1 - L’UNIONE SARDA di martedì 7 agosto 2018 / Cronaca Regionale (Pagina 4 - Edizione CA)
Ma l'assessore alla Sanità si impegna: la Regione garantirà la continuità delle terapie
LA PROTESTA DEI MALATI REUMATICI: «CURE OSTACOLATE»
L'assessore alla Sanità Luigi Arru si impegna: «Troveremo una soluzione per garantire la continuità terapeutica ai malati in cura con i farmaci biologici e la libertà prescrittiva dei medici». È il risultato della riunione sulle condizioni dei malati reumatici, chiesta da Ivo Picciau, presidente dell'Asmar (associazione sarda dei malati reumatici), che ha partecipato all'incontro insieme alla presidente nazionale Silvia Tonolo (Anmar). Erano presenti i direttori delle strutture reumatologiche di Sassari e di Cagliari, i vertici dell'Assessorato alla Sanità e dell'azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari.
Il problema ha origine da una circolare dell'assessorato alla Sanità, che avrebbe dovuto disciplinare l'utilizzo dei farmaci biologici e i cosiddetti “biosimilari” (farmaci simili ma non uguali agli originali) dopo che un paziente ha ottenuto una risposta soddisfacente e stabile. «In questo caso la scelta più appropriata è ovviamente il mantenimento di quello specifico preparato in continuità terapeutica. Infatti una variazione del prodotto può esporre il paziente ad eventi avversi tra cui la perdita di risposta al trattamento», spiegano dall'Asmar. Ma di fatto la circolare non riconosce questa tesi. Sono circa mille i pazienti in tutta l'Isola con i farmaci biologici, approdati a questa cura perché non rispondevano alle quelle tradizionali o perché avevano effetti collaterali gravi. «La Regione per contenere le spese per la fornitura di tali farmaci ha bandito una gara d'appalto vinta da una casa farmaceutica che produce farmaci “biosimilari”. Dalla assegnazione della gara è stata esclusa l'azienda produttrice del biologico originator, che aveva offerto un prezzo superiore al limite di gara fissato dalla Regione. Pertanto la Direzione generale dell'Assessorato Regionale alla Sanità, con la circolare, ha stabilito che tutte le aziende sanitarie sarde potevano utilizzare solo i farmaci biosimilari nei pazienti con nuova prescrizione. Tuttavia, nelle farmacie non è stato reso più disponibile il farmaco originator per i pazienti già trattamento, rendendo impossibile la prosecuzione della terapia più appropriata». Dunque, spiega l'Asmar, «la libera prescrizione dei medici per assicurare la continuità terapeutica ai pazienti già in trattamento viene notevolmente ostacolata sia dalle procedure imposte dalla circolare, sia dal divieto di utilizzare come reale motivazione proprio la continuità terapeutica».

2 - L’UNIONE SARDA di martedì 7 agosto 2018 / Provincia di Oristano (Pagina 30 - Edizione CA)
BAULADU
Da ottobre gli scavi nel sito di S. Barbara
Il Comune ha ottenuto da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali la concessione di ricerche e scavi archeologici nel sito di Santa Barbara de Turre per il 2018, 2019 e 2020. La direzione scientifica è stata affidata al Dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione dell'Università di Sassari. Le indagini saranno dirette da Giuseppe Maisola e serviranno a ottenere nuovi dati sull'insediamento attorno al nuraghe. Le ricerche si pongono l'obiettivo di avviare una adeguata valorizzazione del sito e del parco di Santa Barbara. Gli scavi prenderanno il via il 1 ottobre. «L'area di Santa Barbara - commenta Anna Maria Pintus, assessore alla Cultura - rappresenta un punto di forza. Le indagini avranno l'obiettivo quello di conseguire nuovi dati per ampliare le conoscenze. Sarà importante avviare un processo di archeologia pubblica partecipata per contribuire alla costruzione di conoscenza e identità della comunità».
Giacomo Pala


 

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3 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 7 agosto 2018 / Sardegna Pagina 4
IN BREVE
Università
CAO NEL COMITATO «GRANDI RISCHI»
?? Giacomo Cao, ordinario d’ingegneria chimica e direttore del dipartimento di ingegneria meccanica e dei materiali dell’università di Cagliari, è entrato a far parte della commissione nazionale per la previsione, prevenzione e la sicurezza contro i grandi rischi di tipo chimico, industriale, nucleare e nei trasporti.
 

4 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 7 agosto 2018 / Provincia di Sassari - Pagina 24
Venerdì l’inaugurazione del centro multimediale che prevede visite guidate
A BONORVA IL MUSEO INTERATTIVO POETAS
Alla cerimonia prenderanno parte i tenores di Santu Larettu di Silanus che ricorderanno l’opera dello scrittore Giuseppe Sotgiu con alcuni brani di poesia BONORVA Venerdì, alle 17,30, nella sala consiliare del Comune, inizierà la cerimonia di presentazione del museo multimediale interattivo di poesia “Poetas”, fortemente voluto dall’amministrazione comunale guidata da Massimo D’Agostino e realizzato, anche grazie al contributo della Windenergy srl di Bonorva, nella casa d’abitazione, del grande poeta estemporaneo bonorvese, Peppe Sozu (Giuseppe Sotgiu), che sarà ricordato a dieci anni dalla scomparsa, avvenuta il 27 Marzo del 2008. Uno fra i più illustri figli di Bonorva, eccezionale maestro nel “canto a bolu”, scrittore e studioso di grande virtù e talento. La serata, coordinata da Lucia Cossu, docente di storia e filosofia, sarà aperta dal sindaco Massimo D’Agostino, seguirà l’intervento dell’assessore alla Cultura Laura di Settimio, che ha curato, con grande passione e impegno, la preparazione e realizzazione del museo, dell’antropologo e scrittore, Bachisio Bandinu, di Angelino Sotgiu, figlio del poeta scomparso, dei poeti estemporanei Bernardo Zizi, Tore Senes, Bruno Agus e Salvatore Scanu, che, al termine della conferenza, accompagnati dai tenores Santu Larettu di Silanus, ricorderanno Peppe Sozu con alcune brevi note di poesia. Seguirà l’intervento del giornalista Piersandro Pillonca, figlio di Paolo, grande amico e biografo del poeta Sozu, dell’editore bonorvese Salvatore Fozzi, dei referenti scientifici che collaborano alla realizzazione dell’importante struttura, Duilio Caocci, docente di letteratura sarda all’università di Cagliari, di Marco Lutzu, etnomusicologo dell’università di Cagliari, di Sebastiano Pilosu, etnomusicologo di poesia a bolu e di Francesco Casu, il regista che ha curato, con sapienza e passione, la preparazione e realizzazione del museo multimediale. Al termine della riunione i partecipanti si trasferiranno in via Torres per l’inaugurazione del Museo Multimediale “Poetas” che sarà operativo per le visite guidate e che potrà così offrire ai visitatori e agli estimatori della poesia e letteratura sarda, uno spaccato realistico sia dei tempi, sia delle grandi qualità espresse in piccoli capolavori d’arte che i grandi poeti locali, a iniziare dal principe dei poeti, Paolo Mossa, per proseguire con Peppe Sozu e tanti altri Bonorvesi, hanno regalato all’indelebile memoria dei loro paesani, di tutti i sardi e di quanti amano la cultura popolare sarda, espressa nel modo più semplice e genuino sul palco o riportata in numerosi capolavori scritti a mano.
Emidio Muroni

5 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 7 agosto 2018 / Olbia - Pagina 25
UNIVERSITÀ
Iscrizioni sino al 18 ottobre
Il Polo universitario di Olbia ha fissato al 18 ottobre 2018, il termine per la compilazione della domanda online: è possibile effettuare l’immatricolazione e il rinnovo dell’iscrizione al corso di laurea in Economia e Management del Turismo. Per le domande collegarsi alla pagina dedicata sul sito dell’Università degli Studi di Sassari, www.uniss.it.