Il prof. Giampaolo Usai è stato uno dei membri storici del gruppo di Automatica all'Università di Cagliari. Eccellente studioso, è stato anche un ottimo formatore di professionisti e ricercatori e, soprattutto di persone, grazie alla sua garbata empatia e al suo grande senso di servizio.

 

La sua attività di ricerca ha riguardato diversi temi nell’ambito dei Controlli Automatici. Tuttavia due sono stati i filoni di ricerca sui cui maggiormente ha contribuito. Il primo è il controllo dei sistemi meccanici, in particolare la progettazione di sospensioni attive e semi-attive per veicoli stradali che garantissero un ottimo compromesso tra il confort dei passeggeri e la tenuta di strada. In ciò è stato motivato dalla sua grande passione per le automobili e in generale, per i motori. Sempre nell’ambito del controllo dei sistemi meccanici, negli ultimi anni della sua carriera ha proposto interessanti e innovative soluzioni per il controllo della movimentazione di carichi sospesi in gru per container, in questo ispirato dalla sempre maggiore importanza che il porto canale andava assumendo nella nostra città.

 

Infine, spinto dalla necessità di fornire una soluzione adeguata al problema della gestione delle risorse idriche in Sardegna, il prof. Usai si è attivamente occupato durante la sua intera carriera, del problema del controllo della gestione dei canali idraulici a pelo libero. In questo ambito, in collaborazione con altri colleghi del settore di Automatica, ha formulato un originale modello matematico che ha consentito l’applicazione di tecniche di controllo efficaci, sia centralizzate che decentralizzate, per fare fronte a richieste variabili e spesso non predicibili da parte delle utenze, nonché a disturbi di varia natura, ad esempio legati a situazioni metereologiche instabili.

 

Il prof. Usai, al pari della ricerca, amava la didattica ed era sempre estremamente disponibile con gli studenti. Le sue brillanti e rigorose lezioni di Analisi dei Sistemi sono ancora usate come riferimento per i colleghi della sede che lo hanno seguito nell’insegnamento di tale materia.

 

Coloro che hanno avuto la fortuna di averlo come maestro, collega e amico lo ricordano con immenso affetto.