidio di formazione culturale e umanistica, in un tempo di relativismo e caduta dei valori. «Dal 2001 - ha aggiunto don Saba - l’Istituto sta portando avanti un processo culturale che è occasione per superare sterili dispute tra gerarchie ecclesiastiche e gerarchie accademiche. La Pontificia Facoltà della Sardegna, è l’unico vero garante accademico deputato a esercitare un’autorità. Il centro Euromediterraneo intende proporre il superamento del divario tra scuole pubbliche o scuole private: molti laici, proprio per questo, si sono avvicinati alla nostra realtà». Dopo un momento musicale dai ritmi africani, Elvira Catalfano, ha tenuto una lezione sull’innovazione dei sistemi di gestione didattica, amministrativa e culturale. A concludere la cerimonia, il coro dell’istituto Euromediterraneo.
 
7 – La Nuova Sardegna
Pagina 11 - Cagliari
Nasce il progetto Disabilia 
Per diffondere la conoscenza del basket in carrozzina 
 
CAGLIARI. Si chiamerà «Disabilia» e mirerà a diffondere in provincia di Cagliari il basket in carrozzina. Nell’ottica del potenziamento del proprio settore giovanile il Basket Disabili Sardegna di Quartu S. Elena, ha messo a punto un progetto che permetterà di far conoscere agli studenti cagliaritani i segreti del Wheelchair basketball. Due le fasi dell’iniziativa. Nella prima si organizzeranno incontri all’interno degli istituti scolastici ai quali prenderanno parte gli atleti che disputano la serie A1 nazionale. In seconda battuta, con il coinvolgimento delle A.S.L, dei servizi sociali territoriali, dell’I.N.A.I.L, dell’Unità spinale dell’Ospedale Marino di Cagliari, delle Università di Scienze Motorie e di Medicina Fisica e Riabilitativa, verranno invece impegnati gli studenti in momenti di confronto sulle dinamiche e sulle ricadute sociali dell’attività. Il tutto per informare operatori e studenti di quelle che sono le modalità per iniziare la pratica della disciplina. Ecco il calendario degli incontri: 2 Novembre ore 10 al Liceo Classico via Don Sturzo (Quartu S.E.); Venerdì 27 novembre e 11 dicembre ore 9.30 alla Scuola Media Colombo via del Sole (Cagliari); Giovedì 3 Dicembre ore 9.30 alla Scuola Media via Turati (Quartu S.E). Per informazioni Barbara Iaci 340.7052161. (ma.fa.)
 
 

Questionnaire and social

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