1 – L’Unione Sarda

Prov Sulcis Pagina 15

 

Alla scoperta dei segni delle civiltà del Neolitico. Il Sulcis si conferma uno scrigno di tesori di valenza storico archeologica e Iglesias non fa eccezione. Stanno per iniziare in città, nello specifico a Monte Casula, l'area nei pressi del Colle Buon Cammino, i lavori di ricerca alla scoperta delle tracce di vita del Neolitico. Un'opera importante che, entro settembre, vedrà impegnata la squadra di studiosi, in gran parte studenti, guidata dalla professoressa Giuseppa Tanda, ordinario di Preistoria e Protostoria all'Università di Cagliari. L'area che rientra nel territorio del Parco Geominerario, storico e ambientale della Sardegna si conferma interessante materia di ricerca per gli studiosi che, da Santadi fino a Iglesias, passando per Carbonia, hanno messo a punto un ricco progetto didattico per risalire al popolamento più antico proprio nell'area Parco. Il Consorzio del Parco, con cui è stata stipulata una convenzione, contribuirà peraltro al finanziamento delle operazioni di studio.

La squadra dei ricercatori ha ottenuto nei mesi scorsi dal Ministero una concessione di cinque anni per effettuare il lavoro di studio. La campagna di scavi è già iniziata a Santadi, nella grotta di Monte Meana, dove sono stati trovati lembi ancora intatti delle civiltà nuragiche, nonostante i segni evidenti dell'attività dei cavatori di onice. Per i ricercatori la grotta Monte Casula ha una grande valenza archeologica e merita assolutamente di essere studiata con estrema attenzione. «Ci risulta che da Monte Casula venga già del materiale custodito nei musei di Cagliari - spiega Giuseppa Tanda - soprattutto ceramiche. Quello che noi intendiamo fare è una ricerca ampia, completa che potrà essere molto utile ai fini della ricostruzione della storia del Neolitico. Crediamo molto in quest'opera che, siamo certi, contribuirà alla valorizzazione delle aree del Parco».

Iglesias, insomma, si accinge a mostrare i suoi tesori più nascosti, mostrando nuove tracce delle popolazioni che nell'antichità abitarono in questa zona dell'Isola. Ricerche attese da anni che, nell'ambito dello stesso progetto, verranno estese anche a Tanì, la frazione che si trova al confine con Carbonia.

Unico problema, nel caso di Iglesias, è l'assenza in città di un museo archeologico. Da tempo si parla dell'apertura del locale al primo piano del Centro culturale comunale, ma sinora le porte sono rimaste chiuse. «Sarebbe un problema anche con il ritrovamento di reperti durante gli scavi - spiega la docente universitaria - in quel caso saremmo costretti a chiedere ospitalità ai musei archeologici di Carbonia o Santadi».

CINZIA SIMBULA 

 

2 – L’Unione Sarda

Prov Medio Camp Pagina 17

 

Gli universitari possono recarsi all'Informagiovani di Villacidro per inviare on-line le domande di richiesta delle borse di studio, dei posti alloggio Ersu e di iscrizione all'università. Il Centro infatti mette gratuitamente a disposizione degli interessati cinque postazioni internet e distribuisce le guide ai servizi per il diritto allo studio e alla compilazione on-line" dell'Ersu di Cagliari. Si può consultare tutto il materiale sull'offerta dell'Università di Cagliari e di Sassari. (g.p.p.)