GESTIONE E INTENSITÀ. Al centro dei lavori l’uso della voce nel public speaking e nella lettura “per imparare a farsi capire meglio. Un uso corretto e competente della propria voce migliora le possibilità di essere ascoltati, coinvolge emotivamente il nostro pubblico, aiuta chi parla a gestire meglio la propria ansia” spiega la professoressa Gola.
 

PIATTAFORMA TED. Il corso di laurea in Scienze della comunicazione promuove da sette anni questa attività, invitando un esperto che negli incontri con gli studenti li coinvolge in attività in cui imparano a ascoltarsi e guardarsi per diventare consapevoli dei propri punti di forma e debolezza nel modo di rivolgersi agli altri. Da questo indispensabile punto di partenza si costruiscono strategie per migliorare postura, impostazione vocale, linguaggio non verbale. Il tutto per evitare che le parole siano muri e se, usate meglio, possano diventare finestre che creano scambio e comunicazione. Anche il ministero ha recentemente introdotto nelle scuole un programma proposto attraverso la piattaforma Ted con l’obiettivo di mettere gli studenti in grado di imparare a essere efficaci nel discorso (http://nova.ilsole24ore.com/esperienze/educare-ad-argomentare/). E sono molteplici le iniziative che sottolineano l’importanza della lettura ad alta voce per l’educazione alla comprensione del testo e la piacere di leggerlo (http://www.internazionale.it/opinione/annamaria-testa/2016/03/21/leggere-alta-voce; http://www.marcosymarcos.com/booksound-201516/).
 
PATRIZIA MOTTOLA. Coach, attrice, doppiatrice, Patrizia Mottola ha prestato la voce a numerosi personaggi di film, cartoni animati, spot e serie tv (http://www.patriziamottola.it/lavori_doppiaggio.html). Insegna alla Nlp Italy coaching school e all’Accademia di musica e spettacolo (Torino). Collabora con l’Università di Cagliari dal 2010.