Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
28 August 2008
Rassegna quotidiani locali
  
L’UNIONE SARDA
 
LA NUOVA SARDEGNA



1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 18
Orientamento, via ai seminari
 
Dal 22 al 26 settembre e dal 29 al 3 ottobre si svolgeranno le ultime due edizioni dei “Seminari di Orientamento al lavoro” organizzati dalla Direzione orientamento e comunicazione dell’Ateneo di Cagliari. I corsi in programma dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 19, comprendono varie attività didattiche, tra cui - si legge in una nota diffusa ieri dall’ateneo - «l’analisi dei concetti di lavoro dipendente e autonomo» (legge Biagi); «la stesura di un Curriculum Vitae»; «lo studio delle problematiche del mondo del lavoro e il ruolo e le funzioni dell’Agenzia Regionale del Lavoro con particolare riferimento all’orientamento universitario». La partecipazione ai seminari è completamente gratuita e le domande di partecipazione vanno presentate entro e non oltre il 17 settembre prossimo. Per informazioni www.unica.it.

 

2 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Prima Pagina
Una nomina legata ai finanziamenti 
Sull’Azienda mista l’Università chiede soldi e progetti alla Regione 
Un vertice a Cagliari La partita sarà definita il 2 settembre 
 
SASSARI. Il lasciapassare a Renato Mura è legato a doppio filo a un lungo elenco di promesse. L’Università è pronta a benedire il candidato indicato dalla Regione come prossimo direttore generale, ma batte cassa: chiede alla giunta Soru di aprire i cordoni della borsa per rimettere in moto gli ingranaggi di un’Azienda mista un po’ inceppata. L’accordo sembra vicino ma l’ufficialità arriverà solo la prossima settimana con il verdetto del consiglio della facoltà di Medicina. Per l’attuale direttore della Asl olbiese non si annuncia un compito semplice. Renato Mura è la seconda carta giocata dalla Regione, a parte un tentativo piuttosto blando di fare scendere in pista Bruno Zanaroli.
Pagina 21 - Sassari
Soru propone Mura, l’Università chiede soldi 
Il sì al direttore sanitario della Asl di Olbia in cambio di finanziamenti e progetti 
di Silvia Sanna 
 
SASSARI. Il lasciapassare a Renato Mura è legato a doppio filo a un lungo elenco di promesse. L’Università è pronta a benedire il candidato indicato dalla Regione come prossimo direttore generale, ma batte cassa: chiede alla giunta Soru di aprire i cordoni della borsa per rimettere in moto gli ingranaggi di un’Azienda mista un po’ inceppata. L’accordo sembra vicino ma l’ufficialità arriverà solo la prossima settimana con il verdetto del consiglio della facoltà di Medicina.
 Per l’attuale direttore della Asl olbiese non si annuncia un compito semplice. Renato Mura ha 63 anni ed è un chirurgo molto stimato in Gallura, dove ha anche lavorato con Gianni Cherchi, il precedente (e sinora unico) direttore generale dell’Azienda mista. Renato Mura è la seconda carta giocata dalla Regione, a parte un tentativo piuttosto blando di fare scendere in pista l’ex Bruno Zanaroli. Nonostante tutti i tentativi fatti in corsa, la poltrona di general manager resta un sogno per David Harris, attuale direttore amministrativo dell’Azienda. Il 4 agosto scorso, il presidente della Regione Renato Soru, preso atto di diversi “buchi” nel suo curriculum, ha firmato il decreto di revoca della sua nomina. La sensazione è che si volesse azzerare la situazione per rimettere in gioco Harris in una fase successiva. Non sarà possibile, nonostante sul suo nome ci sia sempre stato pieno accordo tra la Regione e l’Università. Ad Harris manca ancora un titolo, la laurea magistrale, che non gli potrà essere riconosciuta prima dei prossimi sei mesi. Dunque, si è deciso di voltare pagina, pur se a malincuore. L’Azienda mista ha bisogno di un timoniere, ci sono provvedimenti urgenti che non possono essere licenziati senza la firma del direttore.
 Si riparte da Renato Mura. Il presidente Renato Soru ha fatto il suo nome durante l’ultimo incontro che si è svolto a Cagliari con i vertici dell’Università. C’erano il rettore Alessandro Maida, il preside di Medicina Giulio Rosati, il vice Giuseppe Madeddu. E poi Soru e l’assessore alla Sanità Nerina Dirindin. L’Università ha riproposto David Harris e Antonello Monni, già direttore sanitario del Policlinico universitario di Sassari, ma ha espresso parole di stima nei confronti del chirurgo gallurese. La discussione, alla fine, si è concentrata intorno a quest’unico nome. Dopo però, che l’Università aveva fissato paletti ben precisi. La facoltà di Medicina chiede che il nuovo direttore generale arrivi in buona compagnia: finanziamenti e progetti per fare decollare un’Azienda mista che naviga in evidenti difficoltà. Soru ha ascoltato con attenzione l’intervento del preside Rosati, che ha illustrato le priorità da affrontare. In vetta c’è l’ospedale materno-infantile. Un progetto di massima redatto dal preside di Architettura Vanni Maccioco immagina un edificio di sette piani collegato con il polo chirurgico del padiglione Clemente. E ipotizza un nuovo utilizzo per viale San Pietro (con meno auto) e per le cliniche che si affacciano sui binari di Sirio: spazi da utilizzare come ambulatori ma anche come luoghi di ricerca. Dice il preside Rosati: «La formazione è fondamentale, l’Azienda mista è nata per coniugare assistenza e ricerca biomedica. Ma noi i nostri giovani studiosi non sappiamo più dove metterli». C’è anche l’obiettivo di ricavare ulteriori spazi nei quali ospitare docenti stranieri, al momento un sogno impossibile nonostante le numerose richieste. Aggiunge Rosati: «La classifica del Censis la dice lunga. La nostra facoltà è al 7º posto per la Didattica, appena al 26º per i rapporti internazionali». Per realizzare il sogno, tra nuove costruzioni e ristrutturazioni, l’Università ha calcolato che serviranno circa 130 milioni. Soru non ha battuto ciglio, ha detto che, forse, si può fare. L’altra richiesta riguarda l’adeguamento delle attrezzature. Il governatore ha chiesto all’assessore Dirindin di verificare la possibilità di girare a Sassari una fetta del finanziamento ministeriale per il parco tecnologico isolano. La Dirindin è sembrata ottimista, a Sassari arriverebbe un bottino di 25 milioni.
 Martedì 2 settembre spetterà a Rosati spiegare le novità, e gli impegni assunti dalla Regione, al consiglio di Facoltà. Dal quale dovrebbe arrivare il sì a Renato Mura. A quel punto, entro pochi giorni, l’Azienda mista avrà un nuovo direttore generale.
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 3 - Gallura
CONCORSO ERSU
BORSE DI STUDIO
 
L’Ersu di Sassari ha bandito un concorso per il conferimento di borse di studio e servizi abitativi. Hanno titolo a concorrere gli studenti in possesso dei requisiti di reddito e di merito che s’iscrivono, per l’anno accademico 2008/09 all’Università, Accademia di belle arti, Conservatorio di musica. La richiesta dovrà essere inviata esclusivamente on line al sito www.ersusassari.it dove è possibile scaricare il testo integrale del bando. Le domande di ammissione dovranno pervenire entro il 29 agosto.
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 26 - Sassari
Il Parco assediato dai cinghiali 
Concluso il censimento: ci sono 12-15 capi ogni cento ettari 
 
ALGHERO. Si è concluso il censimento dei cinghiali promosso dal Parco di Porto Conte in collaborazione con il dipartimento di Zoologia e genetica dell’Università di Sassari. I dati consegnati nei giorni scorsi dagli zoologi guidati dal direttore del Dipartimento Marco Apollonio, al presidente del Parco Antonello Usai, non tracciano un quadro incoraggiante della situazione della popolazione di cinghiali nell’area Parco. Dati stimati secondo i quali il numero di cinghiali è di 12-15 capi ogni 100 ettari quando non dovrebbe superare quella di 3-4 animali ogni 100 ettari.
 In sostanza nei circa 3.800 ettari della riserva si troverebbe una popolazione di cinghiali di almeno 500 unità, quasi quattro volte superiore quella standard. Si tratta di stime è vero, ma ottenute con analisi statistiche ormai consolidate e con le quali si lavora in altre aree d’Italia come l’ex tenuta di San Rossore per il controllo e gestione degli ungulati. Sulla base dei dati del censimento il presidente del Parco Antonello Usai ha immediatamente convocato per i primi di settembre un conferenza di servizi tra il Parco e gli enti istituzionalmente competenti quali Regione Sardegna, Provincia di Sassari, Ente Foreste e Corpo Forestale della Sardegna.«La situazione come era nella previsioni è piuttosto preoccupante, ma non avevamo dubbi anche in virtù degli incidenti stradali e i danni alle colture che da tempo si verificano nell’area - sostiene Usai -il Parco ad ogni modo ha svolto il suo compito andando ben oltre le proprie competenze e promuovendo il censimento attraverso il finanziamento di una borsa di studio. Ora però spetta a Regione e Provincia predisporre le idonee misure di azione per ridurre la popolazione di cinghiali. Non dimentichiamo infatti che la sovranità di gestione e tutela della fauna selvatica spetta alla Regione Sarda e in subordine alla Provincia competente. Noi non possiamo intervenire direttamente sia per questioni di competenza che per le note ridotte disponibilità finanziarie. Il nostro compito è quello della tutela e delle salvaguardia del territorio protetto - conclude il Presidente - e la convocazione della conferenza di servizi è finalizzata alla soluzione del problema». Un atto dovuto anche nei confronti della comunità del Parco ed in particolare degli abitanti di Maristella e delle aree limitrofe alla riserva naturale che più di tutti stanno soffrendo la piaga della presenza dei cinghiali con danni notevoli alle colture e con conseguenti ripercussioni negative nel raddito delle aziende agricole.
 Sergio Ortu 
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 20 - Sassari
UNIVERSITA’ 
Prorogate le iscrizioni in Architettura 
 
 SASSARI. C’è ancora tempo per iscriversi alla Facoltà di Architettura. E’ stato infatti prorogato al 4 settembre il termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione ai test di accesso ai seguenti corsi a numero programmato: corso di laurea specialistica quinquennale in Architettura, corso di laurea triennale in Scienze dell’architettura “per non frequentanti”, corso di laurea triennale in Urbanistica, pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, corso di laurea triennale in Design. Tutte le informazioni sono disponibili alla sezione “iscrizioni” sul sito www.architettura.uniss.it.

Questionnaire and social

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