Workshop in Cittadella di Monserrato, resoconto e immagini. LA NOTIZIA NEI TITOLI DI TESTA DEL TG della RAI SARDEGNA
18 May 2017

 
Sergio Nuvoli - RASSEGNA STAMPA
 
Cagliari, 18 maggio 2017 - Prati e superfici erbose per 150mila metri quadri, 1500 mq di aiuole piantumate con essenze in prevalenza arbustive, 2100 alberi finora stimati, 1800 metri lineari di siepi e cespugli in forma libera: è questo il patrimonio verde dell’Università di Cagliari, a cui bisogna aggiungere gli spazi dell’Orto Botanico di Cagliari. Sulla gestione di questa ricchezza si è svolto nell’auditorium dei laboratori di Ingegneria nella Cittadella Universitaria di Monserrato un primo confronto tra docenti, ricercatori, personale e neolaureati dell’Ateneo. “E’ particolarmente utile confrontarsi su idee e progetti – ha detto il Prorettore per la Cittadella, Vito Lippolis, che ha portato i saluti del Rettore all’iniziativa (a destra durante i saluti) – su un tema così importante per il nostro Ateneo”.
 
“Lo sviluppo del verde appassiona numerosi studenti – ha commentato la coordinatrice dei corsi di studi in Scienze Ambientali e Naturali e in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente, Valeria Marina Nurchi – Il problema della realizzazione di parchi e giardini è molto sentito: auspichiamo la collaborazione interdisciplinare tra diversi dipartimenti”.
 
La prof.ssa Nurchi e il dott. Iiriti
 
D’accordo il prof. Paolo Fadda (Facoltà di Ingegneria e Architettura), che ha raccontato il tentativo fatto (e pienamente riuscito) intorno ai laboratori che ospitavano l’evento di migliorare, col verde, l’ambiente di lavoro: “La progettualità e le idee non mancano – ha aggiunto – L’Ateneo ha le persone competenti per occuparsene in tutte le sedi: la strategia decisiva può rivelarsi metterle insieme, non occorrono grandi investimenti”.
 
 
Anche il Presidente della Facoltà di Biologia e Farmacia, Enzo Tramontano, ha sottolineato il miglioramento registrato negli spazi della Cittadella: “Il verde – ha detto – è un biglietto da visita e allo stesso tempo fattore di miglioramento dell’ambiente di lavoro”.
 
“La conoscenza è fondamentale per gestire le aree verdi dell’ateneo – ha detto Gianluca Iiriti, responsabile del Verde dell’Ateneo - Le abbiamo studiate a fondo con un gruppo di studenti che le hanno approfondite ed hanno elaborato diverse idee progettuali, ben sapendo che occorre assecondare le vocazioni della nostra regione utilizzando specie arboree che stiano bene in Sardegna: inutile continuare a piantare palme se poi saranno aggredite dal punteruolo rosso, meglio puntare su specie autoctone”.
 
IL SERVIZIO DI LAURA PASSETTI NEL TGR RAI SARDEGNA DELLE 14 DEL 18 MAGGIO ’17 (la notizia continua dopo)
 
Roberto Alba, funzionario della Direzione Acquisti, appalti e contratti, ha spiegato come districarsi tra le norme in materia di appalti quando si parla di gestione del verde, illustrando i costi della manutenzione, mentre Marco Mocci, funzionario dell’Agenzia Regionale Forestas, ha sottolineato che “con l’Università di Cagliari c’è una forte sinergia: anche con il progetto ’Un milione di alberi’ puntiamo decisamente all’educazione ambientale, per contrastare i cambiamenti climatici e proteggere la biodiversità”.
 
Quindi spazio alle idee progettuali dei neolaureati, che si sono alternati al microfono per mostrare le loro proposte, approfondite ciascuno nella propria tesi. “Con le loro ricerche i nostri laureati continuano a collaborare con l’Ateneo: a loro va un grande ringraziamento”, ha concluso la prof.ssa Nurchi.
 
 
Alessio Sordo propone una nuova gestione del verde nella Cittadella Universitaria di Monserrato: occorre puntare su macchia mediterranea e olivastro. La proposta prevede anche la creazione di percorsi ginnici e la manutenzione di quelli esistenti. Nei blocchi D e E possono essere creati giardini desertici e zone tematiche con piante dei diversi continenti del pianeta. Necessario poi sostituire le palme morte con piante di jacarande o ulivi. Nel blocco I realizzare un giardino mediterraneo polifunzionale per gli studenti e i degenti del Policlinico. In tutta l’area zone sportive e percorsi geologici.
 
 
Gloria Concu e il verde di Sa Duchessa: "Lo stato di conservazione delle piante buono ad eccezione di alcune palme. Si potrebbero introdurre specie tipiche del Mediterraneo più adatte al clima sardo, integrando l’esistente e inserendo nuove specie".

 

Simone Farris e il verde del Polo di Ingegneria-Architettura di piazza d’Armi: "Contenere le specie aliene invasive e piantumare nuove aree può essere una soluzione, sostituendo gli alberi abbattuti ed evitando gli sprechi. Nelle zone di nuova piantumazione si possono inserire specie esotiche, oppure cappero, artemisia e rosmarino".
 
 
La proposta di Luisa Abis: "Nel polo economico-giuridico nel giardino dell’ex istituto Sordomuti (dietro Palazzo Baffi) si può creare un percorso didattico storico-geografico rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria attraverso il verde già presente, puntando in modo deciso sull’educazione ambientale".
 

Enrico Corona propone per il polo di Ponte Vittorio la valorizzazione del verde attraverso l’abbinamento con le esposizioni presenti negli stabili, come il Museo di Zoologia e Anatomia: un percorso che metta in relazione le specie animali esposte con le specie vegetali dell’area verde, con 14 tappe su cui soffermarsi.

Andrea Lallai e la valorizzazione delle collezioni sciafile conservate in Orto Botanico di Cagliari - Hortus Botanicus Karalitanus - HBK, in particolare nella Cava romana.

 

Fabiana Mascia spiega l’importanza di tecnologia e innovazione al servizio del verde dell’Ateneo, come strumento di gestione e divulgazione. #InternetOfThings per la gestione delle aree verdi e QRcode per la didattica e la divulgazione.

Laura Passetti e Carlo Garau intervistano Luca Iiriti per il TGR RAI SARDEGNA
 
Monica Magro intervista Gianluca Iiriti per Radio Sintony

 


UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli - tel. 070 6752216

 

 

 

               

 
Sergio Nuvoli - RASSEGNA STAMPA
 
Cagliari, 17 maggio 2017 - Per la prima volta l’Università di Cagliari si interroga pubblicamente su come gestire e valorizzare le proprie aree verdi, distribuite tra le sedi Cagliari e Monserrato, e sarà un gruppo di neolaureati in Scienze naturali e in Scienze e tecnologie per l’ambiente a indicare all’Ateneo – grazie alle ricerche effettuate per le loro tesi – modalità e innovazioni nella cura del verde, nel corso del workshop “UNICAVERDE” che inizierà domani, giovedì 18 maggio alle 9.30 nel nuovissimo Auditorium dei Laboratori di Ingegneria della Cittadella universitaria di Monserrato.
 
Simone Farris, Fabiana Mascia, Enrico Corona, Gloria Concu, Andrea Lallai, Luisa Abis e Alessio Sordo proporranno le loro idee progettuali e si confronteranno con docenti e ricercatori sulle modalità migliori per conservare e sviluppare al meglio il patrimonio florovivaistico dell’Ateneo: l’idea è far passare le tesi di laurea dalla teoria alla pratica.
 
Per questo si parlerà anche della gestione del verde nel sistema degli appalti pubblici con l’intervento di Roberto Alba, funzionario della Direzione Acquisti, appalti e contratti dell’Università, mentre l’Agenzia regionale Forestas presenterà il progetto “Un milione di alberi”, al quale ha di recente aderito l’Ateneo cagliaritano. Gli interventi di piantumazione di alberi e arbusti autoctoni permetteranno di conferire ai siti universitari un’identità floristica mediterranea.
 
L’iniziativa è organizzata dalla coordinatrice dei corsi di studi in Scienze Ambientali e Naturali e in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente, Valeria Marina Nurchi, dal responsabile del Verde d’Ateneo, Gianluca Iiriti,e dai docenti Paolo Fadda del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura e Maria Caterina Fogu del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, in collaborazione con la Sezione sarda della Società Botanica Italiana.
 
 

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GESTIRE E VALORIZZARE LE AREE VERDI DELL’UNIVERSITÀ DI CAGLIARI: L’ATENEO LANCIA UNA PROPOSTA OPERATIVA. GIOVEDÌ 18 MAGGIO MATTINATA DI CONFRONTO E DIBATTITO IN CITTADELLA DI MONSERRATO
 
Sergio Nuvoli
 
Cagliari, 15 maggio 2017 - La gestione e la valorizzazione delle aree verdi dell’università di Cagliari saranno al centro del primo workshop “UNICAVERDE” - in programma giovedì 18 maggio a partire dalle 9 nell’Auditorium dei Laboratori di Ingegneria della Cittadella universitaria di Monserrato - durante il quale docenti, ricercatori e neolaureati si confronteranno su diverse idee progettuali per conservare e sviluppare al meglio il patrimonio florovivaistico dell’Ateneo.
 
Il cuore pulsante delll’iniziativa, che sarà introdotta dal Prorettore per la Cittadella di Monserrato, Vito Lippolis, è infatti rappresentato dalla presentazione delle proposte che Simone Farris, Fabiana Mascia, Enrico Corona, Gloria Concu, Andrea Lallai, Luisa Abis e Alessio Sordo hanno elaborato durante la realizzazione delle tesi di laurea del corso di laurea triennale di Scienze Naturali e magistrale di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente.
 
Si parlerà anche della gestione del verde nel sistema degli appalti pubblici con l’intervento di Roberto Alba, funzionario della Direzione Acquisti, appalti e contratti dell’Università, mentre l’Agenzia Forestas presenterà il progetto “Un milione di Alberi”, al quale ha di recente aderito l’Ateneo cagliaritano. Gli interventi di piantumazione di alberi e arbusti autoctoni permetteranno di conferire ai siti universitari un’identità floristica mediterranea.
 
L’iniziativa è organizzata dalla coordinatrice dei corsi di studi in Scienze Ambientali e Naturali  e in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente, Valeria Marina Nurchi, dal responsabile del Verde d’Ateneo, Gianluca Iiriti,e dai docenti Paolo Fadda del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura e Maria Caterina Fogu del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente.
 
L’evento è organizzato in collaborazione con la Sezione sarda della Società Botanica Italiana.

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di Sara Piras

Cagliari, 10 maggio 2017 – Il 18 maggio alle 9 il Dipartimento di Scienze chimiche e biologiche organizza nell’Auditorium dei Laboratori di Ingegneria della Cittadella Universitaria di Monserrato il workshop “Unicaverde”, in cui verranno presentate proposte per la valorizzazione delle aree verdi dell’Università di Cagliari.

Il responsabile della gestione del verde dell’Ateneo Gianluca IIriti illustrerà il progetto “Unicaverde”, che consiste nella riqualificazione dei giardini della Cittadella, di Sa Duchessa, della Facoltà di Ingegneria e Architettura e del Polo economico-giuridico. Successivamente, numerosi studiosi di Scienze della Natura proporranno la valorizzazione dell’ex Giardino Sordomuti, di Ponte Vittorio e dell’Orto Botanico, nel rispetto della flora e della fauna delle aree prese in esame.

Modererà il giornalista dell’Ufficio stampa dell’Università di Cagliari Sergio Nuvoli.

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IL SERVIZIO DI LAURA PASSETTI NEL TGR RAI SARDEGNA DELLE 14 DEL 18 MAGGIO ’17 

LA NOTIZIA LETTA NEL TGR RAI SARDEGNA DELLE 19.35 DEL 18 MAGGIO ’17 

 

 


 
L’UNIONE SARDA
L’UNIONE SARDA di giovedì 18 maggio 2017
Agenda Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
I GIARDINI DELL’UNIVERSITÀ
 
Come gestire e valorizzare le aree verdi dell’Università tra Cagliari e Monserrato. Ne parleranno i neolaureati in Scienze naturali e in Scienze e tecnologie per l’ambiente nell’incontro “Unicaverde” oggi alle 9,30 nel nuovo Auditorium dei Laboratori di ingegneria della Cittadella universitaria. Simone Farris, Fabiana Mascia, Enrico Corona, Gloria Concu, Andrea Lallai, Luisa Abis e Alessio Sordo proporranno le loro idee progettuali e si confronteranno con docenti e ricercatori.
 

 
LA NUOVA SARDEGNA
LANUOVASARDEGNA.IT
 
CAGLIARI. Per la prima volta l’Università di Cagliari si interroga pubblicamente su come gestire e valorizzare le proprie aree verdi distribuite tra le sedi Cagliari e Monserrato, e sarà un gruppo di neolaureati in Scienze naturali e in Scienze e tecnologie per l’ambiente a indicare all’Ateneo – grazie alle ricerche effettuate per le loro tesi – modalità e innovazioni nella cura del verde, nel corso del workshop “Unicaverde” che inizierà domani, giovedì 18 maggio alle 9.30 nel nuovo Auditorium dei Laboratori di Ingegneria della Cittadella universitaria di Monserrato.
Simone Farris, Fabiana Mascia, Enrico Corona, Gloria Concu, Andrea Lallai, Luisa Abis e Alessio Sordo proporranno le loro idee progettuali e si confronteranno con docenti e ricercatori sulle modalità migliori per conservare e sviluppare al meglio il patrimonio florovivaistico dell’Ateneo: l’idea è far passare le loro tesi di laurea dalla teoria alla pratica, trattando in modo appropriato e differente ogni zona.
Per questo si parlerà anche della gestione del verde nel sistema degli appalti pubblici con l’intervento di Roberto Alba, funzionario della Direzione Acquisti, appalti e contratti dell’Università, mentre l’Agenzia regionale Forestas presenterà il progetto “Un milione di alberi”, al quale ha di recente aderito l’Ateneo cagliaritano.
Gli interventi di piantumazione di alberi e arbusti autoctoni permetteranno di conferire ai siti universitari un’identità floristica mediterranea. L’iniziativa è organizzata dalla coordinatrice dei corsi di studi in Scienze Ambientali e Naturali e in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente, Valeria Marina Nurchi, dal responsabile del Verde d’Ateneo, Gianluca Iiriti,e dai docenti Paolo Fadda del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura e Maria Caterina Fogu del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, in collaborazione con la Sezione sarda della Società Botanica Italiana.
 

 
TTECNOLOGICO.COM
Pubblicato il 17 maggio 2017 di trasferimentotec
 
Per la prima volta l’Università di Cagliari si interroga pubblicamente su come gestire e valorizzare le proprie aree verdi distribuite tra le sedi Cagliari e Monserrato, e sarà un gruppo di neolaureati in Scienze naturali e in Scienze e tecnologie per l’ambiente a indicare all’Ateneo – grazie alle ricerche effettuate per le loro tesi – modalità e innovazioni nella cura del verde, nel corso del workshop “UNICAVERDE” che inizierà domani, giovedì 18 maggio alle 9.30 nel nuovo Auditorium dei Laboratori di Ingegneria della Cittadella universitaria di Monserrato.
Simone Farris, Fabiana Mascia, Enrico Corona, Gloria Concu, Andrea Lallai, Luisa Abis e Alessio Sordo proporranno le loro idee progettuali e si confronteranno con docenti e ricercatori sulle modalità migliori per conservare e sviluppare al meglio il patrimonio florovivaistico dell’Ateneo: l’idea è far passare le loro tesi di laurea dalla teoria alla pratica, trattando in modo appropriato e differente ogni zona.
Per questo si parlerà anche della gestione del verde nel sistema degli appalti pubblici con l’intervento di Roberto Alba, funzionario della Direzione Acquisti, appalti e contratti dell’Università, mentre l’Agenzia regionale Forestas presenterà il progetto “Un milione di alberi”, al quale ha di recente aderito l’Ateneo cagliaritano. Gli interventi di piantumazione di alberi e arbusti autoctoni permetteranno di conferire ai siti universitari un’identità floristica mediterranea.
L’iniziativa è organizzata dalla coordinatrice dei corsi di studi in Scienze Ambientali e Naturali e in Scienze e Tecnologie per l’Ambiente, Valeria Marina Nurchi, dal responsabile del Verde d’Ateneo, Gianluca Iiriti,e dai docenti Paolo Fadda del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura e Maria Caterina Fogu del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, in collaborazione con la Sezione sarda della Società Botanica Italiana.

 

 


 

L’UNIONE SARDA
L’UNIONE SARDA di martedì 16 maggio 2017
Agenda Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
AREE VERDI
 
Gestione e valorizzazione delle aree verdi dell’Università: se ne parlerà nell’appuntamento “Unicaverde” giovedì dalle 9 nell’auditorium dei laboratori di Ingegneria alla cittadella di Monserrato. Docenti, ricercatori e neolaureati si confronteranno su come conservare e sviluppare il patrimonio florovivaistico dell’Ateneo. Saranno presentate le proposte elaborate nelle tesi di laurea triennale in “Scienze Naturali e magistrale” e “Scienze e tecnologie per l’ambiente” da Simone Farris, Fabiana Mascia, Enrico Corona, Gloria Concu, Andrea Lallai, Luisa Abis e Alessio Sordo. Si discuterà anche della gestione del verde nel sistema degli appalti pubblici. L’agenzia Forestas presenterà il progetto “Un milione di Alberi”: la piantumazione di alberi e arbusti autoctoni permetterà di conferire ai siti universitari un’identità mediterranea.
  

 

 
CASTEDDUONLINE.IT
Autore: Redazione Casteddu Online il 15/05/2017 11:22
 
La gestione e la valorizzazione delle aree verdi dell’università di Cagliari saranno per la prima volta al centro del workshop “UNICAVERDE” - in programma giovedì 18 maggio a partire dalle 9 nell’Auditorium dei Laboratori di Ingegneria della Cittadella universitaria di Monserrato - durante il quale docenti, ricercatori e neolaureati si confronteranno su diverse idee progettuali per conservare e sviluppare al meglio il patrimonio florovivaistico dell’Ateneo.
Il cuore pulsante delll’iniziativa, che sarà introdotta dal Prorettore per la Cittadella di Monserrato, Vito Lippolis, è infatti rappresentato dalla presentazione delle proposte che Simone Farris, Fabiana Mascia, Enrico Corona, Gloria Concu, Andrea Lallai, Luisa Abis e Alessio Sordo hanno elaborato durante la realizzazione delle tesi di laurea del corso di laurea triennale di Scienze Naturali e magistrale di Scienze e tecnologie per l’ambiente.
Si parlerà anche della gestione del verde nel sistema degli appalti pubblici con l’intervento di Roberto Alba, funzionario della Direzione Acquisti, appalti e contratti dell’Università, mentre l’Agenzia Forestas presenterà il progetto “Un milione di Alberi”, al quale ha di recente aderito l’Ateneo cagliaritano. Gli interventi di piantumazione di alberi e arbusti autoctoni permetteranno di conferire ai siti universitari un’identità floristica mediterranea.
L’iniziativa è organizzata dalla coordinatrice dei corsi di studi in Scienze ambientali e naturali e in Scienze e tecnologie per l’ambiente, Valeria Marina Nurchi, dal responsabile del Verde d’Ateneo, Gianluca Iiriti, e dai docenti Paolo Fadda del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e Architettura e Maria Caterina Fogu del Dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Sezione sarda della Società Botanica Italiana.

 

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