Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 December 2009
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

 
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 24
sanità
Azienda mista, via libera al nuovo commissario
 
Il via libera alla nomina del commissario dell'azienda Asl-Università è alle porte: lunedì 28 dicembre il governatore Ugo Cappellacci e il rettore Giovanni Melis firmeranno il documento con l'incarico a Ennio Filigheddu. Lo stesso giorno ci sarà anche la firma per il nuovo commissario dell'azienda mista di Sassari.
La notizia sta rimbalzando nei corridoi di Palazzo Belgrano e metterà la parola fine alle polemiche delle scorse settimane. Ad alzare il polverone era stata una lettera del rettore Melis al presidente della Regione. Il numero uno dell'università di Cagliari chiedeva «una concertazione reale» tra Regione e Ateneo per dare l'assenso sul nome indicato da viale Trento per la sostituzione del direttore generale Pietro Paolo Murru.
Il rettore in sostanza aveva messo nero su bianco le clausole per costruire un rapporto corretto e paritario con la Regione, senza limitarsi a ratificare un nome scelto dall'amministrazione regionale ma volendo valutare anche il programma. Così mentre tutti gli altri commissari erano già al lavoro da tempo, quello dell'azienda mista è rimasto fermo ai box. Lunedì finalmente arriverà il via libera. 
 
2 – L’Unione Sarda
Provincia di Nuoro Pagina 24
Mamoiada. La teoria presentata in un convegno dall'archeologo Marcello Madau
I mamuthones? Signori del tempo
Secondo uno studio segnavano il passaggio delle stagioni
 
 L'origine dei mamuthones resta ancora oggi molto controversa. Un nuovo studio dell'Università di Sassari ha provato a svelarne il mistero. Escluso comunque qualsiasi legame coi riti dionisiaci.
L'unica cosa certa è che Mamuthones e Issohadores sfilavano per le strade di Mamoiada già nell'ottocento. I loro riti arcaici non hanno nessun legame con Dionisio, come invece recita l'attuale teoria. La danza rientrerebbe tra i riti diffusi in diverse epoche e che segnano il passaggio delle stagioni.
LA RICERCA E infatti la prima uscita delle maschere a Mamoiada avviene a gennaio, mese che con la fioritura dei mandorli segna il passaggio verso la nuova stagione. Ciò che rimane avvolta nel mistero sono le origini delle maschere. In un convegno (presenti il vice sindaco Salvatore Ballore, il presidente dell'associazione Atzeni-Beccoi Raffaele Mulas, il vice presidente della Provincia Peppino Paffi) tenutosi al museo delle Maschere del Mediterraneo, Marcello Madau, archeologo dell'accademia di Belle arti di Sassari, ha illustrato i risultati di una ricerca che ha passato ai raggi X le maschere. L'équipe ha visto la collaborazione del rettore Attilio Mastino, Antonio Ligios del Conservatorio sassarese, di Franco Enna (esperto che ha verificato la presenza delle maschere nelle favole), di Giuseppina Manca che ha curato la catalogazione e di Gian Mario Demartis che ha prestato consulenza sul vestiario popolare sardo. Le maschere sono state catalogate in base al peso, allo stato di conservazione e all'evoluzione subita nel tempo. Parametri che hanno permesso di costruire una scheda tecnico-scientifica. «Mancano fonti scritte che testimonino la presenza dei Mamuthones in tempi lontani - ha spiegato Madau -. Il Wagner non ne parla e nel 1928 il Touring club descrive solo il fuoco di Sant'Antonio. Mascheramenti simili comunque li ritroviamo in altre parti del mondo, quindi i Mamuthones non simboleggiano i Mori e non hanno legame con riti dionisiaci. Ma ci troviamo davanti a dei riti che scandiscono il passaggio delle stagioni. L'intervista alle persone con più di 80 anni - ha detto - ci dà la prova che i Mamuthones sfilavano già nell'800. La maschera bianca degli Issohadores - ha concluso - ha un'origine spagnola e costituisce un'innovazione introdotta successivamente».
IL CALENDARIO Il convegno ha costituito l'occasione per la presentazione del calendario dell'associazione Atzeni-Beccoi realizzato con la collaborazione della fotografa Daniela Zedda, che ha prestato due suggestivi scatti. Bellissima la copertina: sullo sfondo campeggia il falò di Sant'Antonio, mentre dalle fiamme emerge la fosca ombra di un Mamuthone.
SALVATORA MULAS
 
3 – L’Unione Sarda
Cronaca di Oristano Pagina 21
Comune. Aeroporto, porticciolo e Consorzio Uno a Gruppo misto, Riformatori e Pdl
Consiglio, torna il valzer delle poltrone
Il sindaco lascia Fenosu e Università. A secco An e lista civica
Paolo Sulis alla Sogeaor, Michele Piredda alle Marine oristanesi.
Entro l'anno saranno ufficializzati i nomi degli altri tre consiglieri
 
Saranno anche poltroncine e piccoli sgabelli. Ma trattasi pur sempre di posti di potere che fanno gola a tutti. E continuano ad agitare la maggioranza di palazzo degli Scolopi. Accordi chiusi per i ruoli nelle società partecipate dal Comune, ma non mancano i musi lunghi. Il sindaco Angela Nonnis a breve lascerà posti liberi nell'ente di gestione dell'aeroporto, in quello del porticciolo, al Centro marino internazionale e all'Università. Una scelta annunciata da tempo, ma che solo in queste ultime settimane sta andando in porto.
Nei giorni scorsi i consiglieri, dopo interminabili discussioni e infinite riunioni, hanno consegnato al primo cittadino un documento con la nuova geografia del sottogoverno oristanese. Due posti andranno al Gruppo misto (tagliato fuori dal rimpasto di mezza estate), altri due al gruppo Pdl e uno ai Riformatori. Nel consiglio di amministrazione della Sogeaor entrerà Paolo Sulis, mentre in quello delle Marine oristanesi troverà spazio il compagno di gruppo Michele Piredda. Al Pdl andranno la presidenza dell'Imc e un posto al Consorzio uno. Infine ai Riformatori una poltrona nel consiglio direttivo del Centro marino internazionale. I nomi individuati da questi due gruppi devono essere ancora comunicati, ma i giochi ormai sono fatti. Non senza malumori, però. La suddivisione degli incarichi, infatti, non ha messo d'accordo tutta la maggioranza. In particolare la lista civica Città Nuova e An avrebbero voluto dire la loro, puntando rispettivamente su Sogeaor, Consorzio uno e Imc. Tira e molla, incontri con il sindaco per cercare di arrivare a una mediazione ma alla fine dovrebbero essere rispettati gli accordi presi.
Nei prossimi giorni Angela Nonnis dovrebbe ufficializzare i nuovi incarichi e la maggioranza dovrebbe andare avanti con minori problemi (almeno fino alle Provinciali).
Sulle poltrone di sottogoverno era stato il Gruppo misto a insistere in più di un'occasione. I quattro consiglieri quest'estate erano rimasti alla finestra durante la crisi, non avevano avanzato alcuna pretesa per gli assessorati, ma adesso si sono fatti avanti con fermezza. Così come il gruppo Pdl e i Riformatori hanno fatto leva sul proprio peso e sulla necessità di un riequilibrio dei poteri. Tutto dovrebbe essere già deciso, salvo colpi di scena dell'ultimo momento.
VALERIA PINNA 

 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 26 - Sassari
Il 28 dicembre la firma per Cavalieri 
Renato Mura va a casa «Mi tutelerò nelle sedi opportune» 
 
SASSARI. L’inaugurazione dei nuovi locali della Senologia sarà probabilmente l’ultimo atto compiuto da Renato Mura in qualità di direttore generale dell’azienda ospedaliero universitaria. È fissato infatti per il 28 dicembre l’incontro fra il rettore dell’ateneo sassarese Attilio Mastino e il governatore della Sardegna Ugo Cappellacci per firmare l’atto di nomina del nuovo manager aziendale.
 L’accordo fra i due enti è però passato sopra la testa dell’attuale direttore tanto che quest’ultimo ieri, a margine dell’inaugurazione del Servizio di Senologia, ha ammesso di aver appreso la notizia dalla stampa. «Spero che i prossimi direttori siano messi nelle condizioni di portare avanti i progetti - ha commentato -. Per quanto mi riguarda mi tutelerò nelle sedi opportune». Il contratto di Renato Mura scade infatti nel settembre del 2011. (g.g.)
 

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