di Rossana Orrù
Cagliari, 16 gennaio 2018 - Il 27 gennaio alle 17, ad Armungia, nello Spazio Polifunzionale, Gianmario Demuro, ordinario di Diritto Costituzionale dell’Università di Cagliari, e Roberto Louvin, docente associato di Diritto pubblico comparato dell'Università della Calabria, presenteranno il volume ‘Emilio Lussu, Emile Chanoux, la fondazione di un ordinamento federale per le democrazie regionali’, nel corso di una giornata di studio dedicata all’impegno intellettuale e politico di Emilio Lussu.
L’incontro si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per i 70 anni dello Statuto sardo su iniziativa della Regione Sardegna, del Comune di Armungia e con il patrocinio dell’Università di Cagliari. Si tratta di un’occasione per fare il punto della situazione a 70 anni dalla promulgazione dello Statuto, proiettare le idee di Lussu negli scenari della Sardegna di oggi ed esaminare le possibili strade per rafforzare la nostra autonomia. Nel corso del dibattito verranno proposti alcuni spezzoni di un’intervista di Paolo Gobetti, figlio di Piero, a Emilio Lussu. L’intervista è custodita nel museo storico ‘Emilio e Joyce Lussu’ ad Armungia.
Il volume dei professori Demuro e Louvin mette a confronto l’approccio ideologico di Emilio Lussu, relatore in Assemblea costituente dello Statuto speciale della Valle d’Aosta, con le prospettive tracciate da Emile Chanoux, ideologo e martire della Resistenza autonomista valdostana. Vengono in particolare evidenziati gli aspetti della fondazione, voluta e promossa da entrambi, di un ordinamento federale quale cornice per le democrazie e le autonomie delle loro terre di origine e di tutta Italia. Nel raffronto fra questi due straordinari personaggi, il libro si pone con uno sguardo rivolto al futuro, come strumento di analisi per superare stereotipi avventure populiste, derive neonazionaliste.
Oltre agli autori del libro saranno presenti Luciano Marrocu, docente di Storia Contemporanea dell’Università di Cagliari, lo storico Giuseppe Caboni, Filippo Spanu, assessore regionale degli Affari Generali, Cristiano Erriu, assessore regionale degli Enti Locali, la sindaca di Armungia Donatella Dessì e l’assessore alla cultura Antonio Quartu.