Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
18 October 2009
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari – pagina 25
Ieri il convegno dell’Adhd
Bambini iperattivi «Con i farmaci meno impulsività»
   
In classe, non stanno fermi un attimo, distraggono i compagni con qualsiasi scusa e non seguono le lezioni della maestra. Nello sport, fanno un po’ come vogliono e disertano gli ordini dell’allenatore. A catechismo, pensano a tutto eccetto che agli insegnamenti biblici e fanno disperare il prete. Sono bambini vivaci, ma di una vivacità che non ha niente a che fare con la loro età. Sono veloci, ma non sanno quando e come rallentare. Perché soffrono, anche se non ne sono consapevoli, di un Disturbo da deficit di attenzione e iperattività (Adhd nell’acronimo inglese).
Un disordine dello sviluppo che inizia a manifestarsi nell’infanzia, si lega a sintomi precisi e in Sardegna, come nel resto d’Italia, colpisce in media tra l’uno e il tre per cento della popolazione. Con effetti che suscitano interesse tra le famiglie e con implicazioni che nei giorni scorsi, al Ghetto, sono state al centro di un workshop nazionale organizzato dal Centro per le terapie farmacologiche nella neuropsichiatria infantile dell’Azienda mista e dal dipartimento di Neuroscienze dell’Università.
L’ASSOCIAZIONE Un convegno che, a due anni dall’attivazione del Registro nazionale, ha permesso a più di cento neuropsichiatri, pediatri e psicologi, provenienti dalle strutture di tutta Italia, di fare il punto sull’Adhd, sulle esperienze vissute, sui problemi incontrati nell’applicazione delle linee guida nazionali ed europee. Proprio nella città, Cagliari, che ospita il secondo centro italiano per la cura del disturbo - dopo San Donà di Piave, in provincia di Venezia - con circa 300 i pazienti seguiti, di cui 120 con l’aiuto dei farmaci.
Sì, i farmaci, «perché nella lotta contro l’Adhd», spiega Alessandro Zuddas, neuropsichiatra infantile dell’Università e coordinatore del convegno, «la diagnosi precoce e la terapia comportamentale a volte non bastano. Non basta far capire a genitori e insegnanti che per un iperattivo un minuto vale dieci e la noia è dietro l’angolo. E quindi serve anche la via farmacologica per aiutare i pazienti a concentrarsi e ridurre l’impulsività».
LA VALUTAZIONE Non giova, invece, la tentazione degli adulti di sottovalutare l’iperattività, alla stregua di un disturbo da poco. Anzi, semmai «rischia di condannare chi ne è affetto», sottolinea Zuddas, «all’impossibilità di allacciare un rapporto accettabile con chiunque e, quindi, alla completa solitudine». Perché il bambino vivace può essere un leader, mentre quello affetto da Adhd, senza l’informazione e le cure necessarie, è solo un escluso. ( l. m. )
 
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari – pagina 25
Oggi passeggiata all’Orto botanico
   
All’Orto botanico una domenica diversa tra natura, cultura e speleologia. L’iniziativa si deve alle associazioni Aloe Felice, Cavità cagliaritane, Sardegna sotterranea e Aloe solidale in collaborazione con il Dipartimento di Scienze botaniche dell’Università di Cagliari. Appuntamento alle 10 per una passeggiata alla scoperta della vallata di Palabanda e dell’acquedotto romano. (p. l.)
 

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