La giornata della Commissione europea destinata al lancio definitivo del programma European Tourism Indicators System
01 February 2016

Cagliari, 1 febbraio 2016 (SN) - La Destinazione turistica del Sud Sardegna - costituita dalla sinergia pubblico-privato, dal protocollo VISIT SOUTH SARDINIA sottoscritto tra i Comuni di Cagliari, Domus de Maria, Muravera, Pula e Villasimius già nel 2013, e dal contratto di rete omonimo tra i Consorzi turisti del Sud Sardegna ha partecipato a Bruxelles alla giornata della Commissione Europea dedicata al lancio definitivo del programma ETIS (European Tourism Indicators System) per presentare la propria esperienza nell’ambito dei programmi di sperimentazione internazionale della sostenibilità e dell’accessibilità nel turismo, unica destinazione tra quelle europee ad essere stata invitata ad intervenire tra le oltre 200 che hanno partecipato alla prima fase di sperimentazione. 

Davanti a una platea di oltre 300 partecipanti provenienti da tutta Europa e alla presenza dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), Cagliari e Visit South Sardinia hanno potuto presentare i risultati ottenuti negli ultimi anni grazie al lavoro congiunto di amministrazioni pubbliche, consorzi turistici e imprese, mettendo in evidenza le azioni di un partenariato pubblico-privato in grado di attivare sempre nuove sinergie.
 
Da una parte la positiva valutazione della destinazione, arrivata nel 2014, del Global Sustainable Tourism Council (GSTC): un’iniziativa globale dedicata a promuovere il turismo sostenibile in tutto il mondo. Dall’altra la partecipazione al programma ETIS e le indagini rivolte ai turisti e residenti effettuate durante la stagione turistica 2015 nei Comuni della destinazione turistica, valutata come una best practice replicabile anche in altre destinazioni europee: sono stati 1.181 i questionari effettuati sul territorio dagli studenti del Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici.
 
La presentazione a cura della prof.ssa Patrizia Modica (nella foto), docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Cagliari, che dal 2013 segue Visit South Sardinia nelle azioni di sostenibilità, ha avuto come focus il partenariato pubblico privato tra i 5 Comuni e i Consorzi turistici del Sud Sardegna, uniti nel contratto di rete Visit South Sardinia, e le indagini rivolte ai turisti e residenti effettuate durante la stagione turistica 2015 nei comuni, una best practice replicabile anche in altre destinazioni europee: sono stati 1.181 i questionari effettuati sul territorio dagli studenti del Corso di Laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici.
 
 
Secondo la prof.ssa Modica "l’osservatorio sulla domanda e offerta turistica che ci ha impegnati durante il 2015 e i risultati ottenuti ci spingono a proseguire nell’attività di acquisizione e analisi dei dati sul turismo in Sardegna quale strumento di pianificazione e gestione per Istituzioni ed imprese che lavorano nell’ambito del turismo sostenibile, industria verde capace di costruire un prodotto turistico in armonia con l’ambiente e la comunità, che soddisfi esigenze sempre più crescenti dei turisti, ma sopratutto capace di creare una nuova economia sostenibile".
 
"La vera sfida - dice Barbara Argiolas, Assessore al Comune di Cagliari che ha partecipato alla conferenza e al world cafe del pomeriggio - ė tradurre questi percorsi in leve di marketing utilizzabili dalle imprese e riconoscibili dai turisti. Insieme si deve lavorare per incrementare l’attrattività della destinazione e rispondere ad una domanda sempre più crescente di sostenibilità dell’esperienza di turismo e di accessibilità".
 
Per Luigi Cabrini, Direttore del GSTC e ex Direttore per lo sviluppo del turismo presso l’Organizzazione Mondiale del Turismo UNWTO parlando di Visit South Sardinia dice "ė stata una delle destinazioni leader del programma Early Adopters del GSTC, insieme a 13 altre destinazioni in vari continenti. Siamo particolarmente soddisfatti di vedere che continua efficacemente un percorso verso una maggiore sostenibilità".
 
Con gli studenti del Corso di laurea in Economia e gestione dei Servizi Turistici (Oristano)
 
Patrizia Modica, Barbara Argiolas e Luigi Cabrini
 
 
 

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie