Press review

24 July 2018

L'Unione Sarda

1 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 luglio 2018 / Provincia Medio Camp (Pagina 30 - Edizione CA)
Auguri ai neolaureati
VILLANOVAFORRU. L'amministrazione ha scelto alcune frasi di un discorso di Steve Jobs per fare gli auguri ai giovani del paese che di recente hanno conseguito la laurea. I neo dottori sono Francesca Floris, Marco Mandis, Matteo Cilloco e Matteo Mandis.

 

2 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 luglio 2018 / Cronaca Regionale (Pagina 4 - Edizione CA)
A Florinas il primo dei dieci appuntamenti per il confronto con le comunità locali
E intanto Erriu incontra il mondo delle campagne

«In un'ottica di partecipazione attiva delle comunità rurali della Sardegna, questi appuntamenti servono a definire gli ambiti, i paesaggi rurali storici, le regole di governo dei corridoi vallivi e di tutto il territorio isolano. Regole che non possono essere calate dall'alto, ecco perché è importante il coinvolgimento di esperti e cittadini. È un buon lavoro che portiamo avanti da un paio d'anni e che produrrà risultati concreti a brevissimo». Cristiano Erriu, assessore regionale dell'Urbanistica, ha introdotto così il primo incontro pubblico su pratiche e tradizioni rurali, che si è tenuto ieri mattina al Centro sociale di Florinas. «I cittadini, soprattutto quelli che custodiscono la memoria storica - ha proseguito - possono contribuire con idee e proposte, per esempio attraverso l'individuazione dei paesaggi rurali con caratteristiche storiche importanti da preservare, tutelare e valorizzare. Naturalmente può essere fatto se c'è anche una presenza attiva proprio a testimoniare l'importanza di questi valori paesaggistici delle zone interne, che fanno bella la Sardegna e la caratterizzano agli occhi dei visitatori». I paesaggi rurali, negli scenari programmatici in ambito comunitario, nazionale e regionale, sono oggetto di grande attenzione per l'importanza che ricoprono a livello identitario, ambientale, culturale, storico e produttivo. Il progetto di ricerca è stato avviato dall'assessorato dell'Urbanistica nel 2014. Conclusa la prima fase, a Florinas è iniziata la seconda. Gli esempi di paesaggi storici sono molteplici e legati alla geografia dei luoghi. Dai terrazzamenti al sistema degli orti peri-urbani, dai campi aperti della Trexenta, della Marmilla e della Nurra alle terre delle bonifiche e delle riforme agrarie, senza trascurare le grandi estensioni di oliveti e vigneti. Alla ricerca hanno collaborato l'Osservatorio del paesaggio, le Università di Cagliari e Sassari, l'Isre e le strutture regionali. Prossima tappa il 30 luglio a Macomer.
 

3 - L’UNIONE SARDA di martedì 24 luglio 2018 / Provincia di Sassari (Pagina 43 - Edizione CA)
SASSARI. Bilancio in attivo dopo anni. Si moltiplicano le proposte formative dell'ateneo
UNIVERSITÀ COL SEGNO PIÙ: PARTONO I CORSI DEL FUTURO

Dal rosso di cinque anni fa all'attivo da 9 milioni di euro. L'Università di Sassari è diventata virtuosa e può ampliare la fascia di esoneri dalle tasse universitarie dei meritevoli (ISEE fino a 23.253 euro) e rendere sostenibile un'offerta formativa che si adegua sempre più alle necessità del territorio e del mondo del lavoro. «Il nuovo corso di laurea in Ingegneria informatica ha richiesto ad esempio un grosso investimento» ha spiegato il rettore Massimo Carpinelli. Ingegneria informatica è una delle quattro new entry che portano a 56 i corsi di laurea. Gli altri sono Gestione energetica e sicurezza, Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari, e l'innovativo Wildlife management Conservation e Control, erogato interamente in inglese.
ATENEO AL TOP L'ateneo sassarese può sfoggiare il secondo posto tra le università di medie dimensioni (dati Censis) e il primo posto assoluto per l'internazionalizzazione (il movimento da e per l'Università degli studenti, con 983 unità) che hanno ricadute sulla qualità della formazione: secondo l'indagine di Almalaurea i laureati nell'ateneo sassarese che hanno svolto un periodo di studi all'estero sono il 20% rispetto al 9% della media nazionale. C'è anche l'idea di realizzare una piattaforma e-learning e migliorare l'offerta di spazi aggregativi e di studio.
La Delegata alla Didattica e all'Orientamento, Rossella Filigheddu, si è invece soffermata sull'ampia offerta di master post laurea e sui corsi per gli insegnanti. La conferenza stampa di presentazione dell'offerta formativa è servita per tenere a battesimo il Centro Servizi Studenti, in via del Fiore Bianco 5, praticamente di fronte all'Ateneo. Qui si trovano le segreterie dei corsi di area scientifica e tutti gli uffici dell'Area Didattica, mentre a Palazzo Zirulia (piazza Università 11) sono state trasferite le segreterie di area umanistica. A Palazzo Zirulia, si trovano anche gli uffici Relazioni internazionali, Orientamento e Job Placement ed Alta Formazione.
Giampiero Marras

 

La Nuova Sardegna

 

4 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 24 luglio 2018 / Sassari - Pagina 25
L'università presenta il piano formativo. Spazio a informatica, energia e alimenti
CINQUANTASEI CORSI E ARRIVA INGEGNERIA

SASSARI Quattro nuovi corsi di laurea, un attivo di nove milioni di euro e un programma di interventi per completare i lavori in corso. A pochi giorni dall'apertura delle iscrizioni, l'ateneo sassarese presenta la nuova offerta formativa, forte di risultati eccellenti e di alcune novità importanti. Durante l'incontro con la stampa, nella nuova sede di via del Fiore bianco, il rettore Massimo Carpinelli, affiancato da Rossella Filigheddu (delegata per la didattica e l'orientamento), ha presentato il piano per il prossimo anno accademico. Cinquantasei corsi che abbracciano tutti i rami della conoscenza e propongono una vasta gamma di opzioni, tra percorsi "tradizionali" e nuove proposte. Riflettori puntati sui quattro corsi di nuova istituzione: il tanto atteso corso di ingegneria informatica, quello per gestione energetica e sicurezza, qualità dei prodotti alimentari e wildlife management. «Corsi - ha spiegato la professoressa Rossella Filigheddu - che rappresentano altrettante risposte dell'ateneo a specifiche richieste arrivate direttamente dalle realtà produttive che operano sul territorio, ma in un contesto internazionale». Il rettore Carpinelli ha tenuto a precisare che l'ateneo turritano, secondo nella classifica nazionale del Censis fra le università medie, investirà parte delle risorse nel potenziamento della tecnologia applicata alla didattica e nei servizi rivolti agli studenti. In quest'ottica è da vedere anche il recente recupero dei nuovi locali di via del Fiore bianco, il centro servizi per studenti dove ieri si è svolto l'incontro con la stampa, che affianca gli storici locali di Palazzo Zirolia di fronte alla segreteria centrale. Sul versante dell'internazionalizzazione, che vede Sassari prima in Italia, si segnalano 5 corsi di laurea tutti magistrali: economia (con l'università di Bordeaux), scienze chimiche (con Wroclaw), architettura (con Lisbona e Alcalà de Henares) e pianificazione politiche per la città, l'ambiente e il paesaggio, che affianca Sassari a Barcellona, Girona e Lisbona. Ancora, il nuovo corso in wildlife management è totalmente in lingua inglese. Ampia l'offerta post laurea fra cui si segnala, del tutto inedito, il master di I livello in economia e management delle assicurazioni che affianca l'altra new entry rappresentata da medicina estetica avanzata. Riattivati i master in neuromodulazione auricolare e di diritto ed economia per la cultura e l'arte, quello di area critica ed emergenza sanitaria e quello per direzioni di strutture sanitarie, tecnologie farmaceutiche e attività regolatorie e, di medical biotecnology. Sul fronte delle tasse esonerate le matricole con Isee inferiore a 23.253 euro e Ispe inferiore a 50.550. Antonio Meloni

 

5 - LA NUOVA SARDEGNA di martedì 24 luglio 2018 / Agenda - Pagina 20
LA CONSEGNA DELLE PERGAMENE
L’università festeggia cento nuovi insegnanti di sostegno

SASSARI Ieri pomeriggio alle 16, in un’aula magna dell’università strapiena, sono state consegnate le pergamene agli insegnanti di sostegno che hanno seguito il corso di specializzazione organizzato dall’università degli studi di Sassari. In tutto 100 insegnanti – 50 per la scuola dell’infanzia e 50 per la scuola primaria – prenderanno servizio nella scuola sarda a settembre per promuovere l’inclusione lavorando accanto agli studenti con disabilità. La cerimonia si è svolta alla presenza di Massimo Carpinelli, rettore dell’università di Sassari, Marco Milanese, direttore del dipartimento di Storia (DISSUF), Giuseppe Fara, dell’ufficio scolastico provinciale, Stefano Sotgiu, delegato del rettore alle problematiche degli studenti con disabilità e Dsa, e di Filippo Dettori, direttore del corso. Il percorso di specializzazione, condotto dal punto di vista didattico dal Dipartimento di Storia, scienze dell’uomo e della formazione (Dissuf) si è protratto da settembre 2017 a giugno 2018 con lezioni teoriche, esercitazioni laboratoriali, tirocini diretti nelle scuole per una formazione teorica e pratica. Gli insegnanti per poter accedere al corso hanno dovuto superare una preselezione costituita da un test scritto e da un esame orale.

Questionnaire and social

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