Il docente al dipartimento di Scienze chimiche e geologiche presiede la commissione internazionale attenta ai processi di degradazione del territorio e di desertificazione. Riconoscimento di pregio per le ricerche e le attività dell’Università di Cagliari
26 October 2016
Il docente al dipartimento di Scienze chimiche e geologiche presiede la commissione internazionale attenta ai processi di degradazione del territorio e di desertificazione. Riconoscimento di pregio per le ricerche e le attività dell’Università di Cagliari
 
Cagliari, 26 ottobre 2016
Mario Frongia
 
Andrea VaccaAndrea Vacca (foto a destra), associato di pedologia al dipartimento di scienze chimiche e geologiche dell’ateneo di Cagliari, dal 15 ottobre scorso è stato chiamato a presiedere la Comland (Commission on land degradation and desertification. La commissione fa parte dell’Igu (International geographical union. L’incarico si traduce in un plauso per l’attività svolta dalla cattedra di pedologia e, conseguentemente, un riconoscimento per l’Università di Cagliari.

CATTEDRA DI PEDOLOGIA
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All’opera da oltre un trentennio, dapprima con il professor Angelo Aru, successivamente con il professor Vacca, la cattedra di pedologia spazia nell’ambito di progetti di ricerca internazionali, nazionali e locali. In particolare, l’attività di ricerca ha finora interessato lo studio dei fattori e dei processi di degradazione del suolo in ambito mediterraneo, coinvolgendo anche numerosi studenti dei corsi di laurea in Scienze geologiche e in Scienze naturali. I risultati di queste ricerche, pubblicati su prestigiose riviste internazionali e presentati in decine di congressi, hanno consentito di formulare indicazioni utili alla pianificazione ed alla realizzazione di interventi di mitigazione del rischio e di conservazione della risorsa suolo.
 
DISCIPLINE GEOGRAFICHE. L’Igu (http://igu-online.org) è una organizzazione internazionale non governativa dedicata allo sviluppo delle discipline geografiche che opera nell’ambito della ricerca e della didattica. L’Unione è articolata in 41 Commissioni, di cui solo due sono al momento presiedute da italiani. Il Comland (www.comland.org) focalizza la sua attenzione ai processi di degradazione del territorio e di desertificazione (una forma di degradazione del territorio che interessa le aree aride), promuovendo e coordinando ricerche interdisciplinari sul tema, attraverso l’analisi di casi studio regionali, al fine di fornire degli strumenti operativi atti alla mitigazione dei rischi ed agli interventi di conservazione.

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