“Corpo, genere e oggettivazione”: appuntamento nell’Aula Specchi il 5 novembre alle 15
04 November 2015

 

Sergio Nuvoli
 
Cagliari, 20 ottobre 2015 - Il Master di I livello in “Gender Equality - strategie per l’equità di genere” diretto dalla prof.ssa Cristina Cabras organizza la conferenza dal titolo “Corpo, genere e oggettivazione” con la prof.ssa Maria Giuseppina Pacilli (nella foto a destra).
 
Autrice del libro “Quando le persone diventano cose: corpo e genere come uniche dimensioni di umanità”, professoressa associata presso l’Università di Perugia, ha affrontato il tema dell’oggettivazione sessuale trattandolo nella sua complessità in un’ottica psicosociale. Oggettivare una persona significa inserirla erroneamente nella categoria degli oggetti, anziché in quella delle persone. L’oggettivazione sessuale è un fenomeno diffuso quanto insidioso, che si verifica spesso in modo automatico e non intenzionale, essendo ormai altamente radicato a livello culturale.
 
Nel testo l’autrice indaga, appunto, le dimensioni culturali relative alla rappresentazione sessualizzata del corpo e, come queste, influenzino il modo di intendere e percepire le persone, riducendone la complessità ad un’unica dimensione, quella corporea appunto. Le conseguenze negative di tali fenomeni, a livello individuale e sociale, sono potenziate dall’influenza esercitata dai mezzi di comunicazione di massa.
 
L’incontro si terrà il 5 novembre alle 15, nell’Aula Specchi – Corpo aggiunto, Facoltà di Studi Umanistici in Via Is Mirrionis 1 a Cagliari.
 
Per informazioni si può contattare la Segreteria organizzativa del Master: mastergenderequality@unica.it Tel.: 070 6757506 – 349 1583926
 
GUARDA L’INTERVISTA A MARIA GIUSEPPINA PACILLI SULL’OGGETTIVAZIONE SESSUALE
 
 
 

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