University of Cagliari
Consegnata la medaglia d'oro al Merito scientifico al Professore emerito di Farmacologia. FOTO E VIDEO DELLA CERIMONIA
14 November 2016
Con la medaglia d’oro, tra il Prorettore vicario Mola e il Rettore Del Zompo
di Sergio Nuvoli - evento trasmesso in diretta facebook sulla pagina di UniCa
Cagliari, 14 novembre 2016 - La solennità di una cerimonia importante come la consegna della Medaglia d’oro dell’Ateneo al merito scientifico, ma anche tutta la serenità della riunione di una Scuola di altissimo valore, con allievi di ogni età, intorno al Maestro: è stato questo, e molto di più, il pomeriggio di oggi a Palazzo Belgrano intorno al professor Gian Luigi Gessa, docente emerito di Farmacologia cui il Rettore Maria Del Zompo ha voluto conferire il più alto riconoscimento dell’Università di Cagliari. “Un momento di incontro affettuoso con un maestro di scienza, ma anche di vita – lo ha definito la prof.ssa Del Zompo – nell’insegnare quello che si deve fare, ma anche quello che non si deve fare. Un’esperienza che mi ha contagiato, e mi emoziona ancora perché vedo davanti a me colleghi che sono stati maestri anche loro nel lavoro comune portato avanti per tanti anni”.
LA LETTURA DELLA MOTIVAZIONE E LA CONSEGNA
“Un’aria di internazionalizzazione, quella che si respirava già nel 1978 – ha aggiunto il Magnifico – Senza andare negli Stati Uniti non avresti mai potuto combinare nulla di buono: era così per tutti”. Un pomeriggio proseguito con la carrellata fatta dal ricercatore di Farmacologia Alberto Bocchetta dal titolo “Ubi Maior Minor Gessat”, la premiazione e l’intervento del prof. Gessa dal titolo “Amarcord di un farmacologo”, ascoltato e applaudito da tutti, con il racconto delle passioni di una vita da scienziato di fama internazionale.
Con i proff. Fratta e Tanganelli e il Rettore Del Zompo
A sinistra con i proff. Corsini, Di Chiara e Biggio. A destra con i proff. Corsini, Biggio e Fratta
Con il Direttore generale e i prorettori e con i familiari
Sergio Nuvoli
Cagliari, 11 novembre 2016 – Si terrà lunedì 14 novembre alle 16.30 nell’Aula Magna del Rettorato, in via Università 40 a Cagliari, la cerimonia per la consegna della Medaglia al merito scientifico dell’Università degli Studi di Cagliari al Professore emerito Gian Luigi Gessa.
L’iniziativa segue di poche settimane la cerimonia, avvenuta al Quirinale, di consegna della Medaglia d’oro al professore dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e sarà anche l’occasione per far festa per il riconoscimento ottenuto dal grande neuroscienziato.
La cerimonia cagliaritana prevede dopo i saluti iniziali con l’introduzione del Rettore Maria Del Zompo, una simpatica lezione del ricercatore di Farmacologia Alberto Bocchetta dal titolo “Ubi Maior Minor Gessat”, la premiazione e l’intervento del prof. Gessa dal titolo “Amarcord di un farmacologo”.
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Agenda Cagliari (Pagina 26 - Edizione CA)
L’università premia il farmacologo Gessa
Sarà consegnata una medaglia al merito scientifico
Il merito scientifico è alla base della premiazione del professore universitario emerito e farmacologo Gian Luigi Gessa, che lunedì alle 16.30 nell’aula magna del Rettorato riceverà la Medaglia dell’Ateneo cagliaritano. L’iniziativa segue di poche settimane la cerimonia, avvenuta al Quirinale, di consegna a Gessa della Medaglia d’oro dalle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La premiazione di dopodomani a Cagliari sarà anche l’occasione per festeggiare il riconoscimento ottenuto dal grande neuroscienziato.
La cerimonia in via Università prevede, dopo i saluti iniziali con l’introduzione della rettrice Maria Del Zompo, una simpatica lezione del ricercatore di Farmacologia Alberto Bocchetta dal titolo “Ubi maior minor Gessat”, la premiazione e l’intervento del professor Gessa dal titolo “Amarcord di un farmacologo”.
In occasione del riconoscimento da parte del Capo dello Stato, la rettrice ha espresso «la grande felicità di una sua allieva che, anche grazie ai suoi insegnamenti, ha amato e ama la ricerca nelle neuroscienze come una delle più belle ed entusiasmanti esperienze che possano capitare nella vita. Non dimenticherò mai quando, molto sicura di uno specifico argomento di ricerca», ha detto Del Zompo, «dovetti discutere con lui alcuni esperimenti: mi suggerì un passaggio al quale non avevo pensato. Vedendo la mia delusione di giovane ricercatrice, mi disse “Lei è brava, e diventerà sempre più brava, ma io avrò sempre più cassetti di conoscenza di lei”. Fu un modo simpatico per dirmi che nella ricerca non si tratta solo di una questione di bravura, ma di genio, caratteristica che non si riscontra spesso. Genialità ed esperienza in lui sono un mix impressionante». Per molti ricercatori, lavorare con Gessa è stato grande stimolo.
Autore: Redazione Casteddu Online il 11/11/2016 09:43
Si terrà lunedì 14 novembre alle 16.30 nell’Aula Magna del Rettorato, in via Università 40 a Cagliari, la cerimonia per la consegna della Medaglia al merito scientifico conferita dall’Università degli Studi di Cagliari al Professore emerito Gian Luigi Gessa.
L’iniziativa segue di poche settimane la cerimonia, avvenuta al Quirinale, di consegna della Medaglia d’oro al professore dalle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: quella di lunedì a Cagliari sarà anche l’occasione per far festa per il riconoscimento ottenuto dal grande neuroscienziato.
La cerimonia cagliaritana prevede dopo i saluti iniziali con l’introduzione del Rettore Maria Del Zompo, una simpatica lezione del ricercatore di Farmacologia Alberto Bocchetta dal titolo “Ubi Maior Minor Gessat”, la premiazione e l’intervento del prof. Gessa dal titolo “Amarcord di un farmacologo”.
Il Rettore dell’Ateneo cagliaritano, Maria Del Zompo, in occasione del riconoscimento da parte del Capo dello Stato ha espresso “la grande felicità di una sua allieva che, anche grazie agli insegnamenti del professor Gessa ha amato e ama la ricerca nelle neuroscienze come una delle più belle ed entusiasmanti esperienze che possano capitare nella vita. Non dimenticherò mai quando, molto sicura di uno specifico argomento di ricerca (pubblicavo su riviste scientifiche internazionali) dovetti discutere con lui alcuni esperimenti: lui mi suggerì un passaggio al quale non avevo pensato. Vedendo la mia delusione di giovane ricercatrice, mi disse: ‘Lei è brava, e diventerà sempre più brava, ma io avrò sempre più cassetti di conoscenza di lei’. Fu un modo simpatico per dirmi che nella ricerca non si tratta solo di una questione di bravura, ma di genio, caratteristica che non si riscontra spesso. Genialità ed esperienza in lui sono un mix impressionante. E’ stato per me un grande stimolo lavorare con lui e con il gruppo che ha avuto il coraggio di creare, fatto di professionalità grandi e per questo complicate da tenere insieme. Lui ci è riuscito, dando lustro alla farmacologia e alle neuroscienze cagliaritane in tutto il mondo”.
12 novembre 2016 17:33 La Redazione 20
A poche settimane dalla cerimonia di consegna della Medaglia d’oro da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il Professore emerito Gian Luigi Gessa riceverà un altro riconoscimento.
Lunedì 14 novembre alle 16.30 nell’Aula Magna del Rettorato, in via Università 40 a Cagliari, si terrà, infatti, la cerimonia per la consegna della Medaglia al merito scientifico dell’Università degli Studi di Cagliari.
Medico, 84 anni, Gessa è stato ordinario di Farmacologia dal 1970 e di Neuropsicofarmacologia dal 1994 e ha fondato una vera e propria scuola che continua, con i suoi allievi, a riscuotere successi in campo nazionale ed internazionale. Al Dipartimento di Neuroscienze dell’ateneo cagliaritano e nella sezione del capoluogo dell’Istituto CNR di Neuroscienze, ha diretto diversi gruppi di ricerca, impegnati soprattutto nella farmacologia, negli studi sulla depressione, alcolismo e tossicodipendenze
La cerimonia cagliaritana prevede un’introduzione del Rettore Maria Del Zompo, una simpatica lezione del ricercatore di Farmacologia Alberto Bocchetta dal titolo “Ubi Maior Minor Gessat”, la premiazione e l’intervento del prof. Gessa dal titolo “Amarcord di un farmacologo”.
In seguito si coglierà l’occasione per festeggiare per il riconoscimento ottenuto.