Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
11 August 2006
Rassegna a cura dell’ufficio stampa e web
Segnalati 8 articoli delle testate: L’Unione Sarda e La Nuova Sardegna 

1 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 14
Un telegiornale on line per gli studenti
Nasce a Cagliari il primo web giornale in Italia. Presentato ieri "Unitg Ersu Cagliari", progetto ideato e realizzato dall’associazione studentesca Uomo Politico in collaborazione con l’Ente regionale per il diritto allo studio. Non un esperimento, come quelli presenti in altri atenei della Penisola, ma un vero e proprio prodotto finito che punta a rivoluzionare il sistema di informazione nelle università italiane. Una redazione al lavoro, con direttore responsabile (è Giuseppe Continiello, 34 anni, giornalista pubblicista e ricercatore della facoltà di Scienze politiche), un coordinatore di redazione (che sarà anche direttore del palinsesto), una caporedattrice, alcuni tutor, e poi, da settembre, un certo numero di studenti che saranno i corrispondenti dalle varie facoltà cittadine. Due le tematiche offerte: una istituzionale (bandi di concorso e informazioni varie per gli studenti universitari cagliaritani), una prettamente informativa, sui servizi, le attività culturali, ricreative e sportive, e quindi spettacoli, manifestazioni e conferenze organizzate da associazioni e gruppi studenteschi a livello universitario. Una finestra informativa, quella dell’Unitg che sarà disponibile ogni settimana sull’homepage del sito dell’Ersu (www.ersucagliari.it): l’edizione di questa settimana è già in rete, ma potrà essere sempre consultata perché finirà come tutte le altre in un archivio. Lo stile e la velocità della radio, con il supporto delle immagini e la base di partenza della rete: la tecnologia utilizzata per l’originale trasmissione online è lo streaming, tecnica che permette di riprodurre video attraverso internet senza la necessità di dover scaricare sul proprio personal computer file molto "pesanti". Lo streaming consente, inoltre, di poter visionare non necessariamente dall’inizio ma da un qualsiasi "servizio" a scelta dell’utente, con tempi di precaricamento sempre uguali. «Il telegiornale multimediale sarà interamente dedicato agli studenti universitari e alle loro attività, afferma il direttore responsabile Giuseppe Continiello, nella realizzazione di questo progetto mediatico sono direttamente coinvolti gli studenti. Non è importante la facoltà di appartenenza o l’anno d’iscrizione; quello che conta, continua Continiello, è la volontà di partecipare ad un progetto innovativo. Gli studenti avranno la possibilità di interagire con una vera redazione giornalistica acquisendo le tecniche di produzione e post-produzione digitale, ricerca e costruzione della notizia, realizzazione di interviste e conduzione da studio, formandosi in un’esperienza creativa e professionalizzante, spendibile in futuro».
Federico Fonnesu
 
2 – L’Unione Sarda
Cronaca di Cagliari Pagina 14
Ateneo. Per l’ammissione a Medicina e Ingegneria
Test universitari, matricole a lezione
Gli studenti universitari più anziani aiutano le matricole. In vista dei test d’ammissione ai corsi di laurea a numero chiuso in Medicina e Ingegneria, il gruppo Ichnusa, in collaborazione con le due facoltà cagliaritane, organizza dei precorsi di preparazione per evitare le solite difficoltà che incontrano gli studenti cagliaritani. Le lezioni si terranno dal 21 al 25 agosto, nell’aula magna della Cittadella universitaria di Monserrato, si terranno, rispettivamente, i precorsi in preparazione al test d’ammissione ai corsi a numero chiuso di Medicina e di Ingegneria. L’iniziativa è giunta alla seconda edizione dopo il successo dello scorso anno. Sono previsti dei ripassi intensivi di biologia, chimica, matematica, fisica e logica (per Medicina) e di matematica, fisica, disegno e storia dell’arte (per Ingegneria), svolti da docenti e laureati. Le lezioni si terranno dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Alla fine del corso sarà effettuata una simulazione del test d’ammissione. Il costo d’iscrizione è di 10 per Medicina e di 5 per Ingegneria. Per informazioni e iscrizioni chiamare il 388-1876831 (per Medicina) e il 329-1016150 (Ingegneria).  
 

3 – La Nuova Sardegna
Pagina 8 - Sardegna
Giornale on line sul sito dell’Ersu 
CAGLIARI. A vederlo così, sul sito ufficiale dell’Ersu, non si direbbe proprio che è un prodotto fatto in casa: certo i tiggì “ufficiali” sono un’altra cosa, ma questo telegiornale on line pensato dagli universitari per gli universitari ha comunque i suoi meriti. E pure il suo primato: in Europa è il primo web giornale via streaming.
Si chiama “UniTg Ersu Cagliari” ed è insieme una vetrina per l’Ente regionale per il diritto allo studio, e una palestra per i giovani che vogliano cimentarsi con l’attività giornalistica. Il primo numero è già on line all’indirizzo ersucagliari.it, ed è un assaggio che dovrà bastare per tutto agosto, ma da settembre, giurano dall’associazione studentesca “Uomo politico”, cui l’Ersu ha affidato il servizio, si farà sul serio con edizioni settimanali che informeranno su tutte le attività messe in campo per gli studenti.
«Molti dei nostri servizi - spiega il presidente dell’Ersu Christian Solinas - non sono forniti direttamente negli sportelli dell’ente, ma tramite bandi. Putroppo però in questo modo non sempre si riesce a raggiungere tutti i 38 mila studenti dell’ateneo». Con un tiggì on line via streaming (funziona cioè grazie a una connessione ad Internet ad alta velocità) il problema è praticamente risolto: «Dai concorsi per i posti letto a quelli per le borse di studio, passando per le attività teatrali - va avanti Solinas - d’ora in poi gli studenti potranno avere le informazioni in presa diretta, e grazie al nostro progetto che prevede il collegamento senza fili tra gli uffici dell’ente, il servzio presto sarà gratis».
Ancora: il telegiornale on line raccoglierà i videomessaggi degli studenti, fungendo così da bacheca virtuale. Qualcuno cerca un collega con cui dividere la stanza? Basta registrare il proprio videomessaggio e tutti sono avvisati.
Ma in concreto come è organizzato il tiggì? Dietro c’è una vera e propria redazione composta da nove persone tra giornalisti pubblicisti, professionisti e universitari, che una volta intascate tutte le notizie riguardo l’Ersu mettono su i servizi, e quindi il telegiornale, con tanto di sommario in apertura. E di ciascuna edizione nulla va perduto: «Ogni telegiornale - spiega Michele Fenu, dell’associazione Uomo politico - è conservato in un archivio che chiunque, con un semplice clic, potrà consultare in ogni momento».
Nessun compenso per i giovani della redazione: tutto si basa su un lavoro di volontariato portato avanti, per il primo anno, con 10 mila euro di contributi che arrivano dall’Ersu, giusto il tanto per far fronte a tutte le spese.
Sabrina Zedda
 
4 – La Nuova Sardegna
Pagina 1 - Cagliari
Università. Provengono da trentaquattro paesi 
Centottanta studenti scoprono la Sardegna 
CAGLIARI. La Sardegna incontra il mondo durante l’International Summer Week, settimana in cui (dal 7 al 14 agosto) 180 giovani provenienti da 34 paesi visiteranno l’isola, per conoscere la sua cultura e le località più suggestive. La manifestazione, che ha già avuto un notevole successo nelle precedenti edizioni, è stata presentata lunedì sera nel teatro Nani Loy, presso la Casa dello Studente, alla presenza dell’assessore provinciale alle attività produttive Piero Comandini e del presidente dell’Ersu di Cagliari Christian Solinas. Il progetto promosso dall’associazione giovanile “Terra di mezzo”, nasce però non solo per far conoscere la Sardegna nel mondo, ma anche per consentire ai nostri giovani di superare l’isolanità attraverso il confronto tra le proprie identità e tradizioni e quelle di altri giovani provenienti da Paesi diversi. L’obiettivo è quello di favorire quei processi di integrazione culturale e perfino politica attraverso la stesura di progetti che hanno come fine ultimo quello di creare un mondo di pace. Durante la settimana di permanenza in Sardegna i ragazzi avranno occasione di visitare le spiagge più belle, da Cala luna a Costa rei, a Chia, oltre che naturalmente a Cagliari, la città che li ospita. Parallelamente avranno modo di confrontarsi su tematiche collegate alle politiche giovanili nei vari Paesi di appartenenza, di elaborare progetti e creare delle reti di partenariato al fine di favorire la mobilità giovanile. Il progetto nasce grazie ai finanziamenti dell’Unione Europea e alla collaborazione tra Cagliari, la Regione, la Provincia, l’Università e l’Ersu.
Ste.Si. 
 
 
5 – La Nuova Sardegna
Pagina 2 - Nuoro
UNIVERSITÀ
Laurea in Scienze
del servizio sociale
L’Università di Cagliari comunica i nuovi termini di scadenza delle domande di ammissione al corso di laurea in Scienze del servizio sociale che ha sede a Nuoro. Vanno presentate entro il 25 agosto, mentre la selezione avverrà a Cagliari il 20 settembre prossimo. Le domande di ammissione al corso di laurea specialistica in Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (con sede a Cagliari) vanno invece presentate entro il 4 settembre (selezione a Cagliari il 29 settembre).
 
6 – La Nuova Sardegna
Pagina 16 - Sassari
ERSU 
Le domande viaggiano on line 
SASSARI. L’Ersu ha attivato un sito (www.ersusassari.it) per dare tutte le informazioni sui servizi e sulle attività culturali dell’ente. È stata avviata la procedura di compilazione e trasmissione online delle domande per la concessione di borse di studio, alloggi e servizio mensa. Gli studenti possono trovare il bando integrale sul sito insieme al modulo di domanda, alle modalità di compilazione e invio. Le domande scadono per gli studenti universitari il 12 settembre, per quelli dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio il 10 ottobre. Le domande devono essere trasmesse solo online, quelle cartacee non saranno accettate. Per ovviare alle difficoltà che alcuni studenti possono incontrare nella compilazione, l’Ersu ha predisposto un servizio di assistenza negli uffici amministrativi in via Carbonazzi 10, e in alcune facoltà (farmacia, agraria, scienze politiche).
 

 
7 – Il Sardegna
Pagina 26 – Grande Cagliari
Università. È realizzato interamente dagli studenti il tg dell’Ersu
in onda sul web in rete le notizie dell’Ateneo
L’ideatore, il giornalista Giuseppe Maria Continiello: «È un prodotto esportabile»
La presentazione del nuovo progetto
In onda in un Tg online le news dell’Ateneo cittadino. È già visibile in rete "Unit tg Ersu Cagliari". Il primo web giornale della Sardegna e tra i pochi in Italia interamente realizzato da studenti, nato ad agosto in città e dedicato al mondo universitario. Graduatorie, scadenze, calendari esami e elezioni universitarie ma anche attività e ricerca di appartamenti e testi.
Tutto per ridurre il gap e il deficit di comunicazione esistente tra Ateneo e studenti. A partire da settembre il Tg avrà cadenza settimanale, con edizioni della durata di pochi minuti e all’interno è prevista anche una messaggeria dedicata agli studenti, quasi una "bacheca virtuale" che gli universitari potranno riempire con propri videomessaggi, registrabili presso le sedi dell’Ersu. Tutte le edizioni saranno archiviate e disponibili online, consentendo agli utenti una facile ricerca delle parole chiave. La testata, regolarmente registrata al tribunale di Cagliari, è diretta dal giornalista pubblicista Giuseppe Maria Continiello, presidente dell’associazione "Uomo politico", che ha ideato l’iniziativa, ricevendo dall’Ersu 10.000 euro, come ordinaria contribuzione per il 2006. Elevatissimo il potenziale della rete sugli utenti, necessaria per raggiungere i 38.000 studenti dell’Ateneo cittadino.
«SI TRATTA di un prodotto innovativo esportabile nella penisola e all’estero», ha spiegato Continiello ieri nella conferenza di presentazione nei locali dell’Ersu, «e svolgerà un ruolo istituzionale, favorendo anche l’interazione tra gli studenti». «Vogliamo raccogliere la sfida della globalizzazione anche mediatica», ha commentato ieri il presidente dell’Ersu Cristian Solinas, «offrendo ai ragazzi uno strumento in grado di garantire maggiore accessibilità ai nostri servizi, immediatezza e trasparenza in ossequio ai principi di buona amministrazione che guidano la conduzione dell’Ente». Alla realizzazione del notiziario collaborano giovani laureati e laureandi iscritti all’associazione "Uomo politico", (gruppo universitario che conta oltre settanta iscritti) fra i quali un giornalista professionista e tre pubblicisti. Tra servizi e notizie flash il primo numero è già consultabile on line sul sito dell’Ente regionale per il diritto allo studio www.ersucagliari.it.
En. Ne.
 
8 – Il Sardegna
La doccia fredda del digitale terrestre
Unalegge aveva stabilito che il 31 dicembre del 2006 terminassero le vecchie trasmissioni analogiche. Invece ora è tutto da rifare.
La domenica senza Maurizio Costanzo e senza Mara Venier, cancellato “Zelig Circus”, restano Simona Ventura e Pippo Baudo. Non attendiamo esaltanti novità dall’autunno della tv. Non attendiamo neanche, però, che il televisore vada “al buio”, minaccia incombente nel tran-tran familiare. Una legge di qualche anno fa aveva stabilito che il 31 dicembre del 2006 terminassero definitivamente le buone vecchie trasmissioni analogiche, quelle che siamo abituati a vedere da quando è nata la tv. Chissà, forse sarebbe riapparso il vecchio antennone di fine programmi, per dare l’ultima buonanotte. E poi: tutti sul digitale terrestre! Ovvero, tutti a smanettare su un decoder – un altro apparecchio da mettere a fianco della tv – per vedere i soliti programmi e qualcuno in più, gratis o a pagamento, con schede comprate all’edicola o con abbonamenti fissi. In realtà, non succederà nulla. Alla fine dell’anno scorso, dopo tre anni di campagna martellante e
robusti incentivi pubblici per l’acquisto dei decoder, il governo Berlusconi ha fatto marcia indietro: gli italiani non erano pronti al grande salto, nonostante tutti gli sforzi erano state vendute solo tre milioni e mezzo di nuove macchinette. E non era andata come nelle aspettative neppure la campagna Mediaset e La7, che avevano dirottato sul digitale terrestre (a pagamento) le partite di calcio delle squadre del cuore. Quindi fermi tutti; nel decretone “milleproroghe” è stato previsto lo slittamento al 2008 per il passaggio dall’analogico al digitale. Ma politici ed esperti sono tutti concordi nel prevedere che fino al 2012 non si riesce a farne niente. Anche perché quella dei decoder per il terrestre oggi è una giungla, sai quanto lo paghi, ma non sai se e cosa riuscirai a vedere…
Sì, ma cosa c’è da vedere sul “digitale”? Intanto la Rai. La televisione pubblica si è distinta per un “basso profilo ”: poca sperimentazione, scarsissima attenzione. Si trovano i soliti canali in chiaro, Raiutile è abbastanza inutile, vecchi programmi in replica. La Rai sembra aver evitato con cura ogni concorrenza all’arrembaggio del digitale di Mediaset, che si è invece subito lanciata nei canali di televendita e che, insieme a La7, ha avuto la grande trovata di vendere le partite di calcio. Per il resto, oltre ai canali per ragazzi e a quelli di repliche, Mediaset annuncia un canale “all news”, e all’informazione 24 ore su 24 pensa anche La7.
Ma per ora sono solo progetti. La doccia fredda sul digitale terrestre, comunque, è arrivata qualche settimana fa dall’Unione Europea: bocciata la legge, non lascia spazio a vera concorrenza. Tutto da rifare.
Silvia Garambois
Critico televisivo

Questionnaire and social

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