University of Cagliari
Online gli articoli dello speciale realizzato dagli studenti di Scienze della Comunicazione e distribuito nella giornata inaugurale dei Giochi universitari di Cagliari
05 June 2015
pag. 1
MARIA DEL ZOMPO SPOSA ATENEIKA Il rettore dell’ateneo di Cagliari: “Assieme per rafforzare la cultura sportiva”
«Ringrazio i ragazzi per l’entusiasmo che hanno messo nell’organizzare questa bellissima manifestazione». Il rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo si mostra entusiasta nella conferenza stampa di presentazione di Ateneika, dando uno sguardo anche al futuro: «Vorrei già dall’anno prossimo potenziare la promozione dello sport tra gli studenti, anche con la collaborazione del Cus Cagliari». Il rettore, eletto lo scorso marzo, ha raccontato le difficoltà nell’organizzazione dell’evento: «Non avete idea di quello che abbiamo fatto per far partire questa manifestazione. Appena arrivata non potevo ancora firmare nulla. Ci siamo riusciti con molta soddisfazione».
Roberto Carta
“ATENEIKA? IL SAPER VIVERE L’UNIVERSITÀ”“Da parte nostra un attento e continuo impegno” l’incipit del pro rettore, Francesco Mola
Sportivo, napoletano doc, tra i grandi della Statistica in Italia, Francesco Mola taglia corto: “I giochi sono un momento speciale di vita dell’ateneo”. IL pro rettore vicario è intervenuto alla presentazione della terza edizione dei giochi universitari. “Quest’anno la manifestazione ha cambiato nome (Ateneika, non più Olimpika) a causa di problemi di copyright con il Coni. Andiamo avanti e facciamo i complimenti ai tanti, con in testa il Paese delle meraviglie, che lavorano all’iniziativa”. Il pro rettore rilancia: “Si potrebbe parlare di villaggio ateneico, invece che di villaggio olimpico. Ma quel che conta è lo spirito e l’essenza: l’aspetto culturale e della promozione sportiva sono basilari”. (s.s.)
SOCIALIZZAZIONE, DIALOGO E SPORT “Le sfide universitarie essenza del nostro essere” dice Adriano Rossi
Il Cus Cagliari ospiterà anche quest’anno Ateneika nell’impianto sportivo di Sa Duchessa. Una manifestazione che per il presidente Adriano Rossi merita più spazio: «Nei giornali finisce solo lo sport di vertice. Non si parla mai delle attività vere, quelle per gli studenti universitari come Ateneika». Rossi risponde anche al rettore: «Siamo nelle migliori condizioni per avviare un dialogo nuovo e proficuo che parli di attività sportiva non agonistica». Il presidente del Cus conclude: «Abbiamo sposato questo progetto perché coinvolge gli studenti anche nell’organizzazione dell’evento. Noi abbiamo messo a disposizione la struttura, ma loro lavorano e socializzano, come accadrà anche nei giorni delle gare». (r.c.)
AGGREGAZIONE, CUORE E SPORT Il moto di Alessio Correnti: “Ateneika è competizione, cultura e socializzazione”
Da Olimpika ad Ateneika, cambia il nome ma non lo spirito dell’evento. Alessio Correnti, presidente dell’associazione studentesca Il paese delle meraviglie, ha presentato in conferenza stampa i giochi universitari giunti alla terza edizione: «Da un mese e mezzo stiamo vivendo negli impianti. Ateneika vuole essere una manifestazione di aggregazione studentesca». L’organizzatore spiega le regole: «La facoltà vincitrice sarà quella che avrà ottenuto il maggior numero di medaglie, come nelle Olimpiadi». Medicina e Chirurgia è imbattuta da due anni: «Vedremo se quest’anno qualcuno riuscirà a batterli». Ateneika non è solo sport: «Ogni sera ci sarà una serata culturale. Ne avremo una tema sardo, una a tema brasiliano e un’altra dedicata agli studenti erasmus con il premio per chi parla il miglior italiano. Si parte il 29 maggio con il concerto inaugurale per concludere con la cerimonia di chiusura del 6 giugno». (r.c.)
| LA FESTA HA INIZIO |
 AGONISMO, AGGREGAZIONE E SALUTEIl mix da applausi dei giochi per l’assessore Yuri Marcialis
“Penso che questa iniziativa racchiuda in se tutti gli aspetti dello sport, dalla parte agonistica - dice Yuri Marcialis, ex atleta Cus e assessore allo sport del comune di Cagliari - a quella promozionale. Ma Ateneika riveste un ruolo di interazione sociale e di vita insieme.” Nell’intervento alla conferenza stampa l’assessore puntualizza l’importanza dello sport “come modello educativo, fisico e mentale, e all’utilità nel campo della prevenzione medica”.
Stefano Savona
 IL SOSTEGNO DELLA REGIONE PER GLI SPORTIVI“Spendiamo più di tre miliardi all’anno per le spese sanitarie - spiega il consigliere regionale Francesco Agus - spendiamo invece pochissimo per il sostegno alle squadre sportive e per il coinvolgimento delle persone in queste attività.” Con queste parole l’onorevole suscita una riflessione: la regione Sardegna spende molti più soldi per curare anziché prevenire. “Lo sport è prevenzione sanitaria e pertanto meriterebbe un maggior sostegno economico dalla regione Sardegna. Inoltre, mi compiaccio per Ateneika: il coinvolgimento e lo spirito dei giochi rappresentano un concreto modello di aggregazione e competizione”. (s.s.)
UN MODELLO DI SPORT PER GLI STUDENTI La festosa e beneaugurante presentazione dei giochi in aula magna
Prendete più di mille studenti universitari provenienti da ogni facoltà cagliaritana, sette sport (e relative discipline), aggiungete un pizzico di iniziative culturali, qualche occasione per socializzare e otterrete le olimpiadi universitarie di Cagliari, giunte alla loro terza edizione. Il 26 maggio la presentazione. Presente il rettore Maria Del Zompo, che ha sottolineato l’importanza dell’evento e della promozione sportiva. In aula magna, docenti, dirigenti, atleti e tecnici. Un supporting cast d’eccezione: l’assessore allo sport del Comune di Cagliari, Yuri Marcialis, il presidente del Cus Cagliari, Adriano Rossi, il pro rettore, Francesco Mola, il presidente dell’associazione "Il paese delle meraviglie", Alessio Correnti e il consigliere regionale Francesco Agus. Tutti uniti nel ribadire il ruolo delle olimpiadi universitarie: occasione per promuovere lo sport come modello di vita. Va bene la competizione, son pur sempre gare, ma ci son cose più importanti. "Spendiamo più di 3 miliardi di euro all’anno per le spese sanitarie, spendiamo tanto per curare - ha detto Agus - e poco per prevenire". Il messaggio è chiaro: praticare sport regolarmente è fonte di prevenzione per molti problemi di salute. Oggi si parte con la cerimonia inaugurale. Nome nuovo, non più Olimpika ma Ateneika, ma la cosa non dispiace: rappresenta meglio lo spirito universitario. È tutto pronto per questi nove giorni di cultura e sport. E allora in bocca al lupo!
Luca Floris |
|
IL PUNTO di Mario Frongia
|
|
Dialogo vincente Università, Cus Cagliari e Paese delle meraviglie: assieme per lo sviluppo di una solida cultura sportiva
Un abbraccio forte e sincero. Dietro la terza edizione di Ateneika si cela un desiderio collettivo: portare avanti con idee sempre nuove e aggreganti, la piccola grande famiglia universitaria. Docenti e studenti, sportivi agonisti e amatoriali, semplice appassionati uniti da un logo e da un luogo. Il rettore e il pro rettore su ruolo e funzione nel territorio dello sport, sono stati chiari e sinergici. L’esperienza e la disponibilità in casa Cus sono da sempre una concreta realtà per i ragazzi, specie fuori sede, iscritti all’ateneo. L’innovazione, la freschezza espositiva e il dinamismo del team del Paese delle meraviglie, completano uno scenario non solo beneaugurante ma volto a un futuro che aiuta, coinvolge e offre opzioni collettive allargate. A partire dalla funzione sociale, inclusa la posizione baricentrica del campus nel cuore di Is Mirrionis. Per proseguire con le attenzioni delle istituzioni e dei media. E concludere con un successo che regali sorrisi e fiducia. Un messaggio che vale sempre. Sia che si giochi la finale del volley, sia che si stia preparando l’esame di anatomia o statistica.
|
pag. 2
NOVE GIORNI DA SBALLO
Programma intenso, poliedrico, accattivante
VENERDÌ 29 MAGGIO. Ore 16: Incontro con gli atleti e distribuzione dei kit gara di rappresentanza Ore 18: Inizio cerimonia inaugurale, con sfilata dei partecipanti sotto i colori delle proprie facoltà Bateras Beat, Capoeira, presenta Elio Turno Arthemalle Ore 20: Inizio concerto inaugurale AteneiKa Live Festival Herbert Stencil e i Debosciati, Ratapignata, Giorgio Canali & Rossofuoco
SABATO 30 MAGGIO. Ore 12: Inizio fase eliminatoria dei tornei di Calcio a 5 (61 squadre), Pallavolo (19 squadre), Tennis (50 atleti) Ore 15: Inizio tornei di basket 1vs1 e 3vs3 Ore 20: Serata culturale “No voice” The Weels, Apollo Beat
DOMENICA 31 MAGGIO. Ore 12: Secondo turno della fase eliminatoria dei tornei di Calcio a 5 (61 squadre), Pallavolo (19 squadre), Tennis (50 atleti) Ore 15: Inizio torneo di Basket 5vs5 Ore 20: Serata culturale dedicata agli studenti Erasmus (tavoli di conversazione e musica dal vivo)
LUNEDÌ 1 GIUGNO. Ore 15: Fase a gironi dei tornei di Basket, Calcio a 5, Pallavolo, Tennis Ore 20: Serata Tuborg
MARTEDÌ 2 GIUGNO. Ore 11: Gare di nuoto presso piscina Acquasport Ore 15: Fase a gironi dei tornei di Basket, Calcio a 5, Pallavolo, Tennis Ore 18: Torneo di Calcio a 11 piccoli calci e giovannissimi CUS Cagliari Ore 20: Serata culturale gospel “Black Soul Night” CGS Black Soul Gospel Choir
MERCOLEDÌ 3 GIUGNO. Ore 15: Fase a gironi dei tornei di Basket, Calcio a 5, Pallavolo, Tennis Ore 20: Serata culturale “Terra Mea” Coro e gruppo folk Terra Mea, gruppo folk Laconi
GIOVEDÌ 4 GIUGNO. Ore 15: Quarti di finale dei tornei di Basket, Calcio a 5, Pallavolo, Tennis Ore 17: Gare di Atletica Ore 20: Serata culturale “Carioca” Bateras Beat (scuola di percussioni), Capoeira, Ballerine, Filhos Maravilha
VENERDÌ 5 GIUGNO. Ore 10: Inizio torneo di Tennistavolo Ore 17: Semifinali dei tornei di Basket, Calcio a 5, Pallavolo, Tennis Ore 20: Serata culturale “Black Friday” Cool Caddish live
SABATO 6 GIUGNO. Ore 10: Fase finale torneo di Tennistavolo Ore 17: Finali dei tornei di Basket, Calcio a 5, Pallavolo, Tennis Ore 20: Proiezione finale di Champion’s League Ore 23: Cerimonia conclusiva e premiazioni
IL PAESE DELLE MERAVIGLIE gratitudine al cento per cento
Ateneo, Cus Cagliari, istituzioni, sponsor al fianco dell’associazione culturale per un evento complesso e articolato
Il ringraziamento è a 360 gradi. Si parte da “quelli che hanno creduto in un gruppo di studenti con la passione per sport, cultura, musica e aggregazione studentesca”. Il Paese delle meraviglie accelera. “Non ce ne vogliano le autorità e le istituzioni, ma i primi che ringraziamo sono gli studenti volontari che negli anni si sono prodigati nella realizzazione di questo evento, senza il loro supporto probabilmente la manifestazione non avrebbe superato la prima edizione”. Un lavoro infernale, senza soste, rubando tempo prezioso per lezioni ed esami. “Affrontando situazioni complesse come la gestione di più di 1300 atleti, suddivisi in sette sport in una settimana. Un’esperienza utile e formativa per gli studenti: “Ci ha permesso di crescere, lavorare in gruppo, organizzare il lavoro in base alle competenze individuali, confrontarci con enti e istituzioni”. Nitida la gratitudine per l’Università di Cagliari e il Centro Universitario Sportivo: “Fin dalla prima edizione, hanno creduto nel progetto, fornendo un supporto economico e organizzativo che ha permesso di superare ostacoli insormontabili per un’associazione studentesca”. Un mix proficuo: “Abbiamo fatto conoscere un’altra faccia dell’ateneo: sport e aggregazione”. I ringraziamenti vanno al rettore e al pro rettore uscente, Giovanni Melis e Paola Piras. E al Magnifico e al suo vice insediatisi da pochi mesi, Maria Del Zompo e Francesco Mola. La lista comprende per l’ateneo il d.g. Aldo Urru e Roberta Contini, la facoltà di Medicina e il Centro di medicina dello sport e i presidenti di facoltà. Spazio anche al presidente, il segretario e i dipendenti del Cus, Adriano Rossi e Ivan Scioni. Tra le altre, ricevono un ringraziamento anche Comune e Provincia di Cagliari, Regione Sardegna, Coni, Fitet Sardegna, Ctm, Ersu, Special Olympics Italia Sardegna, Associazione culturale Sirbones, Asd OlimpiKa, Coro Terra Mea, Acquasport, CFadda, Anglo American Centre, Runner, J4Sport, Tuborg, KTM Planet Motors, Orthopedia, CFK Crossfit Kasteddu, Nuoto&Fitness, +Watt, Bateras Beat, Limebar Sardegna, Red Bull, Self Made Shirt, Nite Shuttle, Wipeout Surfschool, Morgana Ottica, Spillaus, Moya Party, Lavanderia Splash, Associazione You.Re.P., Amnesty, Neverland Softair, Ingegneri senza frontiere, Tennis service, Major Preep. Le associazioni di volontariato Confreaternita Divinae Misericordiae Quartu Sant’Elena, Misericordia Quartucciu, Quartu Soccorso, Aidmo e Avis.
L’applauso per la forte tribù Special Olympics
A Sa Duchessa da sempre in prima fila con abnegazione e impegno
A Sa Duchessa da sempre in prima fila con abnegazione e impegno
Settecento atleti. Bambini ed adulti con disabilità intellettive, provenienti da tutta l’isola, ottengono grandi risultati in ambito sportivo. La Special Olympics e una grande famiglia che concorre unita nella sfida costante della vita, ponendo al centro delle sue attività l’atleta. Nel mondo questa associazione conta più di 3,7 milioni di sportivi, dagli otto anni in su, divisi in centosettanta paesi e numerosi volontari, tecnici e fan che li seguono, uniti dalla passione per lo sport e la sfida. A Sa Duchessa danno una mano molto importante fin dalla cerimonia inaugurale. Bravi. (s.s.)
ATENEIKA, ECCO LE NUOVE MAGLIE
Un colore per ciascuna facoltà. Un segno caratteristico quando la lotta, corretta e grintosa, diventa fondamentale per ambire al podio. Durante la conferenza di presentazione son state svelate le nuove maglie per la manifestazione. La novità principale è rappresentata dal nome dell’evento, diverso rispetto al passato ma sempre stampato al centro della maglia, sulla parte anteriore, accompagnato dal nome della facoltà. Manca lo stemma della manifestazione sopra il nome. Sul retro invece trovano spazio gli sponsor. Per il resto nessuna grande novità. Gli atleti potranno ritirare i rispettivi completi venerdì, poche ore prima di poterle indossare durante la cerimonia inaugurale. (l.f.)
NOVE GIORNATE DI SPORT A TUTTA BIRRA
Da oggi al 6 giugno sfida aperta tra milletrecento iscritti
Nove giornate di musica, aggregazione studentesca e sport. Venti stand, dodici live band. Sei facoltà che si sfideranno in sette diverse discipline. Cento ore di sport, più di mille partite. Sessanta squadre di calcio a cinque, venti di pallavolo, dieci di basket, cinquanta tennisti, cinquanta nuotatori e sessantacinque atleti per oltre milletrecento iscritti. (r.c.)
PILLOLE&CO
Sicurezza sanitaria. Il rettore ha ringraziato la Medicina e la Fisiologia dello sport, citato Scienze motorie e indicato prevenzione ed emergenza sanitaria: “Al Cus Cagliari devono esserci i defibrillatori e, ovviamente, personale in grado di utilizzarli”.
Do you speak italian? Il paese delle meraviglie ha previsto attenzioni e spazi per gli studenti stranieri che ballano nei percorsi Erasmus. Per loro è previsto anche un premio: lo vince chi parla meglio in italiano.
Rock made in Sardinia. Da Joe Perrino ai Tamurita fino a Ratapignata. Atenieka scomoda i grandi della musica sarda contemporanea. A Sa Duchessa, live in progress. Tra i tanti sul palco, Gruppo Folk Laconi, Coro Terra Mea e The Weels.
Profumo di Champions. La sfida Barcellona-Juventus arriva da Berlino proprio il giorno in cui i giochi si chiudono. L’anima pallonara del Paese delle meraviglie coniuga al meglio le attese degli appassionati: mega schermo e birra a volontà. (m.fr.)
|
GAZZETTA ATENEIKA Numero unico maggio-giugno 2015
Direttore editoriale: Alessio Correnti, Direttore responsabile Mario Frongia, Web: Ivo Cabiddu. In redazione: Roberto Carta (capo redattore), Luca Floris, Stefano Savona. Foto: Francesco Cogotti, Gianluca Zuddas. Grafica e stampa: Marco Valerio Loi. Cagliari, 30 maggio 2015
|
