Presentato il Festival internazionale di Letteratura patrocinato dall'Università di Cagliari, dal 4 al 7 giugno
18 May 2015

 

di Sergio Nuvoli - fotografia di Valentina Zuddas

 
Cagliari, 15 maggio 2015 – E’ stata presentata questa mattina la settima edizione del Festival Letterario “Leggendo Metropolitano”. Si tratta di un’iniziativa davvero unica nel suo genere, che anima la parte più importante della città di Cagliari, alla quale da sempre partecipano i più importanti nomi del panorama culturale mondiale. Fin dalla prima edizione, infatti, arrivano in città – per intervenire alle tavole rotonde organizzate nell’ambito del Festival – relatori di fama internazionale e, spesso, premi Nobel. Pubblichiamo una sintesi del comunicato di avvio dell’edizione 2015, per la prima volta patrocinata anche dall’Università di Cagliari.


UFFICIO STAMPA ATENEO - mail ufficiostampa@amm.unica.it - Sergio Nuvoli  - tel. 070 6752216
 
 
 
 

LEGGENDO METROPOLITANO

 FESTIVAL INTERNAZIONALE DI LETTERATURA    

VII edizione


Il Vento che aspettiamo


Cagliari, Quartiere Castello, 4 - 7 giugno 2015

 

Leggendo Metropolitano, spinto dal Vento, giunge all’edizione numero sette. “Eccezioni e trasformazioni”, “parole leali”, “radici”, “tempo”, “legami”, “i giochi dell’essere”, i codici d’ingresso delle precedenti sei. Quest’anno è Il Vento che aspettiamo il filo conduttore del Festival internazionale di letteratura organizzato da Prohairesis, sotto la direzione artistica di Saverio Gaeta, che prenderà il via a Cagliari giovedì 4 giugno, fino a domenica 7.

Tutto sembra statico, ingessato e immutato. Immobile. Si rimane passivi di fronte ad un abbruttimento di tutte le sfere della vita quotidiana: dalla politica all’economia, dalla società alla famiglia. È un continuo susseguirsi di parole, progetti, futuri ipotetici irrealizzabili e irraggiungibili. E il mondo attorno a noi si disfa. Ci vuole uno scarto in avanti. Uno scatto… Si deve investire sulla parola, il Principio. Dire quindi, con onestà e precisione, e poi - subito! - fare… Perché le nostre parole devono essere agite, diventare ‘azione’ - etica – e prima un’abitudine, poi un’attitudine… Devono avere la forza per andare e tornare, devono viaggiare… Con la forza del vento, nuovo, quello del futuro, che aspettiamo.

“Leggendo Metropolitano”, il presente e il futuro, alle prese con il disorientamento delle nuove generazioni, i cambiamenti del mondo del lavoro, il dramma della migrazione e il tema dell’inclusione, i conflitti, di diverse entità e natura. Il festival intreccerà i fili della parole con quelli della progettualità. E lo farà raccontando la contemporaneità e il domani con un programma fitto di appuntamenti, attraverso la letteratura ma non solo: spaziare fra scienza, filosofia, economia, arte, scuola è ormai un segno distintivo della rassegna.

Enrique Vila-Matas, Jeremy Rifkin, John Hemingway, Hanif Kureishi, Vinicio Capossela, Lirio Abbate, Cristiano Cavina, Patrick McGrath, Aaron Ciechanover, Xiaolu Guo, Diego Fusaro, Marco Missiroli: questi sono solo i nomi di alcuni dei protagonisti della kermesse letteraria cagliaritana, edizione 2015. Che avrà, come sempre, il quartiere di Castello a fare da palcoscenico ideale: il Bastione di Santa Croce, la new entry Piazza Palazzo, il Chiostro della Facoltà di Architettura.

Nutrita la schiera di sponsor e partner del festival, che gode del patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Mibact (Ministero dei Beni e le Attività Culturali e del Turismo), e si inserisce nello spirito legato a Cagliari Capitale Italiana della Cultura 2015: Regione Autonoma della Sardegna (assessorati della Cultura e del Turismo), Comune di Cagliari (assessorati della Cultura e del Turismo), Fondazione Banco di Sardegna. LM si avvale anche della partnership dell’Università di Cagliari, di Tiscali, Domenica de IL Sole 24 Ore, Fondazione Agnelli, Cepell (Centro per il Libro e la Lettura), Città del Libro, della cui rete fa parte, Poste Italiane, che per l’occasione creerà uno speciale annullo filatelico.

IL PROGRAMMA

Il nastro dell’inaugurazione verrà tagliato giovedì 4 giugno, alle 19, al Bastione di Santa Croce, sotto il segno di un grande pensatore politico, sardo, del ‘900: Riprendiamoci il presente. Ereditare Antonio Gramsci, il titolo dell’incontro dedicato all’impegno e alla coerenza, ai concetti di cultura e società gramsciani. Protagonista Diego Fusaro, saggista, docente di Storia della filosofia all’Università San Raffaele di Milano ed editorialista de La Stampa, il cui ultimo libro, edito da Feltrinelli, è proprio dedicato all’intellettuale di Ales, portatore di un “nuovo umanesimo”. A seguire, alle 20, stessa location, Scuola e società: frontiere (e confini) nel mondo dell’inclusione. Si confronteranno sul tema Franca Bosc (insegna Lingua italiana per stranieri all’Università di Milano, ha collaborato con l’Unione Europea a Bruxelles e con il Consiglio d’Europa a Strasburgo per la realizzazione di programmi connessi all’insegnamento dell’italiano), Marco Espa (fondatore, dal 1990, dell’ABC, Associazione Bambini Cerebrolesi, di cui ora è il Presidente nazionale) e Alessandra Farris (laureanda in Lettere Classiche, cresciuta con due genitori sordi, ha dato vita ad IntendiMe, la startup vincitrice dell’edizione 2014 del Contamination Lab dell’Università di Cagliari, con un progetto dedicato ai sordi). A condurre il dialogo Carlo Giacobini, giornalista e operatore sociale.

Enrique Vila Matas, considerato dalla critica uno dei più prestigiosi, e originali, scrittori della narrativa contemporanea spagnola, conoscitore enciclopedico della letteratura mondiale, di quella spagnola e latinoamericana, di quella mitteleuropea e  francese, sarà alle 21 in Piazza Palazzo al centro di In viaggio con la letteratura. Tra i suoi libri, che mixano generi differenti, Storia abbreviata della letteratura portatile, Il viaggiatore più lento, Bartleby e compagnia, Parigi non finisce mai, Dottor Pasavento, Dublinesque. Kassel non invita alla logica, l’ultimo romanzo del pluripremiato autore catalano (Officier de l´Ordre des Arts et des Lettres de France, Premio internazionale Ennio Flaiano, Premio letterario Elsa Morante). A incontrarlo sarà Paolo Di Paolo, finalista al Premio Strega 2013 con Mandami tanta vita, l’anno scorso ha pubblicato Tutte le speranze. Montanelli raccontato da chi non c’era e nel 2015 Viaggio a Roma con Nanni Moretti.

Alle 22.30 (Piazza Palazzo) approda a Leggendo Metropolitano Vinicio Capossela, cantautore istrionico, aperto a sperimentazioni e contaminazioni, che ha saputo reinventare il linguaggio della canzone con testi ricercati, ricchi di prestiti e allusioni letterarie (Bukowski, Fante, Céline). Capossela sarà sotto i riflettori in Fole, nella veste di narratore di favole, di vecchie storie contadine. Musica e scrittura si sono sempre fuse nel percorso artistico del musicista italiano, di origine irpina, nato ad Hannover in Germania. Il suo primo romanzo, Non si muore tutte le mattine, risale al 2004, quest’anno ha pubblicato Il paese dei coppoloni (Feltrinelli), finalista al prossimo Premio Strega. A condurre l’incontro sarà Michele De Mieri, fedelissimo di Leggendo, autore radiotelevisivo, giornalista, critico, coautore di Fahrenheit-Radio3, uno dei responsabili di Libri Come, la festa del libro e della lettura di Roma.

Altrettanto denso il carnet di appuntamenti di venerdì 5. Si parte alle 18.30, al Chiostro della Facoltà di Architettura (via Santa Croce 59), seguendo Le rotte della coscienza con Martin Monti, docente alla University of California di Los Angeles (UCLA) nei dipartimenti di Psicologia e Neurochirurgia. Alle 19.30 al Bastione di Santa Croce si parla di Migrazioni. Donne che (s)corrono. Lo faranno Francesca Paola Casimiro Gallo, peruviana, adottata da genitori italiani, vincitrice con il racconto Donne fatte di mais e spighe di grano del Primo Premio del X Concorso letterario nazionale Lingua Madre, e Daniela Finocchi, giornalista e saggista, ideatrice del Concorso Lingua Madre, destinato alle donne straniere. Marco Zurru, sociologo che da anni studia il fenomeno della migrazione, farà da moderatore.

Aaron Ciechanover, Premio Nobel per la chimica nel  2004, terrà alle 20, in Piazza Palazzo, la sua lectio magistralis con La rivoluzione della medicina personalizzata . Israeliano, è Professore emerito nella ricerca del Technion - Israel Institute of Technology di Haifa. Famose le sue scoperte relative ai meccanismi patogenetici di alcuni tumori e malattie neurodegenerative. A introdurlo Gianvito Martino, direttore della Divisione di Neuroscienze dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano, autore di più di 200 pubblicazioni su riviste internazionali e di diverse opere a carattere divulgativo.

Alle 20.30 (Bastione Santa Croce) si discute su come uscire dalla Calma piatta che attanaglia la nostra civiltà. Su progresso e sviluppo rifletterà Xiaolu Guo, romanziera, saggista, critica culturale e regista londinese, nel 2013 è stata nominata miglior giovane scrittrice britannica dal magazine letterario Granta. Fra i suoi romanzi (pubblicati fra Cina e Occidente), Piccolo dizionario cinese-inglese per innamorati, Village Of Stone e I Am China. Il suo film She, A Chinese ha ricevuto nel 2009 il Pardo d’oro al Locarno Film Festival. Con Xiaolu Guo Francesco Maino, avvocato, scrittore, vincitore del Premio Calvino 2013 con il romanzo d’esordio Cartongesso. Conduce Vittorio Pelligra, ricercatore di Economia Politica all’Università di Cagliari.

Alle 21 (Chiostro Facoltà di Architettura) spazio al confronto fra architetti in Costruire con senso e progettare bellezza condivisa. Intervengono Enrico Arosio, giornalista, caporedattore del settimanale L’Espresso, Cherubino Gambardella, docente di progettazione architettonica della Seconda Università di Napoli, Mattia Scagnol, architetto specializzato ad Harvard, vincitore di diversi prestigiosi premi di settore. A coordinare l’incontro Luca Molinari, docente di Storia dell’Architettura Contemporanea, membro del Consiglio Superiore per i Beni Culturali e Paesaggistici del Mibact (collabora con La Stampa, il Corriere della Sera e segue la rubrica di Architettura per L’Espresso).     

In chiusura di serata, altra lectio magistralis, alle 21.30, in Piazza Palazzo, quella dell’economista e saggista statunitense Jeremy Rifkin: La Società a costo marginale zero. Autore di venti libri sull’impatto dei cambiamenti scientifici e tecnologici sull’economia, la forza lavoro, la società e l’ambiente, le opere di Rifkin sono state tradotte in più di trentacinque lingue e sono utilizzate in centinaia di università, corporazioni e agenzie governative in tutto il mondo. Nel 2014 ha pubblicatoThe Zero Marginal Cost Society: The Internet of Things, the Collaborative Commons, and the Eclipse of Capitalism. La sua visione di una sostenibile era economica è stata sposata dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite, e seguita da leader mondiali come la Cancelliera tedesca Angela Merkel, il Presidente francese François Hollande e il Premier cinese Li Keqiang.

La forza delle parole, il dialogo fra gli scrittori Cristiano Cavina e Marco Missiroli, apre il programma di  sabato 6, alle 18.30 (Chiostro Facoltà di Architettura). Cavina scrive di cose che conosce bene: la sua infanzia, in Alla grande (premio Tondelli) e Un’ultima stagione da esordienti; l’epopea di Nonna Cristina, Nel paese di Tolintesàc; la sua storia di figlio senza padre e di padre fuori dagli schemi nei Frutti dimenticati  (Selezione Premio Strega); il lavoro nella grande cava di gesso alle porte di Casola Valsenio (dove è nato, in provincia di Ravenna) in Scavare una buca; i suoi anni di scuola superiore in Inutile Tentare Imprigionare Sogni. Missiroli ha pubblicato Senza coda (Premio Campiello opera prima), Bianco (2009, Premio Comisso e Premio Tondelli), Il senso dell’elefante (2012, Premio Campiello Giuria dei Letterati). Atti osceni in luogo privato (Feltrinelli) è il suo ultimo romanzo. È tradotto in Europa e negli Stati Uniti e collabora con il Corriere della Sera. A condurre Davide Ruffinengo, “libraio itinerante”. Alle 19, al Bastione di Santa Croce, Con tutta la forza del vento: protagonista Angelica Edna Calo Livnè, romana di nascita, vive in Israele in un kibbutz sulla frontiera con il Libano. Ha fondato e coordina la Fondazione Beresheet (in principio, la prima parola della Bibbia) LaShalom dal 2001 con il Teatro Multiculturale Arcobaleno, in piena Intifada, per avvicinare i ragazzi di differenti etnie, religioni, tradizioni ed educare al dialogo attraverso l’arte. E’ stata candidata al Nobel per la Pace nel 2005. Conduce Daniela Finocchi.

Internet e letteratura, opportunità e criticità, alle 20, in Face2Face. Si confrontano nel Chiostro della Facoltà di Architettura Tommaso Pincio (ha esordito come romanziere nel 1999 con una rivisitazione letteraria del film Blade Runner, collabora con la rivista Rolling Stone e con le pagine culturali de La Repubblica e Il manifesto occupandosi soprattutto di letteratura statunitense) e Antonio Prudenzano (giornalista, si interessa di cultura, media, musica, ha curato la sezione Libri&Editori del quotidiano online Affaritaliani.it, ha collaborato con il settimanale D di Repubblica). A fare da moderatore Armando Massarenti, responsabile del supplemento culturale Domenica - Il Sole 24 Ore.

Alle 20.30 si parla di criminalità organizzata, On the road. Le strade del malaffare. Faccia a faccia, al Bastione di Santa Croce, tra Lirio Abbate e Alfonso Sabella. Giornalista, il primo, inviato speciale de L’Espresso, autore di inchieste sulle collusioni fra politica e malaffare, su scandali e corruzione in Italia. Attento osservatore delle mafie, nel 2006 è stato l’unico cronista presente sul luogo al momento della cattura di Bernardo Provenzano e il primo a lanciare la notizia dell’arresto. Magistrato, il secondo, autore del libro Cacciatore di mafiosi, impegnato da sempre nella lotta alla criminalità organizzata prima dalle aule dei Palazzi di Giustizia, ora dalle stanze del Campidoglio, dove riveste da pochi mesi il ruolo di Assessore alla Legalità del Comune di Roma.

Di Voci dalle periferie metropolitane parlerà in Piazza Palazzo, alle 22, Hanif Kureishi, romanziere, drammaturgo, sceneggiatore (e per una volta anche regista: London Kills Me, 1991) londinese, di origine pakistana. Sua la sceneggiatura del film di Stephen Frears My Beautiful Laundrette (1985); dal romanzo Nell’intimità (Bompiani, 2000) Patrice Chéreau ha tratto il film vincitore al Festival di Berlino del 2001, Intimacy. A venticinque anni dalla prima uscita de Il Budda delle periferie, sarà il giornalista  Giorgio Zanchini (conduce Radio Anch’io su Radio1, è condirettore del Festival del giornalismo culturale di Urbino) a incontrare l’autore che ha narrato le esperienze di multiculturalismo e contaminazione delle società urbane contemporanee.

Il sipario sull’edizione numero sette di Leggendo Metropolitano calerà domenica 7 giugno, ancora con alcuni appuntamenti di grande richiamo. Si inizia alle 18 (Chiostro Facoltà di Architettura), Contra viento y marea, il titolo dell’incontro con i traduttori Massimo Bocchiola (si occupa soprattutto di letteratura inglese), Ilide Carmignani (traduce opere della letteratura latino-americana),  Katia De Marco (sue le traduzioni di diversi scrittori scandinavi), che parleranno del loro delicato compito, l’arte della traduzione. Conduce Ottavio Olita, giornalista e scrittore. Alle 19.30, stesso spazio, Oltre i confini di Babele: alla ricerca delle fonti dell’ordine. Andrea Moro esplorerà la teoria della sintassi delle lingue umane e i fondamenti neurobiologici del linguaggio. Docente di linguistica generale alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, direttore del NEtS (Neurocognition, Philosophy and theoretical Syntax), tra le sue pubblicazioni di carattere divulgativo I confini di Babele (Il Mulino, 2015).

Cosa succede a chi ha per padre, nonno, un personaggio smisuratamente importante? Lo può raccontare John Hemingway (un cognome, una storia lunga da narrare), che sbarca al festival, alle 20.30, al Bastione di Santa Croce: Il soffio  dell’eredità, il titolo dell’incontro, e non poteva essere altrimenti. Scrittore e traduttore, americano ma vive in Canada, a Montreal, nel suo romanzo di memorie Strange Tribe ha descritto il complesso rapporto di amore e odio e le impressionanti somiglianze tra suo padre, Gregory, e suo nonno, il Premio Nobel Ernest Hemingway. Dopo la laurea si trasferì in Italia, anche per allontanarsi dalla sua famiglia, alquanto problematica. Attualmente sta lavorando a una collezione delle sue storie brevi. A dialogare con lui sarà Cesare Martinetti, editorialista de La Stampa.

Alle 22, in Piazza Palazzo, chiusura con Patrick McGrath, scrittore inglese, che si racconterà in FolleMente, e racconterà il rapporto fra creatività e le deviazioni della mente (il padre lavorava come psichiatra in un manicomio criminale, dove il giovane Patrick ha passato gran parte dell’infanzia). McGrath è autore di due antologie di racconti e otto romanzi, fra cui Asylum, pubblicato da Adelphi col titolo Follia. Il suo Martha Peake: A Novel of the Revolution ha vinto il Premio Flaiano. Il suo libro più recente, Constance, è stato pubblicato da Bompiani con il titolo L’Estranea. Le sue opere sono state tradotte in ventiquattro paesi, è socio della Royal Society of Literature, insegna scrittura all’Università di Princeton.

OLTRE LEGGENDO

Leggendo Metropolitano ha sempre presentato negli anni un bouquet  di attività collaterali, fra corsi ludico-formativi, workshop, performance creative, che arricchiscono il programma principale. Quest’anno supera se stesso, va Oltre Leggendo. Anteprima “cinematografica” il 3 giugno con un’iniziativa che segna il connubio fra il festival e lo Spazio Odissea.

Largo ai giovanissimi, ai ragazzi fra i 12 e i 18 anni, con BOOK CAMP, un “campo di addestramento alla vita e alla lettura”, una serie di “lezioni non lezioni” rivolte ai futuri “metropolitani”, che alcuni  dei protagonisti del festival (scrittori, scienziati, filosofi, giornalisti) terranno sotto il “Grande Albero” dei Giardini Pubblici. Venerdì 5 giugno, Xiaolu Guo parlerà, alle 9.30, di Oriente, Occidente A/R, Diego Fusaro racconterà, alle 10, la filosofia per tutti in Ulisse pop e Luca Molinari illustrerà, alle 10.30, La città come la vedo io. Sabato 6, alle 9.30, Francesca Paola Casimiro Gallo dirà della sua esperienza in La casa che mi ha accolto, a seguire La rotta della scienza ci sarà, alle 10, Gianvito Martino, mentre Vinicio Capossela, alle 10.30, narrerà de Il viandante che è in me. Domenica 7 giugno, i giovani di Book Camp potranno incontrare alle 9.30 Marco Missiroli in Dalla Curva alla letteratura, Cristiano Cavina, alle 10, per sentire Racconti di scuola e, per concludere, ascoltare alle 10.30 la testimonianza di Angelica Edna Calo Livné in Educazione al dialogo in armonia. Il campus è gratuito e senza nessun obbligo di iscrizione (tutte le informazioni sono disponibili su www.leggendometropolitano.it).

“Olltre Leggendo” rivolge la sua attenzione anche verso i ragazzi più grandi e gli adulti: due workshop e un seminario, in collaborazione con il progetto itinerante di invito alla lettura dell’associazione Malik “I libri aiutano a leggere il mondo”. Si comincia, venerdì 5 giugno dalle 15 alle 18 e sabato 6 dalle 10 alle 13, con Scrivere un disegno, disegnare una scrittura, un altro modo di leggere la Divina Commedia, laboratorio creativo ed espressivo a cura di Angelo Monne, grafico e illustratore di Dorgali che ha realizzato il progetto iconografico per l’edizione Zanichelli della Commedia di Dante Alighieri. Il laboratorio, rivolto a un massimo di 12/15 partecipanti dai 16 anni in su, è incentrato sulle tematiche della scrittura, del disegno e della lettura.

Stessi giorni e stessi orari per il workshop sul giornalismo culturale Educare alla lettura, a cura di Armando Massarenti, rivolto a un massimo di 12/15 partecipanti dai 18 anni in su. Due incontri (la seconda giornata è dedicata alle esercitazioni pratiche) per imparare e capire come diffondere i temi del dibattito culturale ed esprimere in modo professionale un’opinione su giornali, blog e riviste.

Sabato 6 giugno, dalle 9.30 alle 12.30, è in programma il seminario dedicato all’arte della traduzione letteraria Tradurre per mestiere (rivolto a un massimo di 30 partecipanti, dai 18 anni in su) a cura di Massimo Bocchiola, traduttore e autore di libri per Einaudi. Con incursioni in territori come il cinema, il calcio o la guerra, verranno mostrati e spiegati i segreti  dell’officina del traduttore. Gli interessati possono optare per un solo laboratorio dei tre a cui partecipare, scegliendo fra giornalismo, grafica e traduzione. E’ possibile iscriversi fino al 29 maggio inviando una mail all’indirizzo laboratori@leggendometropolitano.it. Tutte le informazioni sulle attività didattiche su www.leggendometropolitano.it e www.ilibriaiutanoaleggereilmondo.it.

Ancora, Sulle rotte di Lawrence. La poesia della Natura, il progetto dedicato all’intreccio fra poesia e territorio, nato dalla collaborazione con il Grand Tour Poetico e con il Comune di Serri.  Poeti e musicisti stanno attraversando l’Italia con un tour a tappe in tutta Italia: sabato 6 giugno giungerà a Cagliari e, dalle 9 alle 17, scatterà un outdoor  con il Trenino Verde verso il santuario nuragico di Santa Vittoria a Serri, che sarà teatro del dialogo fra i poeti Franco Buffoni e Pietro Berra, Flaminia Cruciani e Gianpaolo Mastropasqua (promotori del Grand Tour). Sono previsti reading, musica, visite guidate,  degustazioni di piatti tipici e l’incontro con la tradizione degli antichi mestieri (tutte le informazioni e il programma su www.leggendometropolitano.it).

Il Grand Tour Poetico ha preso il via in una data e da un luogo fortemente simbolici: il 21 marzo, Giornata mondiale della poesia, e compleanno di Alda Merini, da Como, “porta d’Europa” da cui tradizionalmente partivano i viaggi letterari dell’Ottocento, quelli di Goethe o di Stendhal. Tra i sostenitori dell’iniziativa, importanti poeti contemporanei italiani come Giampiero Neri, Tomaso Kemeny e Giuseppe Conte, e alcune tra le principali testate di “letteratura militante”, come il blog di Ottavio Rossani sul sito del “Corriere della sera”.

“Leggendo Metropolitano” dà spazio anche quest’anno alle attività ludico-formative per i bambini. L’appuntamento sarà venerdì 5 e sabato 6 giugno, dalle 18 alle 20.30, con Coder Dojo Cagliari, un laboratorio di creatività informatica e di programmazione giocosa, che si ispira al movimento internazionale Coder Dojo, riservato ai bambini dai 7 ai 10 anni. Si cercherà di avvicinare i piccoli partecipanti all’arte della programmazione in maniera informale e divertente. Durante gli incontri si imparerà a creare un semplice gioco con il programma Scratch. Poi i bambini dovranno realizzare una loro animazione da soli. Dovranno essere accompagnati da un genitore, portare un computer portatile o un tablet con installato il programma Scratch (http://scratch.mit.edu/scratch2download) e saranno seguiti da due “animatori informatici”. Per informazioni e iscrizioni (la prenotazione è obbligatoria): coderdojo@leggendometropolitano.it

Infine, aspettando Leggendo Metropolitano, si potrà tracciare la Mappa sentimentale di Cagliari, un progetto di storytelling su Instagram per contribuire alla scoperta di luoghi e angoli della città con i quali si ha un legame speciale. L’invito è quello di raccontarli con uno scatto e una frase che spieghino perché li si è scelti, taggandoli con l’hashtag #mappasentimentale, fino al 20 maggio 2015. Agli autori delle 10 foto-storie più interessanti saranno consegnati dei gadget del festival.

PROGETTO GULLIVER

Ideato e voluto dal direttore artistico di Leggendo Metropolitano, Saverio Gaeta, e inserito nei contenuti delle Città del Libro, il Progetto Gulliver rappresenta un’iniziativa che porta i volontari di tutti gli eventi culturali a fare percorsi formativi itineranti in giro per l’Italia e l’Europa. Nello scorso novembre un team di volontari di LM ha partecipato attivamente al Pisa Book Festival. L’edizione 2015 del festival accoglierà, nell’ottica dello scambio culturale, un gruppo dal Pisa Book Festival, ma non solo: arriveranno alcuni volontari anche da Libri Come, la Festa del libro e della lettura di Roma, e da Trame, il festival letterario di Lamezia Terme.

Leggendo Metropolitano ha previsto quest’anno l’ingresso a pagamento per alcuni degli incontri con gli autori in programma: Enrique Vila Matas, Vinicio Capossela, Aaron Ciechanover, Jeremy Rifkin, Hanif Kureishi e Patrick McGrath. Il costo del biglietto è di 5 euro.

Per tutte le informazioni sul festival: www.leggendometropolitano.it

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