Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
21 March 2007
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 8 articoli delle testate giornalistiche L’Unione Sarda, La Nuova Sardegna e www.university.it

1 – L’Unione Sarda
Sport Pagina 23
La sorpresa della settimana è Mandarancio Meccanico
Continuano le gare della Coppa Rettore. Quinta giornata del torneo universitario di calcio, in programma da tre mesi sui campi di sa Duchessa a Is Mirrionis. Tante sorprese, molte conferme e attenzione rivolta ai playoff, che cominceranno con l'arrivo della primavera. Conferme sono arrivate da alcune delle grandi favorite del campionato: Crvenza Zvezda, Fonzie, Gialappa's e Mandarancio Meccanico. Inattesa sconfitta invece per i Fratelli Scandinavi, che nell'ultima giornata disputata si sono arresi di misura, proprio al Mandarancio Meccanico nel big match di giornata. Non sbagliano una gara quelli del Juan Carlos Fc, mentre Gregory Shop e Real Coalizzati non riescono ancora a decollare. Questi tutti i risultati delle ultime gare disputate: Crvena Zvezda-Deportivo Aristanis 5-4, Maxi Bono-Nascitivo d'India 3-0 per rinuncia, Compagnia delle Vigne-Catalunia 3-3, Gialappa's-Gregory Shop 14-2, Estudiantes non Meda-Real Colizzati 9-0, Mandarancio Meccanico-Fratelli Scandinavi non disputata, Lokomotiv a Ispintas-Barbari 1-2, Accrante Svenniri-The Acritarcs 3-0 per rinuncia, Ficken Frey-L'Armata Brancaleone 1-5, Le Merendes-Santiago del Sulcis 2-4, Ludus Magnus-Santa Silvia 8-0, Poco Quotati-Drink Team 1-3, Signore degli Agnelli-Real Sinics 2-2, Deportivo la Cocogna-Market Rosa 1-4, Spongi Lisbona-Real Sarà Zozza 4-3, Juan Carlos Fc-Fonzie 3-4, Malos a Girare-Isotopi 2-0, Mascalzone Ogliastrino-Scimmihouse 1-0, Black and Daker-Poggi Bonsi 3-6, risultati dei recuperi della seconda giornata: Arrogu Tottu-Atletico Burrikusu 0-2, Mandarancio Meccanico-Fratelli Scandinavi 3-2. Galline in Fuga-Atletico Burrikusu 4-2, Creatina Team-Fortitudo 3-0, Cernia-Ogliastra Rasta 1-2, Borotalcool-Real Marpioni 7-2. (fe.fo.)
 
2 – L’Unione Sarda
Cultura Pagina 17
Cagliari dall'Impero romano ai Giudicati
Appuntamenti. Incontro oggi all'Exmà per un viaggio nella storia della città
Il passaggio dalla tarda antichità al Medioevo: ruolo politico, economico, culturale e religioso di Cagliari all'interno dell'Impero Romano. Durata dell'eredità bizantina a Cagliari fino alla distruzione della città, capitale del Giudicato omonimo (metà XIII secolo). Sono gli argomenti dell'incontro che si terrà oggi alle 16,30 (ingresso gratuito) nella sala conferenze dell'Exmà, a Cagliari. È il secondo appuntamento per "La storia si racconta-spunti sulle identità di Cagliari", un ciclo di sei incontri sulla storia del capoluogo ideato e coordinato da Luciano Gallinari, ricercatore dell'Istituto di storia dell'Europa mediterranea del Cnr. videoSarà presentato oggi (alle 18,30) all'ex Vetreria (via italia a Pirri) Crossing the wall, il documento video che racconta il quotidiano del popolo palestinese con le interviste ai protagonisti di "Circus behind the wall", spettacolo della prima scuola di circo palestinese di Ramallah. Partecipa Grazia Dentoni, che è vissuta tra Israele e la Palestina proprio durante la guerra in Libano. saggiSarà presentato oggi (ore 18,30) a Sassari, MoMA caffè, Soldati, Mario, il saggio curato da Barbara Pasqualetto e appena pubblicato dalle edizioni Gaffi. Interverranno, con la curatrice del libro, Massimo Onofri e Giuseppe Mussi, autori di due dei saggi contenuti nel libro. L'iniziativa è promossa dalla libreria Koiné, dal Dipartimento di Scienze dei linguaggi e dalla Scuola di dottorato in scienze dei sistemi culturali dell'Università di Sassari.    libri à la carteStasera alle 19 al Manàmanà di piazza Savoia a Cagliari, la libreria PrimaLibri di via Gorizia, a Quartu (www.primalibri.it), presenta il nuovo "Libri à la carte", i libri da gustare ed acquistare in ristorante, che sarà in cartellone per tutto aprile al Manamanà e alla Cantina dell'Hibiscus di via Dante 81 a Quartu. Iniziativa dedicata a tre editori indipendenti: E/O, Playground e Voland in un menu denominato "Letture di gusto". In coda alla carta sarà presentato un menu di libri dedicati ai più piccoli.

 
1 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Viaggio nel quartiere-giardino 
Il computer rivela i primi studi del team internazionale 
I workshop elaboreranno le varie ipotesi di intervento 
Studenti e docenti al lavoro sulle ipotesi di ristrutturazione o di rimozione dei palazzoni 
di Roberto Paracchini
CAGLIARI. Il paesaggio urbano si sposta da una parte all’altra. L’immagine simulata si muove in un computer portatile: un gruppo di studenti stanno lavorando al workshop per la riqualificazione di Sant’Elia.
 Barbara Cadeddu, dottoranda con Enrico Corti (che ha elaborato il nuovo piano regolatore di Cagliari), spiega che il workshop si sviluppa nell’arco di tre settimane e che si articola in tre gruppi di lavoro: uno del dipartimento di Architettura dell’ateneo locale, un secondo della struttura analoga del politecnico di Milano e un terzo dell’Office Metropolitan Architecture di Rotterdam. I tre team sono formati da studenti e dottorandi che hanno partecipato a una selezione e che sono seguiti da tutor e responsabili del progetto, su cui sovrintendono alcuni esperti con qualficate competenze specifiche.
 Nell’ex Lazzaretto di Sant’Elia dove si svolgono i lavori, si respira aria di campus univesitario. L’atmosfera è informale: i giovani del politecnico di Milano discutono sul problemi di metodo, altri hanno già iniziato a lavorare col computer. In questi primi due giorni sono stati affrontati soprattuto i problemi sociodemocgrafici. L’obiettivo, come spiega l’architetto Gian Carlo Chiri (docente a contratto nel dipartimento di Architettura di Cagliari), «è quello di avere un quadro della situazione: capire quali sono i problemi dell’area dove si va ad operare».
 L’obiettivo del progetto è quello di riqualificare la struttura abitativa di Sant’Elia. In particolare dei palazzoni di via Schiavazzi che, col tempo, sono diventati centro di sofferenza urbana, emarginazione e devianza. La Regione ha previsto uno stanziamento di trenta milioni di euro e altri dieci saranno ricavati dalla rimodulazione dell’ultimo contratto di quartiere. Il coinvolgimento del rione è considerato uno dei punti centrali dell’intervento. La vivibilità è, infatti, non solo un concetto antropologico e progettuale ma un qualcosa da costruire confrontandosi con le storie di chi vive questi luoghi.
 Il sociologo Benedetto Meloni ha relazionato sugli aspetti sociali del territorio, don Marco Lai (parroco di Sant’Elia) sulle abitudini, le contraddizioni e il vissuto del rione e Giuseppe Fara (già responsabile dell’Istat Sardegna) parlerà sulle proporzioni e i numeri che contraddistinguono l’area. «Il nostro compito è quello di operare nella fase di prefattibilità - continua Chiri - noi non dobbiamo prospettare una sola soluzione, ma mostrare tutti gli scenari possibili». La riqualificazione urbana del borgo può essere raggiunta in vari modi: o con la rimozione dei palazzoni (il governatore Renato Soru ha precisato che vi sono i fondi per la costruzione di 500 alloggi) e la ricostruzione delle case in parte nel rione e in parte integrate nel resto della città; o con forme di ristrutturazione; o con forme miste: di rimozione e di ricostruzione e di riqualificazione.
 «Il nostro lavoro - ribadisce Chiri - è anche quello di chiarire i pro e i contro delle diverse soluzioni possibili. E questo senza dimenticare che le soluzione progettuali sono fatte per la popolazione di questo rione, che ha problemi e storie specifiche. Allo studio di fattibilità, che seguirà al nostro lavoro, il compito di scegliere l’ipotesi da adottare».
 Oltre agli interventi di illustrazione sociodemografici il workshop prevede diverse conferenze: una decina di studiosi (tra cui Gianni Campus, assessore comunale all’Urbanistica, nonchè docente di architettura), ed Emanuela Abis (già responsabile dell’Urbanustica del Municipio e docente in Ingegneria). Ma il piatto forte sarà la conferenza di Rem Koolhaas (dell’Office Metropolitan Architecture), considerato uno dei più innovativi architetti della scena contemporanea.
 
Pagina 1 - Cagliari
«Comincia il dialogo Regione-Università» 
Carlo Aymerich: «Coinvolto il dipartimento di Architettura» 
CAGLIARI. Il workshop che si sta tenendo a Sant’Elia in questi giorni è nato da una convenzione fatta col dipartimento di Architettura dell’università di Cagliari. «Si tratta di un esempio molto importante - precisa Carlo Aymerich, preside della nuova facoltà di Architettura di Cagliari - perchè per la prima volta anche l’università viene coinvolta in modo diretto nella fase di realizzazione di un intervento di grande importanza come la riqualificazione urbana di Sant’Elia». Nel 2006 il goverantore Renato Soru ha coinvolgo molti architetti internazionali in progetti di intervento in Sardegna, ma i locali non erano presenti. Ora l’inversione di tendenza.
 Secondo la Regione l’ex Manifattura tabacchi diventerà anche il primo ufficio di architettura pubblica d’Italia: in un piano dell’edificio verrà ospitato lo staff dei grandi architetti internazionali chiamati a sviluppare idee e proposte per la Sardegna. Oltre a Zaha Hadid, che ha vinto il progetto per Betile, il nuvo Museo mediterraneo dell’arte muragica e contemporanea, il presidente Soru ha coinvolto anche Paulo Mendez da Rocha, premio Prizker 2006 (il Nobel dell’architettura) con cui la Regione sta ragionando per i nuovi collegi studenteschi di Cagliari. Poi ci sono gli architetti svizzeri Herzog & de Meuron (premio Prizker nel 2003), autori del progetto di recupero delle miniere di Monteponi del Sulcis; l’olandese Rem Koolhaas (Pritzker 2001) coinvolto per Sant’Elia; lo spagnolo Rafael Moneo, incaricato del progetto della nuova sede della Regione e il giapponese Kento Kuma, autore di un progetto per un campo da golf a Villasimius.
 Tutti nomi illustri, ma che rischiavano di restare meteore. Ora il coinvolgimento dell’università fa pensare a rapporti di scambio con l’ateneo locale. «Un’occasione importante - precisa Carlo Aymerich - da un po’ di tempo il governatore Soru sta mostrando una notevole sensibilità verso la facoltà e persino la didattica. E questo permetterà di interloquire con questi grandi nomi. Senza la Regione, che ha i fondi per farli arrivare in Sardegna, non sarebbe possibile permettere degli scambi, soprattutto con gli studenti. Per Rem Koolhaas, ad esempio, è previsto anche un pullman da Sassari: si tratta di uno dei nomi più innovativi del panorama internazionale». Ora tra Regione è facoltà di Architettura è sbocciato l’amore. La scuola sarda (di Cagliari e Sassari) potrà averne dei vantaggi. (r.p.)
 
2 – La Nuova Sardegna
Pagina 13 - Olbia
Cento anni fa la nascita del professor Branca 
LA MADDALENA. In attesa dei festeggiamenti per la ricorrenza del bicentenario della nascita di Garibaldi che entreranno nel vivo il 2 giugno, non può passare sotto silenzio un’altra ricorrenza molto importante per la città della Maddalena. Oggi ricorre il centenario della nascita nell’isola (21 marzo 1907) dell’avvocato Giuseppe Branca, professore ordinario di diritto romano, fra i maggiori giuristi del secolo passato, docente presso le università di Messina, Triste, Bologna e Roma.
 Branca venne nominato giudice costituzionale dal parlamento nel 1959: il 10 maggio 1969 divenne il presidente della Corte e mantenne l’incarico sino al 9 luglio del 1971. Era un uomo di sinistra, fu eletto senatore nelle liste dell’allora Partito comunista italiano (dal 1972 al 1982). Chi lo ha conosciuto ricorda la sua disponibilità, l’attaccamento verso la professione e l’affetto nei confronti della sua città natia, che non ha mai dimenticato. Diverse persone hanno suggerito che un modo efficace per onorare la sua memoria potrebbe essere quello di intestargli una strada, come è già accaduto per altri personaggi importanti della storia isolana. (a.n.)
 
3 – La Nuova Sardegna
Pagina 4 - Oristano
SANTU LUSSURGIU 
Settimana Santa in un libro 
SANTU LUSSURGIU. Oltre che per l’acquavite e i suoi cavalli, questo centro del Montiferru è famoso per i riti della Settimana Santa, suggestivi e quanto mai antichi. Sicuramente per questo motivo che è stato scelto come luogo adatto per la presentazione del libro “I riti della Settimana Santa in Sardegna”, scritto da Giuseppe Podda con la collaborazione fotografica di Stefano Ruju, apprezzato già per molte sue immagini sul Carnevale nell’isola.
 Dalle pagine del libro il lettore potrà avere un panorama quasi completo delle tradizioni nell’isola, con immagini provenienti da quindici paesi differenti che documentano vari momenti dei riti liturigici e paraliturgici.
 La presentazione avverrà sabato, alle 17.30, nella palestra della scuola media. Così l’assessore comunale alla Cultura, Mariella Pani: «Ci teniamo molto a che le scuole e gli studenti vengano coinvolti in questa presentazione durante la quale sarà possibile assistere anche ad una conferenza su cultura e tradizione religiosa pasquale in Sardegna. Pensiamo che le giovani generazioni abbiano bisogno di essere educati e responsabilizzati a quest’argomento.»
 Presente l’autore, la presentazione sarà curata da Giampaolo Mele, docente universitario lussurgese. Parteciperanno alla serata i cantori di “Su Cuncordu‘e Su Rosario”. (mau.se.)
 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 43 - Cultura e Spettacoli
Alla scoperta della conoscenza 
Cagliari, seicento studenti ascoltano una lezione del genetista Edoardo Boncinelli 
Una iniziativa promossa dalla Fondazione Veronesi 
«I giorni della scienza» Filosofia e tecnologia Gli interventi di Gessa e Silvano Tagliagambe 
di Andrea Massidda
CAGLIARI. La scienza spiegata ai ragazzi: dal disatteso anatema di Cartesio, che nel Seicento metteva in guardia dall’immaginare l’anima delle bestie di uguale natura rispetto a quella umana, sino alle ultime scoperte sulla psiche e nel campo della neurofarmacologia. Passando per il rapporto virtuoso (ma anche vizioso) tra struttura cerebrale e tecnologia. Argomenti affascinanti quanto complessi al centro di una speciale lezione tenuta ieri mattina alla Fiera da Edoardo Boncinelli, genetista dell’Università San Raffaele di Milano, Gianluigi Gessa, neurofarmacologo dell’Università di Cagliari e Silvano Tagliagambe, filosofo della scienza dell’Università di Sassari. Tutto davanti a una platea di seicento studenti delle scuole superiori della Sardegna, più altrettanti collegati in teleconferenza da vari centri dell’isola. Un incontro inserito nell’ambito dell’iniziativa «I giorni della scienza», organizzata in sei regioni italiane dalla Fondazione Umberto Veronesi e dal ministero della Pubblica istruzione per promuovere il pensiero scientifico nei suoi aspetti più innovativi. Ad aprire i lavori, coordinati dal ricercatore Andrea Mameli, è stato Edoardo Boncinelli, che ha affrontato la reale natura delle doti intellettuali, svelando risultati piuttosto sconvolgenti.
 «Sino a qualche anno fa - ha detto il genetista - eravamo convinti che certe capacità cerebrali fossero frutto un po’ di fattori ereditari e un po’ di fattori ambientali. Recentemente invece si è scoperto che c’è una terza componente, completamente casuale, con la stessa dignità delle altre due. Questo - ha continuato il genetista - da una parte ci fa capire perchè tutti gli individui sono così diversi tra loro, dall’altra ci rassicura sulla questione delle eventuali clonazioni, perchè anche quei cloni saranno in qualche modo differenti».
 Di come la tecnologia possa potenziare gli strumenti concettuali di cui l’uomo dispone per produrre conoscenza ha parlato invece Silvano Tagliagambe. «L’esempio più classico e scontato - ha spiegato lo studioso - è il microscopio, che aumenta di gran lunga le facoltà di veduta dell’occhio. Oggi attraverso la simulazione e la capacità di creare modelli artificiali ci troviamo davanti a grandi occasioni di crescita della conoscenza, ma bisogna imparare a saper cogliere certe opportunità». Anche perché la tecnologia può essere usata in maniera distorta. «E’ indispensabile - ha aggiunto Tagliagambe - che gli insegnanti prendano per mano i loro allievi e li conducano a un approccio critico nei confronti della tecnologia. Solo così, ad esempio, potranno sfruttare al meglio le potenzialità di comunicazione di un telefonino evitando di utilizzarlo soltanto per riprendere scene stupide da mandare su internet».
 A chiudere la conferenza - prima della testimonianza di Elsa Addessi, ricercatrice del programma internazionale «L’Oréal Unesco for Women in Science» è stato Gianluigi Gessa, che ha raccontato come gli scienziati hanno scoperto che le cellule del cervello, ossia i neuroni, dialoghino tra loro attraverso molecole chimiche che producono le emozioni e le sensazioni. «Una rivelazione importante che svela molti segreti e apre nuove frontiere di studio sulle tossicodipendenze - ha detto il farmacologo - ma che, è bene dirlo, ha necessitato sia l’utilizzo degli psicofarmaci sia degli animali da laboratorio».
 
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
OGGI IN VIA TRENTINO
Tutto su Erasmus
CAGLIARI. Oggi alle 18 nella sala Ersu «Nanni Loy» di via Trentino viene presentato il bando Erasmus 20007/2008, il programma comunitario per gli studi all’estero. L’ateneo bandisce 795 soggiorni di studio in università europee.
1 – University.it
Campionati Internazionali di Giochi per... piccoli e grandi matematici
A Cagliari le semifinali di zona dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici
I vincitori rappresenteranno la Sardegna alle finali nazionali, che si terranno il 26 maggio presso l’Università Bocconi di Milano
Sabato 24 marzo 2007 la Cittadella Universitaria di Monserrato ospiterà circa 600 partecipanti alle semifinali di zona dei Campionati Internazionali di Giochi Matematici. I vincitori rappresenteranno la Sardegna alle finali nazionali, che si terranno il 26 maggio presso l’Università Bocconi di Milano.
 
I Campionati Internazionali di Giochi Matematici, organizzati a livello nazionale dal Centro Pristem-Eleusi dell’Università Bocconi di Milano in collaborazione con la FFJM, Federazione Francese di Giochi Matematici sono giunti in Italia alla XIV edizione. Una volta all’anno migliaia di partecipanti, da tutta Italia, si ritrovano per fare un’esperienza nuova e divertente e - perché no? - coltivare il sogno della finalissima internazionale di Parigi per confrontarsi con i migliori di tutto il mondo. Qual è il più grande numero di tre cifre che ha almeno due sottomultipli tra 14, 17 e 18? Problemi di questo genere mettono tutti alla pari: nessuna formula o teorema da ricordare, e contano poco anche gli anni di studio; servono fantasia, intuito, logica, genialità. E tanta voglia di mettersi in gioco e vivere una giornata in cui scoprire una matematica frizzante, simpatica, nuova. I Giochi sono aperti a tutti, dai ragazzi delle scuole medie agli universitari, dai liceali agli adulti, suddivisi in categorie. In totale le categorie sono cinque: C1 (prima e seconda media), C2 (terza media e prima superiore), L1 (seconda, terza e quarta superiore), L2 (maturandi e primi due anni universitari), GP (universitari dal terzo anno in poi e adulti). Le semifinali si svolgono di norma nel mese di marzo, in diverse decine di città italiane. La finale italiana si svolge all’Università Bocconi di Milano il 26 maggio 2007, l’appuntamento a Parigi è programmato per fine agosto.
Le semifinali di zona che si svolgeranno in tutta Italia il 24 Marzo 2007 acquistano in questo anno un significato particolare, in quanto ricorre il decennale della manifestazione in Sardegna. L’importanza dell’evento è sottolineata dallo sforzo organizzativo sostenuto dall’Ateneo: infatti a supportare il CRESM (Centro di Ricerca e Sperimentazione dell’Educazione Matematica, che ha sede presso il Dipartimento di Matematica e Informatica), che da sempre cura l’edizione locale dei Giochi, è direttamente impegnata la Presidenza della Facoltà di Scienze MM. FF. NN., che ha voluto ospitare il decennale nel cuore della Facoltà stessa, riconoscendo la validità di simili iniziative nell’impegno di riavvicinare i giovani allo studio delle scienze di base, e in particolare alla matematica, impegno che costituisce una delle priorità attuali dell’intero Ateneo e della Facoltà in particolare.
L’importanza dell’evento ha portato alla collaborazione tra il CRESM ed il Comitato ScuolaCittà, associazione impegnata da anni in iniziative a sostegno di una scuola pubblica di qualità, che ha fornito supporto diretto nella complessa fase organizzativa, cercando anche il coinvolgimento delle istituzioni regionali e locali a sostegno dell’iniziativa.
La valenza didattica di questo appuntamento è particolarmente esaltata anche dalla partecipazione, fortemente voluta dagli organizzatori ed in particolar modo dal Comitato, dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “A. Gramsci” di Monserrato, che impegnerà in uno stage gli alunni del corso di “operatori dell’accoglienza” a supporto nella gestione della manifestazione.
L’appuntamento si preannuncia degno della ricorrenza: infatti, confermando la tendenza all’incremento dei partecipanti, costante negli ultimi anni, oltre seicento partecipanti affolleranno sabato 24, a partire dalle 13.30, le aule della Cittadella. I primi classificati saranno premiati il 21 Aprile, sempre alla Cittadella e il 10% dei partecipanti per ogni categoria, potranno partecipare alla finale nazionale a Milano.
Info:
Dipartimento di Matematica e Informatica. Tel.0706758528 – mpolo@unica.it
CIRD - 070401591  

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