1 - L’UNIONE SARDA di sabato 18 luglio 2020 / CAGLIARI - Pagina 22
POLICLINICO
Il “triage” al telefono e poi la visita
Una telefonata prima dell'appuntamento per le visite ambulatoriali. Arriverà ai pazienti del Policlinico e del San Giovanni di Dio, che contatteranno per un pre-triage le persone che hanno fissato una visita. Il sistema consentirà velocità e sicurezza.
Durante la chiamata, un infermiere professionale pone al paziente domande fondamentali per valutare se può accedere in sicurezza all'ambulatorio oppure se le condizioni di salute necessitano di approfondimenti. L'azienda ospedaliero-universitaria ha già avviato un'intensa attività di preparazione dei dipendenti, ovviamente a distanza. A preparare medici, infermieri, ostetriche, logopedisti, audiometristi sono esperti dell'Aou (Luigi Minerba e Ernesto D'Aloja) e del Ceref, Centro Ricerca e formazione di Padova. È stata introdotta una scheda per il pre-triage telefonico, utile per garantire che persone in condizioni non ottimali possano fruire di prestazioni appropriate, evitando potenziali condizioni di rischio.

2 - L’UNIONE SARDA di sabato 18 luglio 2020 / Speciale CULTURA Sardegna Estate - Pagina III
Sassari sogna un futuro
ma gli aspiranti rettore snobbano il confronto
«A Sassari viviamo con la strafottenza di chi è convinto di essere una città ma non lo è»: la battuta fulminante del duo comico Pino & gli Anticorpi sintetizza il male di una città che arretra e non riesce più a essere una città. «O si inverte la tendenza o fra dieci anni Sassari avrà meno di centomila abitanti, una popolazione vecchia e forse l'unica Università sarà quella di Cagliari» ha detto la sociologa Antonietta Mazzette alla presentazione del volume curato con Sara Spanu.
Titolo emblematico: “Sassari. Tra declino e futuro possibile” (Edizioni Rubbettino). Il richiamo all'Università, considerata come uno dei motori che potrebbe arrestare la discesa, doveva stimolare il dibattito tra i candidati alla successione del rettore Massimo Carpinelli. Nello spazio aperto della Chiesa di San Paolo è intervenuto però solo uno dei candidati: Gavino Mariotti, ordinario del Dipartimento di Scienze Umanistiche. «L'Università deve guardare al territorio regionale non solo alla città o al sassarese: dobbiamo essere capofila di un sistema nuovo con le istituzioni non solo politiche, gli enti culturali, le imprese. Possiamo contribuire con le nostre competenze scientifiche e tecniche alla stesura dei progetti di intervento».
Il regista, attore Sante Maurizi ha elencato i motivi che hanno portato gli altri candidati al forfait, mentre Corrado Rubino (ordinario di Medicina) si è ritirato dall'agone elettorale per motivi professionali e familiari.
Gli otto relatori del saggio (più il regista Antonello Grimaldi che ha fatto l'introduzione) hanno toccato con cifre e considerazioni acute i problemi di una città che gli interessi edilizi hanno portato a dilatarsi consumando il suolo (in maniera antieconomica per la fornitura di servizi), hanno spostato il commercio nella zona industriale di Predda Niedda e rinnegato la vocazione sassarese all'agricoltura.
Giampiero Marras