Il Rettore Del Zompo e il prorettore Mola: “Entusiasti del progetto”. La notizia anche sul CORRIERE DELLA SERA. Foto e video
06 November 2015

 

di Sergio Nuvoli - fotografie di Francesco Cogotti - VAI ALLA RASSEGNA STAMPA
 
Cagliari, 6 novembre 2015 – “Con questa iniziativa sosteniamo la voglia e il piacere di fare famiglia accanto all’impegno e alla passione per lo studio”. Così il Rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo, ha sintetizzato il progetto promosso dal Comitato Unico di Garanzia dal titolo “Ti aiutiamo a prenderti cura di lui: non abbandonare gli studi” che ha visto questa mattina – nell’Aula Magna del Rettorato, piena per l’occasione di passeggini, pappe, biberon e tanti bambini – la cerimonia di consegna delle prime 130 “tessere baby”.
 
Si tratta di speciali card riservate agli studenti e alle studentesse genitori di bambini fino a 10 anni e alle studentesse in attesa, che danno diritto all’accesso gratuito ai materiali dei corsi on line (per poter recuperare lezioni perse o seguirle, in caso di necessità, anche da casa), alla priorità nel disbrigo delle pratiche in Segreteria Studenti o durante gli esami, ai “parcheggi rosa” e all’accesso alle “stanze rosa”, speciali spazi allestiti nelle facoltà attrezzati con fasciatoi e poltrone per riposare tra una lezione e l’altra. L’iniziativa è la prima in Italia: le modalità per richiedere la tessera sono molto semplici, è sufficiente rivolgersi al Comitato Unico di Garanzia ai contatti: comitatounicodigaranzia@unica.it – urp@unica.it tel. 070 6752209.
 
“Faremo di tutto in tutti i settori – ha spiegato il prorettore vicario Francesco Mola, che nelle vesti di presidente del Comitato Unico di Garanzia ha promosso l’iniziativa – per aiutare gli iscritti a non abbandonare gli studi. Tutto l’Ateneo è coinvolto nel progetto, e la risposta da parte di tutto il personale è stata entusiasta”. Il progetto è cominciato con una mail inviata da una studentessa che lamentava il rischio di dover interrompere gli studi: “Da lì – ha spiegato il prof. Mola – si è messo in moto un meccanismo, in linea con quanto previsto nel programma del Rettore Del Zompo, che ci ha portato fin qui”. Un ringraziamento speciale quindi a tutto il CUG e alla dott.ssa Alessandra Orrù, dello staff del Rettore, che segue da vicino l’iniziativa.
 
GUARDA IL VIDEOPITCH CON UN PAPA’ STUDENTE
 
“E’ soltanto l’inizio di un percorso – ha assicurato la prof.ssa Del Zompo – Presto attiveremo due ‘baby garden’, uno a Cagliari e uno a Monserrato, che contiamo di estendere presto anche ai figli dei dipendenti. Porteremo avanti con felicità il progetto”. Presenti in Aula Magna anche il sindaco di Monserrato, Gianni Argiolas, e il responsabile delle Relazioni esterne della Fondazione Banco di Sardegna, Graziano Milia, a testimonianza dell’interesse suscitato dall’iniziativa.
 
 

 

RASSEGNA STAMPA (clicca sul titolo per vedere l’articolo sul sito originario, ove ancora disponibile)

 
CORRIERE DELLA SERA.IT
di Antonella De Gregorio
 
Un’Università «a misura di bambino»: è l’ateneo di Cagliari, primo in Italia a prendersi cura delle mamme e dei papà che studiano. L’iniziativa, nata dalla richiesta di una studentessa in attesa alle prese con gli esami, mira a sostenere negli studi chi ha figli fino ai 10 anni. Ai genitori-studenti iscritti sono state consegnate venerdì le «tessere baby»: 130 in tutto, che danno accesso a una serie di agevolazioni: parcheggi riservati, priorità per le pratiche in segreteria e agli esami, accesso alle «stanze rosa» - speciali spazi allestiti nelle facoltà attrezzati, con fasciatoi e arredi dedicati ad accogliere le studentesse in attesa o accompagnate dai bambini - e accesso gratuito ai materiali dei corsi di laurea on line, in modo da recuperare lezioni perse o seguirle da casa.
Per continuare gli studi
Una spinta in più per continuare gli studi, nonostante gli impegni familiari. «Ed è solo l’inizio - ha detto il rettore Maria Del Zompo durante la cerimonia di consegna delle tessere -. L’intenzione è quella di proseguire con altre iniziative che vadano incontro alle esigenze dei nostri studenti, che per l’Ateneo rappresentano una risorsa enorme». Per il futuro si pensa a due baby garden, uno a Cagliari e l’altro nella cittadella di Monserrato, per intrattenere i bimbi mentre i genitori sono a lezione. «Abbiamo già individuato i locali - ha detti il prorettore vicario, Francesco Mola - Ma servono molte risorse, speriamo di partire entro il 2016. In futuro vogliamo estendere il servizio anche ai dipendenti».
La tessera
«Ti aiutiamo a prenderti cura di lui: non abbandonare gli studi» è lo slogan del progetto promosso dal Comitato unico di garanzia dell’università. Per richiedere la tessera basta rivolgersi al Comitato Unico di garanzia: email comitatounicodigaranzia@unica.it e urp@unica.it, telefono 070-6552209.
 

 
TGR RAI
 

 
ANSA.IT
 
(ANSA) - CAGLIARI, 6 NOV - Per ritirare le prime 180 baby tessere messe a disposizione dall’ateneo di Cagliari gli studenti sono arrivati accompagnati dai loro bambini. Alcune mamme e papà universitari si sono presentati alle cerimonia di consegna con i figli di pochi mesi in braccio. Immagini in qualche modo simboliche: da oggi avranno nel portafogli o in borsetta le card che daranno diritto ad agevolazioni per combinare meglio l’impegno da genitore con quello da futuro medico, avvocato o ingegnere. L’iniziativa è la prima in Italia in una Università.
Il rettore Maria Del Zompo, salutando gli studenti, ha sottolineato che si tratta solo della prima fase di un progetto più ampio: presto saranno allestiti in centro e alla cittadella di Monserrato dei baby garden per far giocare i bambini mentre i genitori stanno seguendo una lezione o sostenendo un esame. Ma già da adesso mamme incinte e genitori con figli possono ritenersi soddisfatti: la tessera baby dà diritto a parcheggi riservati negli spazi dell’Ateneo e ad una speciale priorità negli uffici universitari, in particolare agli sportelli delle Segreterie studenti.
Inoltre la card dà diritto all’accesso alle "stanze baby", spazi - in via di completamento in tutte le facoltà - con arredi dedicati ad accogliere le studentesse in attesa o accompagnate dai bambini. Altre esclusive agevolazioni per i possessori della tessera sono previste nella scelta dell’orario per sostenere esami di profitto e nell’accesso gratuito al materiale dei corsi online erogati dall’ateneo.
 

 
LA NUOVA SARDEGNA
LA NUOVA SARDEGNA ON LINE
 
CAGLIARI. Sono 130 gli studenti genitori iscritti all’università di Cagliari ad aver ricevuto oggi dal rettore Maria Del Zompo le prime «tessere baby», iniziativa - prima in Italia - inaugurata da quest’anno accademico per sostenere negli studi chi ha figli fino ai 10 anni.
Parcheggi riservati, priorità per le pratiche in segreteria e agli esami, accesso alle «stanze rosa», speciali spazi allestiti nelle facoltà attrezzati con fasciatoi e poltrone, sono inclusi nei benefici delle speciali card che, inoltre, danno diritto, anche alle studentesse in gravidanza, all’accesso gratuito ai materiali dei corsi di laurea on line, in modo da recuperare lezioni perse o seguirle da casa.
«Ti aiutiamo a prenderti cura di lui: non abbandonare gli studi» è lo slogan del progetto a sostegno degli studenti genitori promosso dal Comitato unico di garanzia dell’università, dopo l’email inviata da una ragazza che segnalava il rischio di dover lasciare la facoltà. «Tutto l’ateneo è coinvolto», ha ricordato il prorettore vicario Francesco Mola, che presiede il Comitato. «La risposta di tutto il personale è stata entusiasta».
«È soltanto l’inizio di un percorso», ha annunciato il rettore. «Presto attiveremo due ’baby garden’, uno a Cagliari e uno a Monserrato, che contiamo di estendere presto anche ai figli dei dipendenti». Per richiedere
la tessera basta rivolgersi al Comitato Unico di garanzia: email comitatounicodigaranzia unica.it e urp unica.it, telefono 070-6552209.
 

 
CASTEDDUONLINE.IT
CON VIDEO Autore: Federica Lai il 06/11/2015 12:16
 
Prime 180 tessere baby per gli studenti genitori che frequentano l’Università di Cagliari. Oggi la consegna ufficiale nella sede del Rettorato. "Questo è solo l’inizio - ha detto il rettore Maria Del Zompo durante la cerimonia di questa mattina - L’intenzione è quella di proseguire con altre iniziative che vadano incontro alle esigenze dei nostri studenti, che per l’Ateneo rappresentano una risorsa enorme". E per il futuro si pensa a due baby garden, uno a Cagliari e l’altro nella cittadella di Monserrato, per intrattenere i bimbi mentre i genitori sono a lezione. "Abbiamo già individuato i locali - ha detti il prorettore vicario, Francesco Mola - Ma servono molte risorse, speriamo di partire entro il 2016. In futuro vogliamo estendere il servizio anche ai dipendenti".
Tessere baby. La tessera dà diritto a parcheggi riservati negli spazi dell’Ateneo, due in ogni facoltà, e ad una speciale priorità negli uffici universitari, in particolare agli sportelli delle segreterie studenti. Ma anche l’accesso alle “stanze baby”, cioè spazi, in via di completamento in tutte le facoltà, con arredi dedicati ad accogliere le studentesse in attesa o accompagnate dai bambini. "Dovrebbero essere pronte tra gennaio e febbraio - ha precisato Mola - e saranno dotate di fasciatoi e poltrone in cui le mamme, o i padri, potranno riposare". Altre esclusive agevolazioni per i possessori della card sono previste nella scelta dell’orario per sostenere esami di profitto e nell’accesso gratuito al materiale dei corsi online erogati dall’Ateneo. Soddisfatti gli studenti. "Per noi rappresenta una spinta in più per continuare gli studi, nonostante gli impegni familiari", racconta Fabrizio Napoli, studente 40enne di Medicina e padre di due bimbi, Mario di tredici mesi e Giacomo di nove anni.
 

 
SARDEGNAOGGI.IT
 
CAGLIARI - "Con questa iniziativa sosteniamo la voglia e il piacere di fare famiglia accanto all’impegno e alla passione per lo studio". Così il rettore dell’Università del capoluogo sardo, Maria Del Zompo, ha sintetizzato il progetto promosso dal Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo dal titolo "Ti aiutiamo a prenderti cura di lui: non abbandonare gli studi" che ha visto la cerimonia di consegna delle prime 130 "tessere baby". L’iniziativa è la prima in Italia in una Università. Si tratta di speciali card riservate agli studenti e alle studentesse genitori di bambini fino a 10 anni e alle studentesse in attesa, che danno diritto all’accesso gratuito ai materiali dei corsi di laurea on line (per poter recuperare lezioni perse o seguirle, in caso di necessità, anche da casa), alla priorità nel disbrigo delle pratiche in Segreteria Studenti o durante gli esami, ai "parcheggi rosa" e all’accesso alle "stanze rosa", speciali spazi allestiti nelle facoltà attrezzati con fasciatoi e poltrone per riposare tra una lezione e l’altra.
"Faremo di tutto in tutti i settori – ha spiegato il prorettore vicario Francesco Mola, che nelle vesti di presidente del Comitato Unico di Garanzia ha promosso l’iniziativa – per aiutare gli iscritti a non abbandonare gli studi. Tutto l’Ateneo è coinvolto nel progetto, e la risposta da parte di tutto il personale è stata entusiasta". Il progetto è cominciato con una mail inviata da una studentessa che lamentava il rischio di dover interrompere gli studi: "Da lì – ha spiegato il prof. Mola – si è messo in moto un meccanismo, in linea con quanto previsto nel programma del Rettore Del Zompo, che ci ha portato fin qui". "È soltanto l’inizio di un percorso – ha assicurato la prof.ssa Del Zompo – Presto attiveremo due ’baby garden’, uno a Cagliari e uno a Monserrato, che contiamo di estendere presto anche ai figli dei dipendenti. Porteremo avanti con felicità il progetto". Presenti in Aula Magna anche il sindaco di Monserrato, Gianni Argiolas, e il responsabile delle Relazioni esterne della Fondazione Banco di Sardegna, Graziano Milia, a testimonianza dell’interesse suscitato dall’iniziativa.
 

 
CAGLIARIPAD.IT
 
Per ritirare le prime 180 baby tessere messe a disposizione dall’ateneo di Cagliari gli studenti sono arrivati accompagnati dai loro bambini. Alcune mamme e papà universitari si sono presentati alle cerimonia di consegna con i figli di pochi mesi in braccio. Immagini in qualche modo simboliche: da oggi avranno nel portafogli o in borsetta le card che daranno diritto ad agevolazioni per combinare meglio l’impegno da genitore con quello da futuro medico, avvocato o ingegnere. L’iniziativa è la prima in Italia in una Università.
Il rettore Maria Del Zompo, salutando gli studenti, ha sottolineato che si tratta solo della prima fase di un progetto più ampio: presto saranno allestiti in centro e alla cittadella di Monserrato dei baby garden per far giocare i bambini mentre i genitori stanno seguendo una lezione o sostenendo un esame. Ma già da adesso mamme incinte e genitori con figli possono ritenersi soddisfatti: la tessera baby dà diritto a parcheggi riservati negli spazi dell’Ateneo e ad una speciale priorità negli uffici universitari, in particolare agli sportelli delle Segreterie studenti.
Inoltre la card dà diritto all’accesso alle "stanze baby", spazi - in via di completamento in tutte le facoltà - con arredi dedicati ad accogliere le studentesse in attesa o accompagnate dai bambini. Altre esclusive agevolazioni per i possessori della tessera sono previste nella scelta dell’orario per sostenere esami di profitto e nell’accesso gratuito al materiale dei corsi online erogati dall’ateneo.
 

 

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