Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
13 May 2008
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 8 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna  

1 - Notizie della Settimana della Cultura scientifica (L’Unione - La Nuova)
1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 20
La Settimana scientifica
Più risorse contro gli abbandoni
Fondi per la ricerca
 
«Ridurre gli abbandoni del primo anno, il numero di studenti inattivi e i fuori corso. Per fare questo è necessario investire nuove risorse che possano permettere alle facoltà di far lavorare meglio i docenti e di aiutare i ragazzi a districarsi nel mondo universitario». Il rettore Pasquale Mistretta, che ieri ha aperto la diciottesima edizione della Settimana scientifica, ha rilanciato l’appello alla Regione perché stanzi più soldi all’Università, soprattutto per la ricerca.
SOLDI L’invito è stato ascoltato dall’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Maria Antonietta Mongiu, che ha partecipato alla cerimonia d’inaugurazione nell’aula magna della Cittadella universitaria di Monserrato. Nel suo intervento la Mongiu ha ricordato che l’amministrazione regionale sta investendo molto per «migliorare la preparazione degli studenti in matematica e per incentivare le iscrizioni dei ragazzi nei corsi di laurea della materie scientifiche». Simpatico il siparietto iniziale con l’assessore che ha esordito definendo la cerimonia «la messa solenne del rettorato di Mistretta». Una frase che ha fatto scattare le risate della numerosa platea e un gesto scaramantico da parte del rettore che l’anno prossimo lascerà la guida dell’Università dopo diciotto anni di rettorato.
I CORSI Nella sua relazione Mistretta ha ricordato i numerosi corsi su cui puntare per contribuire a incrementare le potenzialità del sistema socio-economico regionale. «Per questo», ha ribadito il rettore, «è necessario raggiungere un’intesa con la Regione e con l’Università di Sassari. Ci sono molti corsi di laurea che con adeguate risorse economiche destinate alla ricerca possono incidere in modo significativo del tessuto dell’Isola». Mistretta ha poi ricordato il ruolo fondamentale dell’Ateneo cagliaritano nell’internazionalizzazione della città di Cagliari».
PREMI Dopo gli interventi del rettore e dell’assessore sono stati proclamati i 157 dottori di ricerca 2007 e sono stati consegnati il riconoscimento internazionale di doctor europaeus a Massimiliano Errico e Manuela Di Mauro (in Ingegneria industriale), Flavia Artizzu (in Chimica) e il dottorato internazionale in Ingegneria e scienze ambientali a Stefano Corrias e Selena Montiaro. Oggi (ore 9,30) nel padiglione E1 della Cittadella si terrà la tavola rotonda su Il laboratorio biomedico. A Carbonia (alle 17 nella sala convegni della Grande miniera Serbariu) si parlerà invece di energia da carbone e da fonti rinnovabili. (m. v.) 
 
Cronaca di Nuoro Pagina 18
il convegno
Domani tavola rotonda sull’università
 
È in programma domani, alle 10, nell’aula magna dell’Università in via Salaris a Nuoro, la tavola rotonda dal titolo “Università, ricerca, territorio”. L’appuntamento rientra nel calendario della diciottesima Settimana della cultura scientifica e tecnologica (che andrà avanti fino a sabato) organizzata dall’Università di Cagliari. La tavola rotonda, coordinata dalla professoressa Giuliana Mandich, verrà introdotta dal rettore Pasquale Mistretta. Le relazioni saranno tenute dai docenti Paola Piras, Francesco Pigliaru, Benedetto Meloni, Marco Zurru, Aide Esu e Giuseppe Puggioni. Sono previsti, inoltre, gli interventi del presidente del Consorzio per la promozione degli studi universitari Sergio Russo; del presidente della Provincia Roberto Deriu e del sindaco di Nuoro Mario Zidda. 
2 – L’Unione Sarda
Lavoro e Previdenza Pagina 37
Tasse entro il 30 maggio
 
L’Università di Cagliari ha prorogato il pagamento del saldo delle tasse per i corsi di laurea a venerdì 30 maggio che diventa così il temine ultimo utile per mettersi in regola. Per i pagamenti successivi a tale data sarà dovuta la sovrattassa di 40 euro. Gli studenti possono verificare gli importi dovuti nell’area riservata dei servizi on line, nel sito internet www.unica.it.
3 – L’Unione Sarda
Lavoro e Previdenza Pagina 37
“Open day”
 
In un mondo universitario sempre più vicino alle logiche di mercato, attrarre il maggior numero di matricole è garanzia di più fondi e maggior prestigio. Si assiste così da qualche anno al proliferare degli open day, giornate nelle quali gli atenei si mettono in vetrina e consentono agli studenti di visitare le aule, incontrare i docenti e raccogliere materiale sui corsi. Così l’Università di Cagliari (www.unica.it ) propone alle aspiranti matricole un test di autovalutazione mentre l’Università di Sassari (www.ateneo.uniss.it ) offre un servizio di counseling in ingresso, su appuntamento, per meglio orientare i potenziali iscritti a scegliere il percorso di studi attinente alle proprie capacità. (r. f.)
4 – L’Unione Sarda
Lavoro e Previdenza Pagina 35
Selezione - L’attività “orientamento” dell’Università
L’iscrizione aperta agli studenti con esami già sostenuti
Scadenza 15 maggio Sassari, 116 tutor
 
 L’Università di Sassari recluta 116 studenti tutor. È stata infatti indetta una selezione, nell’ambito del Progetto orientamento, per lo svolgimento di attività di orientamento e tutoriali integrative. Possono partecipare gli iscritti a corsi di laurea specialistica o magistrale che abbiano sostenuto almeno 2/5 degli esami dell’intero corso di studio. Ai fini della graduatoria di idoneità il candidato dovrà sostenere un colloquio volto a valutare la conoscenza dell’offerta formativa dell’Università di Sassari e l’organizzazione didattica dell’Ateneo e una prova pratica volta a valutare il grado di conoscenza informatica.
Le graduatorie saranno pubblicate nel sito internet del Progetto orientamento www.uniss.it/orienta/ . Il tutorato si svolgerà fra maggio e novembre prossimi per cento ore complessive per singolo studente. Il corrispettivo sarà pari a 516 euro, esente da ritenute previdenziali e assistenziali. Le domande di ammissione dovranno essere inviate per raccomandata con ricevuta di ritorno all’Ufficio Protocollo dell’Università degli Studi di Sassari, piazza Università 21, 07100 Sassari entro il 15 maggio. ( r. f. )
5 – L’Unione Sarda
Prov Sulcis Pagina 20
Un nuovo Piano dei trasporti
La Provincia stanzierà sette milioni per riorganizzare la rete con nuovi servizi
 
Nuove corse per studenti, servizi di trasporto su misura e ancora un piano da sette milioni di euro per garantire ogni anno la copertura di una percorrenza di sei milioni di chilometri per i trasporti pubblici nel Sulcis-Iglesiente. Sono i punti principali del piano provinciale dei trasporti, consegnato i giorni scorsi dall’Università di Cagliari all’assessorato provinciale ai Trasporti. Uno strumento necessario per riorganizzare il sistema dei collegamenti nell’ambito provinciale e necessario, come spiega l’assessore Emanuele Cani «per fare partire la riforma che garantisca maggiori servizi ai residenti».
Una delle innovazioni del progetto riguarderà sicuramente gli studenti. «Lo studio eseguito dall’Università - aggiunge Cani - prevede un incremento delle corse riservate al mondo della scuola pari al trenta per cento». Una crescita che dovrebbe significare una cosa: mai più studenti a terra perché gli autobus sono carichi di passeggeri. «Il progetto di piano parte da uno studio del territorio e dall’analisi dell’intero sistema di comunicazione e trasporto - spiega ancora l’assessore -. Sulla base di questi dati, poi, si è deciso di costruire il progetto che dovrà far girare il sistema dei trasporti», che dal 2009 verrà dato in gestione attraverso un bando di gara che prevede la spesa di 7 milioni di euro all’anno. «La provincia farà una gara - spiega Cani - chi vince dovrà garantire i collegamenti extraurbani in tutto il territorio provinciale per un anno. Naturalmente il compito dell’amministrazione provinciale sarà quello di sovrintendere, controllare e intervenire quando qualcosa non funziona».
Tra i probabili candidati alla gestione ci sarà l’Agenzia regionale di trasporto, l’azienda unica che dal primo maggio assorbirà definitivamente anche le maestranze e i mezzi delle Ferrovie meridionali di Iglesias e Carbonia. «Naturalmente per garantire questo servizio sarà necessario avere un parco di almeno 150 mezzi - spiega ancora l’assessore - e, inoltre, si deve essere in grado di assicurare una percorrenza di sei milioni di chilometri in un anno, abbastanza per consentire il potenziamento del sistema di collegamento da un centro all’altro».
«Il numero delle corse crescerà sicuramente - continua ancora Emanuele Cani - e allo stesso tempo però si cercherà di favorire l’interscambio con i treni e con gli altri mezzi di trasporto che collegano Calasetta e Portovesme a Carloforte».
Prima che si passi all’attuazione il Piano provinciale dei trasporti sarà presentato e discusso dagli amministratori provinciali con i sindaci del territorio e con le organizzazioni sindacali. Per eventuali integrazioni e modifiche. L’ultimo passaggio per il via libera definitivo sarà davanti al Consiglio provinciale.
DAVIDE MADEDDU 

 
1 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Settimana della Scienza. Dibattiti sino a sabato 
Sviluppo, studiosi a confronto per una città internazionale 
 
CAGLIARI. Dopo l’inaugurazione di lunedì mattina prosegue l’appuntamento con la “XVIII Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica” organizzata dall’ateneo di Cagliari in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca, allo scopo di coinvolgere studenti universitari e delle scuole di ogni ordine e grado in una serie di iniziative finalizzate alla promozione delle discipline scientifiche.
 La manifestazione, che si è aperta ufficialmente lunedì mattina alla cittadella universitaria di Monserrato - dove si è parlato di università, formazione, ricerca scientifica e sviluppo internazionale della città di Cagliari - proseguirà fino al 17 maggio con tanti appuntamenti in programma non solo a Cagliari, ma anche a Iglesias (inaugurazione del master in rilevamento territoriale e tavola rotonda sulla ricerca per la riqualificazione delle aree minerarie), Carbonia (tavola rotonda su energia da carbone e fonti rinnovabili), Nuoro (tavola rotonda su università, ricerca e territorio), Oristano (tavola rotonda sulle biotecnologie per l’ambiente).
 Sono previste visite guidate alle strutture museali appartenenti all’università cagliaritana, come ad esempio il museo di zoologia, di chimica, l’orto botanico,il museo sardo di antropologia ed etnografia, il museo delle cere anatomiche “Clemente Susini”.Inoltre saranno presentati alcuni documentari didattici divulgativi sul pianeta terra e sulla salvaguardia e gestione delle spiagge sarde.
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 17 - Cagliari
L’Università accende la miccia nel Pd 
Vivace scambio di battute tra Caterina Pes e Alberto Sanna 
Botta e risposta durante il convegno della Camera di Commercio sull’economia 
 
 ORISTANO. Lite in tre atti, con stilettate finali. Anche tra compagni di partito più di una volta non si hanno idee comuni. E succede che, davanti ad una platea abbastanza nutrita, la deputata appena eletta e il più navigato consigliere regionale abbiano un vivace scambio di battute. Si guardino in cagnesco e addirittura si lascino scappare qualche “complimento” verbale che tutti i presenti in sala sentono. Capita nella sede della Camera di Commercio che organizzava l’evento.
 Era la Giornata dell’economia oristanese e così si è scivolati su questioni che riguardano la formazione di chi l’economia andrà a muovere. Università, quindi. E qui, a catena, gli interventi di Alberto Sanna e di Caterina Pes hanno acceso la miccia. A parlare per primo è stato il consigliere del Partito Democratico che ha ribadito che l’Università non vada chiusa, bensì potenziata sino a farne un polo di studi di alto livello, perché nei capoluoghi di provincia è un punto di riferimento insostituibile. E per il consigliere regionale, quello che pensa la deputata fresca di nomina è esattamente il contrario.
 Finisce uno, inizia la seconda. Caterina Pes cerca di minimizzare sull’episodio, anche se esordisce bollandolo con un eloquente: «È stata una cosa penosa». Poi però sposta l’attenzione sulla motivo della diatriba con Alberto Sanna: «Guardi, mentro lo ascoltavo, dicevo al sindaco Nonnis che si trovava al mio fianco: ‘prova a dirglielo tu che io non ho detto queste cose’. Io sono intervenuta per un saluto, ho fatto i complimenti per l’iniziativa e ho detto che la cosa che ci deve accomunare, a parte le diverse posizioni, è l’esigenza di creare lo sviluppo della provincia. Ho parlato della necessità di un tavolo sempre aperto che ci porti a raggiungere degli obiettivi. Ho detto: ‘incontriamoci e confrontiamoci’».
 Già, ma il diverbio è nato sull’università: «Esatto. Io ho solo detto che l’università o è di eccellenza, oppure non è. Non ho mai detto che l’università a Oristano deve chiudere. Cerchiamo di uscire dalle logiche elettoralistiche: io non ho nessun vantaggio a dire queste cose. Penso addirittura che se l’università oristanese dovesse chiudere, sarebbe un fallimento per il territorio. Solo che non si possono sempre chiedere il soldi alla Regione. Sono le due università sarde che, se ci credono devono investire nell’università a Oristano».
 Invece Alberto Sanna non era d’accordo: «Ha cominciato a dire che quella da me espressa non era la linea del partito. Io sono stata zitta». Alcune ricostruzioni invece parlano di uno scambio di vedute piuttosto acceso, con parole grosse: «No, non ci sono state parole grosse». Qualcuno dice che sia partito anche un appellativo ‘buffone’... «No, assolutamente. Tra l’altro è un termine che neppure mi appartiene, che non uso».
 Rimane alle cronache l’episodio di una lite da due esponenti politici che fanno parte dello stesso partito. Un deputato e un consigiere regionale. «Ci sono tanti punti di vista - conclude Caterina Pes -. Lui avrebbe potuto dire di non essere d’accordo con ciò che avevo sostenuto e si sarebbe chiusa lì».
 E infatti lo dice: «Lo stesso Soru non ha mai detto di essere favorevole alla chiusura dell’Università e il PD è d’accordo con questa linea. Lei è esponente del territorio e deve rappresentare le istanze che da questo provengono». (r.pe/e.c.)
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 24 - Sassari
In cinquemila alla festa universitaria 
Il tempo incerto non ha frenato sabato la non-stop studentesca 
di Marco Deligia 
 
SASSARI. Un pomeriggio umido e incerto ha provato a mettere in discussione, sabato scorso, il gran raduno degli universitari. Ma di fronte a un evento sospinto da volontà e energia che hanno saputo richiamare circa cinquemila presenze, la regìa meteorologica non ha osato tanto. Così festa doveva essere e festa è stata nella cornice di piazza Università. Musica, gastronomia, letteratura e diversi allestimenti hanno alimentato una non-stop preparata dal Forum delle associazioni, da Erasmus e dall’Agt, l’Associazione goliardica turritana che ha salutato i suoi 25 anni di attività.
 La manifestazione «Universitari in festa-Studenti in piazza» ha centrato l’obbiettivo, dimostrando che la componente studentesca, con 18mila iscritti in undici facoltà, è una risorsa a pieno titolo per il capoluogo turritano. Lo ha ribadito l’iniziativa inserita nel «Maggio sassarese» e patrocinata dal Comune, dall’Ersu e dall’Università.
 «Si è trattato di un punto della situazione per un lavoro che penso sia da considerare molto positivo - ha dichiarato Simone Campus, di Scienze Politiche e del Cda d’Ateneo - Nel settembre del 2005 abbiamo organizzato un appuntamento simile, a inizio del nostro mandato negli organismi dell’università. E ora formuliamo un arrivederci, suggellato da un esaltante momento di aggregazione».
 Un po’ di cifre.
Nella festa dei cinquemila, condotta da tredici associaziocon un centinaio di volontari, sono state servite oltre cinquecento porzioni di pecora e gnocchetti nell’apposito stand, con l’ausilio dei cuochi della mensa Ersu. Trecento porzioni sono state distribuite dallo spazio Erasmus, con una cucina multietnica in cui ha fatto spicco una prelibatezza ungherese, la zuppa di gulash, abbondantemente gradita. L’Agt ha distribuito oltre trecento panini con carne arrosto. Sono stati inoltre consumati circa mille litri di birra e trecento di vino, passati al setaccio della prova dell’etilometro, allestito in piazza Università dal Segretariato studenti di Medicina. Una verifica e un gioco educativo. «Siamo contenti - ha aggiunto Simone Campus - anche per i riscontri della beneficenza in favore della cooperativa «Il Sogno» di don Gaetano Galia. Almeno mille euro sono stati raccolti presso lo stand dell’associazione degli studenti di Agraria. Il rettore Alessandro Maida ci ha fatto visita, al pari di molti docenti. Mettiamo in risalto la collaborazione tra le diverse componenti universitarie, decisiva per la riuscita della manifestazione che è stata allo stesso tempo un punto di arrivo e di partenza per programmmi coinvolgenti, guardando al rinnovo delle rappresentanze studentesche, previsto il prossimo autunno».
 Anche il pontefice Lupaccione III Virtuoso, ovvero Fabrizio Ruiu, studente di Economia, ha tracciato un bilancio lusinghiero, dopo essersi esibito sul palco, davanti alla piazza gremita, in uno scatenato blues. «C’è stato un magnifico impatto con la città - ha osservato il capo dei goliardi - Grande il contributo dei musicisti, dai fiati a un trio con voce, piano e chitarra del Conservatorio alla band Puro Malto, composta da Marta Pedoni, Giovanni Arru, Simone Scanu, Alessandro Canu e Antonello Sussarellu».
 
 

Questionnaire and social

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