Press review

01 May 2018

L'Unione Sarda

1 - L’UNIONE SARDA di martedì 1 maggio 2018 / Agenda Cagliari (Pagina 26 - Edizione CA)
Convegno organizzato da Università e Guardia di finanza
Corruzione e coscienza: un dibattito al Rettorato

Non solo le implicazioni di carattere penale, ma anche un'analisi filosofica e sociale sul tema della corruzione. Con questo obiettivo è stato organizzato il convegno che si terrà nell'Aula magna del Rettorato (in via Università 40) giovedì a partire dalle 9. Il titolo scelto per il dibattito è “Corruzione antitesi della coscienza civile” e l'appuntamento è organizzato dall'Università degli Studi di Cagliari in collaborazione con il Comando Regione Sardegna della Guardia di finanza.
FRONTE COMUNE Alla realizzazione dell'iniziativa, però, hanno partecipato anche la Procura regionale per la Sardegna della Corte dei Conti, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari e la Pontificia Facoltà teologica della Sardegna. Al tavolo dei relatori prenderanno posto: la rettrice Maria Del Zompo, il comandante regionale Sardegna della Guardia di finanza, generale Bruno Bartoloni, il preside della Facoltà teologica, padre Francesco Maceri, i docenti Francesca Crasta e Aldo Accardo, il sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, Marco Cocco, la procuratrice regionale per la Sardegna della Corte dei Conti, Antonietta Bussi.
L'OBIETTIVO «L'evento è finalizzato a mantenere vivo il dibattito civile su un tema di grande attualità, assolutamente centrale per il futuro del Paese» è scritto nella nota degli organizzatori. Nell'ambito del Seminario, oltre agli aspetti tecnico - giuridici del fenomeno saranno affrontati anche i profili di carattere storico, filosofico e sociale che lo caratterizzano. Un modo per approfondire e cercare di capire meglio quali siano le ragioni che spingono a questo genere di comportamento e che cosa può essere fatto per arginarlo.

 

2 - L’UNIONE SARDA di martedì 1 maggio 2018 / Lavoro (Pagina 19 - Edizione CA)
Incontro aziende-studenti al Career day di Cagliari
Un momento di incontro tra aziende e studenti. Un'opportunità per i ragazzi che vogliono far conoscere il proprio curriculum. Per le aziende sarà invece l'occasione di selezionare giovani che vogliono trovare un impiego, scegliendo al meglio la figura professionale che necessita loro.
Il Career day Cagliari, in programma lunedì 9 maggio nella sede universitaria di via Sant'Ignazio 74, dalle 9.30 alle 17.30, «è un evento pensato per gli studenti dell'Università degli studi di Cagliari, attraverso il quale, gli stessi potranno confrontarsi con le migliori aziende operanti sul territorio regionale e nazionale», si legge sulla pagina Facebook dell'iniziativa.
Sarà accessibile a tutti gli studenti dei Corsi di laurea triennali, magistrali e a ciclo unico dell'ateneo. «Inoltre potranno partecipare anche gli studenti laureati i quali vogliano comprendere le potenzialità del proprio titolo di studio e intraprendere una nuova carriera», viene spiegato nella presentazione. ( pi. ma. )

 

Lavoro (Pagina 19 - Edizione CA)
Confronto per ricercatori alle Master class di Bruxelles
Promuovere il confronto sulla Politica di coesione europea, facendo incontrare ricercatori di tutti i Paesi e con i decisori politici: è l'obiettivo delle Master class universitarie, in programma a Bruxelles in occasione della prossima Settimana europea delle Regioni e delle Città, dal 7 all'11 ottobre. Le Master class, promosse dalla Commissione europea assieme al Comitato delle Regioni e alle associazioni scientifiche europee Rsa, Ersa e Aesop, sono rivolti a iscritti a dottorati di ricerca universitario e ricercatori.
Gli interessati dovranno sottoporre la propria candidatura, con il curriculum e una prova della posizione accademica, entro il 9 maggio. I selezionati dovranno inviare un proprio lavoro di ricerca nell'ambito di tre temi: rimodellare la governance e le relazioni istituzionali, coesione territoriale e cooperazione, efficacia delle politiche delle regioni europee. I selezionati parteciperanno gratuitamente (comprese spese di viaggio e soggiorno) agli incontri delle Master class. ( pi. ma.)

 

3 - L’UNIONE SARDA di martedì 1 maggio 2018 / Provincia di Sassari (Pagina 42 - Edizione CA)
Navigare con la scienza Il progetto Lab Boat - navigare con la scienza, promosso e organizzato dal CRS4 e finanziato dalla Fondazione di Sardegna, arriva ad Alghero. Mercoledì 2 maggio dalle 9 alle 13 sarà possibile per le scuole partecipare a tutta una serie di laboratori e seminari presso la darsena della Capitaneria del Consorzio del porto di Alghero e nel complesso di Santa Chiara, sede dell'Università di Sassari, nonché su Adriatica. I seminari aperti a tutti si terranno dalle 9 alle 13 presso la sede dell'Università di Sassari, nel complesso di Santa Chiara.

 

4 - L’UNIONE SARDA di martedì 1 maggio 2018 / Cronaca Italiana (Pagina 11 - Edizione CA)
Parma
Allattava il figlio, allontanata dall'università

PARMA Forse è stato un malinteso, o forse un vigilante ha deciso di applicare un galateo tutto suo, spacciandolo per direttive dell'ateneo. Lo scopriremo se davvero l'Università di Parma, come ha annunciato ieri, effettuerà «i doverosi accertamenti circa il deplorevole episodio».
Di fatto, ha denunciato ieri un medico in una lettera pubblicata dalla Gazzetta di Parma, «sono uscito dalla biblioteca Paolotti e in quel momento la mia compagna ha avuto la necessità di allattare nostro figlio: dopo essersi coperta con una sciarpa, lo ha fatto. Poco dopo una guardia giurata ci ha chiesto di allontanarci. Ci chiediamo dove siano finiti il rispetto e la sensibilità per gli altri. Se la guardia giurata non voleva vedere quella scena poteva invitarci nel suo ufficio per farlo».
Il medico aggiunge che il vigilante «continuava a dire: ve lo chiedo con gentilezza. Ma che gentilezza può esserci nel dire che quell'area universitaria “non era adatta a queste scene”».
Ieri l'università ha ribadito che «l'allattamento al seno è il principale determinante di salute nei primi anni di vita: è doveroso da parte di ognuno, istituzioni in primis, promuoverlo e favorirlo, garantendo il diritto delle mamme di allattare liberamente».

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