Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
01 October 2009
Rassegna quotidiani locali
a cura dell’ufficio stampa e web

L'UNIONE SARDA
 
LA NUOVA SARDEGNA
 

1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 21
Università
Conferenza con 250 esperti
Nasi e lingue elettronici, ecco la nuova frontiera
 
Nasi e lingue elettroniche in grado di riconoscere le qualità chimiche delle sostanze. È uno dei risultati scientifici esposti durante il diciannovesimo Congresso della Ecro (European chemoreception research organization) che si è chiuso a Villasimius con la Plenary lecture di Tom Finger, docente di Biologia cellulare e dello sviluppo dell'Università di Denver (Colorado).
Si tratta di sofisticati meccanismi che potranno essere utilizzati per rilevare la presenza di sostanze volatili o in soluzione, con immediate applicazioni in campo ambientale, agroalimentare o per l'industria profumiera. Se ne prevede un largo uso anche nel settore biomedico, perché ad alcune patologie sono associate sostanze, liberate in particolari condizioni cliniche, che possono essere riconosciute da un sistema artificiale che ne monitora la presenza in modo non invasivo a scopo diagnostico.
C'è stato spazio anche per una sessione di marketing territoriale tenuta da Giuseppe Melis, docente della materia nella facoltà cagliaritana di Economia, e da Emilio Martínez de Victoria Muñoz, professore di Fisiologia dell'Università di Granada. L'iniziativa della Ecro, nel cui comitato scientifico siede la professoressa Anna Maria Angioy, docente di Fisiologia dell'Ateneo cagliaritano - ha radunato a Villasimius più di 250 studiosi del settore, provenienti da tutto il mondo ed è stata inaugurata dalla Plenary lecture di John G. Hildebrand, considerato il padre della neurobiologia, professore di Neuroscienze all'Università dell'Arizona. La Ecro è un'organizzazione scientifica finanziata dall'industria e da istituzioni pubbliche, che promuove in tutto il mondo la ricerca di base e applicata sui sensi dell'olfatto e del gusto nei vertebrati e negli invertebrati. 
 
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 22
Università, al via congresso Uil
 
Domani alle 10, al via il congresso della Uil Università, nell'aula CM1 della facoltà di Scienze politiche (complesso dell'ex clinica Aresu in via San Giorgio 12), per indicare il nuovo segretario d'Ateneo.

 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 21 - Sassari
Facoltà di Lettere, segreteria in tilt 
Gli studenti chiedono più ore di servizio e organizzano una raccolta di firme 
 
SASSARI. Tre impiegati per 2.500 studenti. E’ questa la situazione della segreteria studenti nella facoltà di Lettere e filosofia, una tra le più numerose dell’università. File interminabili, uffici aperti per poche ore, difficoltà nella comprensione dei servizi on-line sono i principali disagi avvertiti soprattutto dalle giovani «matricole». L’Alef (associazione degli studenti della facoltà) risponde organizzando una raccolta di firme per chiedere maggiore attenzione per il servizio. Federico Tolu, presidente dell’associazione studentesca, spera che la petizione serva ad aumentare il numero delle ore di apertura, «che sono solo sette alla settimana»: si potrà firmare dal pomeriggio di oggi nell’open space al secondo piano dello stabile di via Zanfarino. Intanto il preside Morace e il nuovo rettore Mastino hanno garantito il loro impegno per la soluzione del problema.
 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 11 - Gallura
Cittadinanza onoraria per l’ex rettore 
Luogosanto, domani una seduta speciale del Consiglio dedicata ad Alessandro Maida 
 
LUOGOSANTO. Sarà consegnata domani, con una seduta speciale del consiglio comunale, la cittadinanza onoraria all’ex rettore dell’Università di Sassari, professor Alessandro Maida. La decisione è stata votata all’unanimità da tutti i consiglieri «perché Maida ha sempre manifestato un particolare legame con Luogosanto e un’attenzione speciale per le tradizioni del paese». «In pratica, visto che da anni trascorre le sue vacanze nella vicina costa - dice il sindaco Mario Scampuddu - possiamo considerarlo gallurese d’adozione. E poi: non ha solo sostenuto le iniziative culturali e i progetti di sviluppo ma ha anche messo a disposizione competenze e saperi dell’istituzione che rappresenta». Alla cerimonia, che si terrà nella sala consiliare alle 18, parteciperanno autorità del mondo accademico (atteso anche il neo rettore Attilio Mastino). Ci saranno anche la presidente della Provincia Pietrina Murrighile, il deputato Settimo Nizzi e i senatori Gian Piero Scanu e Fedele Sanciu. Professore ordinario di Igiene e Medicina Preventiva, specializzato in “Igiene” e in “Malattie infettive, tropicali e subtropicali”, Alessandro Maida è stato, per diversi anni, direttore dell’Istituto di Igiene e Medicina Preventiva, nonché direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva.
 Ha ricoperto, tra i tanti incarichi, anche quello di coordinatore del dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica e Medicina di Comunità ed è stato preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Sassari. (g.g.)
 
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 29 - Sassari
MIGRAZIONI
Oggi un workshop
 
ALGHERO. Oggi alle 15 nella la Torre San Giovanni in largo San Francesco prenderà il via il workshop internazionale sulla migrazione interregionale organizzato dal Centro ricerche economiche Nord Sud (CrenoS) in collaborazione con il Dipartimento di Economia dell’Università di Sassari (Deir) e dell’Università di Southampton. La conferenza tratterrà tre temi fondamentali: le determinazioni e gli effetti della migrazione, la migrazione e il capitale umano e la migrazione e la classe creativa. Il workshop, curato da Bianca Biagi dell’Università di Sassari e del CrenoS, da Alessandra Faggian dell’Università di Southampton e da Philip McCann dell’Università di Groningen, prevede numerosi interventi di professori di rango internazionale e si concluderà sabato mattina. La partecipazione è libera, per informazioni contattare la dottoressa Maria Giovanna Brandano, mgbrandano@uniss.it., o www.crenos.unica.it.
 
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 21 - Sassari
Riformato lo studio «part time» 
All’università arriva una nuova norma per gli iscritti a tempo parziale 
di Michele Spanu
 
SASSARI. Arrivare alla laurea diventa più semplice per gli studenti a tempo parziale. Da questo anno accademico, l’ateneo di Sassari ha introdotto una riforma che permette di concordare la conclusione degli studi.
 Le nuove norme consentiranno agli studenti «part time» di allungare il tempo massimo di conclusione dei corsi di laurea fino al doppio degli anni consentiti. Una decisione attesa da tempo, che ora offrirà agli studenti a tempo parziale più anni per il superamento di tutti gli esami. La riforma non è solo didattica, ma anche economico: l’importo totale delle tasse, infatti, verrà «spalmato» in proporzione al numero di anni del proprio percorso formativo, ad eccezione di alcuni contributi che andranno corrisposti annualmente (imposta di bollo e contributo di facoltà).
L’ateneo di Sassari è uno tra i primi centri universitari in Italia a introdurre una normativa del genere, ottenuta grazie alle pressioni del Forum studentesco. Roberto Santoru, rappresentante degli studenti presso il senato accademico, definisce la riforma «un’importante conquista». «Il nuovo meccanismo - dice con soddisfazione Santoru - viene incontro alle esigenze di migliaia di studenti. Basti pensare al gran numero di giovani impegnati nel lavoro durante la stagione estiva, oppure nel fine settimana». Finora queste categorie di studenti-lavoratori si iscrivevano a tempo pieno, ma poi non riuscivano ad ottenere la laurea nei tempi previsti. «D’ora in avanti gli iscritti che scelgono l’opzione a tempo parziale potranno valutare autonomamente i propri impegni e chiedere un corso di studi di maggiora durata, senza la necessità di documentare l’eventuale impiego lavorativo», conclude il rappresentante». Inoltre, le nuove regole permetteranno di abbattere l’alto numero degli iscritti fuori corso, che è uno dei principali punti dolenti del sistema universitario italiano. C’è solo una pecca nella nuova normativa: l’opportunità non è disponibile per tutti i corsi di laurea, ma soltanto nei corsi che non prevedono laboratori.
 
 

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie