Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
14 June 2008
Rassegna stampa a cura dell’Ufficio stampa e web
Segnalati 5 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna
1 - L’Unione Sarda
Prov Medio Camp Pagina 33
Villacidro
Esperti a convegno sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
 
Martedì alle 9, nella sala riunioni del Consorzio industriale di Villacidro, si svolgerà il seminario di studio sul tema "La sicurezza sul lavoro. Le novità e i cambiamenti della normativa a seguito dell’entrata in vigore del testo unico in materia di sicurezza". L’iniziativa è promossa dall’Assessorato provinciale al lavoro con il Centro Studi dell’università di Cagliari. La prima relazione sarà tenuta da Marco Lai, docente di legislazione antinfortunistica dell’università di Firenze su "La nuova normativa sulla sicurezza". Poi interverranno Massimo Corrias, ricercatore diritto del lavoro dell’università di Cagliari, su "Gli obblighi dei lavoratori" e Michele Pintus, dirigente dell’Inail su "Gli infortuni sul lavoro in Sardegna". «Di fronte - afferma l’assessore Velio Ortu- al non più tollerabile incremento di morti sul lavoro non è possibile non impegnarsi su un tema di tale rilevanza e attivarsi per la diffusione della cultura della legalità e rispetto delle regole». (g.p.p.)
 
2 - L’Unione Sarda
Prov Sulcis Pagina 31
Rinviato il record in grotta
Santadi
 
Rinviato l’ingresso in grotta di Giancarlo Sulas per il tentativo di record di permanenza in solitudine. Lo speleologo di Santadi, infatti, oggi avrebbe dovuto iniziare il suo soggiorno nella grotta del Campanaccio, nei pressi di Monte Meana. Il rinvio dell’esperimento scientifico (Sulas è seguito da una équipe di esperti del Policlinico universitario di Monserrato) è legato a motivi di sicurezza. L’appuntamento con il tentativo di record è stato spostato di circa due settimane. (m. lo.)
 
3 - L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 24
Il compleanno. A fine maggio del 2007 entrava in vigore l’accordo Asl-Università
Azienda mista, più ombre che luci
Pochi infermieri, quest’estate chirurgie attive a singhiozzo
Pochi infermieri, attrezzature da ammodernare e molte criticità sul personale
 
Un compleanno senza la festa. Pochi infermieri, attrezzature da ammodernare e una mappa di criticità che toglierebbero il sonno a qualsiasi direttore generale.
Costituita nel maggio dell’anno scorso, l’azienda ospedaliera mista che gestisce il San Giovanni di Dio, la clinica pediatrica Macciotta e l’imponente polo universitario di Monserrato ha tanti cantieri aperti, ma ancora una montagna di difficoltà che arrivano dal passato e che ora sono tutte nella scrivania del manager Ninni Murru.
ASCENSORI-LUMACA Pare uno scherzo, ma solo per raggiungere gli uffici della direzione generale (al terzo piano del "Civile") bisogna invecchiare negli ascensori-lumaca, imboccare la radiologia e salire un’altra rampa di scale a piedi. «Quei due ascensori sono un problema», ammette subito Murru, senza girarci troppo attorno, «ma non tanto perché sono lenti, visto che ci devono viaggiare anche i pazienti al letto o in barella, ma perché sono condivisi da tutti». Infatti sono a disposizione i fondi per la realizzazione di due nuovi elevatori. E si faranno nonostante - come è noto - i reparti saranno progressivamente trasferiti al Policlinico di Sestu e il San Giovanni sarà progressivamente abbandonato. Spesa inutile? «No, intanto perché saranno utili anche in futuro, qualunque cosa diventi questo ospedale. Eppoi perché ci vorranno almeno tre anni per completare la costruzione degli edifici che ospiteranno i nuovi reparti».
IL PROBLEMA INFERMIERI Considerato da sempre un centro d’eccellenza per la chirurgia, l’oculistica e la ginecologia, all’Ospedale Civile non ci sono abbastanza infermieri. Ne mancano una trentina, secondo le stime, tanto che anche quest’estate le due chirurgie (clinica chirurgia e patologia chirurgica) chiuderanno per qualche tempo a fasi alternate. «Abbiamo già il concorso in atto per quaranta posti che potranno aumentare in base alle esigenze», prosegue il manager. «Si sono presentati in quattrocento. Mentre per quello di operatori socio-sanitari, 140 assunzioni in due anni, sono arrivate ben 2600 domande.
NO AL PRECARIATO A Monserrato, poi, abbiamo attivato il programma per il superamento del lavoro precario: quando siamo arrivati molti medici non universitari lavoravano con contratti co.co.co a ore. Dopo aver fatto un esame del fabbisogno abbiamo trasformato molti di quei contratti a tempo determinato e, presto, ci saranno anche i concorsi. Inoltre è quasi scomparsa la presenza di interinali».
SINDACATO ALL’ATTACCO Ma su ritardi e disorganizzazione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria il sindacato autonomo Fials - Confasl è stato categorico: «Basta con i disagi legati alla turnazione degli operatori socio sanitari nei reparti degenza, costretti a fare turni e privati del riposo compensativo».
I LATI POSITIVI Tuttavia già dal primo anno di vita, qualcosa di nuovo nell’azienda mista inizia a vedersi: sempre al San Giovanni di Dio, cinque mesi fa, è entrata in funzione la nuova Tac, le attrezzature di alcune sale operatorie sono state rimodernate e, dalla scorsa settimana, la neurologia è stata trasferita a Monserrato.
CANTIERE DA 14 MILIONI Ma è proprio ai margini della statale 554 che si sta chiudendo uno dei cantieri più imponenti, da quasi 14 milioni di euro. «Tra un po’ il nuovo blocco Q sarà completato», conclude il manager, «per la prossima primavera contiamo di trasferirci l’intero dipartimento materno-infantile della Macciotta (neuropsichiatria infantile, pediatira e patologia neonatale) oltre a ostetricia e ginecologia. Il complesso di Monserrato è sicuramente tra i più belli, ma è necessario un ulteriore ammodernamento. Per questo stiamo lavorando ad acquistare una nuova Tac e una nuova apparecchiatura per la risonanza magnetica».
FRANCESCO PINNA

 
 
1 - La Nuova Sardegna
Pagina 21 - Sassari
FORUM DI PERUGIA
Borse di studio e posti letto, l’Ersu tra i primi in Italia
 
SASSARI. L’Ersu di Sassari si colloca ai primi posti nella classifica nazionale per la qualità dei servizi offerti agli studenti. Questo il dato emerso nei giorni scorsi a Perugia nel corso di Study Box, il primo "forum europeo per il diritto allo studio universitario" organizzato dall’Andisu (associazione nazionale delle agenzie regionali del settore).
Oltre 6mila studenti italiani e stranieri si sono incontrati nel capoluogo umbro dove l’Ersu era presente con una delegazione composta dal presidente Antonello Mattone, dal direttore generale Maria Grazia Piras, dal consigliere Antonello Peru, dal rappresentante degli studenti Simone Campus. Alla convention hanno partecipato 29 studenti dell’ateneo sassarese, 12 di questi in concorso alle finali di "Primavera in arte" e "Unimusic live". I servizi offerti dall’Ersu e dall’ateneo sassarese sono stati presentati a Perugia all’interno della mostra-mercato dedicata ai diversi soggetti che a vario titolo operano nel settore. Il forum ha affrontato vari temi: diritto allo studio, mobilità internazionale degli studenti, ricerca. Nel corso della manifestazione sono stati resi noti i dati nazionali sull’attività di erogazione dei servizi per il diritto allo studio. L’Ersu di Sassari si colloca tra i primi posti per la qualità dei servizi offerti, risulta infatti piuttosto elevata la percentuale di borse di studio e alloggi erogata dall’ente agli aventi diritto.
«Nell’anno accademico in corso - dice il presidente Mattone - sono state soddisfatte tutte le domande di borse di studio presentate dagli studenti dell’ateneo turritano in possesso dei requisiti di reddito e merito».
Anche per quanto riguarda il settore alloggi i dati sono molto positivi: con i 550 posti letto attualmente disponibili, l’ente soddisfa tutte le domande presentate dagli idonei, l’offerta attuale copre il 5 per cento della domanda potenziale degli studenti pendolari e fuori sede iscritti all’università di Sassari. La maggior parte degli enti strumentali della penisola si colloca invece intorno a valori più bassi (1 per cento di media)".
«L’ente è indirizzato verso un’ulteriore crescita dei suoi servizi - conclude Mattone -, il programma per il prossimo biennio è quello di raggiungere 1000 nuovi alloggi complessivi».
Ottimi risultati anche sul fronte artistico: 5 dei 12 studenti finalisti a Perugia sono stati premiati sul podio nazionale. La band "È nata Emily" si è aggiudicata il secondo premio del concorso nazionale "Unimusic live", Francesco Cadoni con "Peter Pan non sa volare" si è aggiudicato invece il secondo premio della sezione corti e un "bronzo" nella sezione fotografia con l’opera "persona-personaggio".
 
2 - La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
UNIVERSITÀ
Mille lettere contro le tasse
 
CAGLIARI. Mille lettere, ciascuna firmata da uno studente diverso e indirizzate al rettore Pasquale Mistretta, per dire ancora una volta ‹‹no›› al caro-tasse. La consegna dell’insolito e voluminoso plico da parte degli universitari del Collettivo studentesco è avvenuta l’altra sera in via Università, quando una delegazione in rappresentanza delle diverse facoltà, è stata ricevuta dal rettore.
La consegna è stato l’ennesimo tentativo di invertire una situazione che proprio nei giorni scorsi, in prossimità delle scadenze per il pagamento dell’ultima rata delle tasse, s’è mostrata in tutta la sua gravità: ‹‹L’aumento delle tasse - dicono in coro e da mesi gli studenti e lo hanno anche scritto - sta pesando tantissimo sulle tasche delle nostre famiglie››.
Più volte gli studenti hanno alzato il tono della protesta, ma da via Università sono arrivate solo assicurazioni che "i soldi incassati in più sarebbero stati subito investiti per migliorare i servizi". E anche di questo gli studenti volevano parlare con il rettore, perché i punti critici di un tempo purtroppo sono rimasti gli stessi. Dagli orari delle biblioteche di facoltà, ridotti dopo il taglio delle risorse da parte del ministero, al disagio degli studenti di Scienze della terra, dove la biblioteca è chiusa da troppi mesi per un cedimento del pavimento.
Ma Pasquale Mistretta non era stato avvertito del fatto che gli studenti volessero discutere anche di questo e ha deciso di aggiornare l’incontro ad altra data. Probabilmente gli studenti del Collettivo saranno convocati in rettorato ai primi di luglio, per un confronto che, a questo punto, potrebbe essere decisivo per l’ateneo. (s.z.)

Questionnaire and social

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