Studi umanistici: dal 4 al 6 luglio la scuola estiva di traduzione editoriale con Tomás Serrano e Barbara Bertoni
03 July 2017

di Sara Piras

Cagliari, 3 luglio 2017 - Inizierà tra pochi giorni la scuola estiva di traduzione editoriale “Tradurre il Messico”, organizzata dalla professoressa di Lingua e Traduzione spagnola Maria Cristina Secci nell’ambito del seminario permanente di studi linguistici e letterari su America Latina e Caraibi “Aulas Abiertas”.

Il 5 luglio alle 16 Tomás Serrano Coronado della Universidad Nacional Autónoma de México dirigerà i lavori sul tema de “La formación de intérpretes de lenguas indígenas mexicanas: una experiencia didáctica". L’obiettivo è mostrare agli studenti un panorama sul numero di lingue indigene ancora in uso secondo il Catálogo del INALI, rivedere l’articolo 2 della Constitución Política Mexicana e la Ley General de Derechos Lingüísticos de los Pueblos Indígenas e parlare della situazione degli indigeni riguardante l’accesso ai servizi sanitari e la questione giuridica. Serrano si soffermerà inoltre sull’esperienza come coordinatore e responsabile del Diplomado par la Formación de Formadores de Intérpretes.

Il 6 luglio alle 16, sarà invece Barbara Bertoni della Universidad Nacional Autónoma de México a parlare di “Tradurre il Messico per il Messico: Demasiado corazón di Pino Cacucci”, una traduzione che è risultato di un seminario tenutosi all’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico. Il testo preso in esame è un romanzo scritto in italiano ma ambientato in Messico, che si è voluto tradurre per il lettore messicano, mantenendo lo sguardo di uno straniero sul Messico ma, allo stesso tempo, facendo sì che il lettore  si identificasse nella lingua di traduzione. L’intento è quello di descrivere la metodologia di lavoro e i vantaggi di questo tipo di laboratorio di traduzione, permettendo agli studenti di sviluppare abilità di lavoro in équipe.


UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli - tel. 070 6752216

 

 

 

               

di Sara Piras

Cagliari, 30 maggio 2017 - Aulas Abiertas, seminario permanente di studi linguistici e letterari su America Latina e Caraibi, organizza dal 4 al 6 luglio la scuola estiva di traduzione editoriale “Tradurre il Messico”. Il laboratorio sarà condotto “a quattro mani” da Tomás Serrano e Barbara Bertoni, due insegnanti con una vasta esperienza sia come traduttori letterari che come docenti di traduzione.

Tomás Serrano, messicano specializzato nella traduzione dall’italiano allo spagnolo, si occuperà principalmente della corretta interpretazione del testo originale. Barbara Bertoni, invece, esperta nella traduzione dallo spagnolo all’italiano, curerà soprattutto la resa stilistica nella lingua d’arrivo.

Il laboratorio avrà per tema la traduzione di Gente sencilla del campo di Luis Felipe Lomelí (Guadalajara, Messico, 1975). Il racconto presenta differenti problematiche traduttive: l’alto grado di oralità, con espressioni gergali moderne in uso tra i giovani del Nord del Messico; l’intertestualità difficile da decifrare per un lettore non messicano; i riferimenti alla cultura popolare messicana e la terminologia botanica allusiva al paesaggio geografico del deserto messicano.

Ai partecipanti verrà richiesto di leggere il testo previamente. Durante il laboratorio verranno chiariti i dubbi lessicali e culturali e si procederà a una proposta di traduzione collettiva delle prime pagine.

 

Per partecipare è necessaria una buona padronanza dello spagnolo e uno spiccato interesse per la traduzione letteraria.

Iscriviti inviando una mail di richiesta a Maria Cristina Secci.

Consulta il sito di Aulas Abiertas.


UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli - tel. 070 6752216

 

 

 

               

 

 

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