Press review

06 September 2018

L'Unione Sarda

1 - L’UNIONE SARDA di giovedì 6 settembre 2018 / Agenda Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Cittadella universitaria
Domani si svolgeranno i test d'accesso alla facoltà di Scienze motorie: 535 candidati per 85 posti

 

2 - L’UNIONE SARDA di giovedì 6 settembre 2018 / Cronaca di Cagliari (Pagina 20 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Cerimonia nell'aula magna della facoltà
Economisti, tutti insieme a 50 anni dalla laurea
Del Zompo: l’ateneo è una casa e una famiglia

Un'idea semplice ma non scontata, quella di riunire dopo 50 anni dalla laurea gli studenti di Economia cagliaritani che si sono presentati tutti alla celebrazione nell'Aula magna di palazzo Baffi in via Sant' Ignazio. «L'idea è quella di ritrovarci oggi per festeggiare insieme», ha detto il promotore Guido Giacomo Orrù.
Un discorso emozionante dopo quelli di Stefano Usai, Franco Mola e Aldo Pavan. Ma lo spirito dell'incontro non era solo il ritrovo tra ex colleghi ma garantire un unione che vada avanti nel tempo e porti dei frutti per le nuove leve: «Dall'unione tra noi si parte per favorire tante iniziative, ad esempio potremmo donare il 5 per mille all'Universitá di Cagliari», specifica l'ex studente Guido Orrù - vive da 50 anni all'estero dove queste iniziative sono diffuse - e specifica che l'aiuto di tutti potrebbe essere un primo passo per contribuire ai servizi. «Tra di noi ci sono tanti imprenditori e liberi professionisti, potremmo promuovere seminari per gli studenti e favorire delle esperienze dirette per allacciare un rapporto più solido con l'Universitá», conclude. La rettrice Maria Del Zompo sottolinea che «l'Università è stata ed è una casa e una famiglia», per poi aggiungere che la diffusione della conoscenza, non è più scontata: «La società non riconosce e non capisce il valore della conoscenza, che è ciò che aiuta a valutare ciò che ci circonda in maniera cosciente e ragionata». Forti gli applausi degli economisti. Tutti presenti all'appello, accompagnati dai rispettivi coniugi e ansiosi di raccontarsi e incontrarsi: «È una bella occasione per riunirci tutti. Quando mi sono laureato già lavoravo per l'azienda di famiglia. Ho preso la laurea per me e per il mio lavoro», dice Innocenzo Lilli Ruggeri, noto imprenditore di 77 anni, laurea in Economia nel '67 mentre saluta gli ex colleghi che arrivano in aula. Prosegue Andrea Dore, 72 anni, console di Francia per 26 anni: «Una splendida iniziativa. Mi sono laureato nel '68, erano anni di grandi ideali e grandi aspirazioni»,e si riunisce con gli amici nella bella cerimonia.
Margherita Pusceddu

 

3 - L’UNIONE SARDA di giovedì 6 settembre 2018 / Primo Piano (Pagina 3 - Edizione CA)
Alessandro Spano, economista: spesa dei fondi, troppi limiti e carenze in Regione
«I costi aggiuntivi pesano sempre sui cittadini»

Il costo dei cantieri senza fine e delle incompiute non è soltanto quello ufficiale, messo nero su bianco. «È un costo molto più elevato - spiega Alessandro Spano, docente di economia aziendale e public management dell'Università di Cagliari - e ciò vale non solo per le opere pubbliche ma per tutti i servizi. Basti pensare alle mense scolastiche che in genere partono un mese dopo l'inizio delle lezioni con un aggravio che viene scaricato sulle famiglie». Sulle opere pubbliche infinite, «i costi che poi vengono generati vanno ben oltre l'opera in sé e l'importo maggiore rispetto alla previsione. Faccio l'esempio del ponte di Genova: se ci mettiamo cinque anni per ricostruirlo possiamo solo immaginare i danni alle attività economiche, l'incremento dell'inquinamento, i disagi della ricerca di vie alternative». Costi aggiuntivi, altri soldi che vanno in fumo. E poi c'è il crollo della fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni. «Anche questa aspettativa negativa sui tempi di un'opera va valutata in termini di costo. Se pensiamo alla 131, oppure alla 125. Ho quasi 50 anni ma è da quando ero piccolo che ci sono lavori». Pesa non poco l'incapacità della Sardegna di spendere i fondi. «Un problema legato alla burocrazia spesso cervellotica e alle carenti capacità amministrative e di pianificazione. Ma i ritardi partono dall'alto, non riguardano solo l'Isola». I limiti sulle capacità amministrative però ci sono. «Per gestire una mole di centinaia di milioni di euro bisogna avere persone in gamba. Non ce n'è a sufficienza. La Regione ha un numero elevato di dipendenti, ma non un sufficiente numero di dipendenti e dirigenti idonei per supportare questi processi. Che significa saper scrivere i bandi per evitare il rischio di ricorsi, saperli pubblicare, saperli gestire. Le stabilizzazioni, devastanti, non fanno che incancrenire questo problema». C'è anche un problema politico. «Il processo di spesa dei fondi è pianificazione. Se non c'è un'adeguata capacità politica di pianificare l'uso di questi fondi, spendere diventa più difficile». ( p. s.)

 

4 - L’UNIONE SARDA di giovedì 6 settembre 2018 / Provincia Ogliastra (Pagina 40 - Edizione CA)
PERDASDEFOGU. Accordo con Dass, Università e Vitrociset
Skydiving sui cieli del Poligono

Il Poligono interforze, sulla base di un protocollo sottoscritto tra il ministero della Difesa e il distretto Aerospaziale della Sardegna, ospiterà le sperimentazioni legate alla specialità di paracadutismo Speed Skydiving. Il progetto vede coinvolti, con la campionessa Mascia Ferri, la Vitrociset e il dipartimento di meccanica e chimica dei materiali dell'Università di Cagliari sotto il coordinamento della 3DAerospazio Srl. Lo speed skydiving è una specialità del paracadutismo sportivo. L'abilità dell'atleta, che si lancia in caduta libera da 4000 metri, viene misurata da due strumenti, ai lati del paracadute, in grado di rilevare la velocità massima e media. Gli esperimenti analizzeranno la postura dell'atleta durante il lancio per identificarne i parametri biomeccanici rilevanti ai fini della prestazione. Mascia Ferri è attualmente l'unica donna al mondo a praticare a livello agonistico questo sport. Nel 2018 ha toccato la velocità record di 387 chilometri orari. «Questa sperimentazione - spiega il copmandante del Poligono Giorgio Russo - esalta il ruolo duale del Poligono, a vantaggio del settore militare e di quello civile. Rinnoviamo lo spirito che nel 1956 portò alla fondazione del Poligono stesso». Concorda Giacomo Cao, del Dass: «Riusciamo ad attirare significativi investimenti finanziari e di capitale umano particolarmente qualificato». ( si. l. )

 

5 - L’UNIONE SARDA di giovedì 6 settembre 2018 / Cronaca di Cagliari (Pagina 18 - Edizione CA)
IL CONVEGNO Studiosi di banche e finanza a confronto
Due giorni di studio: domani nella sede della fondazione Sardegna, sabato nella facoltà di Scienze economiche

Intermediari bancari ed esperti di mercati finanziari a confronto nella due giorni organizzata per domani e sabato dall'Associazione dei docenti di economia degli intermediari, dei mercati finanziari e finanza d'impresa di tutte le Università italiane. L'occasione - evidenziano i due organizzatori, Riccardo De Lisa e Luca Piras, docenti del dipartimento di Scienze economiche e aziendali - per «studiosi di banche e finanza per confrontarsi sui temi scientifici maggiormente rilevanti, sui risultati di ricerca più promettenti e sul rapporto Università-Territorio». E la scelta di Cagliari, quale sede del convegno, «mostra quanto sia apprezzata anche nel resto del Paese la qualità della ricerca dei docenti del capoluogo sardo anche in un settore sempre più decisivo per l'economia italiana». Nella prima giornata (dalle 14,30 nei locali della Fondazione di Sardegna) si parlerà dei temi di maggiore attualità per l'industria bancaria e finanziaria: prevista la partecipazione di relatori di Credito e Finanza, Confindustria Roma, BancaImpresa, Pierluigi Monceri, Intesa San Paolo, e di Gianfranco Torriero, vice direttore generale dell'Abi. Sabato mattina (nella facoltà di Scienze economiche, giuridiche e politiche) verranno presentati i più brillanti ricercatori. Si svolgerà anche una seconda tavola rotonda, che farà il punto sull'educazione finanziaria. Il convegno terminerà all'Orto Botanico: ai partecipanti sarà presentata la Banca del Germoplasma.

 

6 - L’UNIONE SARDA di giovedì 6 settembre 2018 / Provincia di Sassari (Pagina 41 - Edizione CA)
UNIVERSITÀ. Dopo gli aspiranti medici e veterinari
Test, oggi tocca ai futuri architetti

Terzo appuntamento con i test di ammissione ai corsi a numero programmato nazionale dell'Università di Sassari. Dopo gli aspiranti medici e veterinari, oggi toccherà a chi vuole iscriversi in Scienze dell'Architettura e del progetto: il test si svolgerà nel complesso di viale Mancini e i candidati sono convocati per le 8.30. Sono pervenute 96 domande; i posti disponibili sono 60 più 10. Ieri la prova di Medicina veterinaria che ha visto all'opera 224 candidati che si contendono 40 posti (più 9 per studenti non comunitari residenti all'estero). È stato invece il PalaSerradimigni di piazzale Segni a ospitare martedì scorso i 722 candidati per il test di Medicina e Odontoiatria. Avevano presentato domanda in 799. I posti disponibili quest'anno sono aumentati e ci saranno quindi per i candidati maggiori opportunità di entrare: per Medicina sono 120 (più 4 per cittadini non comunitari); in Odontoiatria sono 23 più 2. Si torna al PalaSerradimigni mercoledì 12 settembre alle 8.30 per la prova di accesso alle Professioni sanitarie, che con 834 domande di partecipazione è il corso più gettonato tra quelli a numero programmato nazionale. Questi i posti disponibili: Infermieristica, 145 posti più 4 posti riservati a cittadini non comunitari residenti all'estero; Ostetricia, 15 più 2; Fisioterapia, 30 posti più 2; Tecniche di laboratorio biomedico, 28 posti più 2.

 

7 - L’UNIONE SARDA di giovedì 6 settembre 2018 / Provincia di Oristano (Pagina 37 - Edizione CA)
GHILARZA. Da lunedì
Summer school su Gramsci e i suoi studi

Rritorna “Ghilarza summer school”, la scuola internazionale di studi gramsciani. Giunta alla terza edizione si terrà da lunedì 10 a sabato 15 e verterà sul tema “Crisi e rivoluzione passiva. Gramsci interprete del Novecento”. Oltre ai seminari per i soli iscritti, in arrivo da diversi Stati, sono stati inseriti alcuni incontri aperti. Lunedì 10, alle 17.30, sarà proposta una visita guidata alla Casa museo Gramsci e sarà inaugurata la mostra “Le riviste del giovane Gramsci”. Alle 19, alla Torre Aragonese, si terrà la presentazione, a cura di Gianni Francioni, della “Ghilarza summer school” e la lectio magistralis di Leonardo Rapone sul tema “Crisi, guerra e rivoluzione (1914-1920)”. Il giorno dopo, alle 19 al Circolo di Lettura, primo dei tre appuntamenti di “Le parole di Gramsci” con Giancarlo Schirru. Giovedì 13 si prosegue con Mauro Pala e concluderà il 14, alle 17.30, Francesca Izzo. Sempre venerdì 14, alle 19 alla Torre Aragonese, in programma la lectio magistralis di Giuseppe Vacca “Rivoluzione passiva e storia del Novecento”. Risale al 2011 l'idea di far nascere a Ghilarza una Scuola internazionale di studi gramsciani. È stato possibile grazie ad un confronto tra studiosi italiani e stranieri di Gramsci, la Fondazione Casa Museo Antonio Gramsci di Ghilarza, la Fondazione Gramsci di Roma, la International Gramsci society e la Fondazione di Sardegna.
Alessia Orbana

 

8 - L’UNIONE SARDA di giovedì 6 settembre 2018 / Agenda Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Un laboratorio mobile nel caravan di Sardegna Ricerche
Scienza su quattro ruote
il tour dell'Isola di 10bus

Saranno nove le date e sei i centri della Sardegna toccati dal 10BUS, il van attrezzato dal 10LAB di Sardegna Ricerche che apre con il Science Tour 2018 il suo autunno di attività.
L'OBIETTIVO Il 10LAB, dedicato alla cultura e alla promozione scientifica, primo e unico centro del genere in Sardegna, ha sede nell'edificio 10 del Parco Scientifico e tecnologico di Pula ma in questa nuova edizione ha scelto, tra le varie attività, di portare le proprie attività oltre i confini del parco. Si parte da Cagliari il 15 settembre. Coding, robotica, intelligenza artificiale viaggeranno con il bus per l'Isola attraverso i laboratori organizzati dagli operatori del 10LAB, qualificati e formati nei centri d'eccellenza, italiani e internazionali, sulla promozione e divulgazione scientifica. Dall'utilizzo di materiali poveri e da riciclo fino all'uso del coding per la programmazione di piccoli robot: nelle attività disponibili durante i laboratori guidati dallo staff del 10LAB si applicano gli approcci e le soluzioni più innovative per la didattica presenti a livello internazionale.
LE TAPPE Il 10BUS partirà il15 settembre da Cagliari dove sarà organizzato un evento in cui si potrà sperimentare con le tecnologie digitali, discutere di innovazione e assistere a uno spettacolare science show conclusivo. Dopo Cagliari, dove si replicherà anche il 28 settembre nell'ambito della manifestazione Notte dei ricercatori e dall'8 al 13 novembre con il Festivalscienza, il 10BUS arriverà a Sassari il 20 e 21 settembre, in occasione dell'evento #FuturaSassari, a Nuoro il 27 settembre per la Notte dei Ricercatori. Seguiranno poi le date del 5 novembre a Carbonia per SulciScienza, a Oristano il 15 novembre e a Oliena il 21 e 22 novembre per il FestivalScienza.

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