Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
13 May 2005
Ufficio Stampa
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

 
1 – L’Unione Sarda
Pagina 32 – Ogliastra
Da tutt'Italia per studiare l'alluvione
Verranno da tutt'Italia per studiare l'alluvione. Luminari, scienziati e docenti universitari, a quasi sei mesi da quel tragico 6 dicembre, vogliono capire le ragioni di un disastro. Ecco perché i giovani tecnici, geometri e ingegneri del paese, che hanno prestato la loro opera volontaria e gratuita nei giorni terribili del dopo alluvione, pensano al futuro della loro comunità e hanno organizzato per domani un convegno di studi intitolato "Riflessioni sulla gestione sostenibile del territorio a seguito dell'alluvione", assieme all'associazione culturale Amistade e con l'associazione di volontariato "Strisaili". «Il violento nubifragio del 6 dicembre ? è scritto in una nota di presentazione all'iniziativa - ha riproposto in modo drammatico la fragilità idrogeologica del territorio montano di Villagrande. Le precipitazioni elevate, con 125 millimetri di pioggia in un'ora, hanno evidenziato la complessa relazione tra le infrastrutture e gli elementi fisiografici del territorio. La copertura forestale ha svolto appieno la sua funzione di protezione del suolo nei confronti dei fenomeni di dissesto. Nel contempo, il rischio idraulico è stato però enfatizzato dagli elementi strutturali del territorio, dalla mancata manutenzione idraulica degli alvei in seguito al progressivo abbandono dei territori montani, dalla interazione tra sedi viarie e corsi d'acqua, nonché dal sistema di smaltimento delle acque meteoriche nell'area urbanizzata». Fino a qui la diagnosi di un disastro, cui viene fatta seguire la necessità di una proposta sulle misure di prevenzione. Il convegno, che si apre domani mattina nel salone parrocchiale con la proiezione di un video sull'alluvione, può contare su numerosi e qualificati interventi. La sessione "Analisi dell'evento alluvionale del 6 dicembre'' verrà aperta dall'intervento di un tecnico di Villagrande ? Luca Demurtas - con la sua tesi di laurea dedicata al bacino del rio Sa Teula. Seguono le relazioni di Domenico Tropeano e Laura Turioni dell'Irpi?Cnr di Torino e quella di Felice Di Gregorio, docente di geologia ambientale all'Università di Cagliari. La seconda sessione del convegno, dedicata alla "Prevenzione del rischio idrogeologico", è aperta dalla relazione del docente universitario Giacomo Oggiano su "Aspetti geologici dell'area del bacino del Flumendosa e stabilità dei versanti in condizioni di eventi di piena". Seguono le relazioni dei ricercatori e docenti universitari, come Giorgio Ghiglieri, Angelo Pala, Maria Antonietta Dessena del servizio salvaguardia dell'Ente Flumendosa, Benedetto Meloni, docente universitario e commissario straordinario dell' Ersat, Roberto Silvano capo di gabinetto dell'assessorato regionale ai Lavori Pubblici, Paolo Botti dell'Ente Flumendosa, il docente universitario Attilio Niedda. La terza sessione, dedicata a "Politiche e strumenti di Pianificazione", si apre con la relazione di Virginio Bettini su "La valutazione ambientale strategica per la difesa del suolo". Seguono gli interventi di Marco Salis, di Salvatore Angelo Todde dell'assessorato regionale all'Ambiente, dei docenti universitari Antonello Sanna, Gianfranco Capra, Manuela Cabula, Stefano Deriso e Chiara Rosati. Il dibattito moderato da Sergio Vacca conclude l'intensa giornata di studi sull'alluvione di Villagrande.
Nino Melis
 
 
2 – L’Unione Sarda
Pagina 37 – Sassari
Sassari L'Ersu salva dal commissariamento, ma gli studenti polemizzano sulle elezioni
La Regione fa marcia indietro: l'Ersu non va commissariato. «L'iter elettorale è avviato, per il funzionamento degli organismi universitari e dell'Ersu si ritiene che le elezioni si possano svolgere», ha scritto l'assessore regionale all'Istruzione Elisabetta Pilia in un fax inviato al rettore Alessandro Maida. E dopo il via libera di Cagliari, l'ateneo sassarese ha deciso che le consultazioni studentesche si terranno il 18 maggio. Neanche due settimane fa il senato accademico aveva deciso di sospendere le elezioni, fissate per il 3 maggio, su suggerimento della stessa Pilia. «Suggerisco di spostare la data delle elezioni per consentire l'esercizio elettorale anche agli studenti di Accademia di belle arti e Conservatorio di musica», sosteneva l'assessore lo scorso 22 aprile. E invece niente, le elezioni si faranno perché ha prevalso la volontà politica di scongiurare il commissariamento dell'Ersu. «Ma ci hanno escluso da questa scelta per far prevalere le ragioni delle liste studentesche più forti, alla faccia dei diritti degli studenti di Accademia e Conservatorio, tagliati fuori per l'ennesima volta». La sparata arriva dai rappresentanti di "Progetto Lettere e Filosofia", una lista che si presenta nel ruolo di terzo incomodo alle prossime elezioni. «La lista "Non solo numeri di matricola" voleva le elezioni perché sapeva che gli allievi di Accademia e Conservatorio avrebbero favorito gli altri - è l'accusa - ma anche quelli del "Forum studentesco" hanno preferito le elezioni di fronte al rischio che slittassero solo quelle per l'Ersu». Per questo "Progetto Lettere e Filosofia" chiede «il rinvio delle elezioni all'anno prossimo: ora mancano le condizioni per un'equa, limpida e democratica partecipazione al voto». (g. m. s.)
 
 

3 -  La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Cagliari
UNIVERSITÀ 
Sinistra giovanile: no a Mistretta
  CAGLIARI. La sezione Pasolini della Sinistra giovanile dice no a una nuova candidatura di Pasquale Mistretta a rettore dell’Università. «L’ennesima modifica dello statuto - è scritto nel comunicato - appare pretestuosa, come sono pretestuosi i motivi richiamati dal rettore per una sua rielezione». La Sinistra giovanile dice in conclusione: «È arrivato il momento di cambiare».
 
 
 

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