Press review

ufficio stampa e redazione web: rassegna quotidiani locali
12 July 2019

L'Unione Sarda

Rassegna quotidiani locali
a cura dell’Ufficio stampa e redazione web



L’UNIONE SARDA
 
1 - L’UNIONE SARDA di venerdì 12 luglio 2019 / Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Iscrizioni dal 16 luglio al 27 agosto, al via quelle per Medicina e Architettura
NUOVO ANNO ACCADEMICO
Potenziata l'offerta formativa, cresce la richiesta per le lauree triennali

L'Università potenzia l'offerta formativa. Sono 81 i corsi di laurea attivati per il nuovo anno accademico con un aumento degli immatricolati - nel 2017-2018 - del 9,5 per cento per le lauree triennali e del 25 per cento per le magistrali. E cresce anche i “double degree”, ovvero i corsi che rilasciano un doppio titolo. L'Ateneo ha scelto di mantenere un'offerta diversificata e multidisciplinare per andare incontro alle esigenze del territorio e a quelle degli studenti in particolare dei lavoratori, di chi ha famiglia o di chi ha delle disabilità.
I servizi
«Intorno a corsi di laurea che rappresentano la vera ossatura universitaria - ha spiegato il prorettore vicario, Francesco Mola - abbiamo costruito un'infrastruttura costituita dai servizi. Non una cattedrale nel deserto ma un sistema integrato che mette al centro lo studente. Prevediamo inoltre agevolazioni sul reddito e riconoscimenti del merito. Abbiamo scelto di rafforzare una politica che favorisca l'internazionalizzazione grazie al progetto Erasmus ma anche ai tanti ragazzi stranieri che garantiscono la contaminazione».
L'organizzazione
L'offerta didattica si articola in 38 corsi triennali, 38 magistrali (di cui uno di nuova istituzione) e 5 magistrali a ciclo unico. «Il nuovo corso - ha detto Ignazio Putzu, prorettore per la didattica - è riservato alle Attività motorie preventive». Un corso istituito per rispondere alla richieste. «Questo percorso suscita nei laureati triennali, occupati e non, un notevole interesse, sia per completare il proprio percorso di formazione ma anche per poter accedere agli sbocchi professionali. Tra due anni, tra l'altro - ha spiegato Putzu - con una massiccia uscita di insegnanti dal mercato del lavoro, si apriranno numerosi sbocchi lavorativi».
I tempi
Le iscrizioni potranno essere completate dal 16 luglio al 27 agosto, a eccezione delle facoltà di Medicina e Architettura dove sono già iniziate il 3 luglio e verranno chiuse il 25 luglio. «L'Ateneo - ha ricordato il direttore generale, Aldo Urru - supporta il diritto allo studio con oltre 27 milioni di euro, a fronte di tasse tra le più basse d'Italia e un'estensione degli esoneri pari al 47 per cento degli iscritti. Saranno anche attivi nove dottorati internazionali, sette completamente nuovi. Per il 2019/20 gli studenti dovranno partecipare al test di lingua inglese».
Andrea Piras

 

2 - L’UNIONE SARDA di venerdì 12 luglio 2019 / Primo Piano (Pagina 2 - Edizione CA)
Si cerca un accordo
Enti e Ats, nomine rinviate

Tante nomine da fare: l'organo amministrativo di Sardegna It, i commissari dell'Ats e dell'Azienda ospedaliera universitaria di Sassari, la Consulta regionale per l'emigrazione, il commissario del consorzio di bonifica di Oristano, i nuovi amministratori straordinari delle province di Sassari, Nuoro, Oristano e Sud Sardegna, il collegio dei revisori dei conti dell'Agenzia Conservatoria delle Coste.
Tutte all'ordine del giorno della riunione di Giunta in programma ieri, tutte rinviate per volontà di Christian Solinas a dopo un vertice di coalizione che potrebbe tenersi nei primi giorni della prossima settimana. Lo stesso vertice previsto giorni fa, sempre con l'obiettivo di raggiungere la quadra sulle ultime caselle da riempire. Poi però non se ne era fatto nulla. La Lega, infatti, ha sempre detto di essere contraria a partecipare a riunioni finalizzate alla spartizione di posti negli enti.
Tra le delibere approvate ieri, è significativa quella proposta dall'assessora all'Agricoltura Gabriella Murgia e che riguarda il il via libera al bilancio di previsione dell'Agenzia Laore per il triennio 2019/2021. Su proposta dell'assessore alla Cultura Andrea Biancareddu, la Giunta ha stanziato tre milioni di euro per i programmi di mobilità studentesca internazionale, attivati su base Erasmus Plus: 1,5 andranno all'Università di Cagliari; 1,4 euro sono destinati all'ateneo sassarese; all'Accademia di belle arti di Sassari 9.140 euro; al Conservatorio di Cagliari 17.518 euro, mentre a quello di Sassari andranno 7mila 617 euro. (ro. mu.)
 

La Nuova Sardegna

 

LA NUOVA SARDEGNA

 

3 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 12 luglio 2019 / Sassari - Pagina 17
L'Azienda mette in campo procedure per ridurre il rischi del personale in servizio
L'AOU SPIEGA AI DIPENDENTI COME SCHIVARE I VIOLENTI
L'ultimo episodio ai danni di un'infermiera del pronto soccorso martedì sera

di Luca Fiori
SASSARI Da tempo chiedono di non essere lasciati soli, specialmente nelle ore notturne quando all'interno degli ospedali la tensione sale e si moltiplica il rischio di minacce e purtroppo anche di aggressioni fisiche. All'appello degli operatori sanitari - costretti a registrare un preoccupante aumento di casi di violenza - l'Aou ha deciso di rispondere con l'istituzione di un protocollo nato proprio con l'obiettivo di contenere gli atti di maltrattamento e aggressione contro chi lavora - indossando un camice - a stretto contato con gli utenti.L'ultima aggressione risale ad appena tre giorni fa. Vittima della violenza - prima verbale e poi fisica - un'infermiera che all'interno della sala d'attesa del pronto soccorso di viale Italia si è ritrovata a dover contenere l'insolenza di un 45enne sassarese, spazientito per la lunga attesa. L'uomo si è prima rivolto all'infermiera con espressioni minacciose e poi ha tentato di colpirla. Solo il provvidenziale intervento di un collega della donna ha scongiurato che l'operatrice sanitaria venisse colpita e ha messo in fuga il paziente aggressivo. La donna si è comunque rivolta ai carabinieri, intervenuti subito dopo, e grazie alla descrizione fornita l'uomo - già noto alle forze dell'ordine - è stato identificato denunciato a piede libero per il reato di minaccia. «La situazione sta diventando preoccupante e insostenibile - spiega un operatore del pronto soccorso che preferisce rimanere anonimo - le aggressioni sono ormai all'ordine del giorno e lavorare in un clima di terrore che va ad aggiungersi alle carenze di organico non è più possibile». Proprio per gestire casi come quello di martedì, sempre più frequenti, l'Aou ha intenzione di mettere in campo procedure e misure, sia organizzative sia strutturali, per ridurre il rischio di comportamenti aggressivi nei riguardi del personale in servizio. Si vuole dare, inoltre, a tutti gli operatori le conoscenze e le competenze per valutare, prevenire e gestire questi eventi. L'Azienda ospedaliero universitaria di Sassari ha approvato i giorni scorsi una delibera che prevede indicazioni operative volte a salvaguardare e tutelare gli operatori in caso di determinate situazioni di rischio. La procedura è stata elaborata dal gruppo di lavoro formato dalle strutture Prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, Qualità accreditamento e gestione del rischio, Direzione medica di presidio, Pronto soccorso, Professioni sanitarie e medico competente. «Il fenomeno deve essere tenuto in debito conto e non deve essere minimizzato - afferma il direttore generale dell'Aou Nicolò Orrù - va monitorato, contrastato e affrontato con decisione. Ecco perché è necessario mettere in campo un corretto monitoraggio e predisporre azioni di prevenzione, contenimento a tutela degli operatori».

 

4 - LA NUOVA SARDEGNA di venerdì 12 luglio 2019 / Oristano - Pagina 27
RIOLA
Domenica convegno sui misteri di Mont'e Prama

RIOLA SARDO Mentre sulla collina di Mont 'e Prama perdura il silenzio delle istituzioni, regionali e locali, delle statue e degli altri reperti rinvenuti nel sito durante le ultime campagne di scavo e del suo futuro si parlerà domenica prossima all'interno di una tavola rotonda dal titolo "Musica e archeologia", alla quale, tra gli altri relatori, è prevista la partecipazione anche del geofisico Gaetano Ranieri e dell'archeologo Raimondo Zucca.Le indagini sulla collina più importante del Mediterraneo, com'era stata definita dal compianto archeologo Paolo Bernardini, si sono interrotte dopo i saggi di scavo aperti oltre un anno fa dalla Soprintendenza all'esterno dell'area, dove qualche anno fa è stato impiantato un vigneto. In quell'occasione trovarono conferma la presenza di altre tombe, sempre sulla stessa linea di quelle già riportate alla luce, e il proseguimento della base muraria in conci di basalto e arenaria per un'ulteriore quindicina di metri. Le luci su Mont 'e Prama quindi si riaccenderanno domenica prossima, alle 20, nel Parco dei suoni (un'ex cava di arenaria dismessa, riconvertita in spazio per grandi eventi).Il mix tra archeologia e musica, organizzato dall'associazione "Insieme", presieduta da Andrea Ponti, si propone di fare il punto sulle importanti scoperte effettuate a Mont 'e Prama a partire dal 1974, quando Battista Meli, intento ad arare il suo campo, scoprì il primo degli oltre 5 mila frammenti di statue.«Camminiamo su una miniera d'oro, peccato che molti sardi non ne siano consapevoli - afferma Ivo Zoncu, ex sindaco di Riola, direttore artistico e curatore dell'evento in programma domenica - nessuno vuole contestare il lavoro degli archeologi, ma se la tecnologia attuale mette a disposizione degli studiosi nuovi strumenti, perché non utilizzarli?»

 

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