Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
22 December 2005
Ufficio stampa
Università degli Studi di Cagliari

 
1 - L’UNIONE SARDA
Pagina 25 - Cronaca di Cagliari
I poliziotti indossano il camice bianco
Pronto intervento. Tecniche di rianimazione: consegnati in rettorato i diplomi
Soccorso ai feriti: in cento superano gli esami di abilitazione
Tecniche di rianimazione e l’uso del defibrillatore. Cento poliziotti hanno ottenuto il diploma che li abilita a intervenire nelle emergenze.
Non solo poliziotti: in caso di emergenza gli agenti della Questura cittadina potranno fare anche i soccorritori. Ieri mattina, in rettorato, i primi cento hanno ricevuto l’attestato di frequenza al corso di Aps (Approccio al primo soccorso e defibrillazione) dalle mani del rettore Pasquale Mistretta e del questore Paolo Cossu. Sono stati formati nel nuovissimo Centro universitario di simulazione medica avanzata (Cusma), in funzione nel policlinico di Monserrato. Un’iniziativa che nasce dalla collaborazione dell’Università con la Questura, denominata "La Sicurezza nel soccorso", rivolta agli agenti che operano più a stretto contatto con i cittadini. «Gli agenti hanno imparato le tecniche di rianimazione e di defibrillazione», ha spiegato Antonio Satta, docente di primo soccorso e sovrintendente capo della Polizia, «in questo modo saranno anche in grado di fare fronte ad eventuali emergenze sanitarie di estrema gravità». Il cuore del progetto è il Cusma: un centro dotato di una doppia sala operatoria, aree per la rianimazione e per la degenza, ma anche con aule didattiche per le lezioni teoriche. «Grazie all’impegno di sofisticati strumenti - hanno spiegano i professori Gabriele Finco e Antonio Marchi e lo stesso Satta - il centro è in grado di riprodurre le situazioni cliniche più particolari, garantendo un livello di addestramento elevato». Tre i livelli di preparazione: nel primo i poliziotti hanno imparato le tecniche di rianimazione e l’utilizzo del defibrillatore, nel secondo impareranno a soccorrere i feriti traumatizzati e nel terzo metteranno in pratica l’addestramento sui pazienti più piccoli. Soccorritori a tutti gli effetti. Una volta completate le tre fasi del corso, gli agenti saranno in grado di intervenire prontamente nei casi a rischio». Il Centro di simulazione medica si trova vicino al Policlinico di Monserrato. Viene utilizzato dagli studenti della facoltà di Medicina per mettere in pratica le tecniche d’intervento sui pazienti. (fr. pi.)

2 - L’UNIONE SARDA
Pagina 5 - Cronaca Regionale
Cossa (Riformatori) al ministro «Tassa sulle fotocopie, stangata per gli studenti»
Dal primo gennaio 2006 le copisterie dovranno applicare una contromarca a titolo di "compenso per i diritti d’autore" del costo di 4 centesimi per ogni pagina fotocopiata, con pesanti sanzioni, dell’ordine di diverse migliaia di euro, in caso di inosservanza. E’ quanto prevede l’accordo stipulato tra la SIAE e le associazioni dei commercianti, come denuncia in un’interrogazione al Ministro Moratti il deputato dei Riformatori Sardi Michele Cossa. Già la legge Veltroni aveva previsto che le copisterie corrispondessero un compenso agli autori ed agli editori delle opere dell’ingegno pubblicate che venissero riprodotte. I parametri stabiliti dalla norma hanno fatto lievitare enormemente il costo delle fotocopie, con la conseguenza che numerose copisterie sono state costrette a chiudere e la sostanziale negazione del diritto allo studio per gli studenti meno abbienti. Non era sufficiente: il nuovo balzello determinerà un ulteriore pesante aggravio del prezzo delle fotocopie, strumento indispensabile nell’attività didattica, soprattutto universitaria, nella quale spesso la preparazione di un esame implica lo studio di piccole porzioni di diversi testi.
 
 
 
 

3 - LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 2 - Cagliari
In strada arriva la polizia «salvavita»
Corso di rianimazione
CAGLIARI. I primi cento attestati di frequenza al corso «approccio al primo soccorso e defibrillazione» sono stati conferiti ieri dal rettore Pasquale Mistretta al personale della polizia di Stato. Questo personale si è formato nel centro universitario di simulazione medica avanzata (Cusma) del policlinico di Monserrato. La cerimonia ha sancito la conclusione delle attività didattiche e di ricerca che si sono svolte nell’ambito del protocollo d’intesa siglato il 21 marzo 2005 tra il magnifico rettore ed il questore di Cagliari. L’obbiettivo del protocollo è quello di addestrare il maggior numero di agenti di polizia nelle tecniche di rianimazione di base e delle procedure di emergenza salvavita, anche con l’uso di defibrillatori, di cui potranno essere dotate le volanti e le pattuglie della polizia stradale. Il responsabile del Cusma è Gabriele Finco docente di anestesia, uno dei docenti Antonio Satta.
 
4 - LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 11 - Cagliari
Tanti delicati racconti per raccontare la sofferenza mentale
Opuscolo. Dopo un convegno
CARBONIA. Nel convegno «Colori e disegni per raccontare la promozione della salute mentale», svoltosi nei giorni scorsi nel teatro Centrale, è stato presentato l’opuscolo «Cosando... cosando. Vita al Centro diurno». Un lavoro frutto dell’attività sviluppata nell’ambito del secondo anno del progetto di promozione della salute, promosso dal Centro di salute mentale di Carbonia. «I bambini delle scuole dell’infanzia e della scuola primaria promotori di salute: lotta contro le barriere mentali attraverso al realizzazione di laboratori e la condivisione di spazi e tempi nel Centro diurno»: questo il tema del progetto, cui hanno partecipato l’università di Cagliari, la scuola materna Gesù Divino Operaio e elementare Gritti e l’associazione Albeschida. Nel volumetto, alcuni racconti illustrati dai bambini, operatori, ospiti, attraverso i quali i giovanissimi interlocutori sono stati introdotti alla delicata tematica della sofferenza psichica. Un opuscolo che, come nota nella prefazione il professore Bachisio Scarpa, vicedirettore del dipartimento Sanità pubblica dell’Università, non è il classico libercolo di educazione sanitaria: «Sin dalle prime pagine ho colto quanto la promozione della salute professa (coinvolgimento, partecipazione attiva, concertazione, interazione, collaborazione, equità), calandomi nella lettura di un testo rispettoso degli elementi della storia e molto fluido e bello non solo da leggersi, ma anche da guardare».
(g.d.p.)
 
5 - LA NUOVA SARDEGNA
Pagina 52 - Cultura e Spettacoli
Polaris, il sapere va in Rete
Nasce la rivista elettronica del parco tecnologico di Pula
L’obiettivo è dare voce a imprese e ricercatori del campo scientifico
CAGLIARI. L’obiettivo è quello di creare un punto d’incontro tra chi fa scienza in Sardegna, ma anche quello di far conoscere il più possibile le attività di Polaris, il parco tecnologico di Pula che da qualche anno ospita tutta una serie di aziende impegnate nella ricerca. Il mezzo, naturalmente, è internet, l’unico veramente capace di garantire sia diffusione globale sia facile interazione.
Con tali presupposti, all’indirizzo «www.webpolaris.it», è nata in questi giorni «Webpolaris», una rivista elettronica diretta da Francesco Marcheschi, (pubblicista e direttore del “Consorzio21”, l’ente regionale a sostegno delle piccole e medie imprese), che - come tengono a precisare gli stessi redattori - «si propone di dare voce ai ricercatori e agli imprenditori impegnati nel campo scientifico, nella speranza che aiutino l’isola a crescere e a svilupparsi nel rispetto dell’ambiente».
La rivista «WebPolaris» e la sua redazione (composta per ora dallo scrittore Flavio Soriga e da Greca Meloni, laureata in Scienze della comunicazione) è stata presentata martedì pomeriggio al cafè Manàmanà, in piazzetta Savoia a Cagliari. «Cercheremo di raccontare come la scienza e le tecnologie siano e debbano essere sempre più strettamente collegate all’imprenditoria e allo sviluppo della Sardegna e dell’Italia - spiega la stessa Greca Mameli - ma anche come lo studio dei software e quello delle energie pulite, le applicazioni della grafica tridimensionale e delle nanotecnologie possano avere immense conseguenze sulla nostra vita quotidiana». Un’ambizione, questa di «Webpolaris», che si tradurrà presto in una versione online bilingue e che tra non molto potrebbe anche presentarsi su un supporto cartaceo.
Il periodico elettronico, che sarà aggiornato con cadenza bisettimanale, oltre alle notizie scientifiche e alle interviste con studiosi italiani ed europei, propone anche un’agenda di ciò che accade al Parco tecnologico di Pula: bandi di concorso, convegni, seminari, attività divulgative.
 «Tra le cose più interessanti contenute nel primo numero - continua Greca Mameli - segnalerei due interviste: quella con Daniele Porcheddu, ricercatore di Economia e Gestione dell’imprese all’università di Sassari, che affronta l’argomento “tecnologie e sviluppo delle aree marginali”, e quella con Giacomo Cao, ordinario all’università di Cagliari di Principi di ingegneria chimica, che invece parla di nuove tecnologie per l’ambiente.
 Nel corso della serata di presentazione, che aveva per titolo «Scienza, fantascienza, incubi, visioni, letteratura» sono intervenuti anche Giuliano Murgia (presidente del Consorzio21), lo scrittore Paolo Maccioni, l’opinionista Chicco Gallus e Andrea Mameli, un fisico del Crs4, che hanno intrattenuto il pubblico con i loro racconti-divagazioni.
Andrea Massidda

 

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