Firmata l'intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale Sardegna (Miur). CRONACA, FOTO, VIDEOINTERVISTA e RASSEGNA STAMPA
15 March 2016

IL SERVIZIO DI ROSSELLA ROMANO NEL TGR SARDEGNA RAI DEL 15 MARZO 2016


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di Sergio Nuvoli - fotografie di Francesco Cogotti - VAI ALLA RASSEGNA STAMPA

Cagliari, 15 marzo 2016 - E’ stato firmato questa mattina un protocollo d’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna del MIUR e l’Ateneo di Cagliari volto ad instaurare un rapporto di collaborazione continuativo tra le due istituzioni. L’accordo – siglato dal Rettore, Maria Del Zompo, e dal Direttore Scolastico Regionale, Francesco Feliziani – fa riferimento in particolare alle attività di alternanza scuola-lavoro (previste nelle nuove norme), da svolgere presso le sedi universitarie per studenti delle superiori, ma anche alle attività di orientamento e di tirocinio.
 
“Lavoriamo sulla motivazione dei ragazzi – ha detto il Rettore Del Zompo – con un percorso costruito con la Direzione Scolastica Regionale. Offriamo in questo modo agli studenti l’opportunità di seguire da vicino le nostre attività, rendendosi conto di quanto è prezioso l’investimento in cultura”. Il Magnifico ha quindi fatto riferimento agli accordi e ai percorsi paralleli avviati con le imprese: “Più importante di tutto – ha rimarcato – è la motivazione, che spinge a non essere mediocri”.
 
Il Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu, ha quindi spiegato che la legge istitutiva dell’alternanza scuola-lavoro prevede, a partire dal terzo anno delle superiori, l’effettuazione di 100 ore annuali, anche non continuative, all’interno di strutture universitarie: “Gli studenti entreranno già da questo anno scolastico nelle biblioteche, nei laboratori, negli spazi in cui l’Ateneo fa ricerca. Nelle numerose richieste finora pervenute sono molto gettonati i laboratori: questo consentirà senza dubbio una maggiore consapevolezza nel momento della scelta del corso di laurea in cui si iscriveranno”.
 
Il Direttore Scolastico Regionale, Francesco Feliziani, ha parlato di “impegno gravoso affrontato insieme all’Università: l’alternanza scuola-lavoro è ormai una realtà prevista dalla legge: consentiremo a tutti gli studenti di vivere una vera esperienza lavorativa anche all’interno delle strutture universitarie, e contiamo anche in questo modo di ridurre il gap tra scuola e mondo del lavoro. L’orientamento è senza dubbio un beneficio aggiuntivo previsto nell’accordo che abbiamo firmato oggi, allargando a tutti gli istituti superiori un’opportunità preziosa finora riservata ai tecnici e professionali. Il messaggio che vogliamo lanciare è di non rinunciare all’Università, perché l’investimento in cultura genera sempre ottime ricadute”.
 
 
L’alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa.
 
 

 

SN

 


 

Sergio Nuvoli
 
Cagliari, 14 marzo 2016 - L’alternanza scuola-lavoro – prevista nelle nuove norme sull’istruzione – parte in Sardegna con la collaborazione dell’Università di Cagliari. Sarà firmato domani, martedì 15 marzo, alle 10.30 nell’Aula Magna del Rettorato (via Università 40), un protocollo d’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna del MIUR e l’Ateneo del capoluogo volto ad instaurare un rapporto di collaborazione continuativo tra le due istituzioni.
 
L’accordo – che sarà firmato dal Rettore, Maria Del Zompo, e dal Direttore Scolastico Regionale, Francesco Feliziani – fa riferimento in particolare alle attività di alternanza scuola-lavoro (previste nelle nuove norme), da svolgere presso le sedi universitarie per studenti delle superiori, ma anche alle attività di orientamento e di tirocinio.
 
Alla firma del protocollo saranno presenti anche alcuni Dirigenti scolastici di istituti già coinvolti nel progetto. Prima della sigla si svolgerà la presentazione delle iniziative già previste.
 
 

Una nuova modalità di collegamento della scuola con il lavoro

 

L’alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono rapporto individuale di lavoro art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77.
 
 
RASSEGNA STAMPA

 

 
L’UNIONE SARDA
L'UNIONE SARDA DI MERCOLEDI' 16 MARZO 2016
Cronaca di Cagliari (Pagina 21 - Edizione CA)
Ufficio scolastico
Alternanza scuola-lavoro,
firmato l'accordo
 
Firmato l'accordo tra Ufficio scolastico regionale e Università su orientamento, tirocini e alternanza scuola-lavoro. «Offriamo agli studenti delle superiori», commenta la rettrice Maria del Zompo, «l'opportunità di seguire le nostre attività». Sui percorsi paralleli avviati con le imprese, ha aggiunto che «più importante di tutto è la motivazione, che spinge a non essere mediocri».
Il prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu, ha spiegato che la legge istitutiva dell'alternanza scuola-lavoro prevede, a partire dal terzo anno delle superiori, cento ore annuali in strutture universitarie: «Gli studenti entreranno già da quest'anno in biblioteche, laboratori e spazi di ricerca».
Soddisfatto Francesco Feliziani, direttore scolastico regionale, che ha parlato di «impegno gravoso affrontato assieme all'Università. Consentiremo a tutti gli studenti di vivere un'esperienza lavorativa anche all'interno delle strutture universitarie. L'orientamento è un beneficio aggiuntivo previsto nell'accordo».
L'alternanza scuola-lavoro è un percorso concordato con le imprese o le associazioni di categoria o istituzioni per l'apprendimento lavorativo.

 


IL SERVIZIO DI ROSSELLA ROMANO NEL TGR SARDEGNA RAI DEL 15 MARZO 2016


PER VEDERE IL SERVIZIO SELEZIONARE EDIZIONE DEL 15 MARZO DELLE 14 E ANDARE AL MINUTO 5.15 (il servizio è nei titoli di testa)

 

ANSA
Patto con Università Cagliari per alternanza scuola-lavoro
Intesa Ufficio scolastico regionale, studenti inseriti in aziende
CAGLIARI
 
(ANSA) - CAGLIARI, 15 MAR - Alternanza scuola-lavoro più forte con l’aiuto dell’Università di Cagliari: le attività extra aula degli studenti troveranno ospitalità anche nell’ateneo del capoluogo. È uno degli obiettivi del protocollo d’intesa firmato questa mattina tra l’Ufficio scolastico regionale e l’Università. L’accordo siglato dal rettore Maria Del Zompo e dal direttore scolastico Francesco Feliziani, potenzia in generale la collaborazione tra le due istituzioni in nome della cultura.
"Lavoriamo sulla motivazione con un percorso costruito con la direzione scolastica regionale e alcuni istituti - ha spiegato Del Zompo - Offriamo in questo modo agli studenti l’opportunità di seguire da vicino le nostre attività, rendendosi conto di quanto è prezioso un investimento in cultura".
La legge istitutiva dell’alternanza scuola-lavoro prevede, a partire dal terzo anno delle superiori, l’effettuazione di 100 ore annuali, anche non continuative, all’interno di strutture universitarie. "Un impegno gravoso affrontato insieme all’ateneo - ha detto Feliziani - consentiremo a tutti gli studenti di vivere una vera esperienza lavorativa anche all’interno delle strutture universitarie, e contiamo in questo modo di ridurre il gap tra scuola e mondo del lavoro. Il messaggio che vogliamo lanciare è di non rinunciare all’Università, perché l’investimento in cultura genera sempre ottime ricadute". L’alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa. YE6(ANSA).
 

 
CASTEDDUONLINE.IT
 
E’ stato firmato questa mattina un protocollo d’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna del MIUR e l’Ateneo del capoluogo volto ad instaurare un rapporto di collaborazione continuativo tra le due istituzioni. L’accordo – siglato dal Rettore, Maria Del Zompo, e dal Direttore Scolastico Regionale, Francesco Feliziani – fa riferimento in particolare alle attività di alternanza scuola-lavoro (previste nelle nuove norme), da svolgere presso le sedi universitarie per studenti delle superiori, ma anche alle attività di orientamento e di tirocinio.
 “Lavoriamo sulla motivazione – ha detto il Rettore Del Zompo – con un percorso costruito con la Direzione Scolastica Regionale e alcuni istituti. Offriamo in questo modo agli studenti l’opportunità di seguire da vicino le nostre attività, rendendosi conto di quanto è prezioso un investimento in cultura”. Il Magnifico ha quindi fatto riferimento agli accordi e ai percorsi paralleli avviati con le imprese: “Più importante di tutto – ha rimarcato – è la motivazione, che spinge a non essere mediocri”.
Il Prorettore alla Didattica, Ignazio Putzu, ha quindi spiegato che la legge istitutiva dell’alternanza scuola-lavoro prevede, a partire dal terzo anno delle superiori, l’effettuazione di 100 ore annuali, anche non continuative all’interno di strutture universitarie: “Gli studenti entreranno già da questo anno scolastico nelle biblioteche, nei laboratori, negli spazi in cui l’Ateneo fa ricerca. Nelle richieste sono molto gettonati i laboratori: questo consentirà senza dubbio una maggiore consapevolezza nel momento della scelta del corso di laurea in cui si iscriveranno”.
Il Direttore Scolastico Regionale, Francesco Feliziani, ha parlato di “impegno gravoso affrontato insieme all’Università: l’alternanza scuola-lavoro è ormai una realtà prevista dalla legge: consentiremo a tutti gli studenti di vivere una vera esperienza lavorativa anche all’interno delle strutture universitarie, e contiamo anche in questo modo di ridurre il gap tra scuola e mondo del lavoro. L’orientamento è senza dubbio un beneficio aggiuntivo previsto nell’accordo che abbiamo firmato oggi, allargando a tutti gli istituti superiori un’opportunità preziosa finora riservata ai tecnici e professionali. Il messaggio che vogliamo lanciare è di non rinunciare all’Università, perché l’investimento in cultura genera sempre ottime ricadute”.
L’alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa.
 

 
CAGLIARIPAD.IT
 
Alternanza scuola-lavoro più forte con l’aiuto dell’Università di Cagliari: le attività extra aula degli studenti troveranno ospitalità anche nell’ateneo del capoluogo. È uno degli obiettivi del protocollo d’intesa firmato questa mattina tra l’Ufficio scolastico regionale e l’Università. L’accordo siglato dal rettore Maria Del Zompo e dal direttore scolastico Francesco Feliziani, potenzia in generale la collaborazione tra le due istituzioni in nome della cultura.
"Lavoriamo sulla motivazione con un percorso costruito con la direzione scolastica regionale e alcuni istituti - ha spiegato Del Zompo - Offriamo in questo modo agli studenti l’opportunità di seguire da vicino le nostre attività, rendendosi conto di quanto è prezioso un investimento in cultura". La legge istitutiva dell’alternanza scuola-lavoro prevede, a partire dal terzo anno delle superiori, l’effettuazione di 100 ore annuali, anche non continuative, all’interno di strutture universitarie.
"Un impegno gravoso affrontato insieme all’ateneo - ha detto Feliziani - consentiremo a tutti gli studenti di vivere una vera esperienza lavorativa anche all’interno delle strutture universitarie, e contiamo in questo modo di ridurre il gap tra scuola e mondo del lavoro. Il messaggio che vogliamo lanciare è di non rinunciare all’Università, perché l’investimento in cultura genera sempre ottime ricadute".
L’alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa.
 

 
ALGUER.IT
 
CAGLIARI - E’ stato firmato questa mattina (martedì), un protocollo d’intesa tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna del Miur e l’Università degli Studi di Cagliari, per instaurare un rapporto di collaborazione continuativo tra le due istituzioni. L’accordo, siglato dal rettore Maria Del Zompo e dal direttore scolastico regionale Francesco Feliziani, fa riferimento in particolare alle attività di alternanza scuola-lavoro (previste nelle nuove norme), da svolgere nelle sedi universitarie per studenti delle superiori, ma anche alle attività di orientamento e di tirocinio. «Lavoriamo sulla motivazione – ha detto Del Zompo – con un percorso costruito con la Direzione Scolastica Regionale e alcuni istituti. Offriamo in questo modo agli studenti l’opportunità di seguire da vicino le nostre attività, rendendosi conto di quanto è prezioso un investimento in cultura».
Il magnifico ha quindi fatto riferimento agli accordi ed ai percorsi paralleli avviati con le imprese: «Più importante di tutto – ha rimarcato – è la motivazione, che spinge a non essere mediocri». Il prorettore alla Didattica Ignazio Putzu ha quindi spiegato che la legge istitutiva dell’alternanza scuola-lavoro prevede, a partire dal terzo anno delle superiori, l’effettuazione di cento ore annuali, anche non continuative all’interno di strutture universitarie: «Gli studenti entreranno già da questo anno scolastico nelle biblioteche, nei laboratori, negli spazi in cui l’Ateneo fa ricerca. Nelle richieste sono molto gettonati i laboratori: questo consentirà senza dubbio una maggiore consapevolezza nel momento della scelta del corso di laurea in cui si iscriveranno».
Feliziani, ha parlato di «impegno gravoso affrontato insieme all’Università: l’alternanza scuola-lavoro è ormai una realtà prevista dalla legge: consentiremo a tutti gli studenti di vivere una vera esperienza lavorativa anche all’interno delle strutture universitarie, e contiamo anche in questo modo di ridurre il gap tra scuola e mondo del lavoro. L’orientamento è senza dubbio un beneficio aggiuntivo previsto nell’accordo che abbiamo firmato oggi, allargando a tutti gli istituti superiori un’opportunità preziosa finora riservata ai tecnici e professionali. Il messaggio che vogliamo lanciare è di non rinunciare all’Università, perché l’investimento in cultura genera sempre ottime ricadute». L’alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità dell’istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa.
 

 
L’UNIONE SARDA
L’UNIONE SARDA DI MARTEDI’ 15 MARZO 2016
Cronaca di Cagliari (Pagina 19 - Edizione CA)
Università
Scuola e lavoro,
oggi la firma sull’accordo
col ministero dell’Istruzione
 
L’alternanza scuola-lavoro, inserita con le nuove norme, vive oggi un passaggio importante. Questa mattina, infatti, il rettore Maria Del Zompo e il direttore scolastico regionale Francesco Feliziani un accordo perché le attività si svolgano nelle sedi universitarie per studenti delle superiori. L’iniziativa consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati sulla base di convenzioni con le imprese o con le associazioni di rappresentanza o, anche, con le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, enti pubblici e privati, che siano tutti disponibili ad accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in un contesto lavorativo che non costituiscono, comunque, rapporto individuale di lavoro. Alla cerimonia, saranno presenti alcuni dirigenti degli istituti scolastici coinvolti nel progetto.
 

 

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