Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
02 January 2008

Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalato 1 articolo della testate giornalistica L’Unione Sarda


1 – L’Unione Sarda
Provincia di Sassari Pagina 7044

Sassari Dopo la morte del manager
Ancora senza nome l’erede di Cherchi nell’Azienda mista


La scelta del candidato che prenderà il posto di Gianni Cherchi alla guida dell’Azienda ospedaliero-universitaria sarà una delle priorità della giunta regionale. La scomparsa dell’ex manager della Asl di Olbia ha lasciato la struttura in una condizione di precarietà. «Siamo bloccati sull’ordinaria amministrazione» ha detto il direttore amministrativo David Harris. «Gianni Cherchi stava lavorando con noi a ritmi frenetici per bruciare le tappe con uno spirito di abnegazione esemplare, purtroppo la sua perdita rende tutto più complicato». Sugli eventuali candidati non ci sono indiscrezioni. L’unica certezza è la netta opposizione degli universitari a un possibile ritorno a Sassari dell’ex direttore generale della Asl n.1, Bruno Zanaroli: «Ci auguriamo che all’assessore non passi neanche per la mente la sua candidatura - ha precisato un esponente della maggioranza in Regione - i tempi delle votazioni all’unanimità sono finiti». Intanto nella riunione di giunta del 27 dicembre scorso, la Regione ha assunto alcune delibere in materia di sanità. Contengono di positivo per Sassari la conferma dell’istituzione della Chirurgia pediatrica, dotata di nove posti letto e diretta da Ninni Dessanti. Sarà pronta a febbraio.
L’altra novità che emerge dagli atti della Regione è l’accorpamento dell’Unità Ustioni del "Santissima Annunziata" alla Chirurgia Plastica. Diventerà un Reparto grandi ustionati, con posti letto destinati anche ai bambini. Il Dipartimento regionale di Radioterapia sarà articolato in tre centri: il più importante, con funzioni di riferimento regionale, avrà sede presso il «Businco» di Cagliari mentre gli altri due saranno a Sassari e Nuoro.
La rete per le emergenze cardiologiche avrà uno dei centri maggiori a Sassari. Con la sua emodinamica per gli infarti cardiaci e un ottimo reparto di Cardiochirurgia ha le carte in regole per l’istituzione del Dipartimento cuore. Zanaroli lo aveva previsto nel Programma sanitario 2007-2009 e il suo successore Giovanni Mele lo ha inserito nell’atto di indirizzo ora all’esame dell’assessore Dirindin. Il dato negativo in materia di posti letto resta la scelta di chiudere il reparto ospedaliero di Urologia per accorparlo a quello universitario. I posti letto nelle previsioni della Regione scenderanno dagli attuali 55 a 42 nonostante la crescita delle patologie uro genitali indurrebbe altre scelte.
GIBI PUGGIONI



Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie