Anche il Cus Cagliari interessato al protocollo che riguarda 3.600 società sportive isolane. 15 e 17 febbraio seminari per dirigenti
03 February 2017
Anche il Cus Cagliari interessato alla firma del protocollo d’intesa che riguarda 3.600 società sportive isolane. In vigore dal 1° gennaio una norma agevolata relativa ai limiti dei ricavi commerciali delle associazioni. Il 15 e 17 febbraio seminari gratuiti per i dirigenti
  
Cagliari, 3 febbraio 2017
Mario Frongia

 
Norme fiscali e seminari di formazione. Anche per il Cus Cagliari, braccio operativo nel mondo dello sport federale e universitario, sono di forte interesse le recenti norme fiscali inerenti il mondo dello sport dilettantistico. Un universo complesso in continua evoluzione che richiede competenze specifiche. In caso contrario si rischia di perdere ingenti agevolazioni, subire sanzioni e multe legate alla mancata conoscenza o errata applicazione delle norme fiscali. Un mix che ha penalizzato società e associazioni sportive. Ma anche appassionati, dilettanti e amatori, inclusi docenti, studenti e l’intera popolazione dell’Università di Cagliari che frequenta il campus di Sa Duchessa e gli impianti di Monserrato.
 
Rossella Rotondo e Gianfranco FaraRossella Rotondo e Gianfranco FaraProtocollo Agenzia entrate-Coni. Da qui la ratifica dell’intesa tra il Comitato olimpico regionale e la direzione generale dell’Agenzia delle entrate della Sardegna. La firma del protocollo d’intesa di mercoledì 1 febbraio - siglato nella sala conferenze Palazzo Intendenza di finanza in via Bacaredda - ratifica la bontà di cinque anni di collaborazione con un percorso formativo ad hoc. Il mondo dello sport sardo guidato da Gianfranco Fara rafforza la sinergia con l’Agenzia diretta da Rossella Rotondo. “Una collaborazione concreta. Nei seminari si fa prevenzione e si danno conoscenze utili per l’universo dilettantistico. Spesso i club applicano norme non corrette che conducono a errori sanzionabili. Sappiamo - spiega la dottoressa Rotondo - che tante società sono gestite con spirito volontaristico e altruistico: siamo a disposizione per dare nozioni pratiche che evitino interpretazioni sbagliate o lacunose”.
 
Seminari formativi. Il 15 febbraio la Camera di commercio di Sassari in via Roma, ospita dalle 15 alle 19 le relazioni dei docenti dell’Agenzia, Massimiliano Mercuro e Francesco Ruggeri. Il bis, due giorni dopo, nella sala Intesa-San Paolo di viale Bonaria a Cagliari. “Siamo stati la prima regione italiana ad aver attivato un accordo con l’Agenzia delle entrate. I seminari sono indispensabili - dice Gianfranco Fara - per evitare pasticci e far lavorare gli sportivi nel modo più semplice. I dirigenti sportivi sardi sono insostituibili per entusiasmo. Ma spesso hanno poca dimestichezza con le leggi”. Massimiliano Mercuro precisa: “La materia non è semplice. Ma se si perdono certe agevolazioni si rischia di chiudere”. Insomma, tutti a scuola. “Per un confronto-dibattito prezioso per federazioni e società” attacca Fara. “Non mi piacciono i cinguettii su twitter, sono per i fatti, ordinati e chiari, tesi ad agevolare i cittadini” rimarca la direttrice. Gli archivi raccontano di club neppure iscritti al Coni, di sponsor “invisibili”, di entrate che associano quote sociali e incasso del bar. “Ma ora il sistema sportivo regionale ha avuto una buona messa a punto e gli operatori possono operare con serenità” è il bilancio dell’Agenzia. Il menu dei seminari comprende anche la risoluzione di casi pratici con al centro obblighi e regime fiscale agevolato.
 
Il mondo dello sport sardo. Il rinnovo del protocollo avviato dal Coni nel 2012 con l’Agenzia delle entrate, riguarda un esercito imponente: 45 federazioni, 15 enti di promozione, 10 discipline associate per circa 150mila atleti, 3.600 società, 4.600 arbitri, 3.500 tecnici e ventimila dirigenti. Oltre alla famiglia regolata in Sardegna dal Comitato olimpico, si stima un mondo di circa 150mila sportivi esetemporanei. In breve, conoscere, seguire e capire le metodiche legate al fisco amico, è fondamentale. Ad esempio, è in vigore dal 1° gennaio scorso la norma della Finanziaria che porta da 250mila a 400mila euro il limite dei ricavi commerciali utile alle agevolazioni della legge 398 del 1991. “Ai seminari regionali hanno preso parte oltre 1.200 dirigenti” dice il segretario del Coni, Stefano Esu. L’iscrizione agli eventi di Sassari e Cagliari - gratuita, come la partecipazione a lavori - si effettua per e-mail a scuoladellosport@conisardegna.it.

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