1 -  Cittadella universitaria, nuovi spazi dei dipartimenti di Meccanica e Trasporti

 

2 - Fino ad agosto le iscrizioni ai corsi chiusi dell’Università di Cagliari 

3 - A Sanluri una nuova macchina per raccogliere lo zafferano Dop 

4 - Lunedì Sardegna District presenta due anni di attività

 

5 - Iscrizioni on line per i corsi di laurea dell’Università di Cagliari

6 - Università. Ultimo atto del mandato Mistretta con la firma sul Codice etico

 

7 - Iscrizioni on line all'Università di Cagliari

 

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1 – L’Unione Sarda

Cronaca di Cagliari Pagina 18

 

Su oltre 3200 metri quadri uffici, laboratori, auditorium e camere acustiche destinati alle società isolane e alla ricerca.

Meno incidenti sul lavoro, più redditività, taglio dei costi per le aziende sarde e arrivo nell’Isola di nuove realtà produttive. La facoltà di Ingegneria cagliaritana, in particolare i dipartimenti di Meccanica e dei Trasporti, è pronta per la svolta storica. La grande opportunità sarà completamente operativa nella Cittadella universitaria di Monserrato, dove è stata realizzata una struttura in grado di offrire un valore aggiunto in termini economici alle imprese isolane, senza tralasciare l’obiettivo principale: la ricerca.

LA NOVITÀ Il nuovo edificio di 3200 metri quadri si sviluppa su due ali: da un lato gli spazi del dipartimento di Meccanica, dall’altro quello dei Trasporti. Uffici, laboratori, auditorium, camere acustiche, impianto fotovoltaico in grado di produrre 50 Kw di energia. Tutto realizzato grazie a un finanziamento di oltre 4 milioni di euro. «Ma non ci fermiamo qui», afferma il coordinatore dell’iniziativa Paolo Fadda. «Stiamo cercando di recuperare altri sei milioni di euro per completare un progetto al quale lavorano oltre 40 ricercatori».

IL TRASLOCO «Nei nuovi laboratori trasferiremo le macchine pesanti e rumorose ferme da anni nella facoltà di piazza D’Armi, un complesso nato come militare e successivamente riconvertito in universitario», spiega il direttore del dipartimento di Meccanica Giorgio Cau. I tempi? «Finite le ferie inizieremo il trasloco, un’opera complicata: i macchinari vanno smontati e rimontati».

LA SFIDA Fare ricerca e offrire prestazioni in conto terzi. Ecco la sfida della facoltà di Ingegneria. «Puntiamo tutto sulla competitività», afferma Fadda. In cosa si traduce per le imprese sarde? «Un esempio su tutti la nuova camera anecoica, una sala che assorbe completamente il rumore. In sostanza per testare i livelli di pressione sonora di una lavatrice non sarà più necessario effettuare le prove oltre mare. Stesso discorso per una sala riverberante in grado di misurare la capacità di assorbimento di infissi, mattoni o altro», dice Giorgio Cau.

IL SIMULATORE Il progetto rivoluzionario si chiama Cybersar, un simulatore con quattro schermi giganti in grado di riprodurre i movimenti dei container nel Porto canale di Cagliari. Un’attrezzatura facilmente trasportabile, fondamentale per la formazione di chi lavora ai comandi di una gru o di un camion.

2 – La Nuova Sardegna

Pagina 1 - Cagliari

 

CAGLIARI. C’è una speciale video-guida tra i servizi che l’università offre agli studenti che vogliono iscriversi. Le informazioni sono disponibili sul sito www.unica.it nella sezione dedicata ai servizi on-line. L’immatricolazione ai corsi di laurea con accesso libero sarà possibile fino al 25 settembre. Mentre fino al 24 agosto saranno possibili le iscrizioni alle prove di valutazione e alle selezioni per l’accesso ai corsi a numero programmato. Per questi corsi l’immatricolazione sarà possibile a settembre, dopo la partecipazione alle prove e la pubblicazione delle graduatorie.

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3 – La Nuova Sardegna

Pagina 4 - Sardegna

 

 SANLURI. Provincia del Medio Campidano e università di Cagliari (Ingegneria) e Sassari (Agronomia), tenendo fede ad accordi assunti in un recente passato, proseguono nella sperimentazione e nella valorizzazione della produzione dello zafferano. Ieri a Sanluri è stata avviata la fase finalizzata «alla ingegnerizzazione di macchine per la raccolta e la mondatura del fiore dello zafferano in campi prova dei comuni del Medio Campidano produttori del Crocus sativus». Il presidente della Provincia, Fulvio Tocco, e il responsabile del dipartimento di ingegneria meccanica dell’università di Cagliari, Andrea Manuello Bertetto, hanno ratificato l’accordo per l’avvio delle attività sperimentali. Il dipartimento di ingegneria meccanica realizzerà una macchina di dimensioni ridotte per eseguire la delicata fase di raccolta e separazione degli stimmi, mentre innovativi sistemi di coltivazione saranno seguiti dalla facoltà di agraria di Sassari. A febbraio l’Unione europea ha riconosciuto ufficialmente il marchio Dop «Zafferano di Sardegna» per il crocus sativus prodotto nel Medio Campidano.

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4 – La Nuova Sardegna

Pagina 2 - Cagliari

 

PULA. «La strategia, il progetto e la prospettiva del distretto tecnologico» è questo il tema del convegno organizzato da Sardegna District (lunedì, alle 15, nell’Edificio 1 del Parco Polaris) per fare il punto su due anni di attività e capire quali sono i progetti per il futuro. Sono previsti gli interventi di Alessandro Caredda del Centro regionale di programmazione, Paolo Zanella del Crs4, Fabio Roli e Luigi Raffo dell’università, del tecnologo Gigi Tagliapietra (su “Cosa è stato fatti: i laboratori in pillole) e di Giorgio Pisanu di Sardegna Ricerche su i progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico. Le conclusioni, secondo il programma, saranno affidate all’assessore regionale alla Programmazione, Giorgio La Spisa, e avranno per tema «La Regione e la ricerca». Subito dopo il dibattito, è prevista la visita ai laboratori di Sardegna District e la presentazione dei progetti realizzati negli ultimi due anni di attività. (ps)

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5 – Il Sardegna

Grande Cagliari – pagina 27

 

C’è anche una speciale video- guida tra i servizi che l’Università di Cagliari offre agli studenti che vogliono iscriversi. Da ieri infatti è possibile immatricolarsi ai corsi di laurea ad accesso libero e alle selezioni per i corsi a numero programmato per l’Anno accademico 2009/10. Tutte le informazioni relative al prossimo anno accademico sono disponibili su www.unica.it nella sezione dedicata ai servizi online per gli studenti, che permette di registrarsi ed effettuare tutte le operazioni da un qualsiasi pc collegato ad internet. Nel sito è consultabile un video di 6 minuti rivolto agli studenti.  

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6 – Il Sardegna

Grande Cagliari – pagina 22

 

Dopo diciotto anni, l’ultimo colpo di coda di Pasquale Mistretta: il tanto auspicato, e finora inesistente, Codice etico dell’Università di Cagliari. Un ultimo atto emanato in osservanza delle linee guida del Governo per l’Università, con le quali si richiedeva agli atenei l’adozione di un Codice. Quello di Cagliari ne ha adottato uno il 14 luglio scorso, «concepito come una guida per tutti i suoi membri circa i comportamenti appropriati da tenere nei confronti dell’Ateneo», c’è scritto nel decreto a cui è allegato. Un documento che individua, tra l’altro, i casi di incompatibilità e conflitti di interesse. Per non parlare di uno dei temi più caldi nel mondo accademico: il rifiuto di ogni nepotismo e favoritismo. «Un costume dal quale occorre astenersi», recita il Codice all’articolo 6.

Posto che, nepotismo non vuol dire solo concedere benefici ai propri familiari nella formazione della carriera universitaria. Certo, è anche questo: «C’è nepotismo quando un professore utilizza la propria posizione per concedere benefici a figli, familiari o conviventi». Ma è anche altro: «Al nepotismo sono assimilate pratiche di favoritismo di un docente nei confronti dei propri allievi, quando vanno in contrasto con i valori dell’imparzialità ». Quali rimedi contro questo costume diffuso? Una Commissione etica che sappia accertare le fattispecie, e che imponga la valutazione del contesto, «per evitare discriminazioni arbitrarie di candidati obiettivamente meritevoli ed eccellenti».

“Non posso che sostenere questo decreto, del resto ho sempre creduto nella necessità di un codice etico all’interno dell’Università”, commenta Giovanni Melis. Il nuovo Magnifico - a partire dal primo novembre - confessa di averlo letto solo a grandi linee. Solo un appunto da fare: «Avrei preferito una Commissione Etica di cinque membri». Invece, quella prevista dal Codice all’articolo 13, è composta da tre membri, «anche esterni all’Università - riporta il Codice - nominati dal Rettore su proposta del Senato Accademico». È, poi, la commissione che segnala i casi di violazione del codice. Non sembra molto interessato alla questione uno storico contestatore del Rettore uscente, Paolo Pani, ordinario di Patologia medica. «Di Mistretta ho parlato anche troppo, dico solo che ha fatto il suo tempo».

E se sul codice etico non ha nulla da dire, non risparmia stoccate sul modo in cui viene e verrà eletto il Magnifico. «Vogliono estendere il diritto di votare il Rettore a tutto il personale tecnico. Per me è una pazzia: un Rettore va nominato. E l’allargamento dell’elettorato si deve proprio a chi ora lascia». ■

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7 - sardegnaoggi.it

Disponibili in rete anche i servizi online per gli studenti, la video-guida all'iscrizione online, i servizi "Unica Welcome", il manifesto studi 2009-2010 ed il regolamento tasse 2009-2010.