Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
29 December 2007

Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 7 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda, La Nuova Sardegna


1 – L’Unione Sarda
Prov Sulcis Pagina 45

Iglesias. Raccolti in un libro i lavori dei neolaureati
Cinquanta tesi per il Geoparco




Cinque anni di analisi, ricerche, proposte di giovani laureandi per il rilancio dei territori tutelati dal Parco geominerario della Sardegna, sono ora raccolti nel volume “Il Parco immaginato dai giovani”, presentato ieri sera nell’aula magna dell’Istituto minerario di Iglesias. Il libro, curato dal giornalista Ottavio Olita, raccoglie le 57 tesi di laurea che dal 2002 sono state premiate dall’Associazione Pozzo Sella nell’ambito di un concorso che annualmente seleziona i migliori contributi degli studenti alle strategie di riqualificazione delle aree ex minerarie e alla realizzazione delle finalità del Parco geominerario.
Si va dalle tesi specialistiche sugli aspetti tecnici e programmatici degli interventi di bonifica ambientale necessari per attuare ogni iniziativa di valorizzazione, alle ricerche storiche sulla millenaria epopea mineraria della Sardegna, alle indagini economiche sulle prospettive concrete che la riqualificazione in chiave turistica delle aree ex minerarie può aprire in termini di occupazione e di reale sviluppo.
Anche quest’anno l’associazione Pozzo Sella, rappresentata dal responsabile del progetto Tesi di laurea Renzo Pasci, ha voluto premiare tre elaborati ritenuti particolarmente meritevoli, che hanno fruttato ai rispettivi autori tre assegni da 1500, 1000, e 500 euro. Alla cerimonia, cui è seguito un dibattito, hanno preso parte, tra gli altri, il rettore dell’Università di Cagliari Pasquale Mistretta, il sottosegretario all’Ambiente Bruno Dettori, il presidente del Consiglio regionale Giacomo Spissu e il commissario del Parco geominerario Giampiero Pinna. (p.m.)

2 - L’Unione Sarda
Sabato Pagina 31

Rapporto sulle migrazioni Marco Zurru Cuec -
University Press € 14, pagine 206 Migranti nell’Isola



I cittadini immigrati in Sardegna nel 2007: dove abitano, la loro condizione abitativa, la qualità di vita e le loro insoddisfazioni. Parla soprattutto di questi argomenti "Rapporto sulle migrazioni in Sardegna 2007", libro scritto dal docente dell’università di Cagliari Marco Zurru ed edito dalla Cuec, che analizza il fenomeno in Italia e in modo particolare nell’Isola. Un problema che tocca in modo maggiore l’Italia settentrionale, ma che in Sardegna sta emergendo ogni anno di più. Ed è per questo che l’autore ha deciso di occuparsene in modo approfondito. Anche i numeri dimostrano questa crescita: negli ultimi anni i permessi di soggiorno rilasciati in Sardegna rispetto al 2000 sono aumentati soprattutto per le popolazioni che arrivano dall’Asia (94%) e dall’America Latina (59%). Ma non sono da sottovalutare altre zone come l’Europa Orientale (60%), il Nord Africa (29%) e l’Oceania(25%).
Il libro è un vero e proprio rapporto, quindi, che si suddivide in quattro grandi parti: nella prima è riportato un quadro generale del fenomeno, poi la condizione abitativa, i servizi e infine l’integrazione. Nell’ultima parte, in particolare, si cerca di analizzare l’integrazione dell’immigrato non solo dal punto di vista della condizione in cui vive la singola persona, ma anche da quello dei rapporti che si instaurano giorno per giorno con la comunità che lo circonda. Zurru esamina anche il problema del lavoro, che in Sardegna colpisce tutti, a prescindere da colore della pelle e dalla razza di appartenenza. L’analisi riguarda l’occupazione irregolare, la scarsa qualità che viene offerta ma anche un forte immobilismo, che spesso e volentieri non permette a queste persone di integrarsi nel migliore dei modi e vivere una vita dignitosa come vorrebbero.
PIERCARLO CICERO

3 - L’Unione Sarda
Prov Gallura Pagina 53

olbia
Waterfront, convegni e studi in primavera



Grazie ad un accordo tra l’Autorità portuale e l’Università di Firenze, dipartimento all’urbanistica, a primavera Olbia sarà la sede di un corso post laurea di perfezionamento per “progettazione dei fronti urbani d’acqua, water front, e degli approdi diportistici attrezzati”. Il seminario, affidato ad un pool di specialisti, con sessioni anche a Ravenna, Livorno, Napoli e Palermo, prevede lezioni teoriche e visite nei porti galluresi con un’attenzione particolare alle soluzioni urbanistiche individuate per interventi a Olbia. Il corso verrà ospitato dall’Autorità portuale di Olbia e Golfo Aranci, nell’ambito di un’attività di collaborazione con l’Università di Firenze. Nelle intenzioni dei promotori, l’iniziativa punta anche a favorire l’avvio di nuovi studi dedicati alla situazione cittadina. ( a. b. )

4 - L’Unione Sarda
Cronaca Italiana Pagina 10

Università
Test d’ingresso: ora conteranno meriti e studi




ROMA Sarà un 2007 da ricordare per la scuola e l’università italiane. Ieri il Consiglio dei ministri ha approvato due norme, una per l’accesso all’università (dopo il caso dei test truccati), l’altra per la valutazione dell’eccellenza degli atenei. Ora pagherà il merito, non le furbizie, e chi studia non resterà più fuori gioco per l’accesso alle facoltà a numero chiuso. La maturità sarà una porta d’ingresso al proprio futuro e finalmente gli studi delle superiori avranno un loro peso specifico.


1 - La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Olbia

In città un corso post laurea sull’urbanistica

L’Autorità portuale ospiterà l’iniziativa dell’Università fiorentina


OLBIA. L’Autorità portuale di Olbia e Golfo Aranci apre le porte agli urbanisti del futuro. A fine febbraio, su proposta dell’Università di Firenze e del dipartimento di Urbanistica, l’ente gallurese ospiterà infatti per la prima volta un Corso post laurea breve di Perfezionamento in «Progettazione Urbanistica dei Fronti urbani sull’acqua o water front e degli approdi diportistici attrezzati». La prossima primavera la Facoltà fiorentina approderà con suoi docenti nella sede dell’Autorità Portuale all’Isola bianca per il seminario teorico e pratico, con visite nei porti galluresi e sopralluoghi sul water front cittadino.
Il corso, che prevede sessioni anche a Ravenna, Livorno, Napoli e Palermo, vedrà la collaborazione anche dell’Università di Cagliari oltre che quella degli atenei di Pisa, Sassari, Napoli e Palermo, ed è rivolto ai laureati dei Corsi di Laurea italiani e stranieri in Architettura, ingegneria civile e scienze ambientali, che intendono specializzarsi nella tematica progettuale relativa all’assetto ottimale del fronte sull’acqua delle città costiere, portuali, fluviali o lacustri.
«L’Autorità Portuale - spiega il presidente Paolo Piro - è lieta di ospitare il Corso proposto dall’Università di Firenze. Già dall’ottobre 2006 abbiamo avviato una collaborazione con il dipartimento di Urbanistica che, grazie alla tesi di laurea di una nostra concittadina, ben conosce la nostra realtà portuale. Ci sembra opportuno - conclude il presidente della Port Authority Olbia Golfo Aranci - oltre che un’occasione di promozione, portare in loco tanti neo laureati per far studiare la nostra realtà, un’occasione per fare in modo che arrivino nuove proposte interessanti che, magari, potranno esser prese in considerazione dalle amministrazioni comunali future».

2 - La Nuova Sardegna
Pagina 25 - Sassari

La storia dei sardi nuragici nel libro di Massimo Pittau

OZIERI. Fine dicembre all’insegna di cultura, arte e storia. Si avvicina alla conclusione il programma di eventi per le festività natalizie organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco, i commercianti e alcune associazioni cittadine. Oggi alle 17.30 nella sala conferenze del museo delle Clarisse sarà presentato il libro «Storia dei sardi nuragici» di Massimo Pittau, professore dell’università di Sassari. Introdurrà Franco Laner dell’università di Venezia. L’opera del linguista sardo, nel ricostruire il periodo antico, cerca di colmare la mancanza di documenti scritti da parte dei nuragici (protostoria dei sardi) attraverso le testimonianze lasciate dai greci e dai latini. Emerge così un quadro innovativo della storia dei popoli isolani che ribalta l’interpretazione prevalente secondo la quale i sardi sono sempre stati recettori passivi delle influenze culturlai, provenienti dalle altre civiltà.
La ricostruzione fatta da Pittau, al contrario, mostra i nuragici pienamente attivi e partecipi alle imprese degli «uomini del mare» che più volte attaccarono il potente Egitto dei Faraoni.
Il secondo appuntamento è fissato per oggi e domani con Monumenti Aperti, iniziativa in collaborazione con le cooperative Ichnos e Monte Acuto. Stamane e domani, quindi, dalle 10 alle 14, sarà possibile visitare gratuitamente i principali monumenti e siti archeologici della città; un’occasione, anche per gli ozieresi, di conoscere il patrimonio storico e culturale attraverso l’aiuto di esperti operatori del settore.
Alessandro Tedde

3 - La Nuova Sardegna
Pagina 18 - Sassari

UNIVERSITÀ

Un assegno di ricerca


SASSARI. Scadono il 2 gennaio prossimo i termini per presentare le domande per l’attribuzione di un assegno di ricerca della durata biennale al dipartimento di Economia e sistemi arborei dell’Università per il progetto “Arboricoltura generale e coltivazioni arboree”. Copia del bando può essere ritirata all’Ufficio concorsi dell’Università in via Macao 32 o se ne può prendere visione sul sito internet www.ammin.uniss.it/concorsi.





















Questionnaire and social

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