University of Cagliari
Si è svolto nell'Aula Magna di via Trentino un pomeriggio dedicato al professore di Petrografia recentemente scomparso
05 June 2015
Galleria fotografica a cura di Francesco Cogotti
Il prof. Marchi e il Prorettore Vito Lippolis
Il prof. Floris e il prof. Crnjar
I due precedenti Rettori dell’Ateneo, prof. Mistretta e prof. Melis
di Sergio Nuvoli
Cagliari, 5 giugno 2015 - Un pomeriggio di conferenze dedicato a Giampaolo Macciotta, Professore Ordinario di Petrografia dell’Università di Cagliari dal 1989 al 2010, recentemente scomparso.
Erano presenti al convegno il prorettore Vito Lippolis (in rappresentanza del Rettore Maria Del Zompo), gli ex Magnifici Rettori Pasquale Mistretta e Giovanni Melis, l’ex Preside di Facoltà di Scienze MMFFNN, Roberto Crnjar, oltre a numerosi colleghi dell’Ateneo cagliaritano a testimonianza della sua attività accademica.
Proponiamo un articolo del prof. Marco Marchi:
Un convegno dal titolo inusuale “Effemeridi Petrografiche” per ricordare un collega, prematuramente scomparso, di raro spessore scientifico e umano: Giampaolo Macciotta, Ordinario di Petrografia dell’Università di Cagliari dal 1989 al 2010. Già la scelta di “effemeridi”, nel titolo, ad indicare i libri in cui si registravano gli atti del re, vuole essere un omaggio per la significativa traccia che ha lasciato in campo scientifico e didattico.
Una vita dedicata all’insegnamento e alla ricerca, iniziata nel 1971 all’Università di Parma e terminata nel 2010 all’Università di Cagliari, con periodi intermedi negli Atenei di Sassari e di Catania; senza mai trascurare la sua famiglia, le sue amicizie e i suoi tanti interessi extra professionali.
Il Magnifico Rettore Maria Del Zompo, gli ex Magnifici Rettori Pasquale Mistretta e Giovanni Melis, l’ex Preside di Facoltà di Scienze Roberto Crnjar ed il Pro Rettore e Direttore del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche Vito Lippolis, oltre a numerosi colleghi dell’Ateneo saranno presenti per testimoniare sulla sua attività accademica.
Nelle conferenze, ad accesso libero, che si terranno il 4 giugno nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche in via Trentino 51, dalle ore 16, si discuterà di vulcanismo cenozoico della Sardegna e del Mediterraneo, della tettonica e delle sorgenti di mantello coinvolte nell’attività vulcanica. Si parlerà anche, prendendo lo spunto da una ricerca appena avviata in collaborazione tra ricercatori delle Università di Cagliari-Ferrara-Torino sulla meteorite caduta a Sinnai nel 1956. Queste rocce, che provengono dallo spazio, sono i materiali più primitivi ed antichi del nostro Sistema Solare e sono di estrema importanza nella comprensione della struttura, nucleo-mantello-crosta, della composizione geochimica e dell’evoluzione del nostro pianeta, assumendo come riferimento evolutivo il “Modello Condritico della Terra”. I relatori scientifici Luigi Beccaluva, Franca Siena e Costanza Bonadiman, dell’Università di Ferrara e di assoluto valore internazionale, sono stati colleghi e amici di Giampaolo Macciotta ed hanno condiviso con lui, per lunghi anni, numerose ricerche.
Nel breve convegno sarà infine tracciata la storia della Petrografia italiana, come disciplina autonoma dal 1938 ad oggi, e del determinante contributo scientifico dato dai petrografi sardi: da Carlo Lauro, a Michele Deriu, a Luciano Maccioni, a Piero Brotzu fino a Giampaolo Macciotta.
Marco Marchi
Professore Associato di Petrografia
e Petrografia Applicata
Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Cagliari
Le note del convegno saranno scaricabili integralmente in rete, dal sito del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell’Università di Cagliari dal 5 giugno 2015, al seguente indirizzo:
http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/
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L’Unione Sarda di giovedì 4 giugno 2015
Cultura (Pagina 41 - Edizione CA)
Convegno
Giampaolo Macciotta e la Petrografia, omaggio allo scienziato
Un convegno dal titolo inusuale “Effemeridi Petrografiche” per ricordare un collega, prematuramente scomparso, di raro spessore scientifico e umano: Giampaolo Macciotta, ordinario di Petrografia dell’Università di Cagliari dal 1989 al 2010. “Effemeridi”, sta a indicare i libri in cui si registravano gli atti del re e vuole essere un omaggio alla significativa traccia lasciata in campo scientifico e didattico. Una vita dedicata all’insegnamento e alla ricerca, iniziata nel 1971 all’Università di Parma e terminata nel 2010 all’Università di Cagliari, con periodi intermedi a Sassari e di Catania; senza mai trascurare famiglia, amicizie, interessi.
Il Rettore Maria Del Zompo e numerosi colleghi dell’Ateneo saranno presenti a testimoniare sulla sua attività accademica.
Nelle conferenze, ad accesso libero, che si terranno da oggi nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche in via Trentino 51, dalle 16, si discuterà di vulcanismo cenozoico della Sardegna e del Mediterraneo, della tettonica e delle sorgenti di mantello coinvolte nell’attività vulcanica. Si parlerà anche, prendendo lo spunto da una ricerca appena avviata in collaborazione tra ricercatori delle Università di Cagliari-Ferrara-Torino sulla meteorite caduta a Sinnai nel 1956. Sarà infine tracciata la storia della Petrografia italiana, come disciplina autonoma dal 1938 a oggi, e del determinante contributo scientifico dato dai petrografi sardi.