Il 24 giugno l’Università di Galway mostrerà al mondo la straordinaria collezione custodita dall’Università di Cagliari
18 June 2015

Cagliari, 10 giugno 2015 - Il prossimo 24 giugno all’Università di Galway in Irlanda si terrà la manifestazione culturale ITALIAN ART & MEDICINE. L’evento, con inizio alle 15 (ora locale), si occuperà del rapporto tra arte e medicina in Italia tra il ‘700 ed il ‘900.

 
La manifestazione si rivolge ad un ampio pubblico, e non solo a specialisti della materia. L’organizzazione dell’evento si deve al Dr Fabio Quondamatteo, al Prof Paolo Bartoloni, entrambi docenti dell’Università di Galway, al Dr Antonio Terranova ed al Dr Fabio Bartolozzi, medici specialisti alla Galway Clinic. L’evento del 24 giugno è il primo di una serie di eventi ideati dall’Associazione Culturale Italiani a Galway (www.italianiagalway.com).
 
L’evento sarà aperto dal Rettore dell’Università di Galway, Dr James Browne. Seguiranno tre relazioni di specialisti di fama internazionale. L’attuale titolare della Cattedra di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Prof Paolo Bartoloni, presenterà una relazione sui rapporti tra letteratura e medicina. La Professoressa emerita di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Prof Catherine O’Brien, affronterà aspetti relativi alla malattia nella vita e nelle opere di Amedeo Modigliani.
 
Infine, il Prof Alessandro Riva (nella foto di Francesco Cogotti a destra), Professore emerito di Anatomia e Storia della Medicina dell’Università di Cagliari, nonché Direttore e Fondatore del Museo delle Cere Anatomiche di Clemente Susini, terrà una relazione sul valore artisitico e scientifico delle cere anatomiche in Italia tra il 18esimo ed il 19esimo secolo.
 
L’Università di Cagliari possiede una collezione unica al mondo di Cere Anatomiche, permanentemente esposta alla Cittadella dei Musei di Cagliari (http://pacs.unica.it/cere/). Questi capolavori, a firma del grande artista Clemente Susini, sono le uniche cere anatomiche esistenti firmate e datate dal Susini tra quelle prodotte al Museo della Specola di Firenze. Esse sono il risultato della collaborazione triennale (1803-1805) tra il Susini e l’Anatomico Sardo Francesco Antonio Boi (Olzai 1757- Cagliari1855).
 
"Gli organizzatori dell’evento ITALIAN ART & MEDICINE sono oltremodo orgogliosi - prosegue il comunicato stampa ufficiale della manifestazione - di annunciare che una mostra di immagini ad alta definizione dei capolavori del Susini sarà parte integrante della manifestazione del 24 giugno. Si tratta della prima volta in cui tutte le immagini della magnifica collezione di Cagliari verranno esposte all’estero". Gli Organizzatori sono grati all’Università di Cagliari - ed in particolare al Magnifico Rettore Prof Maria Del Zompo - per avere concesso l’autorizzazione a esibire le immagini delle cere, e per aver reso possibile questa manifestazione.

 

 


UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli  - tel. 070 6752216

 

 
 
 
 

PRESS RELEASES

 


 

 

 

 

 
 

 
Al termine delle relazioni ci sarà una breve discussione, seguita poi da un rinfresco a base di prodotti gastronomici Italiani. Il rinfresco sarà offerto da aziende e ristoratori locali quali MonaLisa, Il Folletto, Il Vicolo, Pizza Pasta Napoli, Da Roberta’s, Poppyseed, ed il Moycullen McCann’s SuperValue.
 
Gli organizzatori ringraziano tutti gli sponsor ed i sostenitori dell’evento. Oltre a quelli sopra citati, si ringrazia l’Università di Galway, in particolare il Magnifico Rettore, Dr James Browne, per aver permesso lo svolgimento dell’evento. Inoltre un ringraziamento particolare va al Preside della Facoltà di Medicina dell’Università di Galway, Prof Tim O’Brien, ed al Direttore del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Dr Sean Dinneen, nonché all’ Amministratore Delegato della Galway Clinic Joe O’Donovan  ed al Direttore della Filiale Universitaria della Bank of Ireland Dave Barry per il loro generoso supporto. Inoltre gli organizzatori desiderano ringraziare la Anatomical Society ed il suo Presidente Prof Clive Lee, l’Istituto Italiano di Cultura di Dublino e la sua Direttrice Renata Sperandio, e la Societa’ Italiana di Anatomia ed Istologia ed il suo Presidente Prof Eugenio Gaudio, per la diffusione e la promozione dell’evento. L’Ufficio Conferenze e gli Uffici amministrativi dell’Università di Galway hanno contribuito in maniera significativa all’ organizzazione dell’evento. Gli organizzatori sono altresì grati all’Ambasciata Italiana a Dublino per avere concesso il suo patrocinio.
 
L’entrata è libera. Si richiede tuttavia l’iscrizione on line per ragioni organizzative entro il 7 giugno. Per iscriversi online visitare www.conference.ie.
 

 
Fabio Quondamatteo e’ Senior Lecturer in Anatomia all’Universita’ di Galway dal 2007. Insegna Anatomia a Studenti di Medicina e Chirurgia da oltre 25 anni ed ha svolto questa attivita’ in tre paesi diversi ed in tre lingue diverse. E’ membro del Consiglio Direttivo della Anatomical Society e della Society for Cutaneous Ultrastructural Research. Inoltre, e’ anche membro del Consiglio Direttivo di Matrix Biology Ireland, di cui e’ uno dei fondatori ed il primo Presidente. E’ autore di oltre 60 articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali e di numerose altre presentazioni a conferenze scientifiche. Fabio Quondamatteo ha un legame particolare con la Citta’ di Cagliari, per via delle origini cagliaritane di sua moglie Valentina. In seguito ad una vacanza a Cagliari, nella quale ha avuto occasione di visitare il famoso Museo delle Cere Anatomiche di Clemente Susini, ne e’ rimasto particolarmente colpito e ne e’ scaturita l’idea di organizzare una mostra delle Cere a Galway. Data la difficolta’ oggettiva di trasportare le Cere, si e’ optato poi per una mostra fotografica che e’ alla base di questa manifestazione. Una volta rientrato in Irlanda, dopo averne parlato con i suoi amici Paolo, Antonio e Fabio, ne e’ scaturito questo evento organizzato nell’ambito delle attivta’ culturali del gruppo Italiani a Galway. Per ulteriori informazioni sull’attivita’ professionale di Fabio Quondamatteo consultare http://www.nuigalway.ie/anatomy/fabiobio.html
 
Paolo Bartoloni è professore ordinario di letteratura italiana presso la National University of Ireland, Galway. Ha pubblicato numerosi saggi sul pensiero filosofico occidentale e il suo rapporto con la letteratura, e soprattutto sul lavoro di Giorgio Agamben, Walter Benjamin, Maurice Blanchot, Italo Calvino, Giorgio Caproni, Martin Heidegger, Mario Perniola, Italo Svevo, e Gianni Vattimo. Bartoloni è autore delle monografie, Sapere di scrivere. Svevo e gli ordigni di La coscienza di Zeno (Il Carrubo, 2015); On the Cultures of Exile, Translation and Writing (Purdue UP, 2008), e Interstitial Writing: Calvino, Caproni, Sereni and Svevo (Troubador Publishing, 2003). Sta lavorando ad una monografia sugli oggetti nella cultura italiana del XX e del XXI secolo di prossima uscita con Palgrave Macmillan, Things that Matter: Objects in Italian Life and Culture (2016). Ha curato inoltre il numero special della rivista CLCWeb dedicato all’ambiguità, Ambiguity in Culture and Literature (Purdue UP, 2010), e due volumi per l¹editrice universitaria La Trobe University, Melbourne, Intellectuals and Publics: Essays on Critical Theory and Practice (1997), e Re-Claiming Diversity: Essays on Comparative Literature (1996). Per ulteriori informazioni sull’attivita’ professionale di Paolo Bartoloni, consultare il sito dell’Universita’ di Galway http://www.nuigalway.ie/italian/staff/paolo_bartoloni.html.
 
Antonio Terranova e’ Radiologo alla Galway Clinic dal 2010. Laureatosi all’Universita’degli Studi di Palermo nel 1981 e specializzatosi nel 1985 in Radiodiagnostica e’ responsabile della sezione radiologica di senologia della Galway Clinic, dopo anni in cui e’ stato Responsabile-Coordinatore di Screening Mammografico pubblico in Italia. Appassionato di arte, musica, storia e studi filosofici. Ha prodotto manifesti e locandine pubblicitarie per la scuola di radiologia, e per alcune manifestazioni teatrali, di cui e’ stato pure interprete e attore. Ottimo chitarrista, ha insegnato chitarra e musica oltre ad avere scritto alcuni brani per eventi teatrali e culturali. E’ stato sempre convinto che gli studi umanisitici e artistici possano essere un supplemento creativo alla scienza medica e, certo che l’individuo sia qualcosa di piu’ della semplice somma delle parti, si e’ avvicinato da tempo agli studi anatomici, fondamento della scienza radiologica e medica in generale, essendo particolarmente affascinato della curiosita’ insaziabile degli antichi pionieri anatomisti nel ricercare l’essenza e la funzione del corpo umano nei suoi piu’ piccoli componenti. Portavoce di una scuola di pensiero che riconosce la diagnostica clinica e la pratica medica piu’ una scienza umanisitica che meccanica e casuale e che vede gli studi artistici come un affinamento dell’occhio clinico piuttosto che una semplice passione individuale, non poteva che contribuire con entusiasmo alla realizzazione di questo evento. E’ membro del Com.It.Es di Irlanda, recentemente eletto, nel ruolo di Vice Presidente delle Circoscizioni Esterne, in cui si adopera alla divulgazione della Cultura Italiana in Irlanda.
 
Fabio Bartolozzi e’ cardiochirurgo dal 1998 dopo essersi laureato in Medicina e Chirurgia a Palermo nel 1992 ed essersi specializzato all’ Universita di Genova nel 1998. Lavora all’estero tra la Gran Bretagna e Irlanda dal 1993 ad oggi. Ha aperto e dirige il reparto di cardiochirurgia e chirurgia toracica dal 2004 presso la Galway Clinic che rappesenta la prima esperienza del genere in Irlanda occidentale. E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche ed editore del manuale di terapia chirurgica della fibrillazione atriale. Fabio Bartolozzi e’ anche il Console Onorario d’Italia a Galway e 12 contee. Membro dell’ Italian Business Group con sede a Dublino. Raffinato conoscitore dell’anatomia cardiovascolare e toracica e’ un pionere della chirurgia mininvasiva robotica in Irlanda. E’ stato il primo ad effettuare la lobectomia robotica in Irlanda e Gran Bretagna.
 

La locandina pubblicitaria della manifestazione e tre degli organizzatori: il Prof Bartoloni (a sinistra), il Dr Quondamatteo (al centro), ed il Dr Terranova (a destra).


RASSEGNA STAMPA (a cura dell’Ufficio Stampa dell’Ateneo)

L’UNIONE SARDA
L’Unione Sarda di giovedì 18 giugno 2015
Cultura (Pagina 39 - Edizione CA)
Simposio a Galway
Italian Art&Medicine:
le cere di Susini (in immagini in HD)
volano in Irlanda
 
“Italian Art&Medicine” è il titolo del simposio in programma il 24 giugno alla National University of Ireland di Galway. Oggetto dell’attenzione dei convenuti, saranno le immagini ad alta definizione delle cere anatomiche di Clemente Susini, un corpus di 23 tavole realizzate tra il 1803 e il 1805 nel laboratorio La Specola di Firenze. Furono commissionate nel 1803 dal Vicerè di Sardegna Carlo Felice, queste copie anatomiche che sono le uniche al mondo a essere firmate dall’autore. Le cere furono realizzate sulla base della dissezione dei cadaveri praticate da Francesco Boi, docente di anatomia umana alla facoltà di Medicina e Chirurgia - inviato dal sovrano a compiere un viaggio di studio a Pavia, Pisa e Firenze - che si affidò alla sapienza di Clemente Susini. Carlo Felice voleva arricchire il suo museo di storia naturale con esemplari di gran pregio e non fu deluso: «La resa mimetica è tale, ne scrisse Ernst Gombrich, da metterci a disagio col suo esorbitare dai limiti della rappresentazione simbolica». Assai realistiche sono infatti le riproduzioni degli organi dei sensi, dei muscoli dorsali, della testa e tronco di giovinetta e delle altre sculture in cera.
Materiale duttile usato sin dall’antichità dagli artisti per l’esecuzione di ritratti e poi adottato, dal 1600, nei gabinetti scientifici. Pionieri del settore, furono Gaetano Giulio Zumbo, Ercole Lelli, Giovanni Manzolini, Anna Morandi. Nessuno, dicono gli esperti, raggiunse la perfezione di Clemente Susini. Le sezioni racchiuse nelle teche originali sono esposte in permanenze nella Sala Pentagonale della Cittadella dei Musei di Cagliari. Curatore della preziosa raccolta è Alessandro Riva, professore emerito di Anatomia e Storia della Medicina, che interverrà con altri studiosi al convegno patrocinato dall’Ambasciata Italiana a Dublino. Si parlerà del rapporto tra arte e medicina in Italia tra il ’700 e il ’900, del legame tra letteratura e medicina, della malattia nelle opere e nella vita di Amedeo Modigliani. La giornata è organizzata da Fabio Quondamatteo, Paolo Bortoloni, Antonio Terranova, Fabio Bortolozzi.
Alessandra Menesini
 

 
ANSA
Università Cagliari: immagini cere di Susini in Irlanda
Fotografie ad alta definizione saranno esposte a Galway
CAGLIARI
 
(ANSA) - CAGLIARI, 17 GIU - Per la prima volta le immagini ad alta definizione delle cere anatomiche di Clemente Susini della Collezione dell’Università di Cagliari saranno esposte all’estero tutte insieme. L’appuntamento è fissato per il 24 giugno all’Università di Galway (Irlanda) in occasione della manifestazione culturale Italian art and medicine. Le cere non possono essere trasportate e rimarranno a Cagliari. Ma gli organizzatori del congresso hanno chiesto e ottenuto di allestire una mostra con le fotografie che riproducono in alta definizione tutti i modelli contenuti nell’esposizione cagliaritana. Si tratta della collezione - unica al mondo - di Cere Anatomiche, permanentemente esposta alla Cittadella dei Musei di Cagliari. La manifestazione di Galway si rivolge ad un ampio pubblico, e non solo agli specialisti della materia. L’evento sarà aperto dal rettore dell’Università di Galway, James Browne. Seguiranno tre relazioni di specialisti di fama internazionale. L’attuale titolare della Cattedra di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Paolo Bartoloni, presenterà una relazione sui rapporti tra letteratura e medicina. La professoressa emerita di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Catherine O’Brien, affronterà aspetti relativi alla malattia nella vita e nelle opere di Amedeo Modigliani. Infine, Alessandro Riva, professore emerito di Anatomia e Storia della Medicina dell’Università di Cagliari, e direttore e fondatore del Museo delle Cere Anatomiche di Clemente Susini, terrà una relazione sul valore artistico e scientifico delle cere anatomiche in Italia tra il 18/o ed il 19/o secolo. (ANSA).
 

 
L’UNIONE SARDA
L’UNIONE SARDA ON LINE
Ieri alle 12:26 - ultimo aggiornamento oggi alle 07:09
 
Per la prima volta, le immagini ad alta definizione delle cere anatomiche di Clemente Susini , collezione appartenente all’Università di Cagliari, saranno protagoniste di una manifestazione scientifica .
A Galway, in Irlanda, nell’ambito del simposio Italian Art&Medicine, il 24 giugno gli studiosi dibatteranno del rapporto tra medicina, arte e letteratura nell’Italia tra il 1700 e il 1900 . Curatore di una raccolta unica al mondo perché firmata dall’autore, è Alessandro Riva, professore Emerito di Anatomia e Storia della Medicina dell’Ateneo di Cagliari.
Su L’Unione Sarda di domani un ampio resoconto di Alessandra Menesini.
 

 
CASTEDDUONLINE.IT
Autore: Redazione Casteddu Online il 17/06/2015 09:55
 
Per la prima volta le immagini ad alta definizione di tutte le cere anatomiche del Susini della Collezione dell’Università di Cagliari saranno esposte all’estero tutte insieme in un’unica manifestazione. Accadrà il 24 giugno, quando si terrà all’Università di Galway (Irlanda) la manifestazione culturale ITALIAN ART & MEDICINE. L’evento, con inizio alle 15 (ora locale), si occuperà del rapporto tra arte e medicina in Italia tra il ‘700 ed il ‘900. Non potendo le Cere (per evidenti ragioni) essere trasportate, gli organizzatori del congresso hanno chiesto e ottenuto di allestire una mostra con le fotografie che riproducono in alta definizione tutti i modelli contenuti nell’esposizione cagliaritana.
Si tratta della collezione - unica al mondo - di Cere Anatomiche, permanentemente esposta alla Cittadella dei Musei di Cagliari (http://pacs.unica.it/cere/). Questi capolavori, a firma del grande artista Clemente Susini, sono le uniche cere anatomiche esistenti firmate e datate dal Susini tra quelle prodotte al Museo della Specola di Firenze, e sono il risultato della collaborazione triennale tra il Susini e l’Anatomico Sardo Francesco Antonio Boi.
La manifestazione di Galway si rivolge ad un ampio pubblico, e non solo agli specialisti della materia. L’organizzazione dell’evento si deve a Fabio Quondamatteo e Paolo Bartoloni, entrambi docenti dell’Università di Galway, ad Antonio Terranova ed a Fabio Bartolozzi, medici specialisti alla Galway Clinic. L’evento del 24 giugno è il primo di una serie di eventi ideati dall’Associazione Culturale Italiani a Galway (www.italianiagalway.com).
L’evento sarà aperto dal Rettore dell’Università di Galway, James Browne. Seguiranno tre relazioni di specialisti di fama internazionale. L’attuale titolare della Cattedra di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Paolo Bartoloni, presenterà una relazione sui rapporti tra letteratura e medicina. La Professoressa emerita di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Catherine O’Brien, affronterà aspetti relativi alla malattia nella vita e nelle opere di Amedeo Modigliani.
Infine, il Professor Alessandro Riva, Professore emerito di Anatomia e Storia della Medicina dell’Università di Cagliari, nonché Direttore e Fondatore del Museo delle Cere Anatomiche di Clemente Susini, terrà una relazione sul valore artistico e scientifico delle cere anatomiche in Italia tra il 18esimo ed il 19esimo secolo.
“Gli organizzatori dell’evento ITALIAN ART & MEDICINE sono oltremodo orgogliosi - si legge nel comunicato stampa ufficiale della manifestazione - di annunciare che una mostra di immagini ad alta definizione dei capolavori del Susini sarà parte integrante della manifestazione del 24 giugno. Si tratta della prima volta in cui tutte le immagini della magnifica collezione di Cagliari verranno esposte all’estero”.
 

 
CAGLIARIPAD.IT
 
Per la prima volta le immagini ad alta definizione delle cere anatomiche di Clemente Susini della Collezione dell’Università di Cagliari saranno esposte all’estero tutte insieme.
L’appuntamento è fissato per il 24 giugno all’Università di Galway (Irlanda) in occasione della manifestazione culturale Italian art and medicine. Le cere non possono essere trasportate e rimarranno a Cagliari. Ma gli organizzatori del congresso hanno chiesto e ottenuto di allestire una mostra con le fotografie che riproducono in alta definizione tutti i modelli contenuti nell’esposizione cagliaritana.
Si tratta della collezione - unica al mondo - di Cere Anatomiche, permanentemente esposta alla Cittadella dei Musei di Cagliari. La manifestazione di Galway si rivolge ad un ampio pubblico, e non solo agli specialisti della materia. L’evento sarà aperto dal rettore dell’Università di Galway, James Browne.
Seguiranno tre relazioni di specialisti di fama internazionale.
L’attuale titolare della Cattedra di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Paolo Bartoloni, presenterà una relazione sui rapporti tra letteratura e medicina. La professoressa emerita di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Catherine O’Brien, affronterà aspetti relativi alla malattia nella vita e nelle opere di Amedeo Modigliani. Infine, Alessandro Riva, professore emerito di Anatomia e Storia della Medicina dell’Università di Cagliari, e direttore e fondatore del Museo delle Cere Anatomiche di Clemente Susini, terrà una relazione sul valore artistico e scientifico delle cere anatomiche in Italia tra il 18/o ed il 19/o secolo.
 

 
ILLATV.IT
 
"Per la prima volta le immagini ad alta definizione di tutte le cere anatomiche del Susini della Collezione dell’Università di Cagliari saranno esposte all’estero tutte insieme in un’unica manifestazione. Accadrà il 24 giugno, quando si terrà all’Università di Galway (Irlanda) la manifestazione culturale ITALIAN ART & MEDICINE. L’evento, con inizio alle 15 (ora locale), si occuperà del rapporto tra arte e medicina in Italia tra il ‘700 ed il ‘900. Non potendo le Cere (per evidenti ragioni) essere trasportate, gli organizzatori del congresso hanno chiesto e ottenuto di allestire una mostra con le fotografie che riproducono in alta definizione tutti i modelli contenuti nell’esposizione cagliaritana.
Si tratta della collezione - unica al mondo - di Cere Anatomiche, permanentemente esposta alla Cittadella dei Musei di Cagliari (http://pacs.unica.it/cere/). Questi capolavori- spiegano dall’Università di Cagliari- a firma del grande artista Clemente Susini, sono le uniche cere anatomiche esistenti firmate e datate dal Susini tra quelle prodotte al Museo della Specola di Firenze, e sono il risultato della collaborazione triennale tra il Susini e l’Anatomico Sardo Francesco Antonio Boi.
La manifestazione di Galway si rivolge ad un ampio pubblico, e non solo agli specialisti della materia. L’organizzazione dell’evento si deve a Fabio Quondamatteo e Paolo Bartoloni, entrambi docenti dell’Università di Galway, ad Antonio Terranova ed a Fabio Bartolozzi, medici specialisti alla Galway Clinic. L’evento del 24 giugno è il primo di una serie di eventi ideati dall’Associazione Culturale Italiani a Galway (www.italianiagalway.com)."
"L’evento- prosegue ancora l’ateneo cagliartano- sarà aperto dal Rettore dell’Università di Galway, James Browne. Seguiranno tre relazioni di specialisti di fama internazionale. L’attuale titolare della Cattedra di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Paolo Bartoloni, presenterà una relazione sui rapporti tra letteratura e medicina. La Professoressa emerita di Lingua e Letteratura Italiana dell’Università di Galway, Catherine O’Brien, affronterà aspetti relativi alla malattia nella vita e nelle opere di Amedeo Modigliani.
Infine, il Professor Alessandro Riva, Professore emerito di Anatomia e Storia della Medicina dell’Università di Cagliari, nonché Direttore e Fondatore del Museo delle Cere Anatomiche di Clemente Susini, terrà una relazione sul valore artistico e scientifico delle cere anatomiche in Italia tra il 18esimo ed il 19esimo secolo."
"Gli organizzatori dell’evento ITALIAN ART & MEDICINE sono oltremodo orgogliosi - si legge nel comunicato stampa ufficiale della manifestazione - di annunciare che una mostra di immagini ad alta definizione dei capolavori del Susini sarà parte integrante della manifestazione del 24 giugno. Si tratta della prima volta in cui tutte le immagini della magnifica collezione di Cagliari verranno esposte all’estero". - Thelema Press
 

 

Last news

Questionnaire and social

Share on:
Impostazioni cookie