Conclusa l'esposizione al Lazzaretto: reportage su cultura e vita comunitaria di un quartiere in rinascita
11 January 2016

 

 

Di Valentina Zuddas
Cagliari, 11 gennaio 2016 – Si è conclusa al Lazzaretto la mostra  “Cibo, tempo, colori: persone e voci da Sant’Elia ai mercati civici”: organizzata dal Comune di Cagliari in collaborazione con il Dipartimento di Storia, Beni Culturali e Territorio e il CELCAM – Centro per l’educazione a linguaggi del cinema, degli audiovisivi e della multimedialità. L’esposizione, che ha utilizzato una modalità documentale variegata e multimediale per raccontare il borgo di Sant’Elia, il mercato civico e la socialità che ne deriva, ha accolto in un mese di permanenza nei locali del Lazzaretto, centinaia di visitatori curiosi di immergersi negli spazi virtuali del quartiere.
Alla mostra fotografica incentrata sul mercato civico del quartiere cagliaritano, con scatti dedicati alle varie fasi del lavoro e alla comunità operante nel settore ittico, si sono alternati spazi dedicati al reportage narrativo con video-proiezioni che hanno condotto il visitatore alla scoperta visuale e sonora del mercato, della vita del borgo, dei pescatori e della comunità operante nella sagra del pesce che ogni anno accoglie migliaia di cagliaritani e turisti e che riveste un’importanza fondamentale per la ridefinizione culturale del quartiere all’interno della città.

Di notevole impatto per il cittadino la raccolta di materiale audiovisivo di repertorio sulla Sant’Elia degli anni ’70, ancora immersa nel degrado assoluto, ma già cosciente, in un periodo storico caratterizzato dalle lotte sindacali e dal fermento politico, del diritto ai servizi sociali, all’istruzione e al benessere degli abitanti del quartiere.

 

 

 

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